161 L’Angelo Custode: “Non Mi si conosce, perché Invisibile”. 05/06/2010
161 L’Angelo Custode: “Non Mi si conosce, perché Invisibile”.

L’Angelo Custode: “Figlia, sono

l’ANGELO CUSTODE,
Colui Che accompagna ogni Anima di ogni Figlio di Dio.

In ogni Creatura c’è la Strada della Luce:

c’è chi la alimenta e Mi dà Pace, Mi dà Nutrimento d’Amore e illumino tutto l’Essere Umano, dando il Cammino da percorrere nella Serenità e nella Pazienza, Cibo che alimenta la Speranza, la Fede, la Gioia.
Non Mi si conosce, perché Invisibile, ma come sono Presente e Concreto nelle vostre Opere. Mi date Luce ed Io vi illumino nel quotidiano. Mi date ombra ed Io devo ritirarMi in un piccolo angolo, per non essere raggiunto e subire le bruttezze del male, che vi fa commettere tanti peccati, che danno bruttezza a voi e Dolore a Me, Che sono

LUCE dei CIELI.

E quanto Dolore, quando il Padre mio Mi chiede il Reso Conto del mio Accompagnamento. Ed Io, Umile Angelo del Signore, Umilmente dono i miei Frutti, pochi o tanti e tutto dipende dall’Essere Umano.
Questa, Figlia, è la Dinamica Spirituale che svolgono gli Angeli Custodi. Ma voi, Concretezza della Terra, non riconoscete, non date Atto a questo

Dono del Signore.

Ignorate l’Esistenza, ma non è la Verità Piena.
Io sono l’Angelo Custode, Colui che è Designato dal Padre Celeste, Che accompagno di continuo il Figlio di Dio. E così sia!
Gesù: “Figlia, a te dono la Pace. La Benedizione scenda su di te, ti rinfranchi il Cuore. Non appesantirti, non serve. Guarda i Cieli e confida nel Signore. Ogni Dono Celeste ha le sue Trafitture, perché Ciò che sulla Terra non si accoglie: si nega l’Amore del Padre.
Quale affronto gli Uomini che non riconoscono. Non sono nel: “Credo” e questo è peccare di superbia, di presunzione. Chi è l’Uomo per non accogliere? Per scansare? Per ignorare l’Amore del Padre Celeste?
Figlia, in Verità, in Verità ti dico, che in molti dovranno chiedere Perdono ai Cieli, perché

grande è la Responsabilità:
c’è in Gioco la Sorte dell’Umanità. E così sia!

Io, Gesù, poso lo Sguardo sulla Terra.

Benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (03.06.10 Giovedì. S. Carlo Lwanga e cc. S. Clotilde. Beato Giovanni XXXIII).

Luci sul Messaggio.

1 > L’Angelo Custode: “Figlia, sono l’Angelo Custode” : vedo un Angelo Custode però, in lontananza, c’è l’Arcangelo Gabriele. È come se quest’Angelo viene guidato dall’Arcangelo Gabriele, perché è l’Arcangelo Che dà Amore, dà Calore all’Angelo ed Egli ti custodisce.

2 > “Colui Che accompagna ogni Anima di ogni Figlio di Dio” : può essere che quest’Anima, questo Soffio della Vita Dio te lo dona attraverso l’Angelo Custode?
Vedo Dio Che manda l’Arcangelo Gabriele da Maria e Lei concepisce per Opera dello Spirito Santo.
Invece Dio a noi l’Anima la dona attraverso l’Angelo Custode.
Per Maria l’Annuncio è stato fatto dall’Arcangelo, però poi è stato lo Spirito Santo Che ha operato in Lei, perché Maria è Immacolata e perché Gesù è stato Dono.
Invece per noi esseri umani c’è il Concepimento tra Uomo e Donna e poi, da questa Unione Umana c’è lo Sguardo di Dio, Che attraverso l’Angelo dona il Soffio della Vita e ne rimane a Custodia.

3 > “In ogni Creatura c’è la Strada della Luce” : colgo questo: che Dio, con il Soffio della Vita che ci viene donato attraverso questo Angelo, ci dona anche questo Angelo Che è Presente in noi, conosce la Via che conduce al Padre e ci può ricondurre al Padre. Ecco, è come se

l’Angelo Custode ci illumina la Strada da percorrere.

Ecco perché ogni Figlio ha la sua Vita già tutta Segnata, già tutta tracciata, perchè l’Angelo Custode già ne è a Conoscenza.
Colgo che quando si dice che il nostro Destino già è Scritto: è come se questo Libro è stato consegnato a questo Angelo Custode e Lui già sa tutta la Via che noi conduciamo, Lui già sa tutto di noi, ha già questa Preparazione per accompagnarci.

4 > “c’è chi la alimenta e Mi dà Pace, Mi dà Nutrimento d’Amore, illumino tutto l’Essere Umano, dando il Cammino da percorrere nella Serenità e nella Pazienza” : c’è chi cammina nella Fede, che affida la sua Vita al Signore, nella Preghiera, nella Pace, nell’Amore e questo alimenta sempre di più la Luce dell’Angelo. E più cresce il suo Amore e più ci illumina la Via e più noi percorriamo la Strada Giusta. È come farGli sempre di più Spazio dentro di noi e Lui può operare sempre più in questa Luce.
Vedo come un Cammino dentro di noi, quando questo Angelo viene nutrito, è come se Egli può raggiungere la nostra Coscienza, il nostro Cuore: ecco, di nuovo, come se si riforma questa

Circolarità:
più noi Lo nutriamo, più Lui ci rende Belli;
più noi stiamo Bene, siamo nella Retta Via.

5 > “Cibo che alimenta la Speranza, la Fede, la Gioia” : tutto questo nutre la

Speranza della Vera Fede,
per raggiungere la Santità.

6 > “Non Mi si conosce, perché Invisibile, ma come sono Presente e Concreto nelle vostre Opere: Mi date Luce ed Io vi illumino nel quotidiano” : più cresce la Sincerità e l’Amore nell’Essere Umano e più l’Angelo Custode accresce la Guida. È come se si fa sentire nel nostro quotidiano, nella nostra concretezza.
È sempre Pronto ad essere Campanellino d’Allarme: ogni azione, ogni gesto, ogni parola è sempre Attento, è sempre Pronto a guidarci. Ma solo se in noi c’è voglia di Bellezza.
Colgo che quando in una Persona c’è tanta Umiltà, l’Angelo Custode ha così tanto Spazio; è così Gioioso, perché accresce sempre di più la Bellezza, la Bontà del Figlio.
È nella

Piccolezza, nella Semplicità
che si riesce a fare Grandi Opere,
perché c’è l’Intervento dell’Angelo Custode
e, in Esso, l’Intervento di
DIO.

7 > “Mi date ombra ed Io devo ritirarMi in un piccolo angolo, per non essere raggiunto e subire le bruttezze del male, che vi fa commettere tanti peccati, che danno bruttezza a voi e Dolore a Me, Che sono Luce dei Cieli” : adesso colgo perché il Mondo è diventato così negativo e perchè le tenebre si avvicinano sempre di più: perché quell’Angelo, Che dovevamo nutrire, Lo abbiamo messo in un angolo, perché i nostri peccati, la nostra bruttezza Gli hanno fatto ombra.
È come se stiamo soffocando tutti i nostri Angeli Custodi, per questo il Mondo non riesce più ad essere Luce; per questo Dio ha posato lo Sguardo sull’Umanità, perché coglie tutte le nostre difficoltà, coglie il nostro sprofondare, perché dentro di noi stiamo spegnendo quella Luce.

DIO
coglie le Sofferenze dei nostri
ANGELI CUSTODI:

Li stiamo schiacciando con il nostro io. Queste sono le Grida che arrivano al Padre: i suoi Angeli Custodi, Che ci ha donato, Che si sentono schiacciati da queste tenebre che arrivano. Per questo,

Solo Dio può salvare questa Umanità
e l’Uomo non può nulla,

se non si affida a Lui, perché se non si ridà Luce a questi Angeli, Che ci riilluminano dentro, Che ci riconducono a quella Sorgente d’Amore per nutrirci, sono le nostre Anime che si sono spente.
Vedo questa sete, questa mancanza d’Amore e non sappiamo come placarla, non troviamo più la Via, ma perché abbiamo spento questi Angeli, Che ce la indicavano.
Vedo dentro l’Essere Umano quel che si dice il

Costruire Interiore:

questo Angelo Che illumina la Via della Coscienza, del Cuore, della Mente dove, se vengono nutriti, dove, se trova Amore, li riconduce per questa Via, fino ad arrivare all’Anima.
È come vedere quest’Angelo con una Lanternina, che riconduce all’Anima: il

ricostruire dentro di noi queste
VIE di LUCE,

che dovevano essere alimentate

dalla Bellezza dalla Fede, dalla Speranza,
che non fa spegnere questa
FIAMMELLA,
dall’Amore che la nutre:
l’AMORE
che scaturisce dalla
Preghiera,
dalla Parola del Signore,
dalla Carità,
dall'Umiltà e dalla Giustizia,
dalla Bontà,
dalla Forza del:
“CREDO”:

sono come tutte Ramificazioni Interiori, che poi l’Angelo riconduce tutte davanti all’Anima.
E vedo la Stanchezza dell’Angelo e quanto è divenuta Piccola quella Fiammella, in quella Lanternina.
Colgo la Sofferenza dell’Angelo Custode, perché è la Sofferenza che arriva ai Cieli: è questa Sofferenza che Gli diamo noi come nutrimento, perché cresce sempre di più la cattiveria, l’arroganza, l’avarizia, la gelosia l’invidia.
È come vedere che dentro di noi davanti a quell’Anima c’è la Sofferenza dell’Angelo, Che non riesce più a costruire la Parola:

“AMORE”.

E vedo, invece… è come vedere una nuvola grigia che si allarga sempre di più ed è il male che costruisce dentro di noi e questo è la Purificazione che ci chiede Dio.
E vedo la lotta tra questa Fiammella che sta per spegnersi e ha Sete di Luce e questa nube nera, che vuole finire di soffocarla: questa lotta tra il Bene e il male.

Solo noi possiamo aiutare questo Angelo,
solo dando il nostro Libero Arbitrio al Signore,
chiedendo Soccorso, la Supplica al Padre:

“O Signore,
aiutaci a non aver paura,
aiutaci a riconoscere i nostri peccati, aiutaci a portarli alla Luce.
Allontana questa nuvola grigia che è dentro di noi.
Desidero ridare Luce a quella Fiammella,
prestare Soccorso a quell'Angelo Custode,
così tanto Affaticato, così tanto Umile e Deluso dai miei comportamenti,
da questa vita quotidiana,
che mi trascina sempre di più verso il peccato.
Signore aiutami!
Desidero con tutto il Cuore affidarTi la mia Vita.
Voglio ridarTi Gioia,
voglio chiederTi Perdono.
Ti chiedo umilmente la Forza di portare davanti a Te i miei peccati,
il chiederTi umilmente:
“Lavali, o Signore”.
Accogli il mio Umile: “Grazie”.
Accresci la mia Fedeltà alla tua Parola.
Aiutami a diventare
Grande,
ma nel Divino, nella Bellezza e nell’Amore,
in Tutto Ciò che è Gradito ai tuoi Occhi.
Distoglimi da tutto ciò che può essere
pesantezza, tristezza, dolore
al mio Angelo Custode.
Desidero ridare Luce alle sue Vesti,
perché so che è Gioia per i Cieli.
E così sia!”.

8 > “E quanto Dolore, quando il Padre mio Mi chiede il Reso Conto del mio Accompagnamento” : quando il Signore ci dice che non camminiamo da soli. Quando torneremo al suo Cospetto, non saremo solo noi a doverGli dare Conto, ma vedo che anche quel Povero Angelo dovrà subire la ricompensa della Bellezza o della bruttezza.
È come se l’Angelo subisce due volte: subisce l’aver portato per una vita il peso delle nostre bruttezze e poi il peso del Giudizio di Dio, senza averne nessuna colpa.
Vedo l’Angelo Che vive tutto ciò che viviamo noi: se saremo Gioia davanti a Dio, anche il nostro Angelo ha Gioia. Se siamo dolore davanti a Dio, anche Lui avrà Dolore. Però, mentre noi davanti a Dio dovremo fare tutta la Purificazione, dovremo pagare per i nostri peccati, l’Angelo viene subito lavato. È come se il Signore Gli lava le Vesti, Gli ridà Candore, perché l’Angelo è senza peccato, porta il peso dei nostri peccati, perché l’Angelo è Vittima dei nostri peccati.

9 > “Ed Io, Umile Angelo del Signore, Umilmente dono i miei Frutti, pochi o tanti e tutto dipende dall’Essere Umano” : l’Angelo Custode Dio L’aveva previsto per non farci perdere sul Cammino della Terra: Lui, sempre Pronto a donare la Via Giusta, ma noi, con il nostro Libero Arbitrio, abbiamo la possibilità di scansarLo. E colgo che lo facciamo così tanto spesso.

10 > “Questa, Figlia, è la Dinamica Spirituale che svolgono gli Angeli Custodi” : sono gli Insegnamenti di Gesù, della sua Scuola Divina.

11 > “Ma voi, Concretezza della Terra, non riconoscete, non date Atto a questo Dono del Signore, ignorate l’Esistenza” :

se la Terra non riconosce questa Scuola Divina,
il Signore non potrà aiutare i suoi Figli
a venire fuori dal pasticcio in cui ci siamo cacciati.

Stiamo sprofondando, perché il male ci sta soffocando ed è per questo che

GESÙ

ci sta illuminando sul nostro essere
FIGLI di DIO,

sta dando Concretezza allo Spirituale per poterci meditare e poter cogliere cosa dobbiamo cambiare dentro di noi e seguire la Via della Purificazione, per poter ricominciare a ridare Luce al nostro Angelo, alla nostra Anima, alla nostra Corazza, la nostra Protezione, Luce che scaturisce da Dentro e che ci rende Belli anche Fuori.

È solo questa Luce che parte Interiormente,
che può farci risorgere,
allontanare le tenebre.

12 > “ignorate l’Esistenza, ma non è la Verità Piena” :
GESÙ

vuol ridare la Giusta Importanza a Tutto Ciò che compone lo Spirituale. Tutto ciò che è
FEDE
è Invisibile, Trasparente,
ma Tutto Ciò che è Fede è Concretezza che costruisce
e che dona
FRUTTI.

13 > “Io sono l’Angelo Custode, Colui Che è Designato dal Padre Celeste, Che accompagno di continuo il Figlio di Dio. E così sia!” : colgo che ogni Figlio ha il suo Angelo Custode, ma colgo anche che ogni Figlio Lo ha dimenticato.
Colgo che Dio ci ha donato l’Angelo Custode per proteggerci, per essere custoditi dal male, ma la nostra non risposta, la nostra non accoglienza non Gli permette di operare in Pienezza, perché

l’Angelo Custode
va accolto, va amato,
va nutrito
di Bellezza, di Amore, di Preghiera

e tutto questo manca nella nostra Vita.

14 > Gesù: “Figlia, a te dono la Pace. La Benedizione scenda su di te, ti rinfranchi il Cuore” : è come se ho vissuto con dispiacere questa Lezione di Gesù, perché in me non c’era tutta questa Conoscenza. Ho sempre sentito parlare dell’Angelo Custode, ma era una Cosa così Distante da me.
Solo adesso ne colgo tutta l’Importanza. E quanto non ho nutrito questa Parte Spirituale che il Signore mi ha donato, l’Angelo Custode, per questo Gesù mi benedice e mi ridona Pace nel Cuore.

15 > “Non appesantirti, non serve. Guarda i Cieli e confida nel Signore” : la mia pesantezza la percepisco dal Dolore di non aver provveduto io e di non averlo insegnato ai miei Figli. E colgo come sia così Giusto e Santo che questi Insegnamenti entrino in ogni Casa per poter portare Frutti alla Famiglia.
Colgo quanta carenza di Insegnamento Umile e Semplice c’è nella Fede dei nostri tempi e Gesù mi dice: “Cogli, Figlia, perché chiedo che tutti sappiano? Perché non si può ricominciare se non si sa.

Questa è la
SAPIENZA dei CIELI,
Che viene donata ai
FIGLI,
per poter risorgere a
VITA NUOVA,
la NUOVA UMANITÀ”.

16 > “Ogni Dono Celeste ha le sue Trafitture, perché Ciò che sulla Terra non si accoglie: si nega l’Amore del Padre” : non si può rimanere ciechi e sordi e neppure indifferenti:

quando i Cieli donano, portano sempre a Compimento.

Per questo Gesù invita ad ascoltare.
Colgo come se sta guardando, osservando il Comportamento di ogni Figlio e sta donando, avanzando con tanta pazienza e tanto Amore.
Gesù: “Figlia, i Tempi sono del Signore, ma vi è stato annunciato già da tempo che Lui sta operando”. Mi riporta al Brano della Bibbia:

“Non fatevi sorprendere a dormire,
perché non vi è dato di sapere
quando il Padre mio busserà”.

17 > “Quale affronto gli Uomini che non riconoscono. Non sono nel: “Credo” e questo è peccare di superbia, di presunzione” : questo è ciò che sta davanti agli Occhi di Dio: il farci più grandi di Lui e ostacolare la sua Opera.

18 > “Chi è l’Uomo per non accogliere? Per scansare? Per ignorare l’Amore del Padre Celeste? Figlia, in Verità, in Verità ti dico, che in molti dovranno chiedere Perdono ai Cieli, perché grande è la Responsabilità: c’è in Gioco la Sorte dell’Umanità. E così sia!” : in quanti dovranno rendere conto a Dio! Tante saranno le conseguenze sul Creato del Signore.

19 > “Io, Gesù, poso lo Sguardo sulla Terra. Benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato” : colgo che la Benedizione che ci dà Gesù è come se allontani un po’ della superbia dell’Uomo e si metta in ascolto del Signore: sono in Gioco le Sorti dell’Umanità. È a causa dei nostri peccati che distruggeremo l’Opera di Dio, il suo Creato.

20 > “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.


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Gesù: “Sono Gesù, Buon Pastore, Che dono a te una Parabola, Ricca di Insegnamenti per tutti quei Figli che si sentono amati e accompagnati dai Cieli, che leggono il Mistero della loro Vita come Dono di Dio e come Germoglio della Vita, della Creazione di Dio.
Ascoltate il mio Insegnamento: è la Dottrina dei Padri: sono Vegliardi nei Cieli, sono Coloro Che siedono attorno ad un Tavolo di Santità, Che vegliano su quel PANE e quel VINO, UNICO LEGAME che viene condiviso tra i Cieli e la Terra: l’EUCARISTIA. Figlia, non è solo un Rituale Ciò che si celebra nella Santa Messa, ma in OGNI SANTA MESSA c’è lo SPIRITO SANTO, Che mette in Comunione la Sazietà, quel Cibo Che nutre ogni Figlio, ma che scende dai CIELI: questo è Ciò che ogni Consacrato dovrebbe custodire come Reliquia, perché è la COMUNIONE dei SANTI e dei FIGLI di DIO: sentono sempre lo SPIRITO SANTO donato dal PADRE come Guida, come Difesa, come Purezza.
Ogni Figlio che beve, che mangia il mio Corpo, il mio Sangue entrerà nel Regno dei Cieli, per partecipare del RITO NUZIALE, quell’Unione che unisce il Ritorno dell’ANIMA al Richiamo della SORGENTE d’AMORE, quella LUCE ACCECANTE, che può avvicinare solo il SANGUE e il CORPO di CRISTO, perché è l’Unico Legame che può ricongiungersi al PADRE. Cogli, Figlia, l’importanza di quell’Istituire l’Eucaristia con i miei Discepoli?”.
Oggi è la Solennità del Corpo e del Sangue di Gesù, quel Tavolo Celeste preparato dal Padre in ogni Santa Messa, per nutrire di Eternità i suoi Figli Amati.
Con Amore e nella Preghiera avviciniamoci all’Argomento 155, sull’Eucaristia, rileggiamo con Pace le Parole gi Gesù e meditiamole, perché la nostra Vita entri nell’Abbraccio dei Cieli e continuiamo il nostro Cammino qui, sulla Terra, percorrendo il Viale della Luce, per essere Gioia per le Fonti Celesti e Gioia per tutti coloro che incontriamo ogni giorno. Santa Giornata ricolma di Grazia a tutti. Fra Lino
postato da: fra Lino 06/06/2010


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