158 Gesù: “Figlia, il mio Dire è Annuncio. Il mio Dire è Amore”. 25/05/2010
158 Gesù: “Figlia, il mio Dire è Annuncio. Il mio Dire è Amore”.

Gesù: “Lo Spirito Santo si fa Luce e scende in mezzo al suo Popolo, per dare Parola di Vita Eterna. E così sia!
La Benedizione scenda su ogni Figlio di Dio, illumini ogni peccatore, cancelli i peccati, dolore e oscurità per la Luce e il mio Sangue inondi ogni Vita, per dare

Candore e Bellezza,
Via che conduce ai Cieli,
incontro al Padre.

La mia Mamma Celeste sia la Luce dell’Umanità che allontani le tenebre e porti Conversione e Santità in ogni Creatura, Dono della Creazione di Dio. E così sia!
Figlia, la Via da percorrere alla Santa Madre Chiesa è stata oggi donata. La mia Preghiera è stata Luce per i Passi compiuti. I Cuori trovino la Forza e la Ragione per ascoltare con Pace la

SCUOLA del PADRE:
questa è la Mano Tesa di questa Era.

Non si può nascondere le Verità Spirituali,
perché la Luce trova sempre la Via per venire alla Luce
e portare i suoi Frutti.

Tutti coloro che hanno tolto i buoi davanti ai carri per fermare i miei Solchi avranno ciò che meritano. Hanno avuto la loro Mano Tesa; non l’hanno afferrata ma, addirittura, l’hanno derisa ed oltraggiata.
Non hanno la dignità di riconoscere la mia Voce, la mia Parola ed è per questo che dico agli ingiusti, agli indifferenti: ciò che il vostro io ha costruito in voi avrete come ricompensa: l’umano, l’innalzamento che vi ha condotto fino alla vetta, ma in quella vetta ci sono Io, Gesù, Che vi attendo. Vi donerò di specchiarvi e sarete tormento per le vostre Anime dormienti, che davanti alla mia Luce si risveglieranno e soffriranno per la loro aridità, per averle scansate dalla vostra vita, non nutrendole di Preghiere, di Amore, di Umiltà, di Accoglienza.
Prego per le mie Pecorelle Smarrite, che voi, miei Predicatori, non incontriate la morte prima della Conversione e della Penitenza o le mie Orecchie sentiranno dolore e stridore di denti. Conosceranno le fiamme dell’inferno. Non giustificatevi, non attaccate, non approfittate della vostra posizione, perché davanti a voi non troverete la Portavoce, ma Me, il vostro Signore. E così sia!
Figlia, il

mio Dire è Annuncio.
Il mio Dire è Amore,
il mio Dire è per rimediare alle oscurità della Terra.

Chi vuole il Perdono, abbia il tempo da dedicare alla Preghiera, alla Meditazione, al Discernimento. Sono Armi che da lungo tempo il Signore ha messo nelle loro mani e la mia
MAMMA CELESTE
ha coronato la Via Giusta con il Dono del
SANTO ROSARIO.

Cogli, Figlia, quanto la Terra sta avendo in Dono?

Il Tempo della Salvezza è questo Tempo,
MARIA
ha aperto le Porte per indicare la Via da percorrere.
Ascoltate.

Figlia, la mia Benedizione scenda su di te, ti custodisca. Cammina con Pace e Amore. Un Dolce Annuncio ti attende: è lì, che aspetta per stringerti la mano. Confida in Chi di Misticismo ne ha avuto per tutta la Vita. Egli aveva aperto la sua Anima a Dio ancor prima di venire alla Luce del Mondo.
Figlia, nella tua Anima c’è la Croce della Sofferenza e della Risurrezione. C’è Gesù, la tua Guida. E così sia! Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (21.05.10 Venerdì. S. Cristoforo).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Lo Spirito Santo si fa Luce e scende in mezzo al suo Popolo, per dare Parola di Vita Eterna. E così sia!” : colgo l’Annuncio di Gesù ai suoi Discepoli: il suo Ritorno al Padre; non sarebbe stato abbandono per i suoi Fratelli, ma una Nuova Luce sarebbe scesa sulla Terra: la

Discesa dello Spirito Santo.

Vedo la

CROCE
e il Compiuto di quella Croce:
all’Estremità Superiore il
PADRE,
il suo Annuncio: avrebbe mandato al Mondo il suo Figlio.
E vedo l’Estremità del Braccio destro della Croce:
il Padre Che dona il Figlio.
La Parte Inferiore della Croce:
tutto il Cammino Terreno di Gesù, tutto il Compimento.
E poi l’Altro Braccio della Croce, il sinistro:
la Discesa dello Spirito Santo,
il Compimento della Circolarità della Croce.

Per questo quella Croce è il

COMPIUTO di DIO.

Il Cuore di quella Croce, il Centro, è il

SACRIFICIO di GESÙ:

è lo sprigionarsi dell’Amore,
quella Croce che racchiude il Cristianesimo,
il Fulcro della Fede, l’Origine del Dono di Dio, la
Concretezza Spirituale.

La Croce è il Cuore di tutta la Spiritualità:
Dio Che genera il Figlio,
la Terra: la Concretezza Umana di Gesù;
il Centro della Croce: Gesù, la Morte, il Compimento, la Risurrezione.
All’altro lato: la Discesa dello Spirito Santo.

Colui Che genera,
Colui Che si fa Concretezza, Colui Che scende in mezzo a noi,
Colui Che compie l’Atto Finale su quella Croce e
Colui Che risorge in Spirito Santo.

E mi viene il

Pensiero del Padre,
la Vita, la Morte, il Miracolo.
Al Centro Gesù: la Luce, la Risurrezione. Il
TUTTO:
racchiuso in quel Pezzo di Legno,
che diventa come un Fuoco Incandescente,
una Luce Accecante,
orientata verso i Cieli.

In quella CROCE trovi
TUTTO:
l’Origine della Fede, lo svilupparsi, il Compimento.
È TUTTO là.
È Tutto in quella
CROCE.

2 > “La Benedizione scenda su ogni Figlio di Dio, illumini ogni peccatore, cancelli i peccati, dolore e oscurità per la Luce, il mio Sangue inondi ogni Vita, per dare Candore e Bellezza, Via che conduce ai Cieli, incontro al Padre” : colgo l’Importanza del

Segno della Croce nella Benedizione,
perché in quella Croce
passa la Salvezza di Dio,
passa la Sofferenza di Gesù,
passa la Concretezza Spirituale
e la Purificazione dello Spirito Santo.
Tutto parte da Dio,
lavato da quel Sacrificio,
attraverso lo Spirito Santo,
torna a
DIO.

3 > “La mia Mamma Celeste sia la Luce dell’Umanità che allontani le tenebre e porti Conversione e Santità in ogni Creatura, Dono della Creazione di Dio. E così sia!” :

MARIA
Colei Che ha permesso al
PADRE
di realizzare il suo
DISEGNO DIVINO,
l’accogliere lo Spirito Santo
e dare alla Luce il Redentore.
La Vita è la Luce a quella
CROCE di LEGNO,
a quel Simbolo che sa di
ETERNITÀ.

4 > “Figlia, la Via da percorrere alla Santa Madre Chiesa è stata oggi donata. La mia Preghiera è stata Luce per i Passi compiuti” : Gesù Che riconduce la sua Madre Chiesa a queste Verità, riporta l’Attenzione alla Vera Fede, alla Strada da percorrere, alla Luce di ogni Consacrato.

5 > “I Cuori trovino la Forza e la Ragione per ascoltare con Pace la Scuola del Padre”: Gesù Che invita ancora la Chiesa ad ascoltare questo suo Dire, queste sue Lezioni di Verità e di Amore. Il Richiamare che in questi Fogli è impressa la

SALVEZZA dell’UMANITÀ.

Colgo che questa è la

VIA della SPERANZA.

6 > “Questa è la Mano Tesa di questa Era. Non si può nascondere le Verità Spirituali, perché la Luce trova sempre la Via per venire alla Luce e portare i suoi Frutti” : Gesù mi fa cogliere che nessuno fermerà questa Scuola Divina, perché la Luce non teme il buio e tanto meno le bruttezze umane. Colgo che chi si è pronunciato o non pronunciato su Questa Realtà dovrà ricredersi.

Quando è il Signore ad operare,
ci si trova davanti sempre la
LUCE della VERITÀ.
Beati coloro che si ravvedono.

Colgo tutto il cammino che l’Uomo ha fatto nell’umano, a gran fatica, innalzando grattacieli altissimi: trovandosi davanti la Luce del Signore, farà un crollo immediato. Il cogliere come i passi umani sono niente, di fronte ai Passi Divini. Quanto c’è più Concretezza nel Divino: quanto porta più Frutti e i

Frutti Spirituali non periscono mai;

mentre i frutti materiali hanno un tempo, perché nella maturazione trova la caduta, trova il marcio, trova la fine.

7 > “Tutti coloro che hanno tolto i buoi davanti ai carri per fermare i miei Solchi avranno ciò che meritano” : è un Annuncio che fa Gesù. Il sostituire il cammino umano al Cammino Spirituale ha una portata grande, perché ha il Riflesso, incontra lo Sguardo di Dio. Non ci si pone mai davanti allo Spirituale, arginando.
Colgo che nel materiale gli argini possono portare frutti, nello Spirituale portano bruttezza. Non si argina mai la Parola di Dio.

La Parola di Dio deve risuonare:
la Parola di Dio è Cammino, è Avanzare, è Eco che si diffonde.

Se l’Uomo si ponesse davanti a Dio, davanti al Vero Spirituale, prima che davanti a sé e davanti al suo cammino…

8 > “Hanno avuto la loro Mano Tesa; non l’hanno afferrata ma, addirittura, l’hanno derisa ed oltraggiata” : colgo la Sofferenza del Signore, per tutti coloro che non hanno riconosciuto il suo Dire, per non aver adempiuto al loro Compito, alla loro Vera professione, al loro Dovere di Meditazione, di Preghiera e di Discernimento, scansando questi Passi, infangando il Progetto Divino e oltraggiando. Di questo dovranno rendere conto a Dio.
Gesù: “Dove sono finiti i miei Inseganementi? Dove è finita l’Accoglienza? La Carità? L’Amore? Figlia, in Verità, in Verità ti dico, che Giustizia sarà fatta per Amore di Verità e di Giustizia.

9 > “Non hanno la dignità di riconoscere la mia Voce, la mia Parola” : il chiedersi di Gesù: “Come è possibile tanta indifferenza?”. Come è possibile il non riconoscerLo? Quanta durezza nella sua Casa Terrena. La ragione che prende il sopravvento su tutto: sulla Piccolezza, sull’Umiltà, sull’Amore.
Gesù: “Dove sono le Anime Pie? Dove sono i Cuori Sinceri? Dove sono le Coscienze Pulite? E dove sono quelle Menti aperte allo Spirituale, agli Orizzonti, ma rivolti verso il Cielo?”.
Quanto il peccato ci sta schiacciando! Davanti ai suoi Occhi siamo tutti ricurvi, con il viso rivolto verso il basso. Un popolo di schiavi. Se si vede, invece, con i nostri occhi, vedo un popolo innalzato, un popolo borioso, un popolo supremo, pronto a difendere i propri ideali, la propra verità, la propria giustizia, ma il tutto senza Dio. La grandezza, visto con gli occhi dell’Uomo; la stoltezza e la piccolezza, visto con gli Occhi di Dio.

10 > “ed è per questo che dico agli ingiusti, agli indifferenti: ciò che il vostro io ha costruito in voi avrete come ricompensa” : colgo come un Papà Buono, di fronte al rifiuto del Figlio, indietreggia per Amore, per Rispetto, portando il Dolore; però il Figlio non pensi che questa sua indifferenza porti frutti, ma avvicinerà sempre di più il male.
E di fronte alle atrocità che il male opererà sulla Terra, quel

PADRE BUONO
è sempre Lì,
Silenzioso,
Che attende che quel Uscio venga aperto
e che si metta la nostra Vita nelle sue Mani,
avendoLo come Custode, come Bellezza e come Amore,
per un Domani Migliore.

11 > “l’umano, l’innanlzamento che vi ha condotto fino alla vetta, ma in quella vetta ci sono Io, Gesù, Che vi attendo” :
se ogni Uomo capisse che l’Incontro con Dio è una Tappa Obbligatoria!

Puoi camminare da solo qui, sulla Terra: è una tua scelta. Ma nei Cieli puoi camminare solo con il suo Permesso e Lì non ti lascia scelta, perché è il suo Regno e nel suo Regno fa entrare solo la Luce.

Questa è
LEGGE DIVINA.

12 > “Vi donerò di specchiarvi e sarete tormento per le vostre Anime dormienti, che davanti alla mia Luce si risveglieranno e soffriranno per la loro aridità, per averle scansate dalla vostra vita, non nutrendole di Preghiere, di Amore, di Umiltà, di Accoglienza” : Gesù mi fa cogliere

l’Importanza, la Necessità, l’Urgenza
di camminare in questa
SCUOLA DIVINA,

perché il Compimento di Questi Passi Divini nella Concretezza Umana è Cammino di Purificazione e di Conversione e il Frutto di questa Scuola è il Risveglio dell’Anima. Ed è dove Gesù ci vuole condurre: nella

NUOVA UMANITÀ.

13 > “Prego per le mie pecorelle smarrite, che voi, miei predicatori, non incontriate la morte prima della Conversione e della Penitenza o le mie Orecchie sentiranno dolore e stridore di denti. Conosceranno le fiamme dell’inferno” : Gesù mi fa cogliere come

Tutti i Cieli sono in Preghiera,

come i loro Sguardi sono orientati a quei Cuori così chiusi, inariditi. Sono lì, che vegliano di continuo, affinché un piccolo Spiraglio di Luce possa illuminare quei Figli, quella sua Creazione e ricondurli sul Sentiero della Luce.
È come cogliere tutto insieme quanta bruttezza nel corso del tempo la Chiesa ha accumulato. Non bastano più le giustificazioni, le ragioni, i buoni presupposti, questo non basterà a salvare.
È come vedere al Centro s. Pietro, la Chiesa, Lì, Dove c’è il Santo Padre, da Dove scaturisce Tutta la Spiritualità per tutte le altre Chiese.
Colgo che

l’Umiltà,
la Preghiera,
la Devozione ai Piedi di quella Croce
è l’Unica Via di Salvezza.

Non ci sono altre vie, non ci sono altre menti, altre ricchezze, altre strategie che possono allontanare il male, che opera di continuo. Questo male che cresce sempre di più, si ramifica e non trova Argini di Luce per fermarlo. È come se trova porte sfondate e passa, passa, si insidia, si inoltra lì dove c’è bisogno di Argini per fermare il buio, lì manca la Difesa.
Colgo come è tutto così immenso, così vasto, che non c’è soluzione umana. E poi colgo come è

Tutto così Semplice, così Piccolo,
ma così Vasto
Ciò che scaturisce da quell’Umile Preghiera, dal

SANTO ROSARIO,

la nostra Arma di Salvezza.

E colgo come se Maria la sta donando sulle Mani del Santo Padre e il Santo Padre sulle Mani dei Discepoli del Signore: questo Umile Gesto può essere la nostra Salvezza.
Gesù, Questo Papà Buono, mi lascia vedere sia lo sprofondare sia la Soluzione per risorgere e il tutto è nelle Mani delle Anime Pie.

14 > “Non giustificatevi, non attaccate, non approfittate della vostra posizione, perché davanti a voi non troverete la Portavoce, ma Me, il vostro Signore. E così sia!” : che si voglia riconoscere o no, è il Signore Che sta operando Tutto Questo Cammino Divino. E anche se a me persona, possono annientarmi, possono scansarmi, possono deridermi, presto ci sarà la Resa dei Conti e non sarò io davanti a loro, ma sarà Gesù.
Gesù: “Figlia, e ancora una volta dico: non sto giocando! Non sto giocando!”.

15 > “Figlia, il mio Dire è Annuncio. Il mio Dire è Amore, il mio Dire è per rimediare ale oscurità della Terra” : Gesù: “Figlia, dona, perchè è

Tutto per Amore.
È Tutto Annuncio,
ma in ogni Annuncio di Dio c’è il
COMPIMENTO”.

16 > “chi vuole il Perdono, abbia il tempo da dedicare alla Preghiera, alla Meditazione, al Discernimento: sono Armi che da lungo tempo il Signore ha messo nelle loro mani” : colgo che è il Signore Che tende la Mano: chi vuole può accoglierLo e ascoltarLo.

17 > “e la mia Mamma Celeste ha coronato la Via Giusta con il Dono del Santo Rosario”: tutti sono invitati a fare Discernimento.

Il Signore in questo Cammino ci ha mostrato la Via:
la Preghiera, l’Umiltà, la Meditazione
sono le Armi

ed è per questo che non ci saranno giustificazioni che tengano. Colgo che il Dire di Gesù è Schiettezza e Verità, è Amore, ma è Verità fino in fondo.

18 > “Cogli, Figlia, quanto la Terra sta avendo in Dono? Il Tempo della Salvezza è questo Tempo, Maria ha aperto le Porte per indicare la Via da percorrere. Ascoltate” : questo Dire mi fa tremare interiormente. Colgo tutta la Gravità e la Grandezza e l’Importanza di questo Dono e questa sordità che circonda questa Realtà. E quanto è tutto vicino.

19 > “Figlia, la mia Benedizione scenda su di te, ti custodisca. Cammina con Pace e Amore” : la mia Pace è che sarà Lui, Gesù, a portare tutto alla Luce e a quella sordità arriveranno Suoni di Tromba. Ci sarà uno scossone così forte, da far tremare tutti. Anche le pietre ascolteranno, perché la

PAROLA di DIO
non conosce ostacoli, non conosce distanze, non conosce tempo: è
ETERNA.

20 > “Un Dolce Annuncio ti attende: è lì, che aspetta per stringerti la mano” : il Cammino che il Signore da tanto tempo mi ha annunciato: il farmi recare in dei Luoghi, in dei Santuari dove c’è quella Spiritualità, quella Santità che vuole concretizzarsi e, come Parola, vuole imprimersi su dei Fogli per essere Testimonianza per tutti e per l’Eternità. È Gesù Che mi invita a recarmi da P. Pio.

21 > “Confida in Chi di Misticismo ne ha avuto per tutta la Vita” : Gesù mi fa cogliere P. Pio come un Umile Frate, Che portava un Pezzo di Cielo nella sua Anima. E dove Gesù posa lo Sguardo, non c’è Uomo che possa fermare e non c’è peccato che possa avvicinarsi e porre fine, perché chi è sotto l’Occhio di Dio, riceve il Soffio della Vita, l’Accompagnamento sul Cammino Terreno e l’Accompagnamento dopo il Passaggio, la Continuità di una Vita.

Chi è con Dio, non finisce mai:
da Lui parte, da Lui ritorna
e Dove c’è la Vita, c’è la Luce,
c’è il Vedere, c’è il Sentire, c’è la Parola, il Linguaggio dell’Amore
Che si dona sempre,
anche quando si torna alla Casa del Padre.

Quelle Parole di P. Pio, che ha lasciato dette su questa Terra: “Farò più rumore da Morto che da Vivo”: in Lui c’era la Consapevolezza di lasciare il Corpo sulla Terra, ma di tornare fra le Braccia del Padre e di continuare il suo Dialogo. Il suo Silenzio Terreno era perché era orientato ai Cieli. Ora che è nei Cieli e vive la Pienezza, per permesso di Dio, orienta il suo Sguardo alla Terra e ha ancora tanto da operare, perché ha ancora tanto da insegnare a questi Figli della Terra.
E la Cosa che Lui pone come un Sigillo da non dimenticare mai: che c’è la

Giustizia Divina, che ci attende.

P. Pio: “Operate con Amore, o quelle fiamme ardenti vi inghiottiranno”.

22 > “Egli aveva aperto la sua Anima a Dio ancor prima di venire alla Luce del Mondo” : colgo che ciò che non riesce a spiegarsi l’Uomo, ciò che alla non spiegazione sostituisce la Parola: “Mistero”, per l’Uomo può rimanere tale ma, visto con gli Occhi di Dio, non è Mistero, ma Ciò che il Padre ha pensato per quel Figlio. Per questo, quando il Signore ci ha insegnato che non spetta all’Uomo giudicare, ma a Dio, è perché quel

Corpo, con le Sembianze Umane, è
l’INVOLUCRO del PENSIERO di DIO
e Lui tutto sa, tutto sente e tutto vede.

23 > “Figlia, nella tua Anima c’è la Croce della Sofferenza e della Risurrezione. C’è Gesù, la tua Guida. E così sia!” : in un attimo mi passa tutto il mio vissuto, l’aver speriementato la morte, con la dipartita di Barbara e il Risorgere Insieme a Lei, per camminare Insieme a Lei, in quel Filo d’Oro che ci unisce, che Dio ha stabilito per Noi, per farLa camminare nei Cieli, nella Casa del Padre e l’Accogliere nella mia Anima i Frutti dei Cieli.
Questo Risveglio dell’Anima, questo lasciare oprerare Gesù, questo vivere la sua Risurrezione, questo cogliere la Concretezza dello Spirituale e la Certezza della Vita Eterna. La Bellezza che, affidandosi a Lui, non esiste la morte; chi è aperto a Dio conosce il Continuo, anche stando qui, sulla Terra, perché è questo Ciò che Dio vuole operare: i Nuovi Cieli, la Nuova Umanità, questa Comunione di Anime, che solo Dio può operare.
E a questa sua Opera il

Grazie Infinito
al Pensiero di Dio,
alla Accoglienza di Maria,
al Sacrificio di Gesù: il Dono dell’Umanità.
E così sia!.

24 > “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.

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