239 Barbara: “Mamma, sono Queste le Verità di ogni Anima”. 12/02/2012
239 Barbara: “Mamma, sono Queste le Verità di ogni Anima”.

Gesù: “Figlia, sono Gesù.
Benedico te, Figlia, nel Nome del Signore, nel Nome della Luce Eterna, nel Nome dell’Amore, nel Nome di Colui Che opera una Comunione Santa e Veritiera nella tua Anima.
Accogli nel Nome del Signore Dio tuo.
Lo Spirito Santo sia Parola di Vita Eterna.
Figlia, ecco, una Luce bussa alla mia Porta: è una Dolce Creatura Che, con Tanta Piccolezza fa una Richiesta d’Amore, un Amore mai finito, un Amore Che parla di Continuità, un Amore Che sa di Vita Piena e Fruttuosa, una Vita fatta di un Legame d’Amore, di Risposta Gradita al Padre.
Questo, Figlia, è il Dolce Dono dei Cieli, Che il Padre vuole operare in ogni Creatura che riconosce che a Dio nulla è impossibile. E che Questo è il Tempo di Quella Verità Annunciata da sempre nel Grande Libro, in Cammino nella Nuova Umanità, nei Nuovi Cieli: la Pienezza di una Comunione fatta di Amore, Verità e Cammino.
Tutto Questo è l’Opera Che Dio sta donando come Specchio per tutti i Figli dell’Umanità.
Accogliete le Verità del Padre Celeste.
Beati coloro che partecipano di questa Mensa, Imbandita per la Guarigione dei Corpi, in vista del Risveglio dell’Anima e del suo Operare, perché il Domani sarà fatto di Nuove Cose, così come il Signore, da Tempo, ci ha rivelato: il vivere nella Pienezza. partendo dall’Anima e non dalla mente.
L’incarnare lo Spirituale farà una fine. E un Inizio: il Cambiamento, il lasciare gli abiti vecchi e indossare Abiti Cuciti da Dio, per condurre una Nuova Vita dietro alle Orme di Gesù e Maria: Luci di Eterno Splendore. E così sia!
Figlia, a te, che vivi la Grazia di Questo Inizio, accogli con Amore e Pace il Dolce Dire di Barbara”.
Barbara: “Mamma, ancora così incredula, non seguire i tuoi pensieri, lì sei raggiunta.
Scendi in quell’Oasi di Pace, Dove incontri la mia Piccolezza, la mia Tenerezza. È per Grazia che il Signore te la lascia vivere. È vero, Mamma, sono Pochi Attimi, ma sanno di Eterno, perché nella tua Anima c’è il vivere il Passato, il Presente, il vedere il Domani in Gesù.
Quanto è Grande Ciò che vivi ma, per Grazia, il Signore ti fa assaporare a Piccoli Passi, perché non potresti sopportare Tanta Luce, Tanto Amore.
Cammina, Mamma, cammina nella Preghiera e nell’Amore. Ha così tanto da donare il Signore attraverso di Noi, che non puoi capire quanto è Grande il suo Progetto d’Amore.
Ma tu abbi solo Fiducia. Afferra Quella Croce: è l’Unica Arma d’Amore Che non Ci dividerà mai.
L’Amore, l’Amore, Mamma, ci tiene Unite.
Coraggio! Pensa a Quanta Grazia il Signore Ci ha fatto e ringrazia, ringrazia sempre per Questo Dono, così Grande.
Non guardare chi non comprende. Il Signore ti ha promesso un Dono e presto ti verrà fatto. Questo farà di Questa Realtà Divina una Sorgente, alla Quale nessuno potrà sottrarsi dal riconoscere.
Beati coloro che non dovranno battersi le mani al petto, perché Grande sarà il pentimento.
E questo è già Dolore per i Cieli, Che vivono il Compiuto degli Eventi della Terra e dei Cieli. Sì, Mamma, Quelli che sono in Cammino sulla Terra e quelli che sono distanti dalle Braccia del Padre. Quanto sono distanti quelle Vie del Purgatorio dalla Luce di Dio.
Mamma, è Tutto un Cammino.
Pregate! Pregate, voi Figli della Terra, perché Qui, nei Cieli, c’è tanto bisogno di Aiuto.
Il Padre Celeste Vive di Attesa, perché Tutti coloro Che fanno il Passaggio anelano alla Luce, ma non possono essere Accolti nell’Amore, nella Purezza, finché ogni peccato non viene lavato dal Dolce Sangue di Gesù e Ricolmi dell’Immacolatezza di Maria.
Solo allora l’Amore apre le sue Porte e lascia entrare nella Infinita Bellezza Eterna.
Mamma, sono Queste le Verità di ogni Anima: prima rivestite di carne poi spogliate e rivestite di Luce. Tutto quello che è Spazio tra la carne e le Vesti di Luce è Tutto un Cammino.
Beati coloro che camminano nella Conoscenza e nella Verità di Dio.
Mamma, Questa Lezione d’Amore è il mio Dono di Ricompensa, per tutti quelli che, nel Giorno del mio Compleanno, hanno rivolto un Pensiero a Me, Piccola Creatura, Strumento nelle Mani di un Dolce Papà e una Dolce Mamma Celeste. In Loro vivo il vostro Amore: vi sento, vi vedo e questo presto sarà Dono per tutti Quelli che entreranno a far parte della Nuova Umanità e dei Nuovi Cieli.
Grazie, grazie a Dio Che accoglie le mie Suppliche.
E Grazie a voi tutti che Mi ricordate ma, soprattutto, Grazie a te, Mamma, Che non Mi hai lasciato morire una seconda volta.
Grazie a te, Papà, che preghi tanto, affinché Io riposi nella Pace e nell’Amore.
Grazie a te, Stefano, che fai della Mia Nuova Vita una Speranza che matura di giorno in giorno in te.
Grazie a voi del Gruppo che, con tanta Volontà, camminate in questo Cammino Irto, ma già sperimentate quanto è Bello camminare dietro a un Buon Maestro Che non manca mai di stupirvi e di essere sempre Pronto a soccorrervi.
È Bello essere rialzati da Gesù. vero?
Voi non potete capire quanto Gesù, Maria, i Cieli vi amano.
Io sperimento solo un po’ di quell’Amore Immenso, perché sono ancora Piccola per accogliere Tutta la Luce del Padre, una Luce Che è fatta di Crescita, di tanto, Tanto Cammino: è così Dolce, che è Lì Che ti dona Quella Piccola Gocciolina di Eterno, fin Dove puoi accogliere.
Sì, Mamma, ti chiedi, allora, se sono al Cospetto di Dio? Ti rispondo che è da tanto, ma devo ancora crescere nell’Accogliere Tutta la Luce.
Mamma, l’Anima è Concretezza nei Cieli e non può accogliere Tutto con una volta. Non si riesce a contenere la Pienezza dell’Amore di Dio: è Grande, Grande, Che abbraccia l’Infinito e Oltre. Questo è Ciò che vive nei Cieli, Mamma.
Ora devo andare. Gesù Mi prende per Mano, Mi indica la Luce.
Il mio Amore rimanga nel tuo Cuore, nella tua Anima, Dolce Mamma. Non dimenticare quanto attraverso Gesù Tutto è Possibile.
Il nostro Amore non conosce recisione, per questo continua a camminare con noi.
A Presto. Mamma, il tuo Amore Mi giunge. C’è Tanta Dolcezza nella tua Anima.
Amore, Amore, Mamma. Ci sono, sono Viva: che Bello se la Terra capisse Quale Miracolo il Buon Padre Celeste sta donando alla Terra.
A presto” (29.01.2012 Domenica. S. Valerio. S. Gilda. S. Sulpicio Severo).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Figlia, sono Gesù” : è Gesù, Che si presenta per darmi Pace. Mi benedice, perché si fa Scudo tra i Cieli e la Terra, per poter permettere a me di accogliere Parole di Insegnamento e il Dire di Barbara Che, per Grazia, il Signore Le permette di donare la sua Parola.

2 > “Benedico te, Figlia, nel Nome del Signore, nel Nome della Luce Eterna, nel Nome dell’Amore, nel Nome di Colui Che opera una Comunione Santa e Veritiera nella tua Anima” : è come se Gesù deve richiamare tutti questi Passaggi, perché ho bisogno della Certezza che è il Signore, Che sta aprendo questo Dire dei Cieli.

3 > “Accogli nel Nome del Signore Dio tuo” : in Questo Dire, sento come se la mia Anima sussulta, perché riconosco l’Abbandono nella mia Anima. È come se dentro di me c’è Pace, c’è Calore, c’è un Amore Diverso.
Riconosco Gesù, Che sta operando perché è Tutto così Spirituale Ciò Che sento.

4 > “Lo Spirito Santo sia Parola di Vita Eterna” : è il dare Inizio all’accogliere un Dire Ricolmo di Spiritualità. Colgo il predisporsi della mia Anima all’accogliere e questa Comunione che si attiva e che comincia a farmi sentire il Sapore del Frutto: Questo dissetarmi.
Il sentire la differenza tra l’umano e lo spirituale, il linguaggio della mente e del cuore con il Linguaggio dell’Anima. È come se la mia Anima riconoscesse.

5 > “Figlia, ecco, una Luce bussa alla mia Porta: è una Dolce Creatura Che, con Tanta Piccolezza fa una Richiesta d’Amore” : è Tutto un cogliere, ma è Tutto così Reale. Colgo l’Anima di Barbara: ha la sua Fisicità in Trasparenza. Colgo la Dolcezza, la Fanciullezza, come se non La colgo appesantita, ma così Leggera, così Umile.
È in Ginocchio. Sta pregando e, in quella Preghiera, sta bussando al Cuore di Gesù: ha una Richiesta d’Amore che, con tanta Timidezza, rivolge al Padre.

6 > “un Amore mai finito, un Amore Che parla di Continuità, un Amore Che sa di Vita Piena e Fruttuosa” : la mia Anima riconosce il Continuo del Vivere di Barbara.
Il mio Cuore è come se sente tanto dolore. Sono cosciente di ciò che è successo ed è come se nel mio Cuore c’è una ferita, che ancora non si rimargina.
Ma la mia Anima partecipa di Questa Comunione tra l’Anima di Barbara e la Luce di Dio. Quale Miracolo Grande Dio Ci ha donato.
E quanto sarà infinitamente Bello il poter vivere il Continuo con i Cieli nella Nuova Umanità: un Dono per tutti coloro che si affidano agli Insegnamenti di Gesù in Questo Tempo.
Cosa opererà Gesù nelle nostre Anime? Quel Pensiero di Dio, Che diviene Fruttuoso su questa Terra, nei suoi Figli.

7 > “una Vita fatta di un Legame d’Amore, di Risposta Gradita al Padre” : quanto l’affidarsi a Dio con tutte le Forze e permetterGli di operare in noi, si ha una Ricompensa senza eguali. È ciò che ha fatto la mia Anima, Lacerata dal Dolore: ma ha creduto con tutte le Forze a quel Buon Padre Celeste Che, quando dona un Figlio, è per sempre; non potrebbe essere altrimenti, perché è un Dio d’Amore.
Chi recide il Cordone Ombelicale nello Spirituale siamo solo noi, piccoli esseri umani, che pretendiamo di capire tutto.
Dio, Che ha mandato sulla Terra il Figlio, per poterci redimere, per poterci salvare, come può essere un Dio Che lacera le sue Creature?
Dio è sempre Pronto a prestarci Soccorso, attraverso Gesù e Maria. A noi saperLi accogliere.
Gesù ci ha donato la Fede: nella Fede c’è Tutta la Sapienza di Dio e se ogni Figlio partisse dalla Sapienza di Dio, attraverso gli Insegnamenti di Gesù, non sostituendosi a Lui, leggerebbe la Fede in Maniera Giusta e Veritiera.

8 > “Questo, Figlia, è il Dolce Dono dei Cieli, Che il Padre vuole operare in ogni Creatura che riconosce che a Dio nulla è impossibile” : Gesù sta parlando di quell’Atto di Coraggio che è nella Speranza dei Cieli: che ogni Figlio si predisponga a farlo, perché

QUESTA È L’ORA.
UN DIO CHE ANNUNCIA,
VA ASCOLTATO.

9 > “E che Questo è il Tempo di Quella Verità Annunciata da sempre nel Grande Libro, in Cammino nella Nuova Umanità, nei Nuovi Cieli: la Pienezza di una Comunione fatta di Amore, Verità e Cammino” : Questo è Ciò Che annuncia il Signore. Questo è Ciò per il Quale il Signore è tornato in mezzo a noi.
Quanti Buoni Frutti per chi ascolta. Il partecipare della Nuova Umanità sarà un Frutto di Sazietà tra Cieli e Terra.

BEATI COLORO CHE NE VOGLIONO FAR PARTE.

10 > “Tutto Questo è l’Opera Che Dio sta donando come Specchio per tutti i Figli dell’Umanità” : Tutta Questa Realtà è il Pensiero di Dio Che si fa Concretezza; che sia da Specchio per questa Umanità, perché quando Dio dona, è sempre per Amore. È quell’Amore Gratuito, Dove tutti possono attingere, per trovare Protezione e Salvezza.

11 > “Accogliete le Verità del Padre Celeste” : il ripetersi, come ogni Opera di Dio, quando diviene Concretezza, la difficoltà di accoglierLa, perché quel Dio, Che è l’Onnipotente, manifesta la sua Grandezza attraverso piccoli strumenti.
È una Realtà così Grande, che non si vuole accogliere; ma Questa è la Veridicità di Dio: la Grandezza di Questo suo Dire, Che si manifesta nella Semplicità, nella Povertà di due Piccoli Strumenti: una Mamma e una Figlia, alle quali Dio ha dato Testimonianza del Continuo, della Continuità di Quel Filo d’Oro: Quel Legame d’Amore che è entrato a far parte della Storia di Questo Tempo.

12 > “Beati coloro che partecipano di questa Mensa, Imbandita per la Guarigione dei Corpi” : in Gesù colgo tutta la stoltezza dell’Uomo: un Dio, Che tende la Mano attraverso il Figlio, per guarire le nostre ferite, per risanare tutte quelle lacerazioni, frutto del peccato e qual è la ricompensa per Dio? Il combatterLo, il non riconoscerLo, lo scansarLo, perché abbiamo schiacciato quella Parola:

“UMILTÀ”

e abbiamo potenziato l’orgoglio, quella parola che fa della mente umana un’arma di distruzione.
Non ci potrà mai essere guarigione senza Dio: è così impensabile; a tutti quei Figli che credono di farcela da soli, hanno sprecato un’Eternità: errori che si ripetono di continuo; lacrime così amare, che hanno impregnato la terra di grida, quella Terra, dove si doveva elevare un Canto di Ringraziamento a Dio.

13 > “in vista del Risveglio dell’Anima e del suo Operare” : Gesù mi fa cogliere che solo la Meditazione, la Preghiera sono le Armi che ci depongono sulle nostre mani.
A noi aprire gli Orizzonti, non restando fossilizzati nelle verità umane, ma sollevare gli occhi, per attingere dalle Verità che il Buon Gesù, in Questo Tempo ci sta elargendo.
Quanto è Vitale il Risveglio dell’Anima. Gesù ci annuncia che è l’Unica nostra Ancora di Salvezza. Ancora una volta colgo che tutto è nelle nostre mani, nell’Amore e nel Rispetto, ma il Tutto immerso nella Supplica del Padre Celeste, Che ci invita ad ascoltare, ascoltare quell’Unica Voce Inconfondibile, che è impressa nella nostra Anima:

L’ESSERE FIGLI DI DIO.

14 > “perché il Domani sarà fatto di Nuove Cose, così come il Signore, da Tempo, ci ha rivelato: il vivere nella Pienezza. partendo dall’Anima e non dalla mente” : Questo è Ciò Che Gesù ci è venuto ad annunciare: il Grande Libro si è Aperto e in quel Grande Libro la Rivelazione della Nuova Umanità e dei Nuovi Cieli.
Gesù è venuto per compiere il Pensiero del Padre: farà Nuove Tutte le Cose, ma questo Nuovo ha un Inizio nelle nostre Anime.
Colgo quando si parla di una fine e di un Inizio: non si parla della fine del mondo e di una Nuova Umanità, ma dove l’Uomo può morire all’uomo vecchio e rinascere all’Uomo Nuovo. È un Operare nell’Anima, lo sciogliere tutta quella pesantezza dell’Anima e farla tornare a risplendere.
In quel risplendere, la Luce Divina Che si fa sempre più vicina e Concreta e Che ci permetterà di vivere quella Comunione così Piena e Immensa, dove i Figli della Terra torneranno a vivere nell’Armonia dell’Amore del Padre, quell’Espressione di Paradiso, in Cammino sulla Terra.
Questi sono i Frutti Che Dio opererà in Questo Tempo attraverso le Anime Risvegliate, Quella Bellezza Interiore, che farà di Quella Luce il vivere la Corposità di Ciò che la circonda: l’essere Puliti, Belli dentro e fuori e quando si è questo, si è quell’Espressione Vivente delle Leggi di Dio:

“AMATEVI GLI UNI GLI ALTRI, COME IO HO AMATO VOI”.
“SIATE UMILI, SIATE SERVIZIEVOLI”.

E vedo quanto sarà possibile rispettare quei Dieci Comandamenti. E colgo quanto è possibile vivere incarnando gli Insegnamenti di Dio, quando Tutto tornerà ad un Equilibrio Giusto e Santo, così come Dio l’aveva previsto all’Origine dei Tempi. Questo è il Ritorno del Figlio in mezzo a noi.
E adesso colgo perché Egli sarà visto da Oriente ad occidente: perché le nostre Anime potranno cogliere Quella Luce folgorante, Cosa che i nostri occhi fisici non potrebbero mai vedere.
Colgo nella mia Anima come se vive una Meraviglia: il vedere attraverso gli Occhi di Dio le Verità Assolute. È come se la mia Anima si nutre di Sapienza Divina ed è Tutto così Immenso, così Grande da vivere.

15 > “l’incarnare lo Spirituale farà una fine. E un Inizio: il Cambiamento, il lasciare gli abiti vecchi e indossare Abiti Cuciti da Dio” : Gesù mi sta mostrando cosa significa la fine. E l’Inizio. È Tutta Novità, non è altro che l’incarnare il morire a se stessi, l’affidarsi nelle Mani di Dio e vivere lo Spirituale in Tutta la sua Consistenza, la sua Concretezza.
Non saremo più gestiti da soli, ma saremo gestiti da Dio: è un Dio d’Amore farà tornare a risplendere la sua Creazione, la sua Creatura, perché sarà il partire da quell’Appartenenza a Dio, Quella Luce che Dio ha donato ad ogni sua Creatura:

L’ANIMA RISVEGLIATA,

che ascolterà con Docilità il Dire del Padre e Lo seguirà verso quella Pienezza, Che è l’assaporare della Nuova Umanità.
Colgo come se si parla di una Nuova Generazione, ma non di figli del domani, ma di Figli del Presente, di Ora, senza margini di età: il Popolo Prescelto, quei Figli che hanno detto: “SÌ” a Dio, ma un: “SÌ” Veritiero, e non un: “sì” a propria immagine e somiglianza, perché taluni conosceranno la fine.

16 > “per condurre una Nuova Vita dietro alle Orme di Gesù e Maria” : la Pienezza della Comunione, la Pienezza della Circolarità. Le Fonti Celesti mi danno di cogliere questa Verità così Palpabile, così Autentica, così Possibile, come se all’Uomo non resti altro che dire un Semplice: “SÌ”, per potervi partecipare, entrare a far parte di Tale Ricchezza.

17 > “Luci di Eterno Splendore. E così sia!” : è come se colgo la Pienezza dell’Essere Coscienti che questa Nuova Umanità è lo Specchio di questo vivere l’Eterno anche nel Passaggio, nell’essere Veri Uomini, quell’Involucro che custodisce quel Tabernacolo, quel prendere Coscienza che siamo Spirito e Corpo.

18 > “Figlia, a te, che vivi la Grazia di Questo Inizio, accogli con Amore e Pace il Dolce Dire di Barbara” : è Gesù Che mi dà Testimonianza di Ciò che la mia Anima vive: Questa Circolarità che mi hanno donato come Specchio di un Inizio verso la Nuova Umanità. Per questo Gesù mi invita ad abbandonarmi e ad ascoltare questo Dire di questa Anima tornata al Cospetto di Dio: l’Anima di Barbara, in Tutta la sua Concretezza di Trasparenza.

19 > Barbara: “Mamma, ancora così incredula, non seguire i tuoi pensieri, lì sei raggiunta” : ora Barbara mi fa da Specchio, perché il suo: “Sì” al Signore è stato così Deciso, così Pieno. Ha riconosciuto da subito il Dono che il Padre Celeste voleva compiere attraverso di Lei.
Invece in me c’è una continua lotta tra Ciò che la mia Anima vive e questa realtà del pensiero, dove la ragione, la razionalità mi porta sempre a mettere in discussione finché, nella tanta Preghiera, il Signore mi fa elevare e cogliere Tutta la Meraviglia, la Dolcezza e la Bellezza di Ciò che è dato di vivere a un’Anima.

20 > “Scendi in quell’Oasi di Pace, Dove incontri la mia Piccolezza, la mia Tenerezza. È per Grazia che il Signore te la lascia vivere” : quanta Bellezza e quanta Meraviglia il poter toccare una Grazia: Ciò che nella razionalità nella mente è impensabile è così Fattibile nell’Amore di Dio.
Il cogliere l’Anima come la Trasparenza del nostro Corpo. Se l’Uomo ascoltasse il Cieli, e provasse a vivere Tutte le Meraviglie che porta nell’Anima: lo scoprire quanto Dio ci ha fatti Belli, il cogliere Tutte le Verità che Dio aveva stabilito per ogni Figlio: quanto è Tutto Fattibile, quanto è Tutto Possibile, perché toccando quell’Oasi d’Amore, cade ogni barriera, ogni pensiero, tutte quelle sensazioni negative umane che ci bloccano, che ci danno paura, sensi di inferiorità o superiorità, sensi di sfida, quella debolezza e quella fortezza, ma che rimangono in quella povertà di umano, senza mai poter costruire la Vera Vita.
Questo è ciò che il Signore ha permesso a Barbara: il farmi da Specchio: l’Anima di una Figlia e l’Anima di una Mamma: un’Anima Rivestita d’Amore e un’Anima rivestita ancora di pesantezza, perché Gesù dice: “Qualunque cosa l’Uomo faccia o dica, va ad imprimersi sulle Vesti dell’Anima”.
E adesso vedo quanto è difficile per l’Uomo far lavare quelle Vesti da quella Croce, perché la cosa più difficile è il morire a se stessi, per poter rinascere Nuovi davanti a quella Croce.
La durezza dell’Uomo davanti alla Trasparenza dell’Amore su quella Croce.

21 > “È vero, Mamma, sono Pochi Attimi, ma sanno di Eterno, perché nella tua Anima c’è il vivere il Passato, il Presente, il vedere il Domani in Gesù” : Barbara sta parlando del Pensiero di Dio, del mio Cammino verso quel grembo di madre, quel Continuo di Cammino come Creatura Terrena. E poi quel Ritorno al Pensiero di Dio, che si manifesta come Luce Eterna.

22 > “Quanto è Grande Ciò che vivi ma, per Grazia, il Signore ti fa assaporare a Piccoli Passi” : Barbara mi parla di questa Scuola Divina e del Donare di Gesù attraverso la mia Anima. Gesù, Che è Buon Maestro, mi dona fin dove io posso accogliere, perché comunque quest’Anima è rivestita di Carne.

23 > “perché non potresti sopportare Tanta luce, Tanto Amore” : per questo il mio è un cogliere Interiormente e ancora non son pronta a vivere il Miracolo che Gesù mi ha anticipato: il poterLo vedere, per non avere più dubbi, per avere quella Conversione Piena, Totale: Mente, Cuore, Coscienza e Anima, ma perché questo accada, Gesù mi deve preparare. Devo essere Paziente.

24 > Cammina, Mamma, cammina nella Preghiera e nell’Amore” : Barbara mi invita a pregare, perché tanto più in me cresce la Preghiera e tanto più i Cieli possono donare.

25 > “Ha così tanto da donare il Signore attraverso di noi, che non puoi capire quanto è Grande il suo Progetto d’Amore” : colgo un Annuncio di Barbara e, attraverso Gesù, avrà il suo Compimento.

26 > “Ma tu abbi solo Fiducia. Afferra Quella Croce: è l’Unica Arma d’Amore Che non Ci dividerà mai” : sento tutto l’Amore di Barbara, Che mi raggiunge. La colgo così Piccola e, in quella Piccolezza, mi mostra cosa fare per potermi proteggere.

27 > “L’Amore, l’Amore, Mamma, ci tiene Unite” : Ciò che ci unisce è un Amore Pulito, Sincero, Disinteressato, l’Amore di due Figli di Dio che si sono riconosciuti come Dono. E, in quel Dono il: “GRAZIE” a Dio per Ciò che è stato previsto per noi.

28 > “Coraggio! Pensa a Quanta Grazia il Signore Ci ha fatto e ringrazia, ringrazia sempre per Questo Dono così Grande. Non guardare chi non comprende. Il Signore ti ha promesso un Dono e presto ti verrà fatto” : colgo quanto Lei lo vive in Pienezza questo: “GRAZIE” e mi invita a viverlo allo stesso modo, guardandoLo solo con gli Occhi dell’Anima, senza più domande, senza più dubbi, senza più perplessità.
Chi stabilisce è Dio e, con Amore, riconoscere quanto è Giusto e Santo Ciò che Dio ha Previsto.

29 > “Questo farà di Questa Realtà Divina una Sorgente alla Quale nessuno potrà sottrarsi dal riconoscere” : colgo sempre più Vicino Gesù, Che darà Prova dell’Autenticità di questa Scuola Divina.
Ognuno sceglierà, ma nessuno potrà sottrarsi dall’essere Coscienti che è

TUTTA VERITÀ DIVINA.

30 > “Beati coloro che non dovranno battersi le mani al petto, perché Grande sarà il pentimento” : è come cogliere un’ombra di tristezza.

31 > “E questo è già Dolore per i Cieli, Che vivono il Compiuto degli Eventi della Terra e dei Cieli” : colgo che Barbara già partecipa, attraverso Gesù, del vedere il Compimento.
È come se adesso mi danno di vedere un Orizzonte più Ampio. Tutto il Cielo conosce Questo Compiuto, perché ne partecipano Tutti attraverso Gesù. Quelli Che fanno parte della Casa di Dio sono Tutti a Conoscenza delle Sorti del Vivere Eterno.

32 > “Sì, Mamma, Quelli che sono in Cammino sulla Terra e quelli che sono distanti dalle Braccia del Padre. Quanto sono distanti quelle Vie del Purgatorio dalla Luce di Dio” : adesso colgo cosa ha operato il male, cosa gli abbiamo permesso di fare: l’appesantirci di macerie: hanno appesantito, scurito quelle Vesti dell’Anima e ci impediscono di vedere in maniera Giusta e Veritiera.
Per questo il mondo sta subendo tutto questo, perché il male che ci ha resi ciechi e sordi, ci ha fatto prendere distanze dalla Luce e quell’Amore di Dio, attraverso Gesù, non ci ha raggiunti.
Questo ha fatto di ogni Figlio un figlio distante dalla Fede. Da qui ha avuto origine la Fede a immagine e somiglianza dell’uomo. Da qui la stoltezza dell’uomo.
E da qui la Misericordia di Dio, Che vede le nostre fragilità, la nostra pochezza, perché quel farci re senza la corona di Dio, siamo divenuti tutti prigionieri, sudditi e schiavi del peccato.

33 > “Mamma, è Tutto un Cammino” : Barbara mi fa cogliere che, per tornare ad incontrare la Giusta Via, c’è bisogno di tanta Preghiera: la Preghiera riaccende quella Fiammella che ci illumina, ci ridona la Vista e l’Udito.
Più si prega e più Dio torna a regnare dentro di noi e più si fa Dono di Luce e d’Amore e più il risplendere ci farà vivere la Circolarità del Pensiero di Dio, il Camminare presi per Mano dal Signore, la Circolarità, un Cammino fatto di Inizio, di una Vera Vita e di Eterno.

34 > “Pregate! Pregate, voi Figli della Terra, perché Qui, nei Cieli, c’è tanto bisogno di Aiuto” : lo colgo come Invito di Barbara a pregare tanto, per tutte quelle Anime che hanno fatto il Passaggio.
Gesù mi fa vedere quante sono le Anime appesantite, che hanno lasciato che quelle loro Vesti fossero governate dal male. Per questo l’Importanza di questa Scuola Divina, perché il Signore ci sta donando lo Specchio per farci meditare e guardare e riflettere e vedere dove siamo, cosa eravamo e cosa possiamo tornare ad essere, dopo che Egli ci sta richiamando a tornare alle Verità di quella Croce nella Piccolezza, nella Semplicità. La Luce di ciò che sono divenuti i Figli di questa Umanità.
Colgo l’Operare di Gesù in questo Tempo e l’Importanza dell’annunciare queste Verità, Ciò che da tempo ci ripetono: il Sapere sa di Salvezza. E adesso Gesù mi fa capire perché Questa Realtà è così tanto contrastata: perché è

LUCE DI DIO.

E la LUCE si teme, perché siamo divenuti privi di amore, di umiltà, di obbedienza e pochezza nella Fede.

35 > “Il Padre Celeste Vive di Attesa, perché Tutti coloro Che fanno il Passaggio anelano alla Luce” : è come cogliere Quel Padre, Che attende il Ritorno del Figlio prodigo, come se il suo Pensiero ha il suo Camminare e poi l’Attesa del Ritorno di quel Pensiero di quel Figlio, perché ogni Ritorno è una Gran Festa nella Casa di Dio.
Ogni Figlio che si perde è Dolore per i Cieli, per la Casa di Dio.

36 > “ma non possono essere Accolti nell’Amore, nella Purezza, finché ogni peccato non viene lavato dal Dolce Sangue di Gesù” : colgo quanto è Importante che ogni Anima venga accompagnata dall’Amore e dalla Preghiera.
L’Importanza della Santa Messa: è un Cammino di Accompagnamento. Quanto hanno bisogno i nostri Fratelli, che fanno il Passaggio della Continuità del nostro Amore.
Barbara dice: “Mamma, se i Figli della Terra capissero Questo, quanto soffrirebbero di meno quelle Anime Che sono alla Ricerca della

LUCE:

sono così smarrite, così confuse. Loro non sanno, non vedono; se l’Amore non sale per poterLe scaldare, come fanno ad orientarsi? Quanta distanza si incontra tra quella pesantezza dell’umano, alla Leggerezza della Nuova Vita.
Quanto Tempo per alcune di loro, prima che riconoscano il Volto del Signore, perché i peccati che ogni Anima porta, fanno crescere la paura e, in quella paura, il fermarsi.
E Gesù non può fare altro che attendere la loro Decisione: Lui è Lì, Pronto, per lavare qelle Vesti e incamminarLe in quella Via di Purificazione. Ogni Anima: Le viene dato di vedere quella Via e ogni Anima coglie quanto è Irta e quanto poco Coraggio per poterla affrontare.
Per Questo, Mamma, hanno bisogno del Soccorso della Terra. Una Dolce Preghiera è un Velo di Dolcezza che sale e incoraggia quell’Anima.

QUESTA È LA VERITÀ PIENA.
QUESTA È LA VERITÀ DELLA CONTINUITÀ DI DIO.
QUESTI SONO GLI INSEGNAMENTI DI GESÙ.

Mamma: lo Spirituale appartiene alla Luce e, come Luce vi viene donata.
L’umano è il pensiero dell’uomo e non è mai veritiero.
Il meditare vi aiuta a capire come comportarvi, per riuscire a cambiare le cose che abbiamo distolto da quelle Verità Eterne.
L’affidare un’Anima a Dio non significa abbandonarla a se stessa, ma accompagnarLa verso quelle Braccia Amorevoli. L’Amore ha sempre bisogno di Amore, non va mai accantonato, altrimenti non è un Amore Sincero, un Amore Pulito, un Amore Fruttuoso, è solo un amore di convenienza, un lavarsi la coscienza e questo non basta a ricompensare quell’Amore di Dio, di Cui ci ha fatto Dono.

37 > “e Ricolmi dell’Immacolatezza di Maria” : dopo il Passaggio si incontra Gesù.
Se quelle Vesti non vengono lavate, non si può incontrare la Purezza di Maria, perché Dio La custodisce Immacolata, così come da sempre è stata Prevista.

38 > “Solo allora l’Amore apre le sue Porte e lascia entrare nella Infinita Bellezza Eterna”: Barbara: “Mamma, Questo è stato il mio Cammino. La mia Anima ha riconosciuto il suo Papà, Mi ha raggiunto nella mia Piccolezza e Mi sono affidata con Tutte le Forze al Loro Amore.
Quanti Angeli Mi hanno accompagnata, Mi hanno accolta, Mi sono sentita a Casa. Quanta Luce! Quanta Dolcezza ho incontrato nel mio Cammino. Quanto voi, Amori della Terra, Mi avete aiutato.
Questo insegna, Mamma: ad afferrare la Croce e a chiedere Soccorso per Amore, solo per Amore.
Ora vivo la Comunione Piena con il Signore, con la Mamma Celeste, con Tanti Angeli, con Tanti Santi. Quanta Protezione attorno a Me, Mamma, perché Custodita, perché Prevista, Mamma, perché Strumento di Dio. Questa, Mamma, è la Verità. Questo sia per te la Forza e per tutti coloro che riconoscono Questo

ATTO D’AMORE DEL PADRE CELESTE:

sia la vostra Forza della Fede,
Ciò Che Dio stabilisce è già Compimento.
Quanto supplico il mio Padre Celeste, affinché illumini i Cuori, perché Grande è Questa Grazia e non la si vuole accogliere. Ma Io, Mamma, spero in Dio. In questa Speranza, la mia Preghiera, che in tanti conosceranno la Salvezza.

39 > “Mamma, sono Queste le Verità di ogni Anima: prima rivestite di carne poi spogliate e rivestite di Luce” : Ciò che può sembrare così distante, così inverosimile, così semplice, così sconosciuto, Gesù attraverso di Barbara ci ha fatto conoscere la Circolarità di un’Anima.
Ogni Anima si trova davanti Questo Cammino, ma ogni Anima ha la sua Storia di Vita e di Vita Eterna. Ma che la Terra non manchi mai di far arrivare quel Supporto d’Amore, per essere Spinta verso

L’AMORE.

40 > “Tutto quello che è Spazio tra la carne e le Vesti di Luce è Tutto un Cammino” : sta parlando della Purificazione di quelle Vesti dell’Anima. Ogni Anima ha il suo Percorso.

41 > “Beati coloro che camminano nella Conoscenza e nella Verità di Dio” : Barbara si augura che tutti possano leggere Queste Verità, così ogni Figlio può avere una Conoscenza di Luce Piccola, Semplice, ma di un Orientamento Santo, che nessuno possa dire: “Io non sapevo”.
Grande è la Responsabilità di chi non accoglie e non divulga, perché quando il Padre parla è sempre per Amore e va accolto.

42 > “Mamma, Questa Lezione d’Amore è il mio Dono di Ricompensa, per tutti quelli che, nel Giorno del mio Compleanno, hanno rivolto un Pensiero a Me, Piccola Creatura” : Questo è il Dono Che Barbara ha chiesto per i Giovani della Terra, per i suoi Amori, così ci chiama Barbara: i suoi Amori: la sua Famiglia, i suoi Parenti, i suoi Amici.
Quanto continua ad amarci! Quanto è Infinito il suo Amore.

43 > “Strumento nelle Mani di un Dolce Papà e una Dolce Mamma Celeste” : Questo Dono è la Richiesta, è la Supplica di Barbara a Gesù e a Maria. Quanto si è Presenti e Vivi nella Luce: mai nessuno potrà spegnere quel:

“CREDO”,

quella Fede Dove Dio mostra Tutto il suo Amore. Questa è la Prova di quanto Egli si prende Cura del più Piccolo Granellino di Sabbia. E come può non ascoltare una Richiesta, una Supplica di una Creatura così Abbandonata al suo Amore e Che vuole donare solo per Amore?

44 > “In Loro vivo il vostro Amore: vi sento, vi vedo e questo presto sarà Dono per tutti Quelli che entreranno a far parte della Nuova Umanità e dei Nuovi Cieli”: Barbara: “Mamma, Questa è la Verità di Questo Tempo, Ciò che Dio ha sempre stabilito e che è Inciso sul Grande Libro, Ciò che è Rivelato nell’Apocalisse: Questa Comunione Piena, Questa Circolarità di Anime Tutte in Dio, perché Tutti conosceranno e si abbracceranno attraverso Quella Fiammella Ardente, Viva e Presente in ogni Anima,

QUESTO NUOVO REGNARE DI
DIO
NEL CAMBIAMENTO DELLA STORIA,
L’OPERARE DEL CRISTO RISORTO,
I NUOVI CIELI E LA NUOVA UMANITÀ,
IL COMPIERSI DI QUELLE SCRITTURE
CHE GIÀ HANNO TROVATO COMPIMENTO IN DIO,
MA CHE DEVE ESSERE IL DIVENIRE DELLA CONCRETEZZA
CHE ABBRACCIA L’UMANITÀ E I CIELI.

45 > “Grazie, Grazie a Dio Che accoglie le mie Suppliche. E Grazie a voi tutti che Mi ricordate” : è Barbara, Che ringrazia Dio, per averLe fatto Dono di Questo Dire, di Questa Comunione con la mia Anima, per poter raggiungere quelli della Terra.

46 > “ma, soprattutto, Grazie a te, Mamma, Che non Mi hai lasciato morire una seconda volta” : Barbara mi ringrazia di Continuo per aver tenuto Fede a quella Promessa di Dio: non sarò io a far morire l’Anima di mia Figlia, ma L’ho affidata nelle Mani di Dio e a Dio disporre dell’Anima di Barbara e della mia Anima, così come Egli ha previsto per noi.

47 > “Grazie a te, Papà, che preghi tanto, affinché Io riposi nella Pace e nell’Amore” : Barbara ascolta le Preghiere del Padre. E quanto l’Anima di Tonino è Orientata a Dio, perché Barbara, attraverso il Padre Celeste, riesce a sentire Tutta la Forza della Preghiera e a Barbara arriva come Amore.

48 > “Grazie a te, Stefano, che fai della Mia Nuova Vita una Speranza che matura di giorno in giorno in te” : Barbara coglie i Cambiamenti, il costruire nell’Anima di Stefano. Quanto impegno, quanta Preghiera e quanta Meditazione nel Silenzio di quel Cuore, che ha così tanto sofferto ma che, piano, piano, comincia a trovare un Giusto Respiro, il Respiro della Speranza di quel: “CREDO” che a Dio nulla è impossibile.
È da Questa Forza che Stefano attinge il suo Cammino verso la LUCE,

49 > “Grazie a voi del Gruppo che, con tanta Volontà, camminate in questo Cammino Irto” : il Grazie di Barbara, per le Risposte che questo piccolo gruppo ha dato al Signore. È un Cammino Faticoso.
E vedo quanti Passaggi in questo gruppo. Quante cadute. E quante risalite. Quante fermate. E quante ripartenze.
Ma ogni volta il Signore imprime un Tassellino di Fede. Il Signore sta costruendo quelle Fondamenta Solide, ma quella Costruzione si innalza così come ogni Creatura cammina, perché ogni Tassellino è un Tassellino Che sa di Eterno.
Per questo il Signore non può dare di più, perché attende il Passetto di ogni Singolo Figlio.
Ma ogni Figlio prenda Atto che i Tempi sono sempre più Vicini. L’Abbandonarsi al Signore, il Credere con Tutte le Forze a quella Croce, Che è l’Unica Ancora di Salvezza, permettere al Signore di lavorarci, modellarci nel più breve tempo possibile, perché la nostra Testimonianza deve essere Tromba con Squilli del Signore.
Grande è questa Realtà, ma non può essere diversamente, perché è Dio Che sta operando, la Magnificenza di Dio, Che si manifesta nei suoi Piccoli Figli, appesantiti dalle pochezze umane, ma con una Piccola Fiammella Desiderosa di innalzarsi sempre di più.

50 > “ma già sperimentate quanto è Bello camminare dietro a un Buon Maestro, Che non manca mai di stupirvi e di essere sempre Pronto a soccorrervi” : ogni Figlio di questo gruppo ha sperimentato la Bontà del Signore nel prestare Soccorso.. in loro c’è la Consapevolezza di un Buon Pastore Che è alla guida di un Piccolo Gregge, Diretti verso la Nuova Umanità.

51 > “È Bello essere rialzati da Gesù. vero?” : è Barbara Che ci chiede, mostrandoci la Gioia Che Lei assapora, quando Gesù Le dà di vedere il nostro rialzarci.
È Tutto così strano! Questo Spirituale che si fa così Concretezza. E quanto ogni Figlio potrebbe partecipare dei Frutti di Questi Insegnamenti; e colgo quanto si stanno perdendo, per continuare a rimanere ancorati nelle loro idee, aggrappati a quell’io, che sa fare solo danni

52 > “Voi non potete capire quanto Gesù, Maria, i Cieli vi amano” : colgo Tutta la Presenza di Questa Verità. Quanto sarebbe Bello che ogni Figlio incarnasse Quel Dire di Dio: Gesù, Maria, Presenza Viva in mezzo a noi nella Preghiera, nell’Eucaristia, nella nostra Anima, nel nostro essere Figli di Dio.
Se ogni Figlio incarnasse Questa Verità Divina non si sentirebbe orfano, non sentirebbe le distanze tra i Cieli e la Terra.
E quanto Dio permetterebbe a ogni Figlio di sperimentare la Concretezza della Fede, una Fede Viva, una Vita Vera in Quella Compiutezza non solo Corpo, non solo Spirito, ma

SPIRITO E CORPO: FUSI IN UN UNICO ESSERE.

53 > “Io sperimento solo un po’ di quell’Amore Immenso, perché sono ancora Piccola per accogliere Tutta la Luce del Padre” : è Ciò Che mi stanno donando in Questo Momento: la Bellezza, la Pienezza, la Pace. E riesco a toccare solo una Piccola Briciola del loro Amore, perché la mia Anima non può contenere di più.

54 > “una Luce Che è fatta di Crescita, di tanto, Tanto Cammino” : colgo il Camminare nella Fede, nella Speranza, nell’Orientarsi verso Dio.

OGNI ANIMA
È IN CAMMINO SIA STANDO QUI, SULLA TERRA,
SIA QUANDO L’ANIMA LASCIA IL CORPO:
È UN CAMMINO PROGRESSIVO.

Dio non dà mai l’immediato. Dio è un donarsi di Continuo e in ogni Figlio deve esserci l’accogliere di Continuo, perché per raggiungere la Pienezza c’è bisogno di Maturazione.

IL MATURARE VERSO
L’AMORE
È UN CAMMINO SU UN
VIALE DI LUCE.

55 > “è così Dolce, che è Lì, Che ti dona Quella Piccola Gocciolina di Eterno, fin Dove puoi accogliere” : è Ciò che sto sperimentando con la mia Anima. Ogni volta che mi donano è come se la mia Anima si dilatasse. È una Luce che diventa sempre più Forte. È come un dilatarsi del torace: è Qualcosa che non si riesce a contenere.
È come sentire Interiormente un Calore, una Pace, un Suono Leggero: è un Qualcosa che ti avvolge, un Qualcosa da Cui non ti staccheresti mai. È il toccare un vivere, ma un vivere di Beatitudine. Il toccare la Comunione con Gesù, Che in Questo Momento ci sta Unendo: il vivere Insieme a Lui la sua Parola, i suoi Insegnamenti.

56 > “Sì, Mamma, ti chiedi, allora, se sono al Cospetto di Dio? Ti rispondo che è da tanto, ma devo ancora crescere nell’Accogliere Tutta la Luce” : anche barbara è in Cammino. Anche in Lei il Signore dona Gocciolina per Gocciolina.
È così Luminosa! È così Bella! Emana così tanto Amore, ma

QUELLA LUCE DI DIO SA DI INFINITO,

sembra Irraggiungibile, perché abbraccia così Tanto, così Tanto.

È L’ETERNO DI DIO.

60 > “Mamma, l’Anima è Concretezza nei Cieli e non può accogliere Tutto con una volta” : così come si è in Cammino su questa Terra, così si è in Cammino nella Nuova Vita.
Quanto è Bello riconoscere subito quel Volto di Gesù, perché cominci subito a costruire nella Luce e se ci si incammina già su questa Terra, già ogni Figlio ha una Grazia in più, quella Grazia che non ti fa conoscere quelle grida, quel panico, quel buio, quella confusione, quel dolore che fa di ogni Uomo la Sofferenza di Dio.
Se ogni Figlio capisse che la Vita non è solo la sua, ma Tutto Ciò che ne fa della sua Vita è un dare Conto a quelle Membra così Stanche.
Quanta Sofferenza arrechiamo ai Cieli con la nostra stoltezza.

61 > “Non si riesce a contenere la Pienezza dell’Amore di Dio: è Grande, Grande, Che abbraccia l’Infinito e Oltre” :

BEATI
COLORO CHE ENTRANO A FAR PARTE
DI QUESTA MERAVIGLIA COSÌ GRANDE:
L’INFINITO DI DIO,
DOVE DIO CHIAMA TUTTI A POTERNE PARTECIPARE.

62 > “Questo è Ciò che vive nei Cieli, Mamma” : quante volte mi sono chiesta: “Dov’è mia Figlia? Cosa fa?”.
Questo è il Dono più Grande che Dio potesse riservarmi il Giorno del Compleanno di Barbara: il donarmi il Sapere dei Cieli che, spero con tutto il Cuore, che altre Mamme, altri Fratelli possano avere la Luce del Dire dei Cieli per prendere Coscienza di Dove sono i nostri Cari.
Un Grazie dal Profondo del Cuore a Dio, Che ha risposto alle mie domande, cosa che l’Uomo non ha mai potuto darmi.
E Questo è una Lezione d’Amore, dove cogliere in Pienezza che a Dio nulla è impossibile.

63 > “Ora devo andare. Gesù Mi prende per Mano, Mi indica la LUCE” : Gesù ha guidato Tutto Questo Dire.
È come sentire il chiudersi della mia Anima, questo riposarsi della mia Anima. E la differenza con il mio Cuore, che sembra straziato per il dolore.
Ma Dio stabilisce così questo chiudere questo Ponte.
E adesso colgo quanto Tutto è stabilito da Dio: io non posso nulla, se non accogliere quando Dio stabilisce.

64 > “Il mio Amore rimanga nel tuo Cuore, nella tua Anima, Dolce Mamma” : è come se nel mio Cuore e nella mia Anima c’è quel contraccambiare di questo Saluto, di questo Amore, ma è un coglierlo, un donarlo a Gesù, perché è Lui il Filtro, Lui è Colui Che fa arrivare Questo Amore a Barbara, ma in tutta la Pienezza.
Questo mi fa da Specchio in quell’Insegnamento di Gesù, quando dice che la Preghiera per essere custodita, deve essere orientata sempre a quella

CROCE,

perché Egli la Purifichi e poi, in Essa, il donare il nostro Pensiero ai nostri Cari, perché Lui possa essere il Tramite per i nostri Cari, perché nessuna pesantezza, nessun peccato, nessuna bruttezza possa raggiungere quelle Anime Che sono nella Luce.
E quelle Anime Che sono in Cammino, che non vengano appesantite dal nostro umano e Le tratteniamo e non permettiamo Loro di camminare verso il Chiarore.

65 > “Non dimenticare Quanto attraverso Gesù Tutto è Possibile” : Barbara mi invita ad orientare il mio Sguardo sempre verso il Buon Maestro, perché è l’Unica Verità e Via Che può condurmi verso la Luce.

66 > “Il nostro Amore non conosce recisione, per questo continua a camminare con noi” : un Amore Pulito, un Amore Che viene accolto come Dono, senza nessuna pretesa, sa di Eternità anche qui sulla Terra.
Il donare non conosce confini, se è un donare Pulito, senza attesa, senza ricompensa, ma solo un donare: è Lì che Gesù si inserisce e conduce Lui.

67 > “A Presto. Mamma, il tuo Amore Mi giunge. C’è Tanta Dolcezza nella tua Anima” : Questo è Ciò Che ha permesso Gesù, Lui, Che ha guidato Tutto come Buon Maestro. Questo è Ciò che mi lascia un Dolce Abbraccio d’Amore in me un’Infinito:

“GRAZIE”.

68 > “Amore, Amore, Mamma. Ci sono, sono Viva” : non ho mai dubitato di questo e, attraverso Gesù, avrò la Forza di non dubitarne mai!

69 > “che Bello se la Terra capisse Quale Miracolo il Buon Padre Celeste sta donando alla Terra” : Quello che sto vivendo deve essere solo di Specchio a tutti i Figli della Terra, perché Questo è Ciò che Dio ha stabilito per un’Anima Risvegliata. E Dio, nella sua Infinita Misericordia, sta rivelando che il suo Popolo Prescelto sarà Colui al Quale avrà Risvegliato l’Anima ed entrerà a far parte della Nuova Umanità, in Comunione con i Nuovi Cieli. beati coloro che si predispongono, che si affidano a Dio, prima che a se stessi.

70 > “A presto” : il: “Presto” di Barbara non ha tempo, perché è un: “Presto” in Gesù: Lui stabilisce.
A me, attendere nella Speranza.


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