154 Gesù: “Questo è il mio Eterno che va meditato”. 29/04/2010
154 Gesù: “Questo è il mio Eterno che va meditato”.

Gesù: “Figlia, a te concedo la Grazia di accogliere la mia

PAROLA,
Frutto Eterno di Verità e Indulgenza.

Sono Gesù, benedico tutte le mie Creature, le immergo nel mio Sangue, nel mio Cuore, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste le benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!
Figlia, non guardare il male, che non lascia camminare i miei Figli: anche se i miei Discepoli sono pochi, non può mai il male invadere la Pochezza del Bene, perché Frutto dei miei Insegnamenti.

Il mio Cammino è sempre Faticoso,
perché ti lava ogni impurità:
non si avanza se non si è Puliti.
Il Cammino introduce sempre di più verso la
LUCE
e ogni Figlio sa che solo le
Anime e i Cuori Puri
possono entrare a far parte della
Ricchezza della Luce.

Non sono rimproveri, sono Passi che sono davanti ad ogni Figlio, a quei Figli che si lasciano aiutare, che chiedono Soccorso e poi si lasciano raggiungere. In Verità ti dico che sono in tanti che supplicano, ma le suppliche non vengono dal Cuore, dall’Anima, ma da quei grovigli di pensieri che si liberano e poi il resto lo fa la coscienza e questo è tutta confusione: non c’è Limpidezza, Trasparenza di fondo e lo

SPIRITUALE
si inserisce solo dove c’è un
GIACIGLIO
che accoglie e che riscalda.
Questi sono i Passi Giusti nello Spirituale

Tutto riconduce alla Vita di quel
FANCIULLO,
al Dono del
PADRE CELESTE.

Se ogni Figlio
riconoscesse e portasse nel suo Cammino di Vita
tutta la Storia della
Vita, della Passione e della Risurrezione di Gesù,
coglierebbe il Giusto Senso da dare alla
Vita terrena.

Non c’è Vita, senza Dio,
non c’è Vita senza il Cristo,
non c’è Vita senza Amore e Umiltà.
E così sia!

Figlia, il mio

Passaggio a Betania:
sono stati Passaggi di Insegnamenti.

Il mio Pellegrinare non fa parte del Passato, ma sono Insegnamenti che non conoscono tempo, perché Ricchi di Frutti sempre Pieni d’Amore, sempre Rigogliosi, Pieni di Sazietà e se ogni Figlio si disponesse a saziarsi dei miei Frutti, come sarebbe Bello dentro e fuori e tutto ciò che lascerebbe su questa Terra sarebbe solo Frutti di Sazietà, dove ogni Fratello potrebbe attingere per sé e per donare.
Cogli, Figlia,
quanto la mia Storia sia lontanissima da questi tempi,
ma come i miei Insegnamenti sono sempre Vivi e Presenti?
Questo è il mio
ETERNO
che va meditato
e va ricolmato di Pace e Amore,
perché Parole di Sazietà per la vostra
ANIMA,
FULCRO dei FIGLI di DIO.

A voi dono e chiedo: se la mia Parola è fatta di Semplicità, ma di tanta Profondità, che per nutrirvi c’è bisogno di tanta Meditazione, dove siete voi, Figli miei, che in voi non vedo Pace, non vedo Quiete, non vedo tempo da dedicarMi? Come fate a dire che siete Cristiani? Che credete in Dio? Che vi sentite spiritualmente ripieni di Divino? In Verità, in Verità vi dico che, agli Occhi del Padre mio arriva solo confusione, scompiglio e agitazione.
Chiedetevi: cosa volete essere? E cosa sarà della vostra Vita Eterna? Ma ora chiedetevi, ora che siete in tempo a recuperare; il vostro Domani sia sempre aperto al raggiungere le Braccia di Dio.

Per il vostro Bene,
non dimenticate mai che la
Vita non conosce Fine,
per chi custodisce la sua Anima ricolma di ogni Bene;
ma non dimenticate mai che le
Anime che avete lasciato nel deserto ad inaridire,
non avranno Vita di Luce,
ma di tenebre
e questo è Dolore per i Cieli e per i vostri Cari.

Figlia,
che le Coscienze si scuotano:
per Amore di Verità sono qui,
in mezzo alla mia Umanità.
Continuo il mio Cammino di Santità. E così sia!
Io, Gesù, porto Amore e Verità.

Ti benedico, Figlia, la Pace regni nel tuo Cuore. La Luce risplenda nella tua Anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (25.04.10 Domenica. s. Marco).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Figlia, a te concedo la Grazia di accogliere la mia Parola, Frutto Eterno di Verità e Indulgenza” : è Gesù, Che invita tutti i suoi Figli a mettersi davanti a quella Croce e a tirare fuori tutte le Verità, anche quelle più nascoste, tutti quei peccati, che appesantiscono le Coscienze.
Gesù dice: “Figli miei, fidatevi e affidate a me il vostro vissuto. Sono qui, Pronto ad assumere su di Me tutti i vostri peccati e a donarvi la

Grazia del Perdono.

Non esitate! Svegliatevi!
Questa è l’Ora.
Pregate
e la Preghiera vi sosterrà e aprirà il Cuore e vi farà cercare la Luce per potervi immergere e risplendere nella vostra Vita Terrena.

Non dimenticate mai che a Dio nulla è impossibile”.

2 >”Sono Gesù, benedico tutte le mie Creature, le immergo nel mio Sangue, nel mio Cuore, nel mio Spirito Santo” :

umilmente
avviciniamoci a quella Croce,
inginocchiamoci, chiniamo il capo e Lui è
Pronto con la sua Mano Tesa
per benedirci e accompagnarci.

3 > “La mia Mamma Celeste le benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!” :

MARIA
è quella Mamma Che ha portato in Sé la
LUCE del MONDO:
infonde tutto il suo
CALORE
ad ogni Singolo Figlio.

4 > “Figlia, non guardare il male, che non lascia camminare i miei Figli” : Gesù mi fa cogliere che non si può camminare in questa Realtà, rimanendo con lo sguardo rivolto verso il basso, perché ti appesantisce. Sono tanti gli attacchi, sono tante le cattiverie da affrontare: mi invita a guardare nei Cuori e a partire dai Cuori, per poter avanzare.
Colgo quando sono immersa nella Preghiera e quando i Cieli mi donano e poi il dolore di tornare nella quotidianità, nella normalità e di affrontare tante bruttezze. Gesù mi fa cogliere quanto l’Uomo può ferire, più del dolore che può lasciare un animale feroce.

5 > “anche se i miei Discepoli sono pochi, non può mai il male invadere la Pochezza del Bene, perché Frutto dei miei Insegnamenti” : chiunque si mette a Servizio di Gesù, non abbia mai a temere.
Gesù mi fa vedere i due Passaggi:
1. come due persone, Adamo ed Eva, hanno introdotto il peccato nel Mondo. 2. E come un Uomo Solo, Mosè, ha salvato il Popolo e questa è la Grandezza di Dio: è bastato un solo Uomo, guidato da Dio, per riaprirci le Porte del Paradiso.
Quando Dio posa il suo Sguardo su un suo Figlio,
che il Figlio dia il suo:
“SÌ”
Incondizionato
e tutto il Resto lo opera
DIO.

6 > “Il mio Cammino è sempre Faticoso, perché ti lava ogni impurità” : se l’Uomo pensa di mentire davanti a Dio, non ha compreso che solo con la Sincerità e la Purezza può avanzare. Il seguire Gesù è sempre irto, ma c’è sempre una Ricompensa Bella che ti aspetta; ma questo Cammino Irto non l’ha stabilito Gesù, ma è la nostra Purificazione: specchiandoci in Lui, possiamo provare tormento, difficoltà e siamo tentati a scappare, a sfuggire davanti alla sua Bellezza, ma per i nostri pesi.
E Gesù, ancora una volta dice:

“Sono qui come Mano Tesa. A voi comprenderlo”.

7 > “Non si avanza se non si è Puliti” : per avanzare c’è bisogno della Purificazione. Ciò che gli Uomini non vogliono capire è che la

Purificazione è inevitabile:
non si arriva davanti al Padre
se non si sciolgono tutti i peccati.

E Gesù ci sta dicendo che la Purificazione è possibile anche qui nella vita terrena, perché solo tornando nella Limpidezza possiamo ridare Luce a questa Umanità.
Colgo che il male ha corroso l’Uomo fino ad invaderlo per gran parte, innalzandolo e ammaliandolo, per questo il Signore sta intervenendo, per questo ci vuole aprire gli occhi, ci invita a non opporre resistenza, a staccare da questa concretezza umana che dura così poco.
Che bello guardare il Futuro e vedere la Luce! Che dolore guardare il domani e non vedere niente, quel niente che non ripaga quella, cecità che non ti sazia.
A che serve affannarsi per il nulla?

8 > “Il Cammino introduce sempre di più verso la Luce” : quando si inizia a camminare con Gesù, si cammina a piccoli passettini, perché si devono togliere tutte quelle piccole impurità, quelle piccole squame che portiamo attaccate ed è duro e faticoso e tutto dipende dall’Uomo, dalla sua Risposta al Signore.
Se ci si abbandona a Lui,
se si segue la sua Luce,
il tempo della Purificazione può essere anche breve.
A noi deciderci per quel
Respiro di Leggerezza.
Vedo Gesù, Che ci sta sempre dinnanzi, Che si pone sempre lì, dinnanzi ad ogni Figlio che Lo cerca; però, specchiandoti in Lui, ti rendi conto che sei tu al centro dell’attenzione, che Lui ti dona, ma tutto dipende dal tuo camminare, dalla tua Risposta. Questo è il Donare di Gesù e l’Accogliere del Figlio.

9 > “e ogni Figlio sa che solo le Anime e i Cuori Puri possono entrare a far parte della Ricchezza della Luce” : Gesù dice che ogni Figlio sa riconoscere il Bene dal male: se cerchi la Luce, troverai la Luce, se cerchi il buio, troverai le tenebre.
Lo Spirituale parte dalla Verità più Profonda dell’Uomo,
per questo non può esserci errore,
perché nel Profondo c’è la nostra Vera Vita, c’è
l’ETERNO dell’ANIMA.

10 > “Non sono rimproveri, sono Passi che sono davanti ad ogni Figlio, a quei Figli che si lasciano aiutare, che chiedono Soccorso e poi si lasciano raggiungere” : Gesù continua a donarci. In questa Scuola Divina, ci dona Lezioni di Verità e d'Amore: hanno in essere anche la Durezza, ma in Lui c’è solo Luce fino in fondo.

Non si può lavorare solo in superficie,

perché sarebbe un coprire e Gesù, Che è Verità e Via non può lasciare gli ostacoli, perché potrebbero essere di inciampo ai Figli, per questo molte cose possono scuoterci, ma poi ci insegna la Via Giusta:
per poter avanzare, la Medicina Giusta è riconoscere e affidarsi.

11 > “In Verità ti dico che sono in tanti che supplicano, ma le suppliche non vengono dal Cuore, dall’Anima, ma da quei grovigli di pensieri che si liberano e poi il resto lo fa la coscienza e questo è tutta confusione: non c’è Limpidezza, Trasparenza di fondo” : Gesù mi fa vedere che Lui è seduto come Maestro e, davanti a Lui, tanti Figli: tutti chiedono, tutti fanno domande, tutti hanno richieste, ma poi nessuno ascolta le Risposte.
Colgo che quelle dei Figli sono tutte risposte umane, per questo poi, quando Gesù dona la sua Parola non passa, non trova le Porte dei Cuori Aperte. E Gesù non dona solo le cose superficiali, ma le Guarigioni Interiori, che poi saranno quelle ad illuminarci dentro ed ad illuminarci fuori.

Non si opera con Bellezza fuori, se dentro si è nell’ombra.

Gesù: “Figlia, in Verità ti dico: come può esserci Luce che illumina il Cammino Spirituale, se lo Spirituale ha quella Sorgente così in Profondità, che non trova Varchi per uscire, perché si scontra col buio, con l’aridità. Come si può avanzare?”.
E adesso Gesù mi fa vedere tutto quello che ci siamo affannati a realizzare nel corso dei secoli: ci siamo solo affidati a quella luce superficiale, che ci faceva guardare ad una piccola distanza, facendoci ignorare quelle grandi distanze, dove si poteva cogliere il pericolo che il male stava tessendo attorno al Pianeta Terra. E questo è quel boomerang che sta tornando indietro: la Natura che si ribella, l’Uomo che si sente schiacciato, che sente il respiro sempre più corto, quell’insoddisfazione che ti porta ad indietreggiare, perché soffocato da quelle tenebre che si avvicinano sempre di più.

12 > “e lo Spirituale si inserisce solo dove c’è un Giaciglio che accoglie e che riscalda” : ciò che Gesù attende come Domande ad un Maestro è:

“GESÙ,
fammi Dono della
VERA FEDE.
Dammi il
CIBO SPIRITUALE,
che io possa liberare il mio Cuore,
risorgere come Anima
e attingere sempre di più da quella Sorgente di Verità e Giustizia,
per essere
FIAMMELLA ACCESA,
per essere Degno Figlio del Dono che mi hai fatto:
la VITA”.

13 > “Questi sono i Passi Giusti nello Spirituale” : Gesù: “Figlia, se l’Uomo capisse che

l’Unico Fulcro che bisogna nutrire
è Ciò che viene dal
DIVINO,
la vostra
ANIMA,

perché è da Lì che si parte, per camminare nella concretezza umana, nella Concretezza Spirituale”.

14 > “Tutto riconduce alla Vita di quel Fanciullo, al Dono del Padre Celeste” : Gesù chiede: “Dov’è quella Vera Fede? Se i miei Figli sostengono di riconoscersi Cristiani e, di conseguenza, riconoscono che sono tutti Figli di Dio e che Lui è l’Unico Vero Padre e ogni Figlio ha bisogno di tenere la Mano di quel Padre per potersi sostenere, perché i miei Occhi vedono tanto orrore?
O siete tutti orfani o non avete riconosciuto fino in fondo Ciò che il Padre mio vi ha donato. Dio non abbandona mai il suo Gregge e se il Gregge cammina seguendo il suo Pastore: dov’è la Luce? Dov’è il Frutto del Camminare col Padre?

A voi meditare”.

15 > “Se ogni Figlio riconoscesse e portasse nel suo Cammino di Vita tutta la Storia della Vita, della Passione e della Risurrezione di Gesù, coglierebbe il Giusto Senso da dare alla Vita terrena” : ancora Gesù dice che chi cerca di imitare tutti i suoi Insegnamenti ha colto il Senso della Vita Terrena e Spirituale e il

riconoscere e il ringraziare
GESÙ
per esserci stato d'Esempio, per esserci stato Maestro,
la nostra Guida Terrena.

16 > “Non c’è Vita, senza Dio” : Gesù dice che

ogni Cristiano
è invitato a portare Dio nella sua Vita
e ad adorarLo e a pregarLo e custodirLo
sopra ogni cosa
e ad attingere dall’Unico Maestro:
chi si rispecchia in Lui è il suo Buon Discepolo.

17 > “non c’è Vita senza il Cristo” : la Vita dell’Uomo può avere senso e vale la pena di viverla solo se si riconosce la

RISURREZIONE DEL CRISTO,

perchè solo in Lui si è adempiuta
l’Apertura del Paradiso,
che attende ogni Uomo per glorificarsi dell’Amore di Dio.

Se l’Uomo riconosce che Gesù è Risorto, riconosce che esiste l’Aldilà ed esiste la Vita Eterna. Se uno non crede nella Risurrezione del Cristo, non crede in tutto questo e allora che senso ha il suo vivere?

18 > “non c’è Vita senza Amore e Umiltà. E così sia!” :

la Vera Ragione di Vita per ogni Figlio deve essere
l’Umiltà e l’Amore.

19 > “Figlia, il mio Passaggio a Betania: sono stati Passaggi di Insegnamenti” : colgo che a Betania Gesù ci ha dato gli Insegnamenti per una Degna Sepoltura.

È importante il Passaggio da questa Vita Terrena alla Vita Divina.

Colgo che

quel Corpo è la Custodia dell’Anima:

è come consegnare un Dono, dandogli tutta la Giusta Importanza.

Quando Dio ci da la Vita
ce la da con Amore,
in un Atto d’Amore,
per questo quando questa Vita torna a Lui,
va accompagnata con quell’Atto d’Amore,
curando anche il Corpo.

Colgo il Passaggio della Preparazione del Corpo di Gesù,
questa Accortezza nel custodirLo
perché Lui sarebbe tornato dal Padre in Anima e Corpo,
in Spirito Risorto.
Colgo che anche quando uno di noi, un comune mortale fa il Passaggio,

l’ANIMA,
anche se è Spirito,
assume su di sé le Sembianze del suo Corpo:
queste Sembianze non sono tanto fisiche,
ma ciò che portano impresso.

Ecco perché ogni Anima cerca la Via: perché ciò che hai impresso in quel Corpo, che rappresenta la sua Vita Terrena, il suo Vissuto, dopo il Passaggio si trova uno Scenario davanti. Chi ha Bellezza si trova uno Scenario di Luce e trova gli Angeli Che gli fanno da Strada.
Chi non ha avuto una vita degna, trova il disorientamento: davanti a sé trova una nebbia, non ha orientamento; e qui colgo l’Importanza delle Anime Terrene che pregano per diradare un po’ quella nebbia e farle incamminare.
E poi c’è quella oscurità, dove si sentono solo le grida, dove Dio non vorrebbe mai vedere una sua Creatura.

20 > “Il mio Pellegrinare non fa parte del Passato, ma sono Insegnamenti che non conoscono tempo” : Gesù non si stanca mai di istruirci. Gesù sa quando è il momento di donarci. Gesù sa quando è il momento di richiamare il suo Gregge, perché può disperdersi, perché distante da quel Recinto.

21 > “perché Ricchi di Frutti sempre Pieni d’Amore, sempre Rigogliosi, Pieni di Sazietà” : perché quando Gesù ci richiama, ci dona: ci dona sempre Nutrimento, sempre Insegnamenti che ci portano a rifiorire, a ridare Vita alle nostre membra stanche, delusi e oppressi per ciò che ci circonda.

22 > “e se ogni Figlio si disponesse a saziarsi dei miei Frutti, come sarebbe Bello dentro e fuori” : ancora la Speranza di Dio che ogni Figlio accolga, perché Lui è sempre Lì, pronto a Perdonare e mai per imporci.

23 > “E tutto ciò che lascerebbe su questa Terra sarebbe solo Frutti di Sazietà, dove ogni Fratello potrebbe attingere per sé e per donare” : e ogni Figlio che partecipa del Dono di Dio, non è mai fine a se stesso, ma è Scia di Sazietà per tanti, perché il

tramandare del Divino non si disperde mai,
perché è Eterno.

24 > “Cogli, Figlia, quanto la mia Storia sia lontanissima da questi tempi, ma come i miei Insegnamenti sono sempre Vivi e Presenti?” : l’Eterno di Dio, che non conosce tempo.

25 > “Questo è il mio Eterno che va meditato e va ricolmato di Pace e Amore” : se gli Insegnamenti di Gesù vengono accolti da ognuno di noi come Cibo, sarà per noi un Crescere, sarà per noi un avanzare. Questo è Cibo che nutre il nostro Essere, che illumina dentro, se accolto con la Meditazione.
Dentro l’Uomo vedo una Voragine che si apre e si ricolma di tanto Sapere e quando tutto questo Sapere Divino ti investe il Cuore, l’Anima e la Coscienza è inevitabile che diventi Cibo anche per la Mente e la tua Quotidianità sarà di

LUCE,
di Passi Nuovi,
di quei Passi che si sovvvrappongono alle
ORME di GESÙ.
È ciò che Gesù augura ad ogni Figlio, ad ogni Fratello.

26 > “perché Parole di Sazietà per la vostra Anima, Fulcro dei Figli di Dio” : colgo la Novità di questi Tempi: la

RISCOPERTA della nostra ANIMA,

quell’Anima Dormiente,
che ha bisogno di riprendere
Vitalità,
perché deve essere la nostra
Difesa.

Il donare dei Cieli va a posarsi in questa Anima,
che riprende la sua Luminosità
e chi si predispone ad alimentarla
con l’Amore,
con la Pace,
con la Preghiera,
con l’Eucaristia
e con il Digiuno,
incarnando gli Insegnamenti di Gesù,
avrà trovato la Salvezza,
perchè Dove c’è la Luce, le tenebre non possono avvicinarsi.

27 > “A voi dono e chiedo: se la mia Parola è fatta di Semplicità, ma di tanta Profondità, che per nutrirvi c’è bisogno di tanta Meditazione: dove siete voi, Figli miei, che in voi non vedo Pace, non vedo Quiete, non vedo tempo da dedicarMi?” : per nutrirsi della Parola di Gesù, per cogliere i suoi Insegnamenti c’è bisogno
di Quiete, di Silenzio, di Pace, di Preghiera, di raccoglimento:
solo così si cresce nello Spirituale,
puoi risorgere a una Nuova Vita, a quella Vera,
quella che Dio aveva previsto per noi.
La Serenità di ogni Figlio, l’affrontare la Quotidianità partendo dal Cuore, dall’Anima, il vedere la Luce anche in quelle giornate buie, per poter avanzare e non permettere al male di costeggiare la nostra Vita, mantenendolo sempre più a distanza, perché la Luce cerca la Luce.

28 > “Come fate a dire che siete Cristiani? Che credete in Dio? Che vi sentite spiritualmente ripieni di Divino? In Verità, in Verità vi dico che, agli Occhi del Padre mio arriva solo confusione, scompiglio e agitazione” : Gesù mi fa vedere e chiede: “Come è possibile che l’Umanità è in pericolo? Come è possibile che il male vi sta soffocando sempre di più, vi attanaglia sempre di più? Come è potuto accadere questo su una Creazione che viene dal Bene, dal Pensiero di Dio?
Quand’è che l’Uomo fa il Passo di riconoscere la propria sconfitta e di fare: “Mia colpa”?

Solo quando si è pronti a riconoscere i propri errori, a chiedere:
“PERDONO”,
si può risorgere.

Ma se continuate a restare nell’arroganza, nella prepotenza di sentirvi padroni di voi stessi e degli altri, non darete mai buoni frutti né per la vostra Sazietà, né per i vostri Figli. Continuate a perseverare in questa via di bruttezza e tutto quello che vi aspetta è lo sprofondare.

Fate quel Passo di Umiltà nel seguire i miei Insegnamenti,
il tornare ad essere Degni Cristiani
e riaprirete le Porte ai Cieli,
Che vi inonderanno di Luce e di Salvezza.
L’essere accolti nei Nuovi Cieli e nella Nuova Umanità:
questa è la Grazia,
il Dono che Dio ha in serbo per voi.

In Verità, in Verità vi dico che non è più il tempo né di nascondersi, né di rafforzare la vostra indifferenza, perché vi sarò dinnanzi e ogni Figlio dovrà specchiarsi nel mio Amore. Chi ha orecchi per intendere, intenda. Davanti alla Giustizia di Dio nulla e nessuno può sfuggire”.

29 > “Chiedetevi: cosa volete essere? E cosa sarà della vostra Vita Eterna? Ma ora chiedetevi, ora che siete in tempo a recuperare” : Gesù: “Figli miei, questo è il tendervi le Mani: afferratele.

Riconoscete questa Grazia:
è tutta Verità Divina,
è tutta Parola dell’Eterno.

Cosa aspettate? Aprite le vostre orecchie, i vostri occhi: il Signore parla sempre per Amore, ma mai per gioco e il vostro gioco sta durando troppo. Le forze del male avanzano: non fatevi trovare impreparati. Cosa direte a vostra discolpa? Cosa avrete da rimproverare al Padre Celeste, se vi sta donando Tutti gli Insegnamenti per meditare, per riconoscere e per la vostra Salvezza?”.

30 > “il vostro Domani sia sempre aperto al raggiungere le Braccia di Dio” : Gesù mi fa cogliere che ci sta donando ancora il tempo per poterci ravvedere, ma non è Dio Che vuole farci del male, ma siamo noi con i nostri peccati, che stiamo dando spazio al male. Cosa può Dio di fronte al nostro Libero Arbitrio, se non Gli apriamo le Porte? Come può operare?
Gesù: “Tutto ciò che vi accadrà è ciò che avete meritato, è ciò che avete stabilito. Che nessuno abbia a pronunciare queste parole: “Dio, ci hai abbandonato”, perché avrete oltraggiato il suo Nome. Date a Cesare ciò che è di Cesare”.

31 > “Per il vostro Bene, non dimenticate mai che la Vita non conosce Fine, per chi custodisce la sua Anima ricolma di ogni Bene” : Gesù ci ricorda che ciò che non è sciolto qui, sulla Terra, non sarà sciolto neppure nei Cieli. Ogni Uomo dovrà fare la sua Purificazione.

BEATI
coloro che percorreranno il
Sentiero di Luce
già nella Vita Terrena.

32 > “ma non dimenticate mai che le Anime che avete lasciato nel deserto ad inaridire, non avranno Vita di Luce, ma di tenebre e questo è Dolore per i Cieli e per i vostri Cari” : Gesù mi fa cogliere che già da lungo tempo

la sua Mamma ci sta chiedendo la Conversione.

Se noi non diamo ascolto, non possiamo far parte della Nuova Umanità e non potremo riabbracciare i nostri Cari, perché dobbiamo tornare ad essere

Luce
per orientarci verso la
LUCE,
ed avere come meta la
LUCE.

E tutti quei Cari che sono nell’Abbraccio di Dio pregano per noi, affinché ascoltiamo, affinché riusciamo ad eliminare quel grigiore che portiamo, per poterLi incontrare.
Barbara dice:“Mamma, questa è la

CIRCOLARITÀ
che Dio ha previsto nella
NUOVA ERA:
la Luce che parte dai Cieli,
il Soffio della Vita che si incarna sulla Terra,
che cammina nella Luce,
che incarna l’Amore di Dio
e che a Lui torna.
E solo così non ci sarà la fine, ma solo un
CONTINUO.

Per questo non ci lasceremo mai.

Quanta Sapienza nella Semplicità di questi Insegnamenti.

Solo Dio può inoltrarti in queste Dimensioni:
lo Spirituale che si concretizza e che va vissuto”.

33 > “Figlia, che le coscienze si scuotano” : Gesù mi fa cogliere che non tutti sono pronti ad accogliere con il Cuore e con l’Anima, ma la Coscienza, che è umana, anch’essa può riconoscere e il Bene e il male: è da lì che parte il Libero Arbitrio dell’Uomo; la Coscienza ha tutte le Facoltà per potersi orientare:

è ora che ogni Uomo decida la sua Scelta.

34 > “per Amore di Verità sono qui, in mezzo alla mia Umanità Continuo il mio Cammino di Santità. E così sia!” : Colgo che Gesù sta operando sulla Terra, nella sua Umanità e le sue Opere presto si concretizzeranno.

GESÙ
sta annunciando le sue
Profezie
e le Profezie Spirituali assumono sempre la loro Concretezza.

La sua Opera di portare tutto alla Luce: sta facendo Pulizia, sta sollevando tutto ciò che abbiamo schiacciato sulla terra

e ogni cosa portata alla Luce risplenderà per la
Gloria di Dio,
per la Gioia di Maria
e per la Luce di Gesù,
Che ridarà Forza e Onore a quella

CROCE.

35 > “Io, Gesù, porto Amore e Verità. Ti benedico, Figlia, la Pace regni nel tuo Cuore. La Luce risplenda nella tua Anima”: rivedo tutta Questa Lezione Divina, la Circolarità dello Spirituale: lo stare davanti a quella Croce all’inizio e il tornare davanti a quella Croce alla fine della Lezione; il benedire la sua Parola, il suo Dire, il benedirmi perché io fossi custodita. E il benedirmi è come se mi sta dispensando: mi benedice ed è come il sospendermi da questo Spirituale, e il rimettermi nell’Umano. Mi fa entrare nello Spirituale con la Benedizione e mi reintroduce nell’Umano con la Benedizione. Quel Gesù, una volta che L’hai incontrato, non ti lascia più.
Gesù: “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.

> “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.


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Cari Amici, siamo i Cavalieri di Gesù. In questi giorni sentiamo il desiderio di richiamare l’attenzione di tutti coloro che, fino ad oggi ci hanno ignorati per tanti motivi, per tante giustificazioni, ma non si rendono conto che non è a noi che voltano le spalle, ma ad una Scuola Divina, ad una Grazia che il Signore ci vuole far partecipi.
Già da tanto tempo vi abbiamo resi partecipi, attraverso il sito del Seguito del Terzo Segreto di Fatima e in questi giorni ci siamo ritrovati ad apprendere da giornali e televisione che gli extraterrestri si fanno sempre più vicini al Pianeta Terra.
A noi queste notizie fanno tremare, perché il Signore ci dice che l’Umanità si può salvare solo con il Risveglio dell’Anima. Allora ci chiediamo: ma siamo noi che non riusciamo a farci capire? O è l’indifferenza dell’Uomo che si sta chiudendo al Bene e si ritroverà a combattere con il male senza armi perché, ricordate, che questi esseri sono frutto del male e non si combattono con le armi, ma con il Risveglio dell’Anima, dove solo Dio può operare e può guidarci alla Salvezza.
Con tutto il Cuore vi chiediamo di ascoltare, di meditare. Chiunque può aiutarci a divulgare questa Realtà, non avrà reso un favore a noi, ma un Servizio a Dio, un divulgare il Volere di Dio: una sua Profezia, che non tarderà a compiersi. Con Affetto e, soprattutto, con Cuore Sincero doniamo questo Appello. Grazie.
I Cavalieri di Gesù.

postato da: StefanoBucci 29/04/2010


Pace e ogni bene amici.Voglio ringraziare Gesù per la giornata che mi ha donato domenica,vissuta nella Pace,nella Preghiera, nella comunione Fraterna.L'esperienza che ho vissuto è stato: " Gesù che mi invita ad allontanarmi dalle folle, dal chiasso del mondo",per permettermi di condividere con altri fratelli in un luogo dove regna tutta la bellezza e la semplicità del creato,il Cibo Spirituale ,che Lui "GESU' Generosamente ci ha donato attraverso i suoi insegnamenti.Prendere consapevolezza che ciò che ho sempre desiderato è ciò che stavo vivendo in quelle ore:La mia ANIMA che a SETE e GESU'che attraverso le sue PAROLE DI VITA ETERNA mi dà da BERE DISSETANDOMI. La sensazione meravigliosa che Gesu' e Maria sanno di cosa i suoi figli hanno bisogno e si offrono all'umanità attraverso i loro servi obbedienti.Ringrazio DIO che si è chinato su di noi a teso la mano ai suoi figli,attraverso la Realta del Proggetto Divino ,Ricco Concreto e Santo.DIO e PADRE ed invita tutti i suoi figli a dissetarsi a questa Fonte di salvezza che è il Progetto Divino.Afferriamo la sua mano tesa.Un sauto a tutti.
postato da: angela 03/05/2010


Amici miei, ancora una volta v’invito, come i miei Amici Stefano, Paolo, Paolo e Gianni a leggere il Progetto Divino, sul sito www.barbara82.it
Non avete idea della Pace che si prova quando si prega in gruppo, con le persone con cui inizi a camminare. Così è stata l’esperienza di Sabato, Primo Maggio, all’Eremo di s. Egidio. È stato bello, infatti, vedere pregare tutte le persone in un luogo di Pace e di Serenità, insieme alla Portavoce e riscoprire ancora una volta la Pace, la Forza, l’Umiltà e l’Amore che scaturiscono dalla Preghiera fatta in Comunione perché, come ci insegna Gesù: “Dove ci sono più persone che pregano, Io sono in mezzo a loro”. Queste sensazioni, emozioni, chiamatele come volete, si provano solo con il Santo Rosario.
Vi prego umilmente, Amici miei, di leggere attentamente il Progetto Divino e mi auguro che la Pace che provo io, camminando con questi Insegnamenti, Gesù la Madonna e Barbara, il nostro Angelo, la possano trasmettere anche a voi.
V’invito a camminare verso la Luce.
Un abbraccio forte. Nico.
postato da: nico 03/05/2010


Per la giornata di ieri un grazie a tutti! Un grazie particolare a Voi Fonti Celesti. Avete preparato ogni cosa! Ci avete preceduto. Tu Gesù mi aspettavi al pozzo… mi hai chiesto da bere… prima di dissetarmi. Sì, Tu Signore hai sete di me, del mio cuore. Che Gioia quando è stato scelto proprio quel posto per la preghiera…la meditazione… la condivisione. Era tutto uno sgorgare di acqua fresca, limpida! E Rosanna, durante la preghiera ha avuto in dono un messaggio. Lo sguardo dei Cieli era su di noi e si è fatto vicino per consolare, spronare… chiedere di più. Che emozione vedere la mano di Rosanna fluire docilmente su quei fogli…senza interruzioni, senza tentennamenti. E’ qualcosa di Grande, di Meraviglioso! Abbiamo meditato e condiviso l’Arg 154. Quanta luminosità!!Quanta limpidezza nei cuori dei presenti! Grazie a tutti. Siete meravigliosi! Sono ripartita portandomi nel cuore l’Insegnamento di Gesù: “figli miei, fidatevi e affidate a me il vostro vissuto”. Una sensazione di libertà, di leggerezza, di volo ad alta quota…. Per questo Respiro di leggerezza occorre dire e vivere il Sì incondizionato. Aiutami Signore a dire il Sì totale. Tu sai Gesù che c’è un pezzettino della mia vita su cui vorrei avere il “controllo”, per fare, per proteggere, per amare… Perdona Signore la mia pretesa, perdona le mie preoccupazioni. Perdona ….dimentico che tu Ami più di me…e che, prima di essere mia.. è tua figlia. E allora, fiduciosa, mi abbandono a Te. (2 maggio). Non ho fatto in tempo ad inserire il commento perché si è rotto il Pc ma questa sera funzionaaaaa! Vi voglio bene!
postato da: gloria 06/05/2010


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