432 Mercoledì della I settimana di Avvento: Matteo 15, 29-37. 30/11/2016
432 Mercoledì della I settimana di Avvento: Matteo 15, 29-37.

Dal vangelo secondo Matteo.

In quel tempo, Gesù venne presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò là.
Attorno a lui si radunò molta folla recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì.
E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano.
E glorificava il Dio di Israele.
Allora Gesù chiamò a sé i discepoli e disse: «Sento compassione di questa folla: ormai da tre giorni mi vengono dietro e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non svengano lungo la strada».
E i discepoli gli dissero: «Dove potremo noi trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?».
Ma Gesù domandò: «Quanti pani avete?».
Risposero: «Sette, e pochi pesciolini».
Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, Gesù prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò, li dava ai discepoli, e i discepoli li distribuivano alla folla.
Tutti mangiarono e furono saziati.
Dei pezzi avanzati portarono via sette sporte piene (Matteo 15, 29-37).

La Portavoce: “Continuando la Meditazione del Terzo Giorno dell’Avvento, ancora vedo la Scia degli Ultimi, Semplici e Bisognosi e come la loro Grande Fede permetteva a Gesù di guarirli sia nel corpo, sia nell’Anima, Dove vedevano la Luce di Gesù, fino ad elevarli a riconoscere il Padre Celeste, Che aveva mandato il Figlio per liberarli dalla schiavitù del Dolore Spirituale e dal dolore fisico.
E non si è limitato Solo a Questo, ma si è preso Cura anche del loro fabbisogno nutrizionale. Infatti, mosso a Compassione per quei Figli che, da giorni Li seguivano, volle dare loro anche il Dono dei Pani e dei Pesci per sfamarsi.
Ed Ecco il testimoniare Quanto il Padre si prende Cura dei Propri Figli: in Maniera Piena.
Lode a Dio“.

(30.11.2016 Mercoledì. S. Andrea, Apostolo.
Sul Sito www.barbara82.it)

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pellegrinaggio febbraio Sulmona casa della Portavoce ciò che Gesù dona in ogni pellegrinaggio è davvero tanto e spesso mi porto il peso di non riuscire ad accogliere tutta questa Grazia...leggere in maniera giusta la Parola di Dio e solo dopo aver pregato perché solo cosi abbiamo lo sguardo giusto, l'importanza di attingere dalla Sorgente, dalla Portavoce, perché in lei passano i Cieli e una parola che edifica interiormente facendoci crescere se si accoglie con sincerità..più di tutti un insegnamento davvero forte è che lo Spirituale non ha margine di errore. o il Bene o il Male..più cammino con gli insegnamenti di Gesù, più avrò protezione e custodia a non imboccare in cattive tentazioni..e questo lo sto vivendo in questi giorni, quanta fatica per allontanare pensieri che vogliono togliermi la pace e insinuarmi i dubbi,le angosce le preoccupazioni..e quanto la preghiera davvero mi ridona respiro..sollievo..e quando c'è in me una richiesta di amore e parto dalla sincerità Lui non manca di soccorrermi.mai. la Via del Male non dona pace ma solo tormento e bruttezza,..lo Spirituale è sempre un dono nel Bene o nel Male..è la risposta di ogni figlio verso Dio o verso Satana. da qui anche l'importanza di non dialogare con i defunti e credere che essi ci diano risposta...le anime sono custodite da Dio e non bisogna rivolgersi a maghi, ne cartomanti perché i loro mezzi sono a servizio del Male e non di Gesù. ANTONIETTA
postato da: ANTO 30/11/2016


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