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957 Luci di Gesù alla Portavoce su Matteo 24, 37-44.

29/11/2025

957 Luci di Gesù alla Portavoce su Matteo 24, 37-44.
Dal Vangelo Secondo San Matteo.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: 37 ”Come fu ai giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. 38 Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, fino a quando Noè entrò nell'arca, 39 e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così sarà anche alla venuta del Figlio dell'uomo. 40 Allora due uomini saranno nel campo: uno sarà preso e l'altro lasciato. 41 Due donne macineranno alla mola: una sarà presa e l'altra lasciata. 42 Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. 43 Questo considerate: se il padrone di casa sapesse in quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. 44 Perciò anche voi state pronti, perché nell'ora che non immaginate, il Figlio dell'uomo verrà” (Matteo 24, 37-44).

Luci sul Vangelo.
La Portavoce: “L’Evangelista Matteo ci Testimonia l’Operare del Signore, Durante il Cammino Terreno.
Beati Coloro Che Entrano nell’Ascolto e Ne Fanno un Cammino di Saggezza, da Avere Buoni Frutti Come Ricompensa”.
Gesù: “Ecco le Braccia Amorevoli della Fede, Che Custodiscono la Mia Parola nella Luce Operosa, Dono per Chi Ne Fa Tesoro.
E Così Sia!
Ti Benedico, Figlia.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Ecco, Come Fu ai Giorni di Noè, Che Tanto si Adoperò per Dare Testimonianza di Come gli uomini Dovevano Ravvedersi da quel Vivere di Lussuria, di Inganni, di Oltraggi, di Impudicizia, di Malvagità e tanto ancora.
Era Vicino il Tempo del Castigo.
Ma nessuno Volle Ascoltare.
Allo Stesso Modo È Stata la Mia Venuta sulla Terra: Non Sapendo Come, Non Sapendo Quando, Non Sapendo Dove e Non Sapendo in Che Modo, Così da Non Essere Accolto per la Tanta Cecità.
Eppure Tutto È Stato Verità, Testimoniata da un Tempo Lontano, ma Veritiero: la Mia Venuta, Attraverso il Figlio dell’Uomo, a Testimonianza del Nuovo della Famiglia, una Identità Terrena, Affinché Testimoniasse la Verità della Pienezza Che Regna nel Padre, Dio di Amore e Benevolenza.
La Luce, Che Genera la Sacralità del Pensiero Giusto e Santo, È il Dono della Testimonianza della Sua Casa Celeste.
Sono Venuto in Mezzo agli Uomini, FacendoMi Come voi, Per Insegnarvi che, Come il Padre Ha Messo Tutto nelle Mie Mani, Così Ha Messo nelle Mani dei Suoi Figli la Libertà.
Con la Mia Vita Gli Ho Riportato Lode, RiconsegnandoGli l’Obbedienza e la Gloria.
Così Dico a Voi: Cosa Ne Avete Fatto di Questo Dono d’Amore, Visto che, Davanti ai Miei Occhi Vedo Macerie, Distruzione e Disobbedienza?
Vi Ho Mai Rivelato Quando Sarebbe Arrivata la Vostra Ora? Nessuno di voi Lo Sa.
Ma la Mia Testimonianza È Verace su Come si Cammina nel Viaggio della Vita e vi Dico: non guardate l’altro come esempio.
Ma Ciò Che vi Dico:
“Due uomini saranno nel campo: uno sarà preso e l’altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una sarà presa e l’altra lasciata”.
Ciò non vi Porta a Chiedervi: “Quando Sarà la Mia Ora, cosa porterò a mia discolpa? Che, forse, non ho creduto alla Parola? Che non Ho Avuto Rispetto per Coloro che Sono Morti per Dare Testimonianza del Giusto?”.
Così da non Essere Pronti, Quando Verrei e Chiamerei per Essere Portati Davanti al Giudizio Eterno.
E Tutto per esservi Fatti Ingannare dalle Lusinghe di colui che sa dare solo Macerie e il tutto per un tempo, non di Gloria, ma di fatiche vane.
Vi Ho Insegnato che la Pienezza È Solo nell’Amore Spirituale e, anche se un Figlio Non Sa Quando il Figlio dell’Uomo Verrà, ma vi Dico: ci Saranno Quei Figli Che Lo Riconosceranno e per Loro Sarà Gioia SeguirLo, Perché in Lui la Ricompensa È Grande e Sicura.
E Così Sia!”
(28.11.2025 Venerdì. S. Sostene).

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