101. Gesù: “Non riuscite a partire dai Cieli, per camminare sulla Terra”. 02/11/2009
101. Gesù: “Non riuscite a partire dai Cieli, per camminare sulla Terra”.

Gesù: “Figlia, sono Gesù. Ti benedico con il Segno Indelebile del Cristo, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
La mia Benedizione salvichi tutte le Anime, attiri a Loro ogni Benedizione, che la Luce regni in mezzo a Loro, che inondino di Pace e Amore la Terra, che ad ogni Figlio passi, giunga la Benedizione del Padre Celeste, che la mia Mamma dei Cieli ricolmi la Terra di Santità e di Immacolatezza, che Tutto sia di Preparazione per i Nuovi Cieli e la Nuova Umanità. E così sia!
Figlia, guarda attraverso i miei Occhi: ti introduco nei Cieli. Guarda davanti a te. Scorgi Lontano un Arcangelo? È il Custode delle Anime, su quel Monte. Osserva: dona Benedizione, Protezione, non lascia passare nessuno che non abbia la Luce, il Candore, l’Anima senza peccato, l’Anima che ha fatto Sosta nel Purgatorio, dove ha espiato tutti i suoi peccati. E, solo quando, rivestita di Leggerezza, Luminosa, Color Porpora, varca il Paradiso, dando Gioia al Padre Celeste e portando Grazia e Dolcezza, arricchisce l’Eden.
Ogni Arcangelo, ogni Angelo, Creature Celesti, hanno una Missione da compiere. Non c’è Anima Che cammina da sola, se Dio non voglia. Il vostro Angelo Custode, Che vi segue sempre, restando sempre al vostro fianco, vi precede, ma voi non seguite; vi illumina, ma voi Lo spegnete; vi rafforza e voi Lo scoraggiate.
Il vostro Libero Arbitrio è una lama a doppio taglio: non sapete gestirlo. Non riuscite a partire dai Cieli, per camminare sulla Terra, ma camminate guardando sempre in basso. Attingete dagli uomini, dal materiale, dalla ricchezza e questo vi ha sempre allontanato dalla vostra Protezione.
Non chiedete: “Ma dov’è Gesù?”, “Dov’è Maria?”, “Dov’è il mio Angelo Custode?”, quando ne avete bisogno? In Verità vi dico, che sono Io, Gesù, Che chiedo a voi: quanto è presente in voi lo Spirito Santo? La Fede? Il Credere a quel Trasparente, ma Concreto? Non conoscete, non volete conoscere. Non vi lasciate amare e guidare dalle Fonti Celesti, ma avete sempre quel dito puntato verso i Cieli.
Figli miei, lasciatevi guidare, lasciatevi amare, accogliete dall’Unico Padre e Maestro e solo così entrerete a far parte della Nuova Umanità. Non lasciatevi abbagliare dal male: gli avete permesso di spalancare le porte del vostro io e vi sta inabissando sempre di più.
Meditate, meditate sul mio Dire: Questo è il Pane e il Vino della Sapienza Sacra, Sigillo d’Amore. E così sia!
Figlia, dona i miei Insegnamenti, che ogni Anima si nutra di Sapienza Divina. E così sia!
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen” (02.11.09 Lunedì. Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti).

Luci sul Messaggio.

> “Guarda davanti a te. Scorgi Lontano un Arcangelo?” : coglievo l’Arcangelo s. Michele, Che era a Custodia delle Anime e la Presenza di Gesù, con le Vesti Candide e una Fascia Dorata in Vita.

> “Figlia, guarda attraverso i miei Occhi: ti introduco nei Cieli” : quando Gesù mi dava da guardare quell’Angolo di Paradiso, Dove realmente c’è Vita, c’è Amore, c’è Dolcezza, coglievo che, in fondo in fondo: chi di noi ha mai creduto realmente che c’è un Mondo Bellissimo che ci attende? Che realmente si tornerà a vivere con i nostri Cari, per l’Eternità? Chi ha mai creduto fino in fondo, che Gesù ci ha aperto le Porte del Paradiso, Mondo Concreto? Chi si è mai interrogato sull’Aldilà? Quanto in noi è presente la Vera Fede, quella che ti insegna, che ti apre gli occhi, che ti nutre, che ti disseta.
Gesù: “Sono pochi, ma così pochi coloro che prendono la loro Croce e Mi seguono”, che ci siamo fatti un mondo ricolmo di ogni bene che, alla fine, ci si sta ritorcendo contro come un boomerang.
Quanta stoltezza! Ognuno di noi dovrebbe chiedere perdono a Dio, per la nostra superbia, per le nostre accuse ai Cieli. Quanto vorrebbero donarci! E noi siamo così chiusi, così spaventati dall’Invisibile, che siamo sempre pronti a credere che il male possa operare e il Bene, invece è così distante da noi che Gli chiudiamo le porte.
Ma non ci dimentichiamo mai le sue Parole: “Beati coloro che credono, anche senza vedere, perché gli saranno spalancate le Porte del Regno dei Cieli, perché saranno i primi ad entrare nel Regno dei Cieli”.


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come e' vero , il nostro libero arbitrio noi non lo sappiamo gestire ,perche' siamo troppo razionali ed egoisti eppure nelle nostre azioni quotidiane sentiamo una vocina che ci fa distinguere il male dal bene. eppure gesu' ci ama lo stesso. pace e bene a tutti voi,ed una santa giornata a tutti voi.
postato da: sofia 03/11/2009


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