270 Via Crucis. 5 Stazione: Gesù è Aiutato dal Cireneo. 08/12/2012
270 Via Crucis. 5 Stazione: Gesù è Aiutato dal Cireneo.

Gesù: “Rimanere sempre Fedeli al Dire del Padre Celeste”.

Gesù: “Figlia, guarda questa Immagine, come i Ruoli si possono ribaltare. Basta poco che il tuo peso diventa sollievo per te.
Ma a voi dico: quanto su questa Umanità è durato questo Gesto di Carità? Così poco, da lasciarMI ancora a Terra, Dolorante.
Io, Signore, Che non vi ho lasciati mai soli, ho portato la mia Sofferenza e il mio Compito fino in fondo.
Rimanere sempre Fedeli al Dire del Padre Celeste, perché è il Solo Che dà Compimento di Salvezza. E così sia!” (05.08.2012 Domenica. Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore. S. Maria della Neve. S. Cassiano di Auten).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Figlia, guarda questa Immagine, come i Ruoli si possono ribaltare” : vedo l’Immagine di Gesù, Schiacciato sotto il Peso della Croce e questo Cireneo, che porta un po’ di sollievo a Gesù, sollevando Quella Croce. quanto è bastato poco a dare un po’ di respiro.
Un Gesto di Umiltà, di compassione, quel partire dall’Amore, che alleggerisce i pesi che ogni Figlio porta addosso è il soccorrere chi è nel bisogno.

2 > “Basta poco che il tuo peso diventa sollievo per te”: Gesù: “Figlia, se un Gesto d’Aiuto parte dall’Amore, porta Frutti, perché si ha Sollievo.
Ma se ogni gesto di aiuto parte da un ritorno umano, da un compromesso, quel peso può essere pure sollevato, ma la pesantezza ti rimane tutta, non assapori il sollievo. E che ve ne fate di un gesto senza amore? Che merito ne avete?”.

3 > “Ma a voi dico: quanto su questa Umanità è durato questo Gesto di Carità?” : quel gesto del Cireneo non ha avuto eco.
Gesù: “Figlia, ogni gesto di concretezza ha il suo Riflesso nello Spirituale verso Frutti Buoni. O verso frutti amari.
Quel gesto del Cireneo che, all’apparenza, poteva sembrare carità, sostegno verso Quell’Uomo così Dolorante, se il sorreggere di Quella Croce fosse stato dettato dal Cuore, avrebbe portato Insegnamenti Fruttuosi: un Fratello che si fa carico del bisogno di un altro Fratello.
Non è stato così: quel Cireneo sotto richiesta dei soldati ha preso Quella Croce, non è stato un gesto spontaneo, un gesto d’amore, un gesto compassionevole”.
Attraverso Gesù colgo che doveva andare così, perché è così che sarebbe stato in seguito. Quale Fratello si è mai fatto carico delle spine doloranti di un suo simile? Ancora una Verità di Luce sul Compiersi di Quella Stazione: nulla è a caso, ma ogni Stazione ha uno Sguardo di Verità di Ciò che era, che è e che sarà del figlio dell’uomo (di noi umani).
Gesù dice: “Per questo, Figlia, non ciò che è apparenza, non ciò che vedono gli occhi fisici che dettano lezioni d’amore, ma Ciò che si porta nelle Profondità delle Verità dell’Uomo.
Figlia, Questo è lo Sguardo di Dio sull’Uomo e da Questo Sguardo Dio giudica le sue Creature. Ciò che voi eravate, che siete e che sarete è Libro Aperto per il Padre mio. Nulla potete nascondere quando Gli sarete dinanzi, perché Egli sarà Specchio, Quello Specchio Dove sarà Riflessa la vostra Anima: è in quella Nudità dell’Anima che a ognuno di voi dovrà leggere e vedere ciò che è stato del suo cammino terreno.
Non ci saranno sconti. Ogni briciola sarà portata alla Luce, perché nulla di impuro potrà farvi entrare nella Beatitudine dei Cieli e della Nuova Umanità, Quell’Umanità Dove Dio sarà Faro”.

4 > “Così poco, da lasciarMI ancora a Terra, Dolorante” : lo Sguardo del Compiuto in Gesù: Quanta Sofferenza ha dovuto sopportare! Non soltanto Ciò che in Quel Momento stava vivendo, ma Ciò che Lui vedeva nel Compiuto.
Quanto quei gesti avevano una Portata così Grande: non solo la pesantezza dell’Immediato, ma la pesantezza dell’Eterno. Gesù mi fa cogliere che in Quel Cammino della Via Crucis Egli Gesù racchiudeva Tutta l’Ampiezza di Ciò che l’Umanità avrebbe vissuto gesti che, agli occhi umani, erano così semplici, ma per Gesù aveva una Ricchezza così Ampia.
L’Uomo non ha capito che in Quella Venuta del Figlio di Dio si stava delineando la Vita dell’Umanità. Tutto Ciò che l’Uomo portava dentro, in Quel Cammino della Via Crucis Gesù l’ha portato Tutto alla Luce.
Se ogni Figlio meditasse sul Passaggio di Gesù sulla Terra, si accorgerebbe che Tutto è stato già Segnato, che nulla più l’Uomo ha creato di nuovo, ha detto di nuovo, ha inventato di nuovo, che Quel Piccolo Agnello non abbia già Rivelato.

5 > “Io, Signore, Che non vi ho lasciati mai soli” : ancora Gesù come Amore e non come rimprovero, così come ieri, oggi e domani, il suo Amore per i suoi Figli non conosce fine.
Non sarà il male a spegnere l’Amore di Quel Piccolo Agnellino, perché talmente Ricolmo di Umiltà, di Bellezza, che Tutto Ciò Che ha imparato dal Padre è il donarsi.

IN LUI LA PIENEZZA DELLA CARITÀ,

Ciò che era venuto ad insegnarci, ma non L’abbiamo accolto, ci siamo ribellati a Tanta Bellezza.
Questo è il Vero Peso di Quell’Uomo Dolorante Che vedo Lì, per Terra Che, nonostante il Cireneo avesse sollevato Quella Croce, in Lui c’è ancora Tutta la Pesantezza.
Gesù: “Figlia, non è la finzione di un gesto che fa di un Uomo la Carità”.

6 > “ho portato la mia Sofferenza e il mio Compito fino in fondo” : Gesù, Che continua a portare la Sofferenza, perché è così che il Padre aveva previsto, perché

SOLO UN GRANDE AMORE POTEVA PORTARE SALVEZZA

in un mondo ricolmo di peccato.
L’uomo che deve Tutto al Sacrificio di un Uomo.
Ma così come allora, così ancora oggi non si ha nessuna riconoscenza. E se non si accoglie l’Amore Che Gesù ci ha mandato, come si possono guarire i mali che sono in noi e attorno a noi?
Dov’è la Fedeltà del: “CREDO”?
Dov’è la Riconoscenza al Padre?
Dov’è l’imitare, il prendere Esempio da Quel’Uomo così Riconoscente al Padre suo Che, davanti a tanta Sofferenza, è rimasto sempre Obbediente per Amore, e solo per

AMORE GRATUITO?

7 > “Rimanere sempre Fedeli al Dire del Padre Celeste” : nonostante la bruttezza di ciò che abbiamo fatto a Gesù, davanti a me c’è ancora l’Immagine di Quell’Uomo Stremato, per Terra. Non si cura di Sè, non chiede Soccorso per Sè al Padre suo, ma continua a parlare a noi come Invito, con Umiltà, come Insegnamento.
Gesù:

“TORNATE AL PADRE MIO,
PERCHÉ È L’UNICA FONTE DI SPERANZA, DI SALVEZZA”.

In Queste Parole colgo lo Sguardo di Gesù: è come se ardesse d’Amore, Fiamme Che scaldano, Che danno Luce.
Quanta Forza scaturisce da Quell’Uomo così Inerme!

8 > “perché è il Solo Che dà Compimento di Salvezza”: Gesù: “Figlia, a voi guardare le Uniche Verità Che sono la Sorgente del Pensiero del Padre: non siete orfani,

SIETE FIGLI DELLA
LUCE
E SOLO IN QUELLA LUCE POTETE CONTEMPLARE IL
MISTERO DI BELLEZZA DEL
PADRE MIO.

A voi dico: meditate. Tornate nella Luce e attingete da Colui Che può farvi Nuovi, perché

EGLI È L’ASSOLUTO DI TUTTO IL CREATO”.

E così sia!”.


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