129. Gesù: “Ancora e ancora dico: aggrappatevi al Santo Rosario”. 22/01/2010
129. Gesù: “Ancora e ancora dico: aggrappatevi al Santo Rosario”.

Gesù: “Figlia, sono Gesù, Buon Pastore.
Benedico la Vergine Santissima, Che sia di Luce e Bagliore per tutte le Creature della Terra.
Benedico tutti coloro che inducono a tentazioni, a ribellioni e odio, segni di oscurità e perdizione per la Terra.
Benedico ogni creatura, la immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste benedice ed accompagna il mio Dire, il mio Volere, Opera di Conversione e Santità. E così sia!
Figlia, volgi il tuo sguardo su quella Sorgente di Luce, che ti condurrà su Acque Limpide, Dove sarai accolta su quella Piccola e Umile Barchetta, che un tempo ospitava un Piccolo Pescatore, Che pescava abbondanza di pesci, per sfamare il suo Popolo, pieno di boria, ma di nullità. Ogni cosa che possedeva, gli era concessa per Grazia.
In Verità, nulla accade, che Dio non voglia, ma l’Uomo, convinto che tutto può, tutto gli è dovuto, cammina su sentieri tortuosi, su mari in tempesta e osa pensare che è nel giusto.
Non comprende che, se non cade e se non naufraga, è per Volontà del Padre. Ma ai Figli di Dio dico: non osate combattere il Padre mio, perché è affronto alla Luce e il Creato, senza la Luce, è polvere, è nullità.
Il Servo del Padre sia pronto a ricevere Ciò che Dio, da lungo tempo, ha annunciato e sia pronto a dire:
“Soccorrici, o Dio!
Non scagliare la tua Ira sulla Terra.
I nostri peccati Ti hanno offeso,
ti hanno scansato,
Ti hanno chiuso le porte offuscandoTi.
Non riconoscendo la tua Onnipotenza,
ci siamo resi dei della Terra.
Quale oltraggio ai Cieli e alla Terra.
Padre, di Infinita Misericordia,
allontana la nebbia che invade i Cuori.
Confidiamo nella tua Clemenza.
E così sia!”.
Il Padre Celeste: “Figlia, Chi ti dona Luce è Dio. Quella Barchetta era pronta a sfamare il Mondo, a saziare le Menti, i Cuori, le Coscienze: si sono ribellati agitando le acque, facendo rovesciare la Pesca.
Come osa l’Uomo agitare i venti, le acque e far disperdere il mio Cibo?
In Verità, dico: l’Uomo avrà la Giusta Ricompensa. Un Padre deve riportare Ordine nel suo Creato. Fuoco, tuono, lampi, temporali e nubi sature di peccato oscureranno la Terra. Non si rinnega la Luce Divina: è peccato per quella Croce.
Chi vuole partecipare del Banchetto Celeste? Vi è stata insegnata la Via”.
Gesù: “Figlia, la Benedizione scenda su di te, ti custodisca, ti elevi nella Bellezza, nell’Amore, nella Bontà nel Nome di quella Croce di Risurrezione: Padre, Figlio, Spirito Santo. Amen” (21.01.10 Giovedì. s. Agnese).

Luci sul Messaggio.

> Gesù: “Figlia, sono Gesù, Buon Pastore” : Gesù mi guida, Gesù mi apre allo Spirituale.

> “Benedico la Vergine Santissima, Che sia di Luce e Bagliore per tutte le Creature della Terra” : non c’è Regalo più Bello, che ci possa arrivare dai Cieli: la Benedizione di Gesù, che passa attraverso la Vergine, Segno di Purezza. Colgo come se dai Cieli arriva un Manto Bianco, Candido: basterebbe che incontrasse un po’ di Bellezza, che scaturisce dalla Terra, che ci sarebbe un Idillio di Dolcezza tra i Due Mondi.

> “Benedico tutti coloro che inducono a tentazioni, a ribellioni e odio, segni di oscurità e perdizione per la Terra” : se i Cieli non mandassero Benedizione di continuo alla malvagità che c’è sulla Terra, saremo già inabissati da un pezzo.

> “Benedico ogni creatura, la immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste benedice e accompagna il mio Dire, il mio Volere, Opera di Conversione e Santità. E così sia!” : colgo questa Unione di Forza Spirituale, le ultime Chances, gli ultimi Tentativi. È come se stiamo ricevendo Grazia su Grazia.
Quell’io è come se è un segno di maledizione per l’Uomo: quanta Bellezza ci fa disperdere attorno a noi. È come se in ogni Uomo c’è quella punta di ice-berg, più brutto del male stesso; è quell’arma infernale, che è in ogni Uomo e se la alimenta, non permette al Bene di operare.
Quanto danno può fare il nostro io! Supera a dismisura l’inferno, perché in esso è racchiuso il nostro Libero Arbitrio; e invece satana non ha scelta, in qualsiasi momento può essere schiacciato da Dio.
Vedo questa Immagine: Dio è Luce e satana è buio, questa Luce che acceca questo buio, che lo polverizza. E poi vedo un’altra immagine: questa Sorgente di Luce, questa punta di ice-berg, l’io e questo buio, il diavolo, l’inferno.
La Luce, per entrare nell’ice-berg deve bussare e questo è come se è un fermo che non può oltrepassare, per annientare quel buio; se viene aperto, passa e disperde il buio.

> “Figlia, volgi il tuo sguardo su quella Sorgente di Luce, che ti condurrà su Acque Limpide, Dove sarai accolta su quella Piccola e Umile Barchetta” : vedo questa Barchetta e, su di essa, c’è Gesù. Ha la Tunica Bianca e una Fascia in Vita Dorata; ha in Mano una lancia, dove ci si poggia. Vedo Gesù di Spalle: Lui è davanti a me, rivolto in avanti.

> “che un tempo ospitava un Piccolo Pescatore, Che pescava abbondanza di pesci, per sfamare il suo Popolo, pieno di boria, ma di nullità” : quando l’Uomo pensa che ha la vittoria in pugno, ed è borioso, non guarda con occhi limpidi, ma offuscati, che gli donano di vedere ciò che non ha. È pura illusione. L’Uomo senza Dio non ha niente.
Vedo un Uomo, che ha raggiunto una vetta: se è stato accompagnato dallo Sguardo di Dio, lui alzerà la Bandiera. Ma se ha camminato da solo, in un attimo quella vetta diventerà pianura, si sgretolerà sotto i suoi piedi.
Mai abbandonare la Retta Via: ci si perde in un labirinto e sarà pianto e stridore di denti.

> “Ogni cosa che possedeva gli era concessa per Grazia” : lo Spirito Santo: “Quando l’Uomo, con la sua intelligenza, riuscirà a comprendere che deve seguire le Orme di Gesù? Lui è così Grande, così Umile: Servo a Dio. Meditateci! Cosa può l’Uomo?”.

> “In Verità, nulla accade, che Dio non voglia, ma l’Uomo, convinto che tutto può, tutto gli è dovuto, cammina su sentieri tortuosi, su mari in tempesta e osa pensare che è nel giusto” : che cresca sempre di più la Convinzione nell’Uomo che siamo tutti sotto l’Occhio Vigile del Padre e, se ci perdiamo, solo Lui può rimetterci sulla Retta Via, perché il perderti, non è mai Opera di Dio, ma l’opera del male, perché gli abbiamo permesso di guidarci ed è inevitabile che prima di tornare sulla Retta Via e nella Quiete, paghiamo i nostri errori. E questa è la Purificazione.
Gesù: “Non dimenticate mai, Figli, che la Luce può passare solo se quella Piccola Fiammella è Accesa”.

> “Non comprende che, se non cade e se non naufraga, è per Volontà del Padre” : se l’Uomo capisse quante volte, nel corso della nostra vita, Dio ci tende la Mano e non ci fa sprofondare! Ma noi, siamo così ciechi, da non accorgerci mai e non far scaturire dal Cuore la Richiesta di Perdono.
Sento:
“Padre, perdona.
Padre, Grazie!”:
parole Umili, ma gradite al Cielo.

> “ma ai Figli di Dio dico: non osate combattere il Padre mio, perché è affronto alla Luce e il Creato, senza la Luce, è polvere, è nullità” : colgo come se questo affronto, questa bruttezza è già impressa su questo Creato e il Dire di Gesù è un riportarlo alla Luce, è un metterlo in evidenza. È come cogliere un vociferare, un qualcosa in tumulto, un qualcosa che si sta smuovendo, un qualcosa che percepisci da lontano, ma il cogliere, il percepire che c’è un ribollire: è il Tanto Dire di Dio, è l’avanzare con la sua Opera, è l’avvicinarsi.

> “Il Servo del Padre sia pronto a ricevere Ciò che Dio, da lungo tempo, ha annunciato” : gli Avvertimenti che volgono a Compimento.

> “e sia pronto a dire: “Soccorrici, o Dio! Non scagliare la tua Ira sulla Terra. I nostri peccati Ti hanno offeso, Ti hanno scansato, Ti hanno chiuso le porte offuscandoTi” : è un cogliere la bruttezza, è un cogliere un tormento che si solleva dalla Terra.
Gesù: “Ancora e ancora dico: aggrappatevi al Santo Rosario”.

> “Non riconoscendo la tua Onnipotenza, ci siamo resi dei della Terra. Quale oltraggio ai Cieli e alla Terra. Padre di Infinita Misericordia, allontana la nebbia che invade i Cuori. Confidiamo nella tua Clemenza. E così sia!” : e dalla Terra è come se scaturisce un Eco di Suppliche e di Preghiere. Ognuno ha la sua Invocazione, ognuno ha la sua Speranza. A ognuno fare:
“Mia colpa!
Mia colpa!
Perché mi sono allontanato?
Perché ti ho scavalcato nel non riconoscerti?
Nel non accogliere?
Ti chiedo Perdono,
Dio,
ma mi rimetto alla tua Volontà”:
colgo che è ciò che l’Uomo è destinato a fare.

> Il Padre Celeste: “Figlia, Chi ti dona Luce è Dio. Quella Barchetta era pronta a sfamare il Mondo, a saziare le Menti, i Cuori, le Coscienze: si sono ribellati agitando le acque, facendo rovesciare la Pesca” : Gesù: “Quella Barchetta è la Bibbia, è il Vangelo. Quella Barchetta conteneva Tutta la Sacralità. Era così Limpida, era così Luminosa: saziava, dissetava.
È diventata così pesante, così pochezza, che è bastata una mente eccelsa, fatta di illusione, di menzogna, a soffiarci sopra e a farla rovesciare. L’Uomo che si è rivestito di grandezza, che si è dissetato di ricchezza e che ha nutrito quell’essere infernale con la sua malvagità, è riuscito ad ingannarvi: solo Dio dona la Vita, la Vita Eterna.
Sepolcri imbiancati, razza di vipere, come avete osato oltraggiarMi? Avete bestemmiato contro il vostro Dio, avete dato lode al vostro nemico, al vostro carnefice. Chi ha orecchi per intendere, intenda”.

> “Come osa l’Uomo agitare i venti, le acque e far disperdere il mio Cibo? In Verità, dico: l’Uomo avrà la Giusta Ricompensa. Un Padre deve riportare Ordine nel suo Creato” : colgo che Dio sta per riportare Giustizia sul Pianeta Terra; la sua Luce spazzerà ogni impurità, il suo Dire farà tremare i cuori, gli empi.

> “Fuoco, tuono, lampi, temporali e nubi sature di peccato oscureranno la Terra. Non si rinnega la Luce Divina: è peccato per quella Croce” : il vecchio morirà, il Nuovo risorgerà. Le Anime riconosceranno la Luce e vivranno. Dio, Instancabile, fino alla fine, vuole aprirci gli Occhi dell’Anima: non è magia, non è invenzione, non è stoltezza. È Verità Divina.

> “Chi vuole partecipare del Banchetto Celeste? Vi è stata insegnata la Via” : Gesù si siede su quella Barchetta. Mi benedice. Il suo Dire è Lezione d’Amore. La sua Parola si riconosce. La sua Parola è Raggio di Luce: nella sua Durezza, riesce a scaldare i Cuori. Poi si gira e mi fa cogliere che il suo Dire è compiuto. Avvicina la Barchetta alla sponda e mi fa scendere.

> Gesù: “Figlia, la Benedizione scenda su di te, ti custodisca, ti elevi nella Bellezza, nell’Amore, nella Bontà nel Nome di quella Croce di Risurrezione: Padre, Figlio, Spirito Santo. Amen”.

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