107. Gesù: “Solo Dio può regnare su tutta l’Umanità”. 13/11/2009
107. Gesù: “Solo Dio può regnare su tutta l’Umanità”.

Gesù: “Figlia, in Spirito Santo ti sono Vicino. In Trinità, rivesto la mia Parola; in Croce si trasforma in Insegnamento, in Dolore porta i suoi Frutti di Santità. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
La mia Benedizione lavi tutti i peccatori, li inginocchi davanti all’Agnello Immolato, Segno della Pasqua di Risurrezione: che ogni Figlio ne entri a far parte; che la Porta della Salvezza riporti Dolcezza e Pace nelle Menti, nei Cuori. La mia Mamma Celeste sia di Benedizione per ogni Figlio, Frutto del suo Amore Divino. E così sia!
Forze oscure sono in orizzonte. Il giorno e la notte si tingono di un unico colore, quello della folgore. Il popolo esulta: la ricchezza, la rivincita della vittoria.
Gli occhi del Fratello: legge con occhi umani, con occhi di successo, di vittoria.
Gli Occhi di Dio: vede flagello, povertà e schiavitù.
Il Popolo in Cammino è in pericolo, la sua strada è piena di ostacoli, ma aveva una cecità umana che poteva essere di accoglienza, di compassione, di debolezza, di perdono, di caduta ma pur sempre limitate e perdonate.
Ora che il mondo grida: “Vittoria”, è un grido di dolore, di iniquità.
Le Porte non si aprono dalla Terra: non spetta all’Uomo.
Ma solo Dio può regnare su tutta l’Umanità.
Rispettate i vostri limiti. Avete osato già tanto agli Occhi di Dio, che il suo Intervento sarà Flagello.
I Puri di Cuore avranno il vivere nel Regno dei Cieli. E sulla terra gli stolti saranno seppelliti per l’eternità. E così sia!
Figlia, sono Parole che scuotono l’Anima, ma non trovo ascolto al mio Dire.
L’uomo fa da padrone alla sua vita e al mio Creato. Razza di stolti! La ribellione è un’arma a doppio taglio: solo colui che la impugna è degno di perirci.
Che scempio! Che odore di cenere. Chi ha orecchi per intendere, intenda. E così sia!
Figlia, in te solo Pace e Amore. Non temere. Io, Gesù, ho parlato per Amore di Giustizia. Ciò che il male tesse sull’argento, Io, Gesù, lo tesso sul Cristallo: che ogni Dire sia di Limpidezza, di Verità. Amen.
Nel Nome del Padre scenda la Benedizione sull’Umanità” (12.11.09 Giovedì. s. Giosafat. S. Macario. S. Diego).

Luci sul Messaggio.

> Gesù: “Figlia, in Spirito Santo ti sono Vicino; in Trinità rivesto la mia Parola; in Croce si trasforma in Insegnamento; in Dolore porta i suoi Frutti di Santità. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” : colgo in queste Parole il Compiuto di Tutto questo Messaggio. È come se Gesù in Spirito Santo mi protegge. La Trinità è Quella che dona. In quella Croce si compiono questi eventi, perché è dolore e il Dolore di Gesù porterà la Salvezza, la Vittoria.
Ciò che l’uomo ora vuole operare, Lui è Pronto, su quella Croce, a ri-assumere di nuovo su di Sé tutta la malvagità umana, per poterci salvare ancora una volta.

> “La mia Benedizione lavi tutti i peccatori, li inginocchi davanti all’Agnello Immolato, Segno della Pasqua di Risurrezione: che ogni Figlio ne entri a far parte” : una volta lavati, i peccatori tornano alla Risurrezione.

> “che la Porta della Salvezza riporti Dolcezza e Pace nelle menti, nei Cuori” : che lo sguardo sia riportato su quel Dono che Dio ci ha fatto: sull’Anima. L’Anima è la nostra unica Ricchezza e mai nessuno può sostituirsi al Padre né nei Cieli, né sulla Terra. Colgo che stiamo partendo dall’ambizione umana e ci porta a scavalcare tutti i limiti che Dio ci ha posto.
Ogni cosa che Dio ha creato, ogni cosa alla quale Dio ha dato Origine: ha poi posato il suo Sguardo, ha donato il Soffio della Vita, della Vitalità, ma è tutta una Creazione che è di una Trasparenza e di una Bellezza, di una Luce che è Visibile a tutti.

> “La mia Mamma Celeste sia di Benedizione per ogni Figlio, Frutto del suo Amore Divino. E così sia!” : vedo che solo Maria è stata Investita di una Grazia Immensa: il Dono dello Spirito Santo, Incarnato nel suo Ventre, ma è un Evento Unico e Irripetibile. Gesù ci chiede di interrogarci.
Gesù: “Nel corso della Storia, chi ha mutato questo Evento, dando alla luce esseri senza Concepimento? Come avete osato imitare la Procreazione? È un Insegnamento di Dio? Chi ha donato lo Spirito Santo senza l’Atto d’Amore? Mi avete scansato. Meditate, Figli”.

> “Forze oscure sono in orizzonte” : colgo che il Pianeta Terra è i pericolo. L’Umanità è in pericolo e la causa è l’Uomo e la sua stoltezza. Colgo che l’unica Realtà che viene da Dio sono le Creature che hanno l’Anima.
> “Il giorno e la notte si tingono di un unico colore, quello della folgore” : è come se tutto diventa un’unica realtà: non c’è più Armonia, non c’è più la Luce, la notte: è soltanto un colore unico. È come vedere un’unica realtà: è come se vedi un re e tutti i suoi sudditi. La fine della Libertà. Vedo una realtà tombale: non più fantasia, non più colori, non più creatività, linguaggi: niente. Solo una linea retta e basta: niente sfumature. Niente.

> “Il popolo esulta: la ricchezza, la rivincita della vittoria” : Gesù dice: “Cogli, figlia, perché la durezza delle mie Parole? Perché tutto arriva agli Occhi di Dio come scempio”.

> “Gli occhi del fratello: legge con occhi umani, con occhi di successo, di vittoria” : Gesù ci chiama Fratelli e noi, come Fratelli, stiamo leggendo una realtà con gli occhi umani, con il nostro pensiero.
La Terra sta aprendo le porte senza il Permesso di Dio: i nuovi mondi li ha costruiti l’uomo, l’uomo che ha sconfinato la Bellezza nei Cieli. Non è permesso all’uomo di entrarci. Quindi ciò che abbiamo creato è frutto del peccato, non è un Dono di Dio.
Ciò che non crea Dio è distruzione.

> “Gli Occhi di Dio: vede flagello, povertà e schiavitù” : è come se Gesù mi ha fatto vedere ciò che vede l’occhio del pensiero umano, che è menzogna e Ciò che vede l’Occhio di Dio, Che è Verità Divina. Ciò che è menzogna, non porta buoni frutti. Ciò che è menzogna: è come se vedo il diavolo, che si è trasformato in angelo: è solo una parvenza. Se viene respinto dall’Uomo, crolla, si frantuma. Ma se l’uomo si lascia ammaliare, gli si ritorcerà contro. È come se vedo che l’uomo diventa il sosia del peccato, di colui che sta dietro a quella luce.
Ciò che annuncia Dio è Salvezza e Trasparenza, non inganna. Se ti metti davanti a Lui: ti fa vedere anche a lunga Distanza; c’è una tale Luce, che non potrai mai sbagliare: basta chiederGlielo, basta pregarLo e ci darà da capire dove ci stiamo ad inabissare.
Ciò che ha creato Dio: ci ha creati così perfetti, ci ha donato un’Anima, che è la nostra Unica Arma per discernere il Bene dal male: basta che noi la risvegliamo con la Preghiera, basta che il nostro sguardo sia rivolto a quella Croce, che ci darà di capire la Verità.

> “Il Popolo in Cammino è in pericolo” : coloro che escono al di fuori della Verità della Bibbia e del Vangelo, cambieranno le sorti dell’Umanità. E questo non l’ha stabilito Dio.
Solo il Popolo che si attiene a Ciò che Dio ha donato nella Bibbia e nel Vangelo, solo chi rimarrà fedele alla Parola di Dio entrerà nel Regno dei Cieli.
Chi Lo scansa e si lascia guidare da altre fonti e dal proprio io, non sarà degno di entrare a far parte del Regno dei Cieli.

> “la sua strada è piena di ostacoli” : esiste il Bene ed esiste il male lungo il Cammino dell’Uomo. Le tentazioni sono tante, ma abbiamo sempre dinanzi un Maestro: chi si affida a Lui, non cadrà mai nell’errore.
Il Bene è sempre pronto a rialzarti, a perdonarti, a nutrirti, a rafforzarti. In cambio? Solo la Buona Volontà di ascoltare.
Il male ti tortura, ti imbruttisce, ti riempie di malvagità, ti sfrutta e ti inabissa.
Queste sono delle Verità che l’Uomo ha sempre conosciuto.
All’Uomo la Volontà di prendere la sua Direzione, sapendo sempre che una Linea è all’Infinito e una linea ha la parola: fine.

> “ma aveva una cecità umana che poteva essere di accoglienza, di compassione, di debolezza, di perdono, di caduta ma pur sempre limitata e perdonata” : agli Occhi di Dio siamo sempre suoi Figli. Anche il più peccatore può essere salvato, se riconosce che esiste un Unico Padre, ed è Dio; che Uno solo può darti Ricchezza, che Uno solo può elevarti, che Uno Solo ti può fare grande agli Occhi di Dio ed è solo Lui.
Ciò che non perdona Dio è colui che vuole sostituirsi a Lui, colui che si ribella alla sua Volontà, colui che Lo scansa e Lo sostituisce con un altro padrone.
Guai a quel Figlio che non riconosce il Padrone di Casa: non potrà mai varcare la Porta.
Vedo una Corona di Spine e una Spada Inferta al Cuore di Maria.

> “Ora che il mondo grida: “Vittoria”, è un grido di dolore, di iniquità” : mi passano le persone che sostengono tutto questo e il Vaticano, che apre le porte.
Quando il mondo grida: “Vittoria”, ma ha scansato Dio, Gesù ci ricorda che ogni azione, se parte da Dio, griderà: “Vittoria” fino all’Eternità; se parte dalla Terra, non darà mai buoni frutti.
Gesù: “Il Mondo non è fatto di piccole pecorelle smarrite, perché ogni Gregge ha il suo Pastore, ogni Pastore deve custodire il suo Gregge. È sempre il Pastore che pagherà per il suo Gregge. Meditate! Meditate!”.

> “Le Porte non si aprono dalla Terra: non spetta all’Uomo. Solo Dio può regnare su tutta l’Umanità” : vedo il Mondo e questo Mondo è come se ha aperto tante porticine col suo Libero Arbitrio, non le aveva aperte Dio, ma noi abbiamo osato.
Adesso è come se stiamo per aprire una porta grande e ci mete tutti in pericolo. Stiamo facendo un affronto a Dio e sarà così drammatico il prezzo da pagare. Stiamo portando una rivoluzione.
Abbiamo creato tanto peccato sulla Terra, di tutte le forme: l’inquinamento, le bombe, le armi, la clonazione…ma è come se era un peccato che anche l’Uomo poteva scansare. Era come un poter ripagare all’errore. Dio, infatti, poteva intervenire sempre per rialzarci, Lui poteva ripristinare, ricucire questa nostra Circolarità Interiore: Mente Cuore, Coscienza e Anima.
Invece il peccato che stiamo per commettere adesso, è come se c’è solo una Luce che può annientarlo: è solo il Risveglio dell’Anima, come Gesù ci sta insegnando dall’inizio. Se noi ci avviciniamo alla Croce, se noi riempiamo l’Anima di Preghiera, sarà l’Unica Fonte dove Dio e le Fonti Celesti ci potranno guidare.
È come se vedo un uomo paralizzato in tutte le sue parti: un automa.

> “Rispettate i vostri limiti” : Dio ci invita a fermarci, finchè siamo in tempo, ad ascoltarLo, ad aprirci a questo suo Dire: tutti possono riconoscerlo, basta pregare su questo suo Dire e Lui ti donerà di riconoscerlo. Da qui partirà la Separazione tra il Bene e il male. Chi Gli darà ascolto è come se vedo che Lui guida l’Uomo attraverso l’Anima: è un insegnare un Cammino Nuovo, un Cammino verso la Luce, la Nuova Umanità.

> “Avete osato già tanto agli Occhi di Dio, che il suo Intervento sarà Flagello. I Puri di Cuore avranno il vivere nel Regno dei Cieli. E sulla terra gli stolti saranno seppelliti per l’eternità. E così sia!” : Dio ci ama tutti. Ha donato il Figlio, per salvarci tutti, per aprirci le Porte del Paradiso. Ma non potrà mai permettere al peccato di entrarvi.
È un Grido di Annuncio che ci arriva da Gesù, dai Cieli. Mi fa vedere una Fiammella accesa nell’Anima e il Donare dello Spirito Santo, Passi da compiere per la Salvezza. Chi non accende quella Fiammella, l’Anima resta inaridita, non potrà accogliere e sprofonderà.
Vedo tutto cenere e tutto buio.

> “Figlia, sono Parole che scuotono l’Anima, ma non trovo ascolto al mio Dire” : Gesù ce lo sta dicendo in tutti i modi, ce lo sta gridando in tutti i modi, ma non vogliamo sentire.

> “L’uomo fa da padrone alla sua vita e al mio Creato” : noi stiamo decidendo di cambiare le sorti dell’Umanità.

> “Razza di stolti! La ribellione è un’arma a doppio taglio: solo colui che la impugna è degno di perirci. Che scempio! Che odore di cenere. Chi ha orecchi per intendere, intenda. E così sia!” : vedo che è il diavolo che ci sta mettendo in mano quest’arma a doppio taglio: lui ci fa vedere che ci farà ricchi, che ci farà re e poi ci trafigge.

> Figlia, in te solo Pace e Amore. Non temere. Io, Gesù, ho parlato per Amore di Giustizia” : Gesù ci ha parlato per salvarci.

> “Ciò che il male tesse sull’argento, Io, Gesù, lo tesso sul Cristallo: che ogni Dire sia di Limpidezza, di Verità. Amen” : la Parola di Dio è Trasparenza, Purezza, come il Cristallo. La bruttezza del male è come l’argento: all’inizio è lucido e poi si fa nero.

“Nel Nome del Padre scenda la Benedizione sull’Umanità”.


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