945 Luci di Gesù alla Portavoce su Luca 18, 1-8.
Dal Vangelo Secondo San Luca.
In quel tempo Gesù 1 disse ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi: 2 "C'era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno. 3 In quella città c'era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario. 4 Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno, 5 poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi". 6 E il Signore soggiunse: "Avete udito ciò che dice il giudice disonesto. 7 E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare? 8 Vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?" (Luca 18, 1-8).
Luci sul Vangelo.
La Portavoce: “L’Evangelista Luca ci Racconta di Come Gesù, in Quel Tempo, Disse una Parabola, Perché È Necessario Pregare Sempre, senza stancarci”.
Gesù: “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
La Preghiera e la Benedizione ci Permette di Entrare negli Insegnamenti di Luce sulla Parabola.
Entriamo ed Ascoltiamo”.
La Portavoce: “In città c’era un giudice, che non Temeva Dio e, di Conseguenza, non si Occupava di Tendere la Mano al Prossimo.
Era senza Riguardo per alcuno.
Ma, in quella città, c’era una vedova, che andava da lui, richiedendogli di farle giustizia contro il suo avversario. Ma il giudice, per un certo tempo, si sottrasse ad esaudirla. Ma poi si disse”:
“Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno, visto che questa vedova è così molesta, le farò giustizia, così non verrà più a importunarmi di continuo”.
La Portavoce: “Davanti a Questa Parabola, Ora Guardiamo il Pensiero di Dio su questo giudice. Ancora non È il suo Momento, ma, ad Ora, il Signore lo Chiama Giudice Disonesto.
Una Riflessione: non Rientra nel Giusto questo fare, per Questo, chiunque vive in questo atteggiamento, si ritenga Disonesto: Manca l’Accoglienza, l’Altruismo, l’Amore per il Giusto e, di Conseguenza, c’è il Vivere l’Aridità e la Solitudine Interiore.
Come potrà mai avere la Sazietà della Vita!
Ecco Cosa: Attendetevi da Dio, Che Farà Giustizia ai Suoi Eletti, Che Gridano Giorno e Notte Verso di Lui e non pensate che li farà attendere a lungo, perché chi Lo Chiama, Lo Invoca: È Sempre Pronto a Dare Giustizia.
Anche se la Giustizia di Dio, Molte Volte, non Viene Compresa dalle nostre pochezze, dalla nostra poca fede, dal nostro poco: “Credo”, così che non ci si Interroga se Siamo a Servizio di Dio, Entrando a Far Parte dei Suoi Eletti, Credendo e Rispettando gli Insegnamenti delle Parabole di Gesù, AccogliendoLi e VivendoLi, per non Sentirci Dire, un Giorno”:
Gesù: “Quando È il Tempo da Me Stabilito, e il Tempo Lo È Stato, Lo È e Lo Sarà: Troverò la Fede sulla Terra e nei Vostri Cuori?
Ascoltate i Miei Insegnamenti. Io ve Li Ho Donati Per Conquistarvi la Vita Eterna: DonandoveLi, Saziandovi Anche nella Verità del Vivere sulla Terra.
Beati Coloro Che Vedono la Luce Come Faro da Seguire.
E Così Sia!”
(17.10.2025 Venerdì. S. Osea, Profeta. S. Ignazio di Antiochia).
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