194 Gesù: “Figlia, apro a te l’Immensità dell’Anima”. 05/12/2010
194 Gesù: “Figlia, apro a te l’Immensità dell’Anima”.

Gesù: “Ecco lo Spirito Santo, Che raggiunge tutti i Cuori Miti, dando Luce e Lezioni d’Amore, Lezioni del Santissimo, Divinissimo Sacramento. E così sia!
Figlia, Io, Signore dei Vivi e dei Morti, benedico ogni lembo di Terra, ogni Creatura, ogni Figlio. Il mio Sangue sgorga come Sorgente Inesauribile, il mio Spirito raggiunge ogni impurità, lavandola e rigenerandola. Dove lo Spirito posa il suo Sguardo, riporta Luce Santa, perché l’Amore scioglie ogni male e trionfa sempre, per dare Gloria a Colui Che ha generato anche il più Piccolo Granellino di questa Immensa Civiltà. E così sia!
Figlia, apro a te l’Immensità dell’Anima: una Perla Invisibile all’Uomo, ma così Concreta nell’operare. Cosa Figlia, può contenere un’Anima Risvegliata da Dio: un’Infinità di Sapienza, di Bellezza, di Sacro, perché Tutto Ciò che nasce dall’Anima viene donato dal Padre e guidato dal Figlio, in Comunione di Tutte le Fonti Celesti.
Figli, la Comunione con i Cieli è il Traguardo più Ambito da ogni Anima, che è racchiusa ancora nelle Carni Umane. La Libertà dell’Anima è Respiro, è Tranquillità, è Abbandono e Dolcezza per il suo Angelo Custode, è Universo d’Amore, è l’Accogliere il Maestro e abbandonarsi, lasciare che sia Lui l’Unico Padrone del nostro Pellegrinare.
In Verità, Figlia, chi conquista questa Saggezza, si è già meritato un Posto in Paradiso, perché la sua vita non l’ha vissuta umanamente, ma l’ha vissuta in Dio. Questa è l’Opera che Dio proclama ad ogni Figlio, quando viene donato al suo Cammino Terreno. Non si vive di sola carne, ma si vive di solo Spirito: in Esso c’è Tutta la Pienezza. E così sia!
Figlia, guarda Dove l’Uomo conserva il mio Corpo e il mio Sangue. In Verità, se l’Uomo cogliesse la Grandezza e la Forza che si sprigiona in quell’Umile Piccolezza, non dovrebbe adorarLo di Continuo? Perché è da quella Piccolezza che deriva la sua Salvezza.
Il Paradiso, Figlia, è Sublime. L’inferno è orrore. La Consapevolezza di questo non è radicata nell’Uomo: non vedo ombre di Pentimento e di Adorazione. Ciò che all’Uomo sfugge è che Dio non è distante, ma vigila su ogni suo Figlio di Continuo e questa è la Santità dell’Amore. E così sia!
La mia Benedizione scenda su di te, ti custodisca nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (01.12.10 Mercoledì. s. Naum. S. Fiorenza. S. Eligio. B. Charles de Foucault).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Ecco lo Spirito Santo, Che raggiunge tutti i Cuori Miti, dando Luce e Lezioni d’Amore” : lo Spirito Santo è una Luce d’Amore, Che opera ovunque si senta accolta. È una Luce: come cogliere una Veste Bianca, sa di Fanciullezza, sa di Candore e Tanta, Tanta Dolcezza.

La sua Opera è di Santità, è di Saggezza è di Verità.

2 > “Lezioni del Santissimo, Divinissimo Sacramento. E così sia!” : vedo un Altare. Su quell’Altare c’è l’Ostia, quella Che viene messa dentro all’Ostensorio, Dove è impressa la Concretezza dell’Essere Presente sempre in mezzo a noi.
Ho davanti l’Immagine di Gesù, seduto attorno ad un Tavolo, con i suoi Discepoli, il

CONSACRARE
QUEL PANE e QUEL VINO:
un Gesto così Semplice,
ma ricolmo così di Spiritualità,di
ETERNO:

VERO CORPO e VERO SANGUE,
quel Cibo Spirituale Che nutre
l’ANIMA,
quel
GESÙ
Che ci sfama e ci disseta.

3 > “Figlia, Io, Signore dei Vivi e dei Morti” : la

CONTINUITÀ di DIO
in ogni Figlio,
quell’Anima Che ci viene donata
e, Gratuitamente,
DIO
ci ha donato di poterLa sfamare.

Colgo come se la sua Piccola Creatura, l’Uomo, Che cammina con la sua Appartenenza, colgo come se questo Dono fatto da Dio, la nostra Anima, è un Regalo per noi, un Regalo che ha tutte le sue Istruzioni; così come la vita ci dà degli insegnamenti, così per l’Anima gli Insegnamenti ce li ha dati Dio, attraverso Gesù ci ha istruiti passo, passo, dandoci Tutto all’occorrenza.
E colgo che, attraverso quel Pane e quel Vino, abbia donato quella Soluzione per poter essere rigenerati di Continuo. Tutta, la pesantezza, la bruttezza, tutto il male che possiamo incontrare in questo cammino terreno, in questa materialità, in questa corposità, Lui ci ha lasciato la

Concretezza del poter Risorgere,
attingendo da quell’
OSTIA,
Dove c’è Tutta la Forza del Perdono, della Pulizia, della Luce.

4 > “benedico ogni Lembo di Terra, ogni Creatura, ogni Figlio” : la Benedizione del Padre, Che investe Tutto il suo Creato.

5 > “Il mio Sangue sgorga come Sorgente Inesauribile” : quella

CROCE:

TUTTO
ha Origine da quella

CROCE.

È come se scende quel Sangue e tutto indietreggia. È come se disinfetta: la Forza del Perdono, la Forza dell’Amore Che illumina, il Risorgere, solo quel Sangue è la Soluzione di tutti i mali della Terra, della Creazione.

6 > “il mio Spirito raggiunge ogni impurità, lavandola e rigenerandola” : solo la Speranza in Dio può farti tornare a Vita Nuova. Solo Dio può ricostruire sulle macerie. Dove arriva il limite dell’uomo, oltre c’è la Mano di Dio.
Gesù: “Che ogni Figlio accolga questa

LEZIONE D’AMORE,

riconoscendola in tutta la sua Verità. Solo Dio può far tornare Luce e Quiete alle Anime in tumulto”.

7 > “Dove lo Spirito posa il suo Sguardo, riporta Luce Santa, perché l’Amore scioglie ogni male e trionfa sempre” : è come sentire una Piccola Voce, un Richiamo ai Cieli, una Supplica d’Aiuto, una Voce Che si fa Luce ed è quella Piccola Vocina fatta Luce che attira quella

LUCE SPIRITUALE

Che si dona, si dona di Continuo, fino a saziarti, fino a scansare il tormento, a riportare la Quiete, la Serenità, la Guarigione.

L’Amore
chiama
l’AMORE,
l’AMORE
che risponde ad ogni Richiamo in qualsiasi forma,
ma sempre coronato
dall’Umiltà, dalla Piccolezza.

Gesù: “Figlia, in Maniera Semplice, in Maniera Povera ti ho mostrato la Grandezza del Richiamo al Padre: questa è la Maniera Giusta, è quella Corposità di quando pronunciate:

“Padre, soccorrimi”.

8 > “per dare Gloria a Colui Che ha generato anche il più Piccolo Granellino di questa Immensa Civiltà. E così sia!” : Gesù: “Figli, non stancatevi di chiedere. È il Padre Che ve lo chiede.

La sua Gioia, la sua Gloria
è la Luce che s’innalza in ogni Creatura,
il richiamare i Cieli è un Atto d’Amore,
perché è riconoscere la
Vera Fede,
il Vero Dono della Vita,
l’Origine dell’Umanità:
l’UNICO PADRE
di Tutta l’Umanità.

9 > “Figlia, apro a te l’Immensità dell’Anima: una Perla Invisibile all’Uomo, ma così Concreta nell’operare” : Gesù mi fa cogliere quanta pochezza abbiamo dato a questo

MIRACOLO

che portiamo dentro di noi: la diversità dell’attingere dalla nostra Anima o l’attingere dalla nostra mente, il vedere con gli Occhi dell’Anima, oltre che con gli occhi fisici.
Che Dono Gigantesco che abbiamo e quando Dio te lo risveglia, colgo la pochezza dell’uomo nella sua fisicità e la Grandezza che porta in Essa:

è Indescrivibile quanto
l’ANIMA
può donare e quanto diventa Concretezza nel suo Operare.

Colgo quando Dio ha posto dei limiti all’Uomo, perché lo sconfinare umano porta alla flagellazione dell’uomo, mentre lo sconfinare con l’Anima porta solo Doni all’Uomo, solo Meraviglie.
Quanta stoltezza nell’Uomo! Il non aver ascoltato, il non aver incarnato la Parola del Cristo: ci siamo resi miserabili con le nostre mani.
Eppure

DIO

ci ha fatti a sua Immagine e Somiglianza,
all’Origine della Creazione.

Colgo come se la nostra Anima è talmente Piccola rispetto alla Somiglianza di Dio: è un Piccolo Puntino Spirituale. Ma se la nutri, se la lasci guidare da Dio, può donarci così tanti Frutti, quella Sazietà che l’Uomo può reggere, ma un Giorno Dio ti darà così tanta Grandezza, quando torna nella sua Casa:

Luce,
una Miriade di Luce.

10 > “Cosa Figlia, può contenere un’Anima Risvegliata da Dio: un’Infinità di Sapienza, di Bellezza, di Sacro” : colgo come se dentro di noi c’è un altro Essere, con questa Veste Spirituale; ma se ogni Figlio nutre l’Anima, la disseta, la sfama così come ci insegna Gesù è come se il nostro Essere ha un’Alimentazione in più: l’imparare a vivere questa Comunione Interiore con il Cuore, con la Mente, con la Coscienza: questa è la

VERA COMPLETEZZA dell’UOMO,
perché Ciò che scaturisce dall’
ANIMA
è Verità, è Bellezza, è Pienezza,
è quella Guida Sicura per ogni Essere,
per ogni Figlio Abbandonato nelle
MANi di DIO.

11 > “perché Tutto Ciò che nasce dall’Anima viene donato dal Padre e guidato dal Figlio, in Comunione di Tutte le Fonti Celesti” : è in questa

PIENEZZA
che si apre la
COMUNIONE con i CIELI
e questa Comunione si chiama la
NUOVA UMANITÀ e i NUOVI CIELI,
Frutto dell’Opera di DIO in questo Tempo.

12 > “Figli, la Comunione con i Cieli è il Traguardo più Ambito da ogni Anima, che è racchiusa ancora nelle Carni Umane” : questa è la

NUOVA LUCE
di questo Tempo: questi
OCCHi dell’ANIMA
proiettati verso i
CIELI,
questo vivere questa
COMUNIONE
è il Traguardo più Dolce, più Sereno
che l’Essere Umano possa aver mai raggiunto nel corso della Storia.

Quel Cammino Irto che, vissuto Spiritualmente, rende la Sofferenza più sopportabile, perché si parla di Purificazione Interiore e brucia così tanto, che non è paragonabile ad una ferita della carne.
Ma quelle ferite spirituali, a quelle sofferenze, che solo nella Croce di Gesù puoi trovare Sostegno e Sollievo:

aggrapparsi a quella
CROCE
è l’Unica Via, è l’Unica Verità, è l’Unico Amore
per morire all’uomo vecchio
e rinascere all’UOMO NUOVO,
per essere Degni di vivere la Comunione con le Fonti Celesti,
camminando ancora su questa Terra,

perché essa è stata appesantita dall’Uomo, ma che l’Uomo non dimentichi mai che è stata creata da Dio e

DIO
riporterà Luce ai Giusti
e sarà buio per gli ingiusti: la
SEPARAZIONE
tra la Luce e le tenebre.

13 > “La Libertà dell’Anima è Respiro, è Tranquillità, è Abbandono, è Dolcezza per il suo Angelo Custode” : il nostro

Angelo Custode,
che DIO ci ha affiancato fin dal
Concepimento,
vive la nostra Esistenza terrena,
camminando Insieme a noi.

Eppure non ci siamo mai sentiti responsabili di quanto Dolore di quanto sudiciume imbrattiamo le sue Vesti. L’egoismo dell’uomo, di fare il torto anche a se stesso, non curandosi di quella Parte Bella che ci è stata donata e che, se nutrita di Bellezza, ci avrebbe acceso quella Fiammella d’Amore, per renderci più Buoni, altruisti, tutti Fratelli. L’Uomo che nel corso degli anni non ha imparato nemmeno ad amare se stesso, perché amandosi, può dare Amore, rispettandosi, può dare Rispetto. Quanto il male ci ha offuscato.
Ed è per questo che Gesù ci dona queste

Umili Lezioni:

sta camminando dentro di noi, facendoci cogliere tutto ciò che è nel nostro essere: questo Uomo non fatto solo di Carne, ma anche di Spirito, quella Parte Spirituale a noi sconosciuta, a noi così sempre indifferente, quell’uomo così ripieno sempre così tanto di boria, di sapere, di grandi paroloni.
E non si è mai scoperto interiormente, non ha mai capito che la Parte da curare, da sfamare, da nutrire di Bellezza era innanzitutto la

PARTE SPIRITUALE
e Tutto Gratis,
per questo

a DIO siamo Tutti Uguali,

perché Tutti hanno la Possibilità di avere la
RICCHEZZA
da riportare nelle
MANI di DIO,

la Parte più Importante, che noi abbiamo lasciato morire per tante tante ragioni.
Ma, agli Occhi di Dio, sorge una Domanda. Gesù:

“Cosa avete fatto della vostra Intelligenza?
Il chiedervi: “Cosa mi ha lasciato in Eredità il mio Signore?”
Cosa avete cercato in tutti questi secoli?

Che il mio Donare in Piccolezza e Povertà, vi ridia la
Grandezza del vostro Essere
FIGLI DI DIO,
perché ogni Figlio possa partecipare a quel
BANCHETTO IMBANDITO della NUOVA UMANITÀ”.

14 > “È Universo d’Amore, è l’Accogliere il Maestro e abbandonarsi, lasciare che sia Lui l’Unico Padrone del nostro Pellegrinare” : è l’Invito di Gesù:

“Accogliete, nutritevi, dissetatevi,
questa è la mia Parola.
Se l’Albero Buono si riconosce dai Frutti!
Chi ha orecchi per intendere, intenda”.

15 > “In Verità, Figlia, chi conquista questa Saggezza, si è già meritato un Posto in Paradiso” : questa

SCUOLA DIVINA
è un Cammino di Purificazione;
ma chiunque vuole rinascere nella
Vera Fede, nella Vita Nuova
deve solo seguire gli Insegnamenti del
Buon Maestro,
QUESTO GESÙ
Che si fa Piccolo e ci soccorre, dando
LUCE
ai Semplici, ai Piccoli,

perché ai suoi Occhi tutta l’Umanità è piccola e povera di Insegnamenti Spirituali, perché in Lui c’è la Vera Fede e in noi la fede a nostra immagine e somiglianza.
Gesù “Figli, fatevi Piccoli, tornate alle Origini, attingete dal mio Dire. Sono Qui per soccorrervi. ascoltateMi.

La Ricompensa è l’incontrarMi
e, incontrando Me,
incontrate il Padre
e, incontrando il Padre,
incontrerete i Cieli
e i Cieli vivono la Comunione con la Terra:
Questo è Ciò che il
PADRE MIO
dona ai suoi Figli per la Salvezza.
Amen”.

16 > “perché la sua vita non l’ha vissuta umanamente, ma l’ha vissuta in Dio” :

DIO
che ci ha donato come Esempio
GESÙ,
Lui, Vera Carne e Vero Uomo come tutti i Figli,
si è fatto
SPECCHIO,
ma vivendo la Luce dello Spirito Santo, il Cammino con il Padre,
questa Continuità dello Spirito Santo, il
DONO di DIO,
Concretezza sulla Terra,
ma, tornato a
DIO,
DONO MISERICORDIOSO.

Colgo come se Gesù mi fa vedere:

LUI
Che è divenuto
CONCRETEZZA di un’ANIMA e un’ANIMA INCARNATA,
perché doveva essere per noi
ESEMPIO degli INSEGNAMENTI del PADRE,
per questo Lui è
Specchio nella nostra Anima,
per questo
DIO
ci ha donato
l’ANIMA:
questo Eterno, questo Gesù Che non conosce Fine;
la sua Storia, il suo Dire è Eterno,
perché le nostre Anime hanno quel Riflesso di quello Specchio,
di quell’Anima, di quell’Incarnato di Gesù.

Per questo ogni Figlio dovrà incontrare Dio, perchè ogni Figlio porta una sua Appartenenza:

l’ANIMA.

Vedo questi Passaggi: lo

SPIRITO SANTO
annuncia a
MARIA,
Che aspetta questo
FIGLIO
e, quindi quest’Anima dentro Maria Che si fa
BIMBO
e, man mano, si fa
GRANDE.
E poi vedo
GESÙ UOMO.

Però poi, se fai il Processo all’indietro:

GESÙ
Che si fa Piccolo nel Seno di Maria,
quell’Anima così Piccola è quest’Anima Che Dio ha messo in
ognuno di noi,
è questa Assonanza.

17 > “Questa è l’Opera che Dio proclama ad ogni Figlio, quando viene donato al suo Cammino Terreno” :

ogni volta che
DIO
dona il
SOFFIO della VITA,
in quel Soffio è impresso
TUTTO l’ETERNO.

È solo la Libertà dell’Uomo che distorce questa Verità umanamente, ma nello Spirituale rimane sempre quella Verità Assoluta.
Ecco, colgo che l’Uomo può coprire, può infangare, ma sotto sotto, c’è quella

Piccola Fiammella,
che
DIO
veglia sempre di Continuo.
E la Speranza che non si spenga mai,

perché avrà dato potenza agli inferi e Dolore ai Cieli.

18 > “Non si vive di sola carne, ma si vive di solo Spirito: in Esso c’è Tutta la Pienezza. E così sia!” : se l’Uomo capisse quante Qualità Dio ha messo dentro ognuno di noi e imparasse ad attingere, a riconoscerLe, a renderLe partecipi di tutto il nostro Essere:

quanta Luce in ogni Figlio e su questo Universo.

19 > “Figlia, guarda Dove l’Uomo conserva il mio Corpo e il mio Sangue” : e vedo l’Ostensorio, colgo come se l’Uomo Gli ha dato un Rivestimento Degno, un qualcosa di Sacro. Un’Importanza.
Vedo un’Ostensorio tutto d’oro, tutto luccicante.

20 > “In Verità, se l’Uomo cogliesse la Grandezza e la Forza che si sprigiona in quell’Umile Piccolezza, non dovrebbe adorarLo di Continuo?” : è Gesù Che, se commenta davanti a questi gesti umani, ti dice:
Gesù: “Non l’importanza di quest’oro attorno a quel

PEZZETTO di PANE,

ma Ciò che rappresenta quel

PEZZETTO di PANE,
così Povero,
ma chi, quale Figlio si sofferma in
Adorazione di Continuo?
Chi prega?
Chi Mi cerca?
Chi Mi parla?
Chi Mi adora?
Chi si affida?

Quanta teoria! E quanta poca Concretezza.

Chi Mi riconosce suo
SALVATORE
da inginocchiarsi
e riconoscere che sono
COLUI
Che porta un Pezzettino dei vostri peccati impressi sulla mia
CROCE?

Tutto Ciò che vi appartiene,
Figli,
Mi appartiene
nella Gioia e nel Dolore.

La Gioia di Gesù
è il chiedere Umilmente Soccorso.
La Sofferenza di Gesù
è che non ascoltiamo.
La Gioia di Gesù
è un’Umile: “Grazie”.
Il Dolore di Gesù
è la mancanza d’Amore.

21 > “Perché è da quella Piccolezza che deriva la sua Salvezza” :

GESÙ
c’invita alla
Preghiera,
alla Conversione,
al Vero Cammino di Fede,
perché solo così il
TRAGUARDO
sarà fatto di
Ascolto,
di Comunione,
di Via per la Salvezza.

Gesù: “E così sia!”.

22 > “Il Paradiso, Figlia, è Sublime” : il Paradiso è fatto di Splendore. In Profondità: una Luce Accecante, che emana i Raggi di Luce e, in quella Luce,

l’AMORE Che prende FORMA: gli Angeli, le Anime.
Che Respiro Dolce!

E quel

TAVOLO:
l’Immensità di quel Tavolo
e quanti Seduti attorno e partecipano a quel
PANE
e a quel
VINO.

La Concretezza della Celebrazione: Gesù come Maestro, il suo Continuo, i suoi Insegnamenti, la Verità dell’Eterno.
Quanti Figli, quante Vesti Bianche, quanti Angeli. La

DOLCEZZA dell’INNOCENZA.

È come se è un
MONDO INCANTATO,
una Trasparenza che si fa Visibile.

23 > “l’inferno è orrore” : vedo solo il buio, le fiamme. Gli strilli: le anime che gridano la fine, chiedono la fine. Che strazio! Quante bestemmie.
È come vedere da lontano un fiume nero, questo fiume è come se si butta in un mare nero e queste onde gigantesche, che ogni tanto prendono forma delle anime: l’odio che si fa fisico.
È così brutto, è così mostruoso. Il percepire persino un odore di sangue marcio, putrefatto. Sa proprio di vomito. C’è persino un serpente nero, grande: è come se si alimenta dall’odore che si sprigiona, dall’odore di quel marciume nero.

24 > “La Consapevolezza di questo non è radicata nell’Uomo: non vedo ombre di Pentimento ed Adorazione” : Gesù:

“Ogni Figlio
è a conoscenza di un
Cammino Terreno
e di un
VIVERE nei CIELI.
Scansare queste due Verità non fa l’Innocenza dell’Uomo.

Ogni Figlio incontrerà il

PADRE.

In Verità in Verità vi dico:

accogliete le
VERITÀ dei CIELI,
ORA è Tempo di pentirsi,
ORA è Tempo del Cammino,
ORA è il Tempo del Risveglio: la

SALVEZZA È VICINA,

la fine è vicina.

A voi la Libertà di Scelta”.

25 > “Ciò che all’Uomo sfugge è che Dio non è distante, ma vigila su ogni suo Figlio di Continuo” : Gesù: “Figlia, quante volte ascolto il tuo dire, il tuo chiederti:
Portavoce: “Tante Verità, tante Realtà vengono accolte, vengono seguite; perché questa Realtà viene scansata? Viene ricolma d’indifferenza? Fa tremare?”.
Gesù:

“C’è un’Unica Verità:
è la Verità che in questa Realtà Divina regna

DIO

e ogni Figlio che si avvicina, la riconosce come
PAROLA VIVA,
perché questa
SCUOLA DIVINA
ti legge dentro,
ti fa da Specchio,
ti è Vicina,
perché è la
Vicinanza dello Sguardo di
DIO,
Che sta operando
ORA
e non domani.
Amen”.

26 > “e questa è la Santità dell’Amore. E così sia!” : Gesù: “Figlia, se l’Uomo capisse che

questo è il Tempo della Grazia,
è il Tempo dell’Amore
per sconfiggere il male
e per darvi Salvezza.
Pregate, meditate, accogliete:
la Mia Mano è Tesa.
E così sia!”.

27 > “La mia Benedizione scenda su di te, ti custodisca nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” .

Nota sulla Luce 16.

1 > “Dio che ci ha donato come Esempio Gesù, Lui, Vera Carne e Vero Uomo, come tutti i Figli, si è fatto Specchio, ma ha vissuto la Luce dello Spirito Santo” : Gesù si è fatto Specchio per noi, perché ha vissuto la Luce dello Spirito Santo.

2 > “il Dono di Dio, Concretezza sulla Terra, ma tornato a Dio, Dono Misericordioso” : E Gesù è stato Misericordioso con noi, perché ha accettato la Croce per la nostra Salvezza.
Gesù ha una Vera Anima come noi, quel Soffio Vitale, Che ha preso Carne da Maria: Quest’Anima Che s’incarna era proprio per farci cogliere questa Concretezza, che l’Anima ha il suo Esistere, che ha operato questo Frutto, Che è Gesù, quel Dono così Miracoloso di Dio, che ha tutta la Pienezza del Compimento di Gesù, che poi ha impresso, ha donato ad ognuno di noi.
Per questo dentro di noi portiamo un Pezzettino di Cielo, per questo nella nostra Anima c’è la Comunione con i Cieli, per questo la nostra Anima va nutrita, va dissetata, per richiamare quel Miracolo dell’Anima che è Gesù.
È come se colgo tutto il Passaggio: quest’Anima che arriva attraverso lo Spirito Santo ha tutto un Senso, ha tutto una Concretezza. Tutto Ciò che Dio ci ha donato come Insegnamento, noi non l’abbiamo preso nella forma giusta. Ciò che ha fatto Dio ha Tutto un Senso, è Tutto un crescere, che poi doveva rimanere visibile a noi. Tutto ciò che prima poteva essere Mistero, non è Mistero per niente, talmente è Tutto così Reale.

3 > “Però poi, se fai il Processo all’indietro: Gesù Che si fa Piccolo nel Seno di Maria, quell’Anima così Piccola è quest’Anima Che Dio ha messo in ognuno di noi, è questa Assonanza” : Dio in quell’Anima ha impresso Tutto e quell’Anima, con quella Presenza di Gesù, Dio l’ha donata a tutti. Ecco perché l’Immagine e Somiglianza con Gesù: per l’Anima. Per questo l’Anima appartiene a Dio, perché nella nostra Anima c’è Gesù: Gesù è Dio e Tutto è suo. Ecco perché siamo a sua Immagine e Somiglianza.


  Lascia un commento



Commento prova
postato da: fra Lino 16/12/2010


Menù Principale
Home Page
Registrati
E-Mail

Entra nel Blog
Username:
Password:

Menù degli argomenti


Amministratore clicca qui.