320 Gesù: “Guardate l’Ampiezza dello Spirituale, vi dà Luce e Bellezza”. 10/07/2013
320 Gesù: “Guardate l’Ampiezza dello Spirituale, vi dà Luce e Bellezza”.

Gesù: “Mie Creature, leggo i vostri pensieri: tante domande, tante perplessità: dove si va? Il tempo come sarà? Ci sarà Grazia? Cosa ci aspetta? Torneremo sereni? Cosa ci dirà il Signore? Ci rimprovera ancora?
Ogni volta che c’è il Pellegrinaggio è un Appuntamento di Grazia: il Modo Giusto per viverLo è abbandonarsi, pregare e sollevare lo Sguardo, cercare la Sazietà, il riempirsi di Pace e Amore è il Dono più Bello Che possiate ricevere, un Passettino in avanti, per crescere verso l’Alto. Più ci si solleva da terra e più si può attingere per sé e per gli altri.
Guardate l’Ampiezza dello Spirituale, vi dà Luce e Bellezza. E così sia!
Figlia, domani recatevi a Lanciano, custoditi nel mio Amore accostatevi con Cuore Sincero davanti al mio Corpo, Vero Cibo, Vera Bevanda. E così sia!
Figlia, portate con voi il Messaggio della Mia Mamma Celeste e poni loro la Domanda. Vedrai quanto saranno diverse le loro risposte, spazieranno, perché Io, Signore, gli darò il Cibo della Meditazione.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (02.03.2013 Primo Sabato. S. Troadio. S. Agnese di Boemia. S. Angela della Croce).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Mie Creature”: è come cogliere la Voce di Gesù, Che ci raccoglie sotto il Suo Sguardo.

2 > “leggo i vostri pensieri: tante domande, tante perplessità: dove si va? Il tempo come sarà? Ci sarà Grazia? Cosa ci aspetta? Torneremo sereni? Cosa ci dirà il Signore? Ci rimprovera ancora?”: la Tenerezza di Gesù, Che mi dà di vedere ciò che porta ognuno di noi. Quante domande ci assalgono ogni volta che si avvicina il Giorno dell’Appuntamento del Pellegrinaggio.
È come se una Luce si illumina dentro di noi e porta tutto in superficie, lo Scrutare di Gesù dentro di noi. E poi, per Grazia, Gesù mi dà di vedere attraverso la Sua Luce e si fa subito Mano Tesa per ognuno di noi e ci riporta lo Sguardo nella Giusta Direzione.
Non appesantirci, non affannarci ad organizzare, a domandarci.
Ma Gioiosi e Abbandonati, perché c’è sempre Colui Che ci guida Passo, Passo.
L’Unico Insegnamento Che deve diventare Vivo e Concreto dentro di noi è Quello di

PREGARE,

per poter permettere alle nostre Profondità di sollevare lo Sguardo, affinché cresca sempre di più Quella

COMUNIONE SPIRITUALE,
CHE CI PERMETTE DI CRESCERE INTERIORMENTE.

3 > “Ogni volta che c’è il Pellegrinaggio è un Appuntamento di Grazia”: Questo è l’Unico Sguardo da curare: il predisporsi per ricevere la Grazia Che il Signore, in Quel Giorno, ha stabilito per ognuno di noi.

4 > “il Modo Giusto per viverLo è abbandonarsi”: se si capisse Questo, Quanta Pace! Quel Nutrimento Giusto per allontanare tutti i problemi che ogni mente umana si ripromette di percorrere, ogni volta che deve fare un’azione.
Domande, interrogativi, il: “Se..”, il: “Ma…”, il: “Forse…”: sono solo incertezze, indecisioni, che rubano quel tempo di pace, che una persona potrebbe vivere in Maniera Serena.
Quando si cammina nello Spirituale, il Passo più Giusto è

L’INCARNARE L’ABBANDONO,
È L’AFFIDARSI,
PERCHÉ C’È SEMPRE CHI PENSA A NOI E CI CUSTODISCE.

Ogni cosa che si deve affrontare, la si fa con una tale Naturalezza, dove il peso, la fatica, le incertezze decadono tutte.
Sereni e Fiduciosi in Ciò Che non si vede, ma Che è così Concreto: il

VERO CAMMINO DI FEDE PUÒ ESSERE
SPECCHIO DI VERITÀ
SOLO QUANDO LO SI PERCORRE NELLA
PACE,
PERCHÉ IN QUELLA PACE C’È LA
PRESENZA DI GESÙ.

5 > pregare e sollevare lo Sguardo”: Gesù ci insegna che l’Unica Cosa Che ci può dare Tutto Questo è il Raccoglimento nella Preghiera, l’affidare a Gesù il Pellegrinaggio e poi riposarsi.
Il tempo che si spreca con i pensieri, riempiamolo di Preghiera, perché al Resto ci pensa Gesù, Che ci cammina dinanzi e ci alleggerisce tutti i preparativi.
Quanto è Concreta la Fede! E Quanto è Operante il Dire di Gesù in mezzo a noi.
Affidati a Lui, Tutto scorre.

6 > “cercare la Sazietà”: Ciò di Cui ci dobbiamo occupare è ricolmarci di Preghiera, il sollevare lo Sguardo e il guardare con Occhi Nuovi, Quegli Occhi che sono orientati solo a seguire un Pellegrinaggio Spirituale, dove il materiale prende quel giusto peso e quel giusto posto che deve avere.

7 > “il riempirsi di Pace e Amore è il Dono più Bello Che possiate ricevere”: Gesù ci dice che in ogni Pellegrinaggio la Cosa più Bella Che possa ricevere un Figlio è la

SERENITÀ INTERIORE,

Quella Pace Che ti porta a prendere distanza dalle pochezze umane.
Quelle pochezze che, chi le vive con affanno, con tormento, con rincorsa, diventano così grandi, così gigantesche, che somigliano a delle montagne, dove non si riesce mai ad arrivare alla vetta, perché si cerca sempre di più e quell’affanno del cercare ti porta a scivolare sempre indietro.
La non sazietà è una malattia grave nello Spirituale, perché crea angosce e dolore e tanta, tanta tristezza, lo spegnersi della Vera Vita.

8 > “un Passettino in avanti, per crescere verso l’Alto. Più ci si solleva da terra e più si può attingere per sé e per gli altri”: l’Unica Cosa, l’Unica Certezza Che ci può incoronare è il partecipare di Quella

CORONA DI GESÙ,
LA CORONA DELL’AMORE, DELLA QUIETE, DELLA SERENITÀ.

9 > “Guardate l’Ampiezza dello Spirituale, vi dà Luce e Bellezza”: Questo è lo Sguardo Giusto, Che deve essere davanti a noi, se si cammina con Gesù e si attinge dai Suoi Insegnamenti, saremo Luce per noi e Luce per gli altri.

10 > “E così sia!”: Questa è la

SAGGEZZA DELLA FEDE.

11 > “Figlia, domani recatevi a Lanciano”: l’Invito di Gesù è di recarci a Lanciano, Dove c’è il Miracolo Eucaristico.

12 > “custoditi nel mio Amore accostatevi con Cuore Sincero davanti al mio Corpo”: le Indicazioni di Concretezza Che ci dà Gesù, una Volta Che ci troviamo davanti a Quell’Ostensorio, Dove è Presente il

VERO CORPO E IL VERO SANGUE DI GESÙ.

Predisponiamoci all’Abbandono e ad aprire il nostro Cuore con Tutta Sincerità, affinché Lui possa passare, attraverso Questa nostra Apertura, Questa nostra Accoglienza di Pace.

13 > “Vero Cibo”: Gesù è Lì, Pronto a sfamare e a dissetare.
Che Dono Grande arrivare con Tutta Questa Luce di Insegnamento davanti a Quell’Ostensorio, l’attingere Spiritualmente da Quella Grazia, Che è Lì, davanti a noi, ci riempirà di Dolcezza il Cuore, perché il Signore, attraverso di me, porterà alla Luce i pesi dei nostri Cuori affannati.
È il Dono più Grande, che in noi ci sia un Pezzettino di Cammino in Avanti verso la

RISURREZIONE,

perché quando i peccati vengono portati alla Luce, le angosce, le pene, tutte quelle inquietudini, Gesù passa e lava.
E, in Quello Spirituale, la Concretezza di Quel Soffio di Leggerezza, Che entra dentro di noi. Quel Piccolo Passettino in Avanti, in Cammino verso la

PIENEZZA DELLA VERA LUCE.

14 > “Vera Bevanda”:

CHI INCONTRA
GESÙ,
INCONTRA SEMPRE LA
PIENEZZA,
PERCHÉ IN LUI IL DONARSI IN TUTTA LA SUA INTEREZZA,
DONANDOTI CIBO E BEVANDA,
LO SFAMARSI E IL DISSETARSI,
LA TOTALITÀ DI GESÙ,
QUEL GESÙ CHE SI DONA SENZA RISERVE PER OGNI SUO FIGLIO.

15 > “E così sia!”: Gesù:

“ACCOGLIETE ED INCARNATE LE
VERITÀ DELLA LUCE”.

16 > “Figlia, portate con voi il Messaggio della mia Mamma Celeste e poni loro la Domanda”: la Concretezza del nostro Cammino: Gesù ci invita a portare con noi il Messaggio, Che mi è stato donato dalla Mamma Celeste, affinché ad ognuno di loro, quelli del gruppo, venga fatta la Domanda che ci ha donato Maria: “Chi è per te il Cristo Risorto?”.

17 > “Vedrai quanto saranno diverse le loro risposte”: Gesù ci anticipa Che le loro risposte saranno diverse dalle altre volte,

18 > “spazieranno, perché Io, Signore, gli darò il Cibo della Meditazione”: ed è ciò che abbiamo sperimentato: la Grazia di Quel Giorno è che Gesù ci ha riempiti di Pace e, di fronte alla Domanda di Maria, si coglieva così tanto, che le risposte è come se non fossero della terra, ma di

QUELLA PARTE DI CIELO, CHE È DENTRO OGNI FIGLIO.

Era un Cammino di un Linguaggio Spirituale: non parole vuote, ma parole così incarnate, così consistenti, così piene di contenuto, che ognuna di esse era il vivere delle nostre Profondità, Quelle profondità Che Solo Gesù può aprire, un Pellegrinaggio Ricolmo di Insegnamenti, di Sollievo, di Pace e di Gratitudine a Dio.

19 > “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”: Questo è Ciò Che abbiamo vissuto e sperimentato in Questa

CHIAMATA DI GESÙ.


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8 > “un Passettino in avanti, per crescere verso l’Alto. Più ci si solleva da terra e più si può attingere per sé e per gli altri”: l’Unica Cosa, l’Unica Certezza Che ci può incoronare è il partecipare di Quella

CORONA DI GESÙ,
LA CORONA DELL’AMORE, DELLA QUIETE, DELLA SERENITÀ.


Gesù chiama il Pellegrinaggio: “Appuntamento di Grazia”.
Si tratta di un Appuntamento, perché si incontra Lui, il Signore Risorto.
Ed è di Grazia, perché Tutta la Ricchezza Che Gesù ha, arde di poterLa donare a noi, fino a farsi Lui Stesso Dono nell’Eucaristia, come Vero Cibo e Vera Bevanda, per renderci Sazi e Beati.
Ecco perché ogni Pellegrinaggio richiede Tanta Preghiera, perché porti Frutti Abbondanti per noi e, attraverso di noi, Gesù possa raggiungere anche gli altri, perché tutti suoi Figli.
In questo modo la Felicità dei Cieli regna sempre di più anche sulla Terra, rendendola sempre di più Luminosa e Casa Degna dei Figli di Dio.

Giovanni 15, 9 “Come il Padre ha amato me, così anch’io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. 10 Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. 11 Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena”.


postato da: fra Lino 10/07/2013


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