314 Gesù: “Chiunque attacca te, Figlia, attacca Me”. 17/06/2013
314 Gesù: “Chiunque attacca te, Figlia, attacca Me”.

Gesù: “Figlia, ti benedico. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Apriti all’Amore.
In te non c’è risentimento, ma un po’ di Dolore, per le ingiustizie che subisci a Causa della Mia Scuola Divina.
Ma, così come ti ho rivelato all’Inizio di Questa Realtà: chiunque attacca te, Figlia, attacca Me, Signore e non lascerò che l’ingiustizia ti colpisca.
E ho da premiarti perché, quando ricevi gli attacchi, non apri varchi al male e non ti difendi in maniera umana, ma lasci le tue pene a Me, per paura di sporcare il Mio Progetto.
Ecco, Figlia, ti sono Vicino, per difenderti da quelle ingiustizie umane.
Sono Presenza Viva, per portare tutto alla Luce, perché le ombre si diradano e chi ha peccato contro di Me con menzogne di difesa, abbia la Mia Parola a Testimonianza, affinché si penta e torni sulla Retta Via.
Figlia, racconta Ciò Che hai vissuto, affinché chi legge, abbia a capire”.
La Portavoce: “Qualche tempo fa, alcune persone del gruppo hanno avuto dei dubbi sulla Realtà, creando qualche dissapore tra coloro che vogliono seguire la Scuola di Gesù.
Queste persone hanno cercato, attraverso Sacerdoti della Chiesa delle risposte ai loro dubbi.
Ma le risposte che hanno ricevuto, si sono limitate a darle solo ad alcune persone e non a tutti quelli del gruppo, creando pesantezza a chi sapeva e pesantezza a chi non sapeva, o sapeva solo piccole cose.
Davanti a questa situazione, il Signore, in Preghiera, mi ha chiesto di invitare queste persone, per poter aprire tutti i loro dubbi e le luci che avevano ricevuto dalle informazioni prese, affinché tutti fossimo a conoscenza.
E visto che siamo in Cammino in una Dolce Scuola di Luce, non si può camminare con le ombre.
E, facendo Tesoro degli Insegnamenti di Gesù, mi sono preoccupata di invitare tutti, affinché, se stiamo camminando nell’errore, potessimo fermarci tutti, perché ciò che ho sempre Umilmente chiesto: se qualcuno trova delle verità, che ci possano aprire gli occhi, ammesso che ce li abbiamo chiusi, siamo ben lieti di fermarci, perché nessuno di noi vuole seguire vie che non portano al Bene.
Nonostante l’Invito sia stato fatto sia da fra Lino, da me e da quelli del gruppo, l’incontro non c’è stato.
Noi abbiamo rispettato.
Ma la cosa non si è fermata, perché le persone alle quali avevano confidato di quegli incontri avuti con i Sacerdoti, non si sentivano più di portare il peso, desideravano condividerlo agli altri, affinché i nostri Sguardi si potessero incontrare nella Bellezza, così come insegna il Buon Maestro.
E ancora il Signore, Che ci viene sempre in Soccorso, ci ha fatti riunire, per aprire tutti i pesi che portavamo e così è stato. Ci siamo incontrati, abbiamo pregato e il Signore ha fatto portare alla Luce tante domande.
Ora, durante la Preghiera, mi ha donato Risposte Che ognuno di noi, pregandoci e meditandoci, abbia Quella Luce per poter proseguire il Cammino. O fermarsi. Perché seguire Gesù è Libertà e Dono”.
Gesù: “Figlia, ora scrivi le domande che sono state riportate ed Io, Gesù Cristo, darò Risposte di Verità e Via”.

1 > Persone: “Cosa pensate di questa realtà?”.

Sacerdoti: “La Chiesa ha fatto Discernimento, si è espressa”.

Gesù: “La mia Casa Terrena si è chiusa davanti al mio Bussare.
Nessuno si apre a Questa Realtà Divina, perché tante sono le ombre da affrontare e, tanto più, perché non credono alla mia Presenza Viva in mezzo a voi.
Ma di Questo Presto chiederò Conto.
Chi si è espresso su Questa Realtà, si è lavato le mani come Pilato, consegnando un Mio figlio nelle mani della punizione, ingiustamente.
Io, Signore, Cha cammino nella Verità Eterna, non Mi sono risparmiato di donare sul Sito, da Me Ordinato, affinché, chi sente di camminare dietro la mia Sequela, possa farlo, avendo Testimonianza di Luce.
E così sia!”.

2 > Persone: “Cosa pensate di questa signora Rosanna?”.

Sacerdoti: “Rosanna, questa mamma, non ha superato la morte di Barbara”.

Gesù: “A voi, Figli, dico: come potete giudicare un Dolore, voi che non sapete dare Consolazione, voi che rimandate tale Dolore nelle mani degli psicologi?
Cosa vi ho insegnato? Che il lutto si supera con la scienza? O con la mia Crocifissione-Morte-e-Risurrezione?
Avete solo da apprendere da Questi Insegnamenti Divini, Sconosciuti alla mia Umanità, divenuta così confusa, a causa della poca fede.
Come potete sostenere che, Verità così Divine, possano scaturire da una creatura umana?
Ancora: quale testimonianza scaturisce in voi, Discepoli, Che non riconoscete la mia Parola?
Avete tanto da farvi perdonare.
Chi ha orecchi per intendere, intenda”.

3 > Persone: “Cosa ne pensa di fra Lino?”.

Sacerdote: “fra Lino è un grande teologo ed esegeta ed è per questo che i messaggi non Li riceve Rosanna, ma è opera del sacerdote”.

Gesù: “A te, Servo Consacrato nella mia Casa, come puoi formulare questa accusa, tu, che non ti sei neppure degnato di contattarlo? Di prendere visione di Ciò che accade a Questa mia Serva?
Ché, con lingua velenosa, hai sentenziato, senza avere rispetto né di un tuo confratello, mettendolo al bando e né del Dolore di una Mamma e di una Famiglia?
Meditate, per tale peccato”.

4 > Persone: “Come può scrivere la signora, se i messaggi sono di fra Lino?”.

Sacerdoti: “È una cosa mentale”.

Gesù: “Come potete asserire che una mente possa scrivere di getto e parlare di continuo, aprendo un Cammino Che conduce verso la Purificazione e l’Ingresso alla Nuova Umanità e ai Nuovi Cieli?
In Verità vi dico, che siete distanti dal mio Condurre il mio Popolo Prescelto.
Quante Responsabilità per la vostra superbia!
Pentitevi per falsa testimonianza!”.

5 > Persona: “Sul Messaggio 103 ho letto che Gesù custodisce sempre Rosanna, la sua Portavoce. Può essere?”.

Gesù: “A te, Figlio, dico: come puoi pensare che Io, Signore, lasci camminare una Mia Serva, Che ho scelto per donare Insegnamenti di Salvezza per l’Umanità, preda di attacchi del male, che possano oscurare la mia Parola?
Figlio, guardati Bene nel tuo Cuore e datti Risposta Veritiera: la paura di perdere la stima che, nel corso degli anni ti sei conquistato, ti hanno fatto ritirare.
In Verità ti dico: è molto più Faticoso cercare la Gloria per Dio, che per se stessi.
Medita, Figlio”.

6 > Persone: “Cosa ne sarà di questa signora?”.

Sacerdote: “Bisogna pregare per questa signora, perché, prima o poi aprirà gli occhi e soffrirà tanto”.

Gesù: “Ecco il tormento della Coscienza: prima si punta il dito nel nascondimento e poi se ne vuole uscire a testa alta.
Figlia, Ciò Che sfugge a loro è che, attraverso i miei Occhi e le mie Orecchie, ti do di vedere e di sentire le Verità più Profonde, dove l’inganno, che dà tormento alle Coscienze, viene presto alla Luce”.

7 > Sacerdote: “La realtà non è autentica, ma fra Lino e la signora sono in buona fede”.

Gesù: “Figlio, come puoi pronunciare Questa Parola?
Vi ho dato di riconoscere il Bene. Dal male.
Dire che si è in Buona Fede, per asserire il contrario, è peccare contro Dio.
Quante volte vi è stato insegnato che, quando si dà Testimonianza, è Giusto fermarsi a: “Sì, Sì” “No, No”.
Riflettete!”.

8 > Persone: “Allora, cosa pensare di loro?”.

Sacerdoti: “Sono un gruppo chiuso, con le caratteristiche di una setta”.

Gesù: “Figli, che camminate come sepolcri imbiancati e osate pronunciare menzogne con la vostra bocca, un giorno vi chiederò quali sono i segreti, i giuramenti e le catene che sono state inferte da Questa Scuola Divina.
In Verità vi dico, che la Casa, da Me, Signore, Benedetta, affinché potesse accogliere i Figli Che Io, Signore, invio, trovino Accoglienza; e chi Io, Signore allontano, non venga cercato, se non per mia Volontà.
Tutto Ciò Che affido a Questa Mia Serva, viene donato Integralmente su di un Sito, Accessibile a tutti.
Ciò che esce dalla Bocca di Questa Creatura sono Verità, Che vi permettono di tornare a servire un Solo Padrone: Dio, attraverso la mia Guida: il Cristo Risorto.
Quanto siete lontani dal mio Giudizio su Questa Realtà Divina.
A voi pentirvi di tali oltraggi!”.

9 > Persone: “Ma la posizione di fra Lino?”.

Sacerdoti: “fra Lino è disobbediente, scomunicato”.

Gesù: “Quale falsa testimonianza odono le Mie Orecchie!
Io, Signore, sono Testimone dell’obbedienza che questo sacerdote ha osservato, mettendosi al Mio Servizio, subendo ingiustamente la Sospensione e chiedendo, dietro Mio Invito, più Volte, alla Santa Madre Chiesa di essere ascoltato, accompagnato nel Discernimento, senza essersi mai sottratto a dare la sua testimonianza: di aver dato la sua vita prima al Signore, poi ai Servi del Signore.
Oracolo del Signore!
Figli, in Verità vi dico: che Mi darete Conto su questa Terra dell’ingiustizia che avete inferto a questo Mio degno consacrato.
E così sia!”.

10 > Persone: “Ma come mai nessuno risponde alle loro richieste di discernimento?”.

Sacerdoti: “Già si è espresso un Vescovo, inizialmente”.

Gesù: “Io, Signore, chiedo a voi: perché la Chiesa non Mi risponde?
Non dovevano essere Miei Servitori e non padroni?
Se siete padroni della Verità, perché non date Risposte davanti a Me, Signore, e davanti all’Umanità che vive tutto il pericolo della confusione?
Perché non sapete più dare Risposte?
In Verità vi dico: Mi sono fatto Piccolo per raggiungervi e tendervi la Mano.
Ma, così come Allora, non riconoscete la Voce del Vostro Padrone. E questo è varco per il male.
Il Gregge, quando esce dal Recinto, ha Bisogno di un Buon Pastore per radunare e non di re”.

11 > Persone: “Il vostro pensiero su fra Lino?”.

Sacerdoti: “fra Lino esce da una scuola di p. Tomislav”.

Gesù: “Figli, perché continuate a giustificarvi con menzogne?
Ho scelto questo umile sacerdote perché, quando lui faceva parte di Quella Comunità, appena accortosi che l’Evangelizzare di essi non era più il Mio Dire, ma menzogna e inganno del male, facendolo presente a p. Tomislav, è stato cacciato e lui, nel suo dolore, ha lasciato la sua testimonianza al suo Vescovo, tenendosi sempre a Disposizione per un eventuale Confronto.
Da quella vicenda Io, Signore, Gesù Cristo, gli ho insegnato, attraverso il Dire della Portavoce, Tutti i Passi da compiere, per spezzare quelle catene spirituali, che facevano di un figlio, un prigioniero.
Reso libero e custodito sotto il mio Sguardo, l’ho affiancato alla Mia Serva, affinché potesse custodirLa con la sua benedizione sacerdotale dagli attacchi del male, che è sempre in agguato per poterLa fermare.
Ora riflettete su Questa Mia Verità.
E così sia!”.

12 > Dubbi delle Persone: “È Rosanna che guida i Pellegrinaggi”.

Gesù: “Figli, che distorcete le Verità.
Io, Signore, ho rivelato il Mio ServirMi di Questa Creatura.
Chi può condurre un Pellegrinaggio, se non Colei Che Io ho scelto, per dar Voce ai Miei Insegnamenti?
In Verità vi dico: Colei Che si è messa al mio Servizio con un: “SÌ” Indelebile, è la Portavoce del Cristo Risorto.
Beati coloro che ascoltano il Sigillo di Dio”.

13 > Persone: “In questa realtà si parla degli extraterrestri. Che ne pensate?”.

Sacerdoti: “Non crediamo agli extraterrestri”.

Gesù: “Figlia, a lungo vi ho istruiti su chi sono e chi li ha creati.
Ancora do Testimonianza: che sono creature del male, che hanno l’ardire di conquistare il Creato di Dio e di sottomettere la Creazione più Amata da Dio: i Suoi Figli.
Non cadete nella tentazione del male: ne va della vostra Salvezza!
In Verità vi dico che la mia Scuola è di Salvezza in Questo Tempo.
Il Cammino di Questa Scuola è un Viale di Purificazione, nella Purificazione è in essere il Perdono. Il Perdono fa avanzare, nell’Avanzare, il Dono del Risveglio dell’Anima, Quel Mistero di Dio, Dove il Cristo Risorto sarà Ascoltato, per non cadere nel plagio del male, che cercheranno in tutti i modi di impadronirsi delle vostre menti, mettendovi al loro servizio, diventerete distruzione di Tutto Ciò Che Dio ha creato per Amore.
Figli, meditate a Lungo: Questo è il Tempo della Separazione del Bene. E del male.
E così sia!”.

14 > Persone: “In questa realtà si parla dell’inseminazione”.

Sacerdoti: “Tutto è creatura di Dio”.

Gesù: “Figli, vi ho donato il Libero Arbitrio, ma in Esso sono Incise delle Regole d’Amore, alle Quali nessun Uomo, Timorato di Dio, potesse provare a disobbedire.
Il Grande Libro è Testimone del mio Amore per voi e se voi non rispettate il Dono d’Amore, non siete custoditi.
In Verità le Mie Parole sono Chiare come l’Acqua Che scorre nella Sorgente.
I Figli sono Concretezza del Pensiero di Dio ed Esso vedrà la Luce, dopo che Io, Signore, ho posato lo Sguardo sull’Unione di un Uomo ed una Donna e non c’è altra via che Io abbia donato per concepire.
Chi è fuori da Questa Verità è fuori dalla Legge di Dio: Questo è Ciò Che doveva e deve confermare la mia Chiesa, Specchio del Verbo di Dio”.

15 > Sacerdoti: “Bisogna obbedire alla Chiesa”.

Gesù: “Quanto è Giusto Questo Annuncio!
Ma quanto è più Giusto dire: la Chiesa deve Obbedienza al Padre, Che è l’Unica Sorgente di Vita.
Figli, Questa è la Verità Assoluta.
E così sia!”.

16 > Persone: “Non veniamo all’incontro, perché non possiamo mantenere il confronto: e sia Rosanna che fra Lino sono convinti e irremovibili”.

Gesù: “Figli, dite Bene: la Portavoce non si presta a un gioco, perché riconosce che è Figlia Prescelta dal Padre Mio e non potete tenerLe testa, perché Chi dà Voce alla sua Anima sono Io, il Cristo Risorto.
E non potete far tentennare il Mio servo, perché grande è la sua fede e la sua obbedienza.
Per Questo a voi dico: la vostra bocca pronunci Parole di Verità perché Io, Signore, sono Presente, Vivo in mezzo a voi.
E così sia!”.

17 > Persone: “Perché la Chiesa non si occupa di questa realtà?”.

Sacerdoti: “Perché sono pochi”.

Gesù: “Figli, ho lasciato le novantanove Pecorelle, per riprendere Quell’Una Persa.
Quando dovevo salvare la mia Creazione, mi sono servito di un solo Uomo: Noè.
Quando vi dovevo dare delle Regole, mi sono servito di un Solo Uomo: Mosè.
Ma, in Verità vi dico che, quando il Padre Mio ha fatto Giustizia, erano in tanti a pagare: le acque si aprirono e i peccatori furono inghiottiti.
Mentre il Popolo di Dio si salvava.
E Giustizia fu fatta.
Figlia, per finire Questa mia Testimonianza, Che troverà Concretezza su Questa Terra, dico: chiunque voglia Chiarezza sulla Mia Opera Divina, chieda nella Luce e non nel nascondimento.
Rendetevi Disponibili a chiunque chiede Conto sulla mia Opera.
Non temere, Figlia, ti ritengo Pronta a dare Testimonianza su Chi ti dà Insegnamenti Divini: Io, Tornato per Amore, il Cristo Risorto.
E così sia!”.

La Portavoce: “Tutto Ciò Che è Impresso su Questi Fogli L’ho ricevuto durante la Preghiera, scrivendo di Continuo.
Ho solo ascoltato la Voce della mia Anima.
Non potevo sottrarmi dall’Ascoltare, perché, per proteggere il dire dell’Uomo, avrei portato il peso della Disobbedienza a Dio.
Il Signore ha sempre Annunciato che Lui porta Tutto alla Luce.
Beati coloro che credono che Questa Opera è Divina e che ogni Verità sarà portata alla Luce.

A Servizio di Gesù Cristo.
La Portavoce.

(16.06.2013 Domenica. Ss. Quirico e Giulitta).


Leggi i commenti (1)


Per lasciare un commento è necessario effettuare il LOGIN.
scrivi commento:
Login non effettuato.
 



Menù Principale
Home Page
Registrati
E-Mail

Entra nel Blog
Username:
Password:

Menù degli argomenti

Amministratore clicca qui.