328 S. Chiara: “Laudato sii, oh Mio Signore, per Tanta Grazia”. 12/08/2013
328 S. Chiara: “Laudato sii, oh Mio Signore, per Tanta Grazia”.
S. Chiara:

“Laudato sii, oh Mio Signore.

Laudato sii per le Tue Ferite.
Laudato sii, oh Mio Signore, per la Tua Croce.
Laudato sii, oh Mio Signore, per la Tua Luce.
Laudato sii, oh Mio Signore,
perché mi hai amato come un Padre Che adora i suoi Piccoli.
Laudato sii, oh Mio Signore, per Tanta Grazia.
Laudato sii, oh mio Signore, per il Tuo Sguardo, Che hai posto su di Me.

Laudato sii, oh Mio Signore”

(05.05.2013 Domenica. S. Prisca, Vergine e Martire. S. Gottardo. B. Nunzio Sulprizio).

Luci sul Messaggio.

1 > S. Chiara: “Laudato sii, oh Mio Signore”: è come se stessi vivendo la Comunione tra S. Chiara e il Signore, Questo Lodare il Suo Sposo, il Suo Signore.
È come cogliere Lei: una Leggerezza, un Gaudio, un Canto, un Canto Che sa di Amore, Quell’Amore Spirituale Che protrae la Sua Anima verso il Signore.
Quanto il Signore operava nella Sua Anima e Quanto Santa Chiara Ne partecipava.

2 > “Laudato sii per le Tue Ferite”: Santa Chiara dava Lode al Signore per il Suo Sacrificio, perché Quelle Ferite, Che parlano di Tanta Sofferenza nel Momento in Cui Gli sono state Inferte e Lui, Che ha Sopportato Tutto per Amore.
Ora Quelle Ferite si sono Rivestite di Amore e Perdono.
Così Le legge Santa Chiara:

FERITE PER AMORE.

3 > “Laudato sii, oh Mio Signore, per la Tua Croce”: la Casa Dove Santa Chiara si rifugiava: in Quella Croce. La sentiva il Suo Rifugio, la Sua Protezione. Era la Sua Fortezza e il Suo Sollievo.

4 > “Laudato sii, oh Mio Signore, per la Tua Luce”: la Luce del Suo Cammino. La Luce della Sua Vita. La Luce Che ha Condotto i Suoi Passi. Quella Luce Che Lei ha avuto sempre Davanti a Sé come Vite e Lei Gioiosamente Ne partecipava come i Tralci.

5 > “Laudato sii, oh Mio Signore, perché mi hai amato come un Padre Che adora i suoi Piccoli”: Quanta Sofferenza in Santa Chiara. Ma Quanto Quella Sofferenza, veniva Ricolmata dal Padre Suo.
Era così Che Lei Lo viveva: Padre di Tutti ma, in quei Tutti anche Lei Ne faceva Parte.
Lodava il Padre Suo: l’Unica Fonte dalla Quale si dissetava.

6 > “Laudato sii, oh Mio Signore, per Tanta Grazia”: la Luce Divina Che Santa Chiara viveva era Fatta di Vita Nuova, Occhi Nuovi, Orecchi Nuovi, Quella Spiritualità così Presente in Lei Che, anche davanti al Dolore, alla Sofferenza, alle Difficoltà umane, Lei riusciva a vivere Tutto con il Signore.
E Questo faceva sì che in Lei crescesse sempre di più la Luce, Quella Luce che Trasformava Tutto in Sopportazione, in Quiete, in Amore.

7 > Laudato sii, oh Mio Signore, per il Tuo Sguardo, Che hai posto su di Me”: il:

“GRAZIE”

Grande di Santa Chiara perché Cosciente di essere stata Scelta dal Signore.
Il Signore L’ha Cercata, ha posto il Suo Sguardo su Questa Dolce Creatura e Lei ha Accolto con Amore la Scelta del Suo Signore.
L’ha così Tanto Cercato Santa Chiara, Fino ad IncontrarLo, perché anche il Signore Cercava Lei.

CHE DOLCE INCONTRO!

Il Signore così Invisibile, ma Che si percepisce Tutta la Sua Concretezza.
Quanto i Frutti di Santa Chiara parlavano del Signore.

8 > Laudato sii, oh Mio Signore”: una Dolce Comunione Spirituale tra Santa Chiara e il Signore e Questa Lode Che sale Fino al Signore.
E il Signore La Ricolma di un Cammino di Vita: la Luce del Vissuto di Santa Chiara.
È come se Santa Chiara ha Lodato il Suo Signore e il Suo Signore, come Ricompensa, ha narrato la Sua Storia.
Quanto è Possibile a Tutti la

VIA DELLA SANTITÀ:

il Signore Che, attraverso i Suoi Strumenti Terreni, dà Testimonianza della Sua Gloria, della Sua Vicinanza, della Sua Presenza in Mezzo a noi.
E adesso è come se il Signore dice:

“LAUDATO SII.
E COSÌ SIA!”.


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4 > “Laudato sii, oh Mio Signore, per la Tua Luce”: la Luce del Suo Cammino. La Luce della Sua Vita. La Luce Che ha Condotto i Suoi Passi. Quella Luce Che Lei ha avuto sempre Davanti a Sé come Vite e Lei Gioiosamente Ne partecipava come i Tralci.


Di Santa Chiara è stato detto che Lei era Chiara di Nome e Chiara di Fatto: il suo Nome era un Programma Che ha trovato Compimento e Pienezza in Colui Che, Verbo del Padre, si è fatto Uomo, per essere la Luce del Mondo.
Sono così Belli i Passi Che lo Spirito Santo narra di Santa Chiara:

Gesù, Luce, è stato la Luce per il suo Camminare.
Gesù la Luce, è stato la Luce della Sua Vita.
Gesù, la Luce, ha Condotto Tutti i Suoi Passi.
Gesù, la Luce, è sempre stato l’Unica Luce Che Chiara ha avuto davanti a Sé e Quella Luce è Vite e Chiara, come Tralcio, ha attinto solo da Quella Sorgente.
Per Questo Profumati, Saporiti, Abbondanti Dolci e Luminosi sono stati i Suoi Frutti.
Chiara di Nome e Chiara di Fatto, continua a testimoniarci Che la Bellezza, la Sazietà e la Pienezza del Suo Cammino di Santità può essere anche la nostra, perché il Cristo è lo Stesso Ieri, Oggi e Sempre.
Sarebbe così Bello dare Continuità alla Sua Testimonianza, scegliendo il Cristo Come nostro Dio e nostro Tutto, così come Francesco e Chiara hanno fatto.

Giovanni 15, 5 “Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla”.

postato da: fra lino 14/08/2013


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