374 Gesù: “Per Questo vi chiedo: affrettatevi o vi perdete Tanto”. 25/09/2014
374 Gesù: “Per Questo vi chiedo: affrettatevi o vi perdete Tanto”.

San Paolo: “Figlia, la Mia Testimonianza è Frutto di Verità”.
Gesù: “ Ciò Che Io, Signore, opero in Questa Realtà Divina: busso ai Cuori e voi, piccoli Figli, portate delle paure, delle piccole speranze che, molte volte, vi portano a scoraggiarvi.
Non siate persone di poca fede, ma siate Figli Forti e Coraggiosi.
Chi spera in Me, non rimarrà mai deluso e quando dite: “Il Tempo è del Signore”, in Parte è Vero, in parte è la vostra cervice dura.
Io, Signore, busso, ma se voi Mi ponete delle resistenze, che colpa Mi date?
Ciò Che in Questa Realtà è e può essere Miracolo è lo sperimentare la Risurrezione. Per Questo vi chiedo: affrettatevi o vi perdete Tanto. E così sia!
Figlia, rientrate. La tua Stanchezza è Tanta: lo Spirituale è come portare Macigni, perché più l’Opera è Gloria per i Cieli, e più il Peso è Grande da portare.
Figlio, a te dico: il tuo peso è grande, ma hai la Grazia del Sacerdozio e questa Figlia ha il Sostegno dei Cieli, ma non ha una corsia di preferenza: per lei è Tutto Cammino, è Tutto un Divenire e non può portare di più di Quello Che può ricevere.
Tornate nelle vostre case con la Grazia di Dio. E così sia!” (01.06.2014 Domenica. Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo al Padre. S. Giustino).

Luci sul Messaggio.

1 > San Paolo: “Figlia, la Mia Testimonianza è Frutto di Verità”: è san Paolo Che, con una Voce Incisiva, dà Testimonianza di Ciò Che mi ha donato: è Verità.

2 > Gesù: “Ciò Che Io, Signore, opero in Questa Realtà Divina”: Tutto è Sotto lo Sguardo del Signore: Lui permette Questa Comunione di Verità tra i Cieli e la mia Anima.

3 > “busso ai Cuori e voi, piccoli Figli, portate delle paure”: Gesù mi fa cogliere quanto l’Uomo oppone resistenza all’Accoglienza di un Gesù Vivo, di un

GESÙ
CHE NON HA MAI SMESSO DI ESSERE VICINO AD OGNUNO DI NOI
E DI ESSERE QUELLO
SPIRITO DI VERITÀ
CHE HA OCCHI, ORECCHIE, BOCCA,
COLUI CHE NON SMETTE MAI DI PARLARE E DI SENTIRE.

Chi non riesce ad ascoltare il Suo Bussare è perché ha preso distanza da Lui.
Ma Lui è Sempre Presente, Quello Spirito d’Amore Che non ci ha mai lasciato.

BEATI COLORO CHE INCARNANO LA FEDE.

4 > “delle piccole speranze che, molte volte, vi portano a scoraggiarvi”:

È IMPORTANTE SAPERE CHE
TUTTO CIÒ CHE PER L’UOMO È
SPERANZA,
IN DIO DIVENTA
CAMMINO.

Nessun Figlio resterà deluso, se si lascia istruire dal Buon Maestro, perché per Ogni Cosa Che deve compiersi, deve precedere sempre una Luce, Quella Luce Che è fatta di Verità e Giustizia, ma Quella Spirituale, perché La si chiede a Dio e non quella umana, che può darti l’immediato, ma poi si può cadere nell’errore.

5 > “Non siate persone di poca fede”: non cedere mai alla tentazione umana: Forti nella Fede anche lì dove non La si vede, ma c’è, è Presente.

QUANTO È IMPORTANTE INCARNARE IL:
“CREDO”:
DEVE ESSERE FIAMMELLA VIVA DENTRO DI NOI,
PERCHÉ È PARTE DI QUEL
PILASTRO DELLA FEDE,
CHE SOSTIENE, CHE ELEVA
E CHE TI FA GUARDARE NELLA LUCE E NELLA VERITÀ
TUTTE LE COSE.

6 > “ma siate Figli Forti e Coraggiosi”: è Gesù, Che ci incoraggia nel Cammino della Fede.

7 > “Chi spera in Me, non rimarrà mai deluso”:

LA VERA SPERANZA,
IL VERO VOLTO DELL’AFFIDARSI
A COLUI CHE È FEDELE NEI SECOLI DEI SECOLI:
IL NOSTRO ESSERE SALDI NELLA SUA PAROLA
E PARTECIPEREMO SEMPRE DELLA
SUA VITTORIA.

8 > “e quando dite: “Il Tempo è del Signore”, in Parte è Vero”: quanto i Figli della terra leggono la Parola del Signore e poi si danno delle speranze, che non sempre sono nella verità.
Quando con la bocca diciamo: “Il Tempo è del Signore” è Vero in Parte, perché non diciamo tutto.
Quel Tempo può allungarsi o accorciarsi a seconda di quanto noi ci mettiamo

QUELLA BUONA VOLONTÀ
A CAMMINARE SPEDITI DIETRO LE
ORME DEL BUON PASTORE.

Per coloro che conoscono l’Abbandono nelle Braccia di Gesù, Gesù dona in Fretta, perché si è Docili nell’Ascolto e nel Cammino.
Ma la giustificazione è per coloro che oppongono resistenza e non si affidano e non vogliono ascoltare e ne sanno sempre più loro: ecco quelle tenebre che si oppongono alla Luce e fanno così tanta resistenza e non ti fanno avanzare.
È lì che il tempo del Signore si allunga nella Sua Pazienza e nel Suo Attenderci.

9 > “in parte è la vostra cervice dura”: Quanto diventa Tutto Chiaro! L’essere nella Scuola di Gesù: ogni interrogativo non rimane più tale, ma diventa Luce di Comprensione, Quelle Risposte così Veritiere, Che fanno così tremare il male perché, in una Maniera così Impercettibile, disarma quei punti interrogativi nei quali ogni Figlio si va ad arroccare, perché è troppo comodo non fare Quei Passi di Verità, Che ti portano a riconoscere i tanti errori accumulati nella vita.
È come se Gesù mi fa vedere Questa Parola nella Sua Interezza:

“I TEMPI SONO DEL SIGNORE”,

è Vero, Sì, perché il Signore sa quando sei Pronto a fare il Passetto.
Gesù: “Ma il tempo che ci metti a fare quel Passetto dipende da te, Figlio, Quanta Buona Volontà ci metti ad arrivare alla Soluzione, al Compimento, al Traguardo.
Questa è la Verità”.
Da qui quella nostra giustificazione non tiene più: chi fa aspettare il Signore siamo noi Figli e non il contrario.

10 > “Io, Signore, busso, ma se voi Mi ponete delle resistenze, che colpa Mi date?”: quante volte mettiamo in Croce Quel Signore,

QUELLA CROCE RIVESTITA DI INNOCENZA

e non riusciamo a capire che i colpevoli siamo noi, pronti a crocifiggere di continuo gli altri, senza mai chiederci: “Sono nella Verità? Sono nel Giusto?”.
Se ogni Figlio si interrogasse, quanto Dolore in meno arriverebbe a Quella Croce. La nostra bocca dovrebbe implorare di continuo Perdono e Misericordia.
Quanto è diverso lo Sguardo della Verità del Signore, dal nostro sguardo umano!

11 > “Ciò Che in Questa Realtà è e può essere Miracolo è lo sperimentare la Risurrezione”:

L’INVITO DI GESÙ
A MEDITARE QUESTI MESSAGGI DELLA
SCUOLA DIVINA,
PERCHÉ TI DANNO LUCE INTERIORE,
PERCHÉ TI DANNO DI CRESCERE NELLA SAPIENZA DI DIO,
CHE DIVENTA LUCE E GUIDA NEL NOSTRO QUOTIDIANO.

Quanta Ricchezza!
Quanto Sapere!
E Quanta Grazia in più, man mano che si cresce nell’apprendere nella Scuola Divina,
Quanto Respiro in più.
E Quanta Risurrezione, perché tante catene si sciolgono e si entra nella Pace.

12 > “Per Questo vi chiedo: affrettatevi o vi perdete Tanto”: di Nuovo un Invito:

INIZIARE QUESTO CAMMINO È COSÌ IMPORTANTE,
PERCHÉ C’È TUTTO PER POTER CAMBIARE VITA.

PIÙ PASSA IL TEMPO,
PIÙ CIÒ CHE SI PERDE È UNA PERDITA DOLOROSA,
PERCHÉ NON SI ENTRERÀ NELLA

NUOVA UMANITÀ

E PERDERE QUESTO TRAGUARDO È COSÌ DOLOROSO PER
COLUI CHE È PRONTO A GUIDARE TUTTI VERSO IL
NUOVO DELLE COSE:
LA NUOVA VITA.

Nuovi, perché Ripieni della Sapienza di Dio: il

RISVEGLIO DELL’ANIMA
È UNA RISURREZIONE COSÌ BELLA,
QUELLA VOCE CHE DIVENTA COSÌ DOLCE,
COSÌ PADRE,
COSÌ GUIDA.

Quanto l’Uomo si sta perdendo!

13 > “E così sia!”:

LA BEATITUDINE DEL FARSI UMILI E DEL METTERSI IN ASCOLTO.

14 > “Figlia, rientrate”: è il Signore Che ci invita al ritorno a casa.

15 > “La tua stanchezza è Tanta”: la Comunione con i Cieli ti attira a Sé e Tutto Ciò Che vivi, Lo vivi nell’Anima, ma Quell’Anima è dentro di me e il mio Corpo sente Stanchezza.
È una Luce così Grande, Che ti dona così Tanto, che il Corpo umano fa fatica a contenere Tanto, anche se sento Tutta la Grazia e la Presenza della Custodia Spirituale.
Ma Gesù non chiede mai più di Quello che una Persona può dare: rispetta le nostre fragilità e le nostre debolezze.

16 > “lo Spirituale è come portare macigni”: quanto è Vero! Sono Pesi Grandi, perché il Signore mi dona di vedere il Passato, il Presente e il Futuro.
È un’Ampiezza così Grande!

17 > “perché più l’Opera è Gloria per i Cieli e più il Peso è Grande da portare”: quanto è più facile districarsi nell’umano, basta poco per essere creduti.
Ma quando si parla dello Spirituale, è una Verità così Assoluta che per noi, che siamo peccatori, non è facile accogliere

LA LUCE

e quindi il peso diventa sempre più grande, perché Ciò Che mi viene donato ha il Suo Compimento in Sé ed è davvero Doloroso.

SE L’UOMO NON ASCOLTA E DÀ RIPARO,
NE VA DELLA SALVEZZA.

18 > “Figlio, a te dico: il tuo peso è grande, ma hai la Grazia del Sacerdozio”: è Gesù, Che parla a te, fra Lino, Che ti ha scelto come custode della Sua Realtà Divina e parla della tua forza, la verità del tuo sacerdozio: il rispettare le Sacre Scritture è dare Gloria a Dio.

19 > “e questa Figlia ha il Sostegno dei Cieli, ma non ha una corsia di preferenza”: è il Signore Che sta spiegando i nostri ruoli.
Sono Semplice Strumento nelle Sue Mani, ho un’Anima Risvegliata, ma in me non è impresso un Sigillo Sacerdotale e questo fa di me un Corpo Fragile.
Gesù parla della tua forza spirituale, fra Lino: la capacità della preghiera e della meditazione, che raggiunge i livelli più alti, perché previsto per questo per il Dono del Discernimento.
Mentre a me mi è dato di Accogliere per poter donare.

20 > “per lei è Tutto Cammino, è Tutto un Divenire”:

È UN CAMMINO VERSO L’ALTO,
È UN CAMMINO DI CONOSCENZA,
È UN CAMMINO DI APPRENDIMENTO.

Irto è il Cammino, perché Tutto Ciò Che mi viene donato, in me deve essere Incarnato, perché è Tutto Impresso nell’Anima:

È L’ANIMA,
CHE ENTRA IN CIRCOLARITÀ CON TUTTO L’ESSERE SPIRITUALE
CHE È VIVO E PRESENTE IN OGNUNO DI NOI
NELL’INTEREZZA DELL’ESSERE
FIGLI DI DIO.

È un Processo così Grande, così Spirituale, ma così Concreto.
È un Cogliere di Continuo.
È una Verità Che ti disseta, ti disseta, è l’avanzare nella Luce.
Quanto diventa Chiara la Parola:

“SCUOLA DIVINA”.

21 > “e non può portare di più di Quello Che può ricevere”: in Questo Soccorso di Gesù è per spiegarci Cosa io stavo vivendo in Quel Pellegrinaggio: il mio cercare Riposo, perché ero Stanca e il chiedere del sacerdote di visitare un’altra Cappellina.
Il Signore non mi lascia rispondere, senza che poi non è comprensibile per gli altri, perché non si dice: “No! Basta!”: è presunzione, ma che Questo sia di Insegnamento per i Passi a venire.
Quando io sento che ho bisogno di Riposo, non perché è un’esigenza, ma perché Dio stabilisce che, più di così, non può donarmi, in me si manifesta come Stanchezza, ma non è l’Unica Verità: è una Conseguenza di Ciò Che i Cieli hanno già Stabilito.

22 > “Tornate nelle vostre case con la Grazia di Dio”: ogni Fine Pellegrinaggio torniamo sempre con una Costruzione in più, un Sapere in più:

LUCINA PER I NOSTRI PASSI.

23 > “E così sia!”: Gesù:

“LA PREGHIERA E LA MEDITAZIONE
RICHIAMANO DI CONTINUO GLI INSEGNAMENTI,
CHE OGNI VOLTA VI VENGONO DONATI”.
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3 > “busso ai Cuori e voi, piccoli Figli, portate delle paure”: Gesù mi fa cogliere quanto l’Uomo oppone resistenza all’Accoglienza di un Gesù Vivo, di un

GESÙ
CHE NON HA MAI SMESSO DI ESSERE VICINO AD OGNUNO DI NOI
E DI ESSERE QUELLO
SPIRITO DI VERITÀ
CHE HA OCCHI, ORECCHIE, BOCCA,
COLUI CHE NON SMETTE MAI DI PARLARE E DI SENTIRE.

Chi non riesce ad ascoltare il Suo Bussare è perché ha preso distanza da Lui.
Ma Lui è Sempre Presente, Quello Spirito d’Amore Che non ci ha mai lasciato.

BEATI COLORO CHE INCARNANO LA FEDE.

Commento.

Questo è l’Ultimo Messaggio Che il Signore ci ha donato alle Tre Fontane, Luogo Romano della Prigionia, prima, e del Martirio, poi, di san Paolo.
Quanti Insegnamenti ci ha lasciato s. Paolo con i Suoi Scritti.
E Ora continua ad esserci di Luce in questi tempi così confusi e dolorosi, dandoci Testimonianza Viva del Suo Cammino di Conversione, fino alla Pienezza: da malvagio a Figlio di Dio Glorificato.
La Verità Che viene messa in Risalto in Questa Luce è la Seguente: il Verbo di Dio era in Cielo, in Terra e in Ogni Luogo, prima della Sua Incarnazione.
Il Cristo, dopo aver compiuto la Sua Missione e dopo la Sua Risurrezione, è Tornato al Padre, siede alla Sua Destra e continua ad essere in Cielo, in Terra ed in Ogni Luogo. Come Spirito di Verità Egli ha Occhi: Occhi Santi, Che conoscono la Via Che viene dal Padre fino a ciascuno di noi e la Via Che, da ciascuno di noi, porta al Padre. È Unico Che conosce Questa Via, perché solo Lui dal Padre viene e al Padre riporta. Come può, Lui Che è Amore, non renderci partecipi piano, piano della Sua Luce, perché Ciò Che Lui vede, possiamo contemplarLo anche noi?
Il Cristo Risorto davvero non ha mai smesso di essere Vicino ad ognuno di noi, ad ogni Suo Figlio. Egli, infatti, è Spirito Che ha Bocca, Bocca Santa Che continua a donarci Tutta la Ricchezza del Pensiero del Padre, Che in Lui si fa Verbo e Parola.
Può, allora, il Cristo Risorto non parlare? E perché ci si meraviglia così tanto se Oggi si serve della Sua Portavoce, come Ieri si serviva di San Paolo, per farci arrivare Tutto l’Amore e la Verità del Padre?
Oltre che Bocca, il Cristo Risorto ha Orecchi. Se Gesù era Attento a chiunque Lo invocasse, mentre percorreva e benediceva tutti i Sentieri della Terra, come può, come Cristo Risorto, non sentire Oggi le Suppliche dei Suoi Figli e non venire loro in Soccorso?
Davvero Gesù è Quell’Amore Sempre Presente, Che non ci lascia mai.
Di più, in Questo Tempo non è Solo Presenza Viva, ma è Tornato come Cristo Risorto, perché si è Aperta l’Apocalisse e solo Lui, come Buon Pastore, può radunare e guidare il Suo Gregge.
Davanti a Tanta Bellezza non resta che esclamare:
Beati coloro che, come s. Paolo, hanno il Coraggio di lasciarsi incontrare da Questa Luce Che viene, Beati Coloro che si lasciano rivestire della Sua Luce, Beati coloro che si mettono in Ascolto di Quella Parola Che dona, perché con Lui parteciperanno dei Nuovi Cieli e della Nuova Umanità, Che Solo il Padre Celeste può donare.
È Tutto Dono: ci viene chiesto solo di spogliarci del nostro vecchio e della nostra povertà, per rivestirci del Suo Nuovo e della Sua Magnificenza.
Perché esitare e attendere oltre?

1 Pietro 1, 13 Perciò, dopo aver preparato la vostra mente all’azione, siate vigilanti, fissate ogni speranza in quella grazia che vi sarà data quando Gesù Cristo si rivelerà. 14 Come figli obbedienti, non conformatevi ai desideri d’un tempo, quando eravate nell’ignoranza, 15 ma ad immagine del Santo che vi ha chiamati, diventate santi anche voi in tutta la vostra condotta; 16 poiché sta scritto: Voi sarete santi, perché io sono santo. 17 E se pregando chiamate Padre colui che senza riguardi personali giudica ciascuno secondo le sue opere, comportatevi con timore nel tempo del vostro pellegrinaggio. 18 Voi sapete che non a prezzo di cose corruttibili, come l’argento e l’oro, foste liberati dalla vostra vuota condotta ereditata dai vostri padri, 19 ma con il sangue prezioso di Cristo, come di agnello senza difetti e senza macchia. 20 Egli fu predestinato già prima della fondazione del mondo, ma si è manifestato negli ultimi tempi per voi. 21 E voi per opera sua credete in Dio, che l’ha risuscitato dai morti”.
postato da: fra Lino 27/09/2014


Oggi, Gesù, nella Sua Infinita Misericordia, mi è venuti in soccorso attraverso San Michele Arcangelo. Dopo la Preghiera del Santo Rosario ho cominciato a leggere L'Argomento 222 donato tre anni fa ed è come se mi fossi trovata davanti ad uno specchio, mi sono trovata di fronte alla verità di dove mi trovo adesso: lontana dalla Vera Fede che ci sta Insegnando il Cristo Risorto tramite questa Scuola Divina e impastata di pochezze umane, superbia, vana gloria e arroganza nel pensare di potercela fare da sola!!!Che stolta che sono perché sono lontana dalla Verità di Dio!!!Perdona Gesù la mia poca sincerità nel mettermi in ascolto dei tuoi Insegnamenti e nel seguire i tuoi Passi..perdona la mia dura cervice e le mia ingratitudine ai doni di Amore che nella piccolezza mi fai ogni giorno e preziosi per la mia Anima..donami Gesù la buona volontà e il coraggio di seguirti e la docilità e l'umiltà di mettermi in ascolto del Padre Celeste..GRAZIE
postato da: Grazia 29/09/2014


Cari Fratelli e Sorelle, Oggi è un Giorno di Festa nei Cieli e sulla Terra, per Questo mi sento di riproporvi il Messaggio

161 L’Angelo Custode: “Non Mi si conosce, perché Invisibile”.

Pregate e Meditate, affinché la nostra Fede si arricchisca di Pace e di Amore.

postato da: fra Lino 02/10/2014


Oggi 03/10/2014 è il Sacro Cuore di Gesù e nell'Argomento 163 Gesù con Tenerezza e Amore si fa Piccolo Maestro e ci inoltra nel Suo Cuore Trafitto dai nostri peccati per donarci Insegnamenti x tornare sulla Via Maestra e verso la Sua Misericordia pronto a donarci perdono e respiro..aggrappiamoci alla Preghiera del Santo Rosario e accostiamoci a questo dire del Signore troveremo un Papà Buono che ci tende la Mano per donarci sostegno e Amore e Verità per riflettere sulla nostra vita e tornare tra le Sue Braccia certi che si prenderà cura di noi donandoci la Vera Libertà e Vita in questo mondo circondato dalla confusione e dal buio..
postato da: Grazia 03/10/2014


Alla Scuola di Gesù ho imparato che il tempo è un dono di Dio che ci viene fatto e viene affidato al nostro libero arbitrio e ci insegna che in parte e Suo e in parte è nostro perché siamo chiamati a gestirlo e questo tempo può essere lungo o breve a seconda della nostra risposta, della nostra Buona Volontà che ci mettiamo a spenderlo nel Bene; è quella Buona volontà che Gesù richiede per poter seguire le sue Orme già tracciate da Lui stesso che ha già camminato sulla Terra abbandonato tra Le Braccia del Padre e se anche noi ci abbandonassimo in fretta scopriremo e vivremo la Bellezza che Dio dona in fretta ogni sua Grazia; spesso è la nostra giustificazione..il nostro sottrarci opponendo resistenza e chiudendoci all’Ascolto che allunghiamo il tempo e non camminiamo spediti dietro le Orme del Buon Pastore ma permettiamo al Male di raggiungerci tanto da fermarci! In me sta maturando la consapevolezza che il tempo sta scorrendo cosi tanto velocemente e se non mi decido fermamente a a camminare spedita dietro Gesù il rischio di fermarmi è più che presente e in questo tempo di Separazione tra Bene e Male sono chiamata a scegliere attimo per attimo con chi stare e con chi camminare..in me è chiara la scelta del Bene..ma il mio impegno da ora in poi deve essere Fermo e costante..non più giustificazioni. ANTONIETTA
postato da: ANTO 04/10/2014


Pellegrinaggio della Prima Domenica del Mese di Ottobre.

Gesù, alla Portavoce, già da qualche tempo, aveva anticipato il Pellegrinaggio di Questo Mese, dedicato al Santo Rosario: il recarci all’Eremo del Santo Spirito.
L’Eremo è immerso nel verde delle montagne e al Pellegrino si presenta con Due ingressi: il Primo è l’Ingresso della Chiesa, il Secondo è l’Ingresso nel Percorso dell’Eremo.
Sulla Destra una Sorgente Abbondante di Acqua.
Entrando nella Chiesa, Semplice e Spoglia, l’Attenzione viene orientata naturalmente verso il Quadro sull’Altare, Dove è Rappresentata Maria Che prega, circondata dagli Apostoli e lo Spirito Santo Che discende su di Loro: le Fiamme del Suo Fuoco d’Amore Celeste Ardevano sul Capo di Ciascuno.
Da Quel Momento quella Luce Divina d’Amore Celeste avrebbe guidato i Passi della Chiesa Nascente e, Ancora, si propone Come Fuoco d’Amore e come Luce Celeste per chiunque lo accolga.
Nell’Invito di Gesù, ci veniva anticipato che, Chi avrebbe guidato i nostri Passi in Quel Giorno, sarebbe stata proprio la Dolce Luce dello Spirito Santo.
E così è stato.
Infatti, dopo aver pregato nella Chiesa, meditando l’Invito di Gesù, ci siamo recati nell’Eremo, scavato nella Roccia.
L’eremo del Santo Spirito è un Percorso Scolpito nella Roccia, dell’Itinerario Interiore di chi, nel Silenzio, si apre allo Spirito Santo e si lascia inondare dalla Sua Luce.
La Luce dello Spirito Santo ricolma d’Amore e, in Questo Amore, ci dona la Verità della nostra Vita: siamo peccatori, il peccato ci schiaccia, il peccato ci incatena e ci rende schiavi, ma c’è Chi da esso ci può liberare: il Cristo.
Mossi da Questo Desiderio di Libertà, lo Spirito Santo, attraverso la Portavoce, ci invita a salire i Gradini della Prima Scala che si presenta davanti ai nostri occhi, recitando la Preghiera Semplice di San Francesco.
Finita la Salita, davanti a noi si apre un Percorso sulla Roccia, Angusto, in Leggera Salita. Sempre su Invito dello Spirito Santo attraverso la Portavoce, recitiamo delle Preghiere di Riconoscimento Sincero dei nostri peccati, di Pentimento.
Finito Questo, iniziamo la Recita dei Misteri Dolorosi, Che scandiranno il nostro Continuo del Percorso.
Davanti a noi si presenta un’Altra Scala: sulla Sommità, una Porta, con sopra l’Immagine di S. Maria Maddalena.
Entrati in Quella Stanza, ci troviamo davanti ad un Altare con un Dolcissimo Dipinto a Grandezza d’Uomo: Maria, Che tiene nelle Sue Amorevoli Braccia il Corpo del Figlio, Appena Deposto dalla Croce: il Suo Sguardo Materno è rivolto al Padre Celeste, perché Quel Sacrificio del Figlio, possa essere Salvezza per tutti i Suoi Figli.
Gesù è nelle Sue Braccia, ma è come se si dona ai presenti, col Costato Aperto e con le Ferite dei Chiodi ai Piedi e alle Mani. Davanti un Martello, la Corona di Spine e una Chiave. Alle Sue Spalle una Scala, poggiata sulla Croce e il Cielo Aperto da Quel Sacrificio.
Lo Spirito Santo ci insegna, attraverso la Portavoce, a salire i Gradini di Quella Scala Spirituale, Costruita da Gesù, con Quel Martello Spirituale Dentro di noi, ci invita ad indossare Quella Corona di Spine, per purificarci e, con Gesù, incontrare Quella Chiave Che può aprire le Porte dei Cieli, Dove ci attende la Libertà: la Luce d’Amore del Padre il Suo Abbraccio Eterno.
Rinati in Quel Sacrificio, continuiamo il nostro Percorso: una Piccola Porticina sulla Sinistra ci invita a salire ancora, per giungere ad una Piccola Stanza Spoglia, Nuda, con Solo un Focolare Basso e una Finestrella Che si Spalanca nei Cieli.
Il Signore, ancora una Volta, attraverso la Sua Portavoce, ci invita a porre nella mano destra le preoccupazioni nostre e dei nostri Cari e, sulla sinistra l’affidare al Signore la nostra vita e la vita di coloro che entreranno a far parte della nostra vita. Sempre su Invito del Signore, affidiamo al Signore il nostro niente, la nostra piccolezza, perché sia Lui a rivestirci di Sé, ad essere Lui la nostra Guida in Questo Cammino di Luce.
Gesù è Presenza Viva in mezzo a noi, accoglie la nostra Apertura e il nostro affidarci, e sperimentiamo la Leggerezza e la Luminosità del Suo Amore, Invisibile, sì, ma così Concreto e Palpabile.
In Preghiera riscendiamo e ci fermiamo in una Terrazza Naturale, a Metà Altezza dell’Eremo, condividendo nella Luce Che i Cieli Donano attraverso la Portavoce, per Incarnare gli Insegnamenti Che abbiamo appena ricevuto.
Si sono fatte le quindici, senza renderci conto. In Preghiera ci rechiamo alle macchine, mangiamo in Semplicità e, poi, riprendiamo la Condivisione. Insieme meditiamo l’Argomento 282, Argomento Che Gesù, in precedenza, ci aveva invitato a meditare e a portare con noi.
Possiamo vedere solo alcune Luci, perché la Santa Messa conclude il nostro Pellegrinaggio alle diciassette: in Quell’Altare si rinnova Quel Sacrificio, Che continua a portare Salvezza.
Con Questa Esperienza di Cielo torniamo nelle nostre case, condividendo insieme la Bellezza Che il Cristo Risorto dona in Questa Scuola Divina.
E, nel Profondo, il Grazie a Gesù, Che non finisce mai di sorprenderci e di condurci, di volta in volta, un Passetto in Avanti, in Quella Via che ci spoglia del nostro uomo vecchio, per rivestirci di Ogni Frutto Che scaturisce da Quella Croce, per partecipare sempre di più alla Sua Risurrezione.
postato da: fra Lino 06/10/2014


Il Santo Rosario con occhi umani è una coroncina piccola..da usare come un oggetto scaramantico da tenere in tasca o appeso alla macchina o al collo..quanta poca conoscenza abbiamo di questa Piccola ma Grande Preghiera che ci è stata donata dai Cieli come Arma per dissetare la Nostra Anima e per chiedere Soccorso a Gesù e Maria in questo tempo in cui siamo circondati dall'egoismo e dalla confusione..Padre Pio nella Scuola Divina guidata dal Cristo Risorto ci sta insegnato che il Santo Rosario è una Preghiera che ci mette in Comunione con i Cieli che sono pronti lì ad accoglierci e ad ascoltarci..e che ogni volta che sgraniamo i grani del Santo Rosario ripeccorriamo insieme a Maria la vita di Gesù...dal Suo Concepimento per opera dello Spirito Santo..la Sua Vita Terrena...La Sua Passione e la Sua Riserrezione..Quanta Grandezza si nasconde in questa Piccola e Umile Preghiera e se recitata con il Cuore e con sincerità con lo sguardo rivolto verso Maria e Gesù diradano le ombre, le preoccupazioni, le paure e tutto ciò che ci si presenta durante la giornata e si incontrano i Cieli che ci vengono in soccorso e ci donano serenità e respiro e forza per affrontare la nostra quotidianità..è ciò che ho sperimentato oggi: ho abbassato lo sguardo e mi son fatta prendere dalle preoccupazioni e questo mi ha fatto aprire i varchi ai pensieri e quello che ho vissuto è stato tormento e il tornare alla vecchia Grazia antipatica e acida..ma Gesù mi è venuto in soccorso e aprendo ciò che vivevo e i pensieri ad una sorella in Cristo che cammina con me e recitare il Santo Rosario abbandonando tutto sotto quella Croce di Gesù, il chiedere perdono a Gesù per averlo ferito e scansato e partecipare alla Santa Messa la mia Anima ha trovato un respiro nuovo e una leggererezza che nessun uomo è in grado di dare...il mio cammino è ancora in salita e pieno di inciampi ma vi voglio testimoniare che questa è l'unica Strada di Luce che può portare respiro alle nostre vite e che la Preghiera del Santo Rosario recitata con costanza e perseveranza scioglierà le nostre resistenze e scopriremo un Mondo di Amore e Misericordia...Grazie Gesù perché nella tua infinità Bontà e Misericordia mi sei venuto in Soccorso e perdona questa tua figlia ancora chiusa nella sua stoltezza...
postato da: Grazia 07/10/2014


In questo pellegrinaggio all’ Eremo di Santo Spirito ho imparato che si può vivere una comunione con i Cieli cosi intensa e vivere in un mondo cosi corrotto dal Male! In quella piccola stanzetta ( dove un tempo c’erano i monaci che pregavano e dialogavano con Gesù in una piccolezza d’anima cosi bella) …tutto intorno a me è sparito..non sentivo più la pesantezza dell’umano e del materiale..quando Gesù attraverso la Portavoce ci ha invitati a mettere sulla mano destra tutti nostri peccati, affanni e preoccupazioni per i nostri cari e alla sinistra la nostra vita, il nostro 'si' a collaborare con Lui inizialmente alcuni pensieri mi hanno disturbata ma ho affidato a Gesù e ho vissuto una leggerezza interiore che mi sembrava di non aver mai vissuto sulla terra..di non avere legami umani..ma ero io e Gesù più Vivo che mai in una dolce Comunione di Amore..quanta ricchezza e bellezza interiore! E ancora ho imparato che è importante mettersi in preghiera dinanzi al Dire di Gesù e ai suoi inviti per il pellegrinaggio..pregare, meditare e poi doniamo la nostra risposta nella massima libertà perché ci invita Gesù e non il vicino di casa..e non possiamo pensare di fare a meno di Lui perché non siamo noi che facciamo il piacere a Lui ma è Lui che vuole farlo a noi donandoci una preziosità che dovremmo ricercare sempre: la Libertà! È Lui che ha le chiavi per aprire le porte della Libertà..è Lui che ci lava con il suo Sangue dai nostri peccati…è Lui che ci ama di Amore infinito e vuole donarci la Salvezza..quanto in me è cosi chiaro che senza di Lui saremo travolti dalle forze del Male..perchè questo è il tempo della Separazione tra Bene e Male e noi siamo chiamati a scegliere. Un grazie infinito nella mia limitatezza al Padre Celeste per questo dono cosi grande!ANTONIETTA
postato da: ANTO 09/10/2014


Pellegrinaggio all'Eremo di Santo Spirito In questo pellegrinaggio Gesù ci ha fatto sperimentare la concretezza dello spirituale. Per questo ci ha condotti in quest'eremo, dove i monaci che vivevano li trovavano di continuo la circolarità con il Signore. Ritirati in preghiera e meditazione in un luogo povero e lontano dalle tentazioni umane. Questo è possibile per ogni uomo che sceglie liberamente di abbandonarsi a Dio. Camminare in questo mondo, immersi nel materiale ma con lo sguardo rivolto ai Cieli. Tutto un altro vivere. Si può e io ne sperimento i frutti di tutto questo. E' vero che a volte è faticoso ma la ricompensa è sempre di Luce. Seguire Gesù non è facile perché siamo peccatori e vogliamo gestirci la vita a nostra immagine e somiglianza. Ma nello sguardo di Dio è tutto diverso. Ogni figlio tutti i giorni è chiamato a fare discernimento su ogni cosa. Scegliere la via del bene, o la via del male. Gesù ci insegna che queste due vie non potranno mai incontrarsi e mescolarsi. La luce incontra solo la luce e non il male... In quella piccola stanzetta così povera abbiamo percepito la discesa della Spirito santo dentro di noi. C'era calma, quiete, si percepiva solo lo spirituale. Ci ha fatto vivere tutto questo per dimostrarci che quando volutamente incontriamo Dio nelle nostre giornate possiamo di continuo rivivere quei momenti vissuti dentro quella stanzetta. Quanto amore portiamo dentro la nostra anima, e nemmeno ce ne accorgiamo. Solo se facciamo spazio a Gesù possiamo capire tutto ciò che portiamo nelle nostre profondità. E quanto faremo tremare il maligno. Più ci avviciniamo alla Luce e più allontaniamo il male e avremo la consapevolezza e la serenità di non temere nulla. Quanto siamo custoditi se ci affidiamo al bene.
postato da: StefanoBucci 09/10/2014


Pace e Ogni Bene a te, Nicola.
Il tuo commento l’ho letto ieri, ma prima di risponderti ho preferito pregare e meditare.
Dici che non hai da attingere da Rosanna, perché è peccatrice: quindi non hai da attingere da Mosè? Aveva ucciso due egiziani, prima di essere chiamato dal Signore; e S. Paolo? Aveva perseguitato e ucciso i Cristiani. Matteo, pubblicano, è stato pensato da Dio non solo come Apostolo, ma anche come Evangelista: sono Solo Alcuni Esempi della Bibbia.
Ti chiedi, ancora, perché dovresti attingere da Rosanna? La Risposta te la dai da solo con il tuo commento: anche lei, come te, prima di essere figlia dei suoi Genitori, è Figlia di Dio. Non pensi, Nicola, che da una Sorella, da un Fratello in Cristo abbiamo tutti da imparare?
Spontanea mi sorge una domanda? Conosci la Signora Rosanna? Se non la conosci, come fai a dire che da lei non hai nulla da attingere?
Se vuoi, posso darti la mia piccola testimonianza di piccolo fratello e di sacerdote. Il Signore ha voluto che incontrassi questa Famiglia in un momento per loro molto doloroso: la perdita di una Figlia, Dolore inconsolabile per una Mamma. In quella circostanza ho conosciuto lei e il Marito e portavano questo Grande Dolore con tanta Dignità.
Qualche mese più tardi il Signore ha cominciato a parlare a questa Mamma, chiamandola Sua Portavoce e invitando me, come sacerdote, ad accompagnare il Progetto Divino Che Lui voleva donare al Mondo.
Quanta preghiera e meditazione in me, davanti ad un Tale Invito. Il Frutto è stato il riconoscere il Signore Che parlava attraverso Questo Suo Strumento, come Cristo Risorto. Da Allora sono passati Otto Anni e non finirò mai di ringraziare il Signore per Questo Dolce Dono Che sta proponendo all’Umanità in Questo Tempo: è un Dono di Grazia, una Scuola Divina per risvegliare la nostra Anima, in vista dei Nuovi Cieli e della Nuova Umanità.
Che dire di questa Mamma di Famiglia? Quanta Fedeltà al Signore, mettendoLo sempre al Primo Posto nella sua vita e nelle sue giornate: Quanta Preghiera in lei, quanta Sofferenza, perché tante le porte chiuse, le derisioni e gli attacchi, ma Sempre Docile al Signore e alla Sua Volontà. I Frutti del Suo Accogliere Li trovi Tutti su Questo Sito, proposti come Dono dei Cieli a tutti.
In Tutto Questo, posso testimoniarti che è Moglie Innamorata, Fedele e Rispettosa del Marito, Mamma Esemplare per Stefano e Mamma Generosa e Premurosa con Barbara, Suocera Amorevole per Pamela, Nonna Dolcissima per il Nipotino Manuel e, per Amore del Signore, Accoglie tutti coloro che il Signore raduna in Questo Cammino di Luce.
Se vuoi, puoi leggerti, tra gli Altri, l’Argomento 173 (dal Titolo 173 Gesù: “Il Volo della Libertà” ) e troverai Tanta Luce su Tutto l’Operare di Dio in Questo Tempo, attraverso la Sua Portavoce.
Con Rispetto,
fra Lino

postato da: fra Lino 15/10/2014


PELLEGRINAGGIO ALLE TRE FONTANE ,un pellegrinaggio ricchissimo di insegnamenti ,il Buon Maestro non ci delude mai ,ci riempie di spirituale e ci soccorre. per me è stata una esperienza piena di Bellezza ,e il sentire parlare S.PAOLO,attraverso la PORTAVOCE ,la Sig.ra Rosanna ,mi ha fatto vivere sentimenti di grandi emozioni , di riflessioni . S.Paolo ci insegnava che il vivere la prigione ,il dolore fisico nell'essere stato decapitato ,era niente di fronte al dolore che la sua anima ,ha vissuto nel trovarsi di fronte al peccato e riconoscerlo dinanzi a Gesù. E S.PAOLO diceva che ad ogni spada che lui aveva infilzato al fratello era buio che entrava nell'anima, invitandoci alla conversione e alla purificazione attraverso questa Scuola Divina .S.Paolo ci insegna ,attraverso questo pellegrinaggio che è bene fare la purificazione sulla terra ,che nei cieli ,poichè è più dolorosa. Ma quanta Grazia ci è stata donata . PRIMA di incontrare la Portavoce e Fra LINO vivevamo ,una situazione, dove umanamente era impossibile venirne a capo, ma in noi c'era la consapevolezza che incontrare Fra LINO , la PORTAVOCE,il pregare insieme a loro il SANTO ROSARIO e portare a Gesù ,quello che vivevamo dentro di noi, attraverso la preghiera, solo cosi potevamo trovare soccorso e sostegno. Solo in GESù si può trovare soluzione e un Grazie ai suoi docili e umili strumenti che lui stesso ci ha voluto donare perchè fossero mano tesa per ciascuno di noi . Il parlare con loro ,o l'aprirsi con loro, non significa Attingere da loro o dall'umano, Gesù prende fisicità attraverso loro . Entrambi vivono in Gesù per Gesù e la loro vita è Preghiera continua ,in loro c'e circolarità Divina ,la casa della della Pqrtavoce è casa di DIO FONTE D' AMORE e mano tesa per ogni fratello che vuole intraprendere il cammino della VERA FEDE. Non scrivo questo per ,sentito dire , ma perchè di persona ho vissuto tutto ciò, e questa è la mia testimonianza. il nostro partecipare al Pellegrinaggio è stata una Grazia immensa e quello che si vive nello spirituale è pieno di bellezza che le parole sembrano sminuire quella bellezza. E' un vivere di Pace Amore ,Riconciliazione e di Guarigione , perche in quella giornata incomprensioni vissute per anni e anni si sono sciolti per Grazia ricevuta. Ma quanto è respiro di Bellezza per noi guardare con gli occhi rivolti ai Cieli e quanta bruttezza si vive se si prova ad abbassarli anche solo per un istante. Adesso mi sento di Ringraziare GESù per averci donato la SCUOLA Divina attraverso il "SI" del dolce dono del cielo BARBARA la sua DOLCE MAMMA , FRA LINO e tutto il Gruppo . Con Affetto , e a quanto Gesù vorrà farci rivedere e incontrare ENZA e GIACOMO
postato da: ritaca 23/10/2014


Carissimi Enza e Giacomo, quel giorno è stato davvero Grazia grande per tutti..ancor più gli argomenti di San Paolo che sono stati pubblicati di recente mi hanno fatto riflettere sulla Grandezza di quel giorno..Gesù ci insegna sempre a recarci in ogni pellegrinaggio colmi di preghiera per poter essere aperti alla Luce che vorrà donarci facendoci crescere interiormente...ricordo con gioia la tua commozione riguardo alla vicenda che vivevi con tuo marito e quanto Gesù abbia operato! coraggio, il cammino è irto..ti do testimonianza che spesso si cade,ci si ribella, non si vuole accogliere la Verità perchè quella Luce smuove il nostro 'io' e la nostra presunzione ma quanto è bello riafferare la Mano di Gesù, chiedere Perdono e continuare a camminare senza lasciarsi fermare..ho fatto da poco esperienza di un Gesù cosi Vivo, cosi Amore, cosi Accogliente che ci da sempre possibilità. sempre..se lo vogliamo..ho vissuto una settimana malinconica perchè mi sono fatta prendere da paure, pensieri e ribellioni..e ho sperimentato la gioia di essere rialzata..perchè volevo rialzarmi e non continuare a tergiversare...perchè riconosco che è Gesù che opera e quanto ci soffro quando mi rendo conto del male che faccio scansando Gesù e camminando con le mie verità! siamo in cammino e questa Scuola è un Dono cosi Bello che ci addolcisce il cammino terreno...in attesa dei Nuovi Cieli e della Nuova Umanità! un abbraccio di Luce sperando presto in un nuovo incontro con voi..
postato da: ANTO 23/10/2014


Oggi ho vissuto in modo più consapevole cosa significa aggrapparsi al Santo Rosario e parlare con Gesù..perchè Lui è Vivo..è una Persona con la quale relazionarci..ed è vero che Lui già conosce tutto di noi ma quanto è bello poterGli raccontare ciò che vivo..la sofferenza, ciò che mi spaventa..le mie piccole speranze..e sperimento poco a poco la concretezza della Sua Vicinanza e del suo Ascolto..anche se sto dicendo qualcosa di sbagliato già nell’atto di parlare con Lui mi si fa Luce su ciò che dico. La Lucina di questo argomento mi ha aiutata a capire quanto davvero sono fortunata perché non mi manca nulla..con Gesù ho tutto..ho un papà buono con il quale parlare e che mi riempie di cosi tanta pace e dolcezza! Quanta stoltezza in me quando mi ostino a camminare con lo sguardo abbassato e sempre prossima a scoraggiarmi..e quanto è necessario invece avere lo sguardo sempre rivolto ai Cieli perché soffriamo molto meno..e quella è sofferenza giusta da affrontare..ma la maggior parte delle volte ce la creiamo da soli con il nostro non ascolto, con le ribellioni! Grazie Gesù per essermi cosi vicino e non abbandonarmi mai..e perché mi riprendi sempre con Amore! ANTONIETTA
postato da: ANTO 27/10/2014


Pace e Ogni Bene a Lei, Signor Antonio Socci.
Come sta?
In questi giorni ho avuto modo di condividere con altri Sacerdoti sul suo libro (“Non è Francesco”) e, nello stesso tempo, mi sono posto due riflessioni. Lei non mi ha accolto, perché sospeso dal Vescovo ma, ribadisco, obbediente e sottomesso alla Sua punizione e obbediente a Dio, Che mi chiama ad accompagnare Questa Realtà Divina.
La prima riflessione: come può la Madre dei Cieli sostenere il Cardinal Bergoglio, se non è voluto dal Padre Celeste, ma è ciò che arriva dai veggenti di Međugorje?
Altra riflessione: Lei non si sente disobbediente alla Chiesa, perché sostiene il contrario di ciò che hanno stabilito i Cardinali e accolto da tanti del Clero e del Popolo?
Caro Fratello in Cristo Gesù, ciò che voglio invitare a fare: prima di scacciare un fratello, che in coscienza riconosce il Padre Celeste e Gli affida tutta la sua vita, anche se devo portare il peso della Croce: non si giudica e si sentenzia su di lui, ma si ascolta e si riflette e, solo dopo, si decide di chiudergli le Porte, perché il dolore che arriva è grande, perché è il Dolore di Gesù, Che non viene accolto.
La ringrazio se accoglierà con ascolto queste mie parole, che vogliono essere solo di condivisione.
Con Stima.
fra Lino
postato da: fra Lino 30/10/2014


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