36. Il Dolce Miracolo del Padre in questo Tempo. 26/07/2009
Il Dolce Miracolo del Padre in questo Tempo.

Gesù: “Figlia, sono Gesù. Benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste, Indignata, asciuga le sue Lacrime, che scaturiscono dal suo Cuore, Segno di disobbedienza e di chiusura dei Suoi figli.
Quanto danno recheranno alle Anime! E quanti dovranno rendere conto a Dio per l’offesa fatta a Maria. E così sia!
Il Mondo dilaga in un oceano fatto di tempeste e di oscurità. Ogni Stellina che dona una Piccola Fiammella, viene spenta da un uragano di parole vuote, senza senso. Come dire all’uomo che se non si mette in ascolto con il Cuore e con l’Anima, tutto viene raggiunto, tutto viene distorto. Non si trova la Pace se non ci si mette in ascolto.
Una Piccola Fiammella arde per la Redenzione dei peccati. Figli, alimentatela con la Preghiera e l’Abbandono e quell’Oceano di Luce Azzurra e quel Cielo dove si rispecchia la vostra Anima, Dove Creature Beate, Sante, Angeliche pregano, amano e nutrono quel Piccolo Bozzolo impenetrabile dal male, ma custodito da Dio.
E solo e soltanto a Lui chiedere permesso per entrare e rinfrancarsi in quella Sorgente Purissima, che è il Centro del nostro Mondo Interiore; ma che si adegua, si rispecchia con il mondo circostante, si prova ad amalgamare e poi si lascia sempre inquinare, perché debole, impaziente, pronto a fare passi brevi e compiuti, non curandosi che ogni Cammino che conduce alla Somiglianza di quella Sorgente Purissima è fatto di piccoli passi, anche tortuosi: la Purificazione; ma con un Traguardo Dolcissimo, un attendere a lungo di quelle Mani, ma un Abbraccio che invade ogni piccolissima parte della nostra Anima e ci riempie di Sazietà, di Amore, fino a traboccare.
E questo è il Miracolo più Dolce che il Padre vuole operare in questo Tempo, per la Salvezza dell’Umanità. Amen.
Io, Gesù, ho parlato per Amore dei Miei figli, per quel Popolo in Cammino. E così sia!” (25.07.09 Sabato).

Luci sul Messaggio.

> “Figlia, sono Gesù. Benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste, Indignata, asciuga le sue Lacrime, che scaturiscono dal suo Cuore”: Gesù: “Figli, non date voce a Colei Che è tornata dal Padre suo. Ella, ora, parla a tutti i Cuori, che si mettono in ascolto nella Preghiera”.

> “Segno di disobbedienza e di chiusura dei Suoi figli”: Gesù parla a coloro che non odono la sua Voce. Gesù bussa, ma non Gli viene aperto.

> “Quanto danno recheranno alle Anime!”: Gesù: “Non capite, figli, che la Verità Divina viene sempre alla Luce, perché in Essa si cela la Luce e non può essere fermata dall’uomo, perché Divina”.

> “E quanti dovranno rendere conto a Dio per l’offesa fatta a Maria. E così sia!”: Gesù: “Tutto Ciò che viene fatto a Maria, viene fatto a Dio. Non dimenticate mai le Parole del Vangelo: “Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a Me” (Matteo 25, 40).

> “Il Mondo dilaga in un oceano fatto di tempeste e di oscurità”: vedo un Mondo buio, dove l’uomo annaspa per tenersi a galla.

> “Ogni Stellina che dona una Piccola Fiammella, viene spenta da un uragano di parole vuote, senza senso”: Gesù: “Figli, ogni Segno che viene dai Cieli, ogni Luce va custodita, va abbracciata in tutta la sua Bellezza, che sia per voi Nutrimento, Sazietà e non va strumentalizzata, sfruttata, traendoci anche profitti”.

> “Cosa dire all’uomo, che se non si mette in ascolto con il Cuore e con l’Anima, tutto viene raggiunto, tutto viene distorto”: Gesù: “È ora che il mio Figlio si metta in ascolto. Ciò che le Fonti Celesti vogliono operare è il Risveglio dell’Anima: è una Mano tesa, che si protrae verso di voi. Afferratela! Lasciatevi guidare. È l’unica arma per tenere il male lontano da voi.
Figlia, cogli bene, non v’è più tempo! A breve rivelerò il seguito del Terzo Segreto di Fatima. A chi ha orecchi per intendere, intenda”.

> “Non si trova la Pace se non ci si mette in ascolto. Una Piccola Fiammella arde per la Redenzione dei peccati”: non troveremo la Pace, se le nostre Anime non le predisponiamo all’ascolto. E se noi entriamo in ascolto dell’Anima, ci rendiamo conto che in essa c’è sempre questa Piccola Fiammella accesa, pronta a perdonarci i peccati.
Non chiuderci mai davanti ai nostri errori, davanti ai nostri peccati, ma portarli sempre a Gesù, alle Fonti Celesti. C’è sempre una Soluzione: il nostro Pentimento e il chiedere soccorso è il Gesto più gradito alle Fonti Celesti. E i Gesti Umili sono sempre ricompensati da un grande Amore: quello Divino.

> “Figli, alimentatela con la Preghiera e l’Abbandono”: sono tutti Passi così semplici! Davvero se ripartiamo da quell’innocenza, che è presente nella nostra Anima, è tutto un armonizzarsi di Passi, di avanzamento, di Concretezza Spirituale e Materiale, però con un’altra Luce.
La Via che conduce a Gesù, ai Cieli non è complessa: è solo fatta di Pazienza, di tempo, per arrivare alla maturazione di una Fede sana, che poi ti cambi la vita. C’è solo bisogno di Abbandono, di Umiltà e di lasciarsi guidare e di tempo, perché il Signore ti fa avanzare.
Ti fa avanzare solo dopo che il passetto fatto è solidificato. Il Signore costruisce sempre sulle Fondamenta Solide. E Lui è così Dolce e Paziente con noi, sa attenderci. A noi solo corrispondere con l’Amore, con la Dolcezza e la Dedizione.

> “e quell’Oceano di Luce Azzurra e quel Cielo dove si rispecchia la vostra Anima, Dove Creature Beate, Sante, Angeliche pregano, amano e nutrono quel Piccolo Bozzolo impenetrabile dal male, ma custodito da Dio”: se noi non camminiamo nella Fede, è come se dobbiamo portare anche il peso delle Porte che chiudiamo ai nostri Cari, Che ci hanno preceduto, perché Loro, da lassù, vogliono donarci il loro Amore, la loro Preghiera, il loro Nutrimento e questo qui, sulla Terra, può riflettersi e imprimersi solo nella nostra Anima. Quindi, se noi non ci predisponiamo a vivere la Fede con Bellezza, partendo dalla nostra Anima è come far trovare le Porte chiuse a quelle Anime che ci hanno preceduto e che vogliono continuare a farci sentire il loro Amore.

> “E solo e soltanto a Lui chiedere permesso per entrare e rinfrancarsi in quella Sorgente Purissima, che è il Centro del nostro Mondo Interiore”: solo quando siamo pronti, il Signore ci permette di vivere con questa Apertura di Anima, perché è come se è una responsabilità grandissima: una volta che noi incominciamo a vivere partendo dall’Anima, dall’Amore, non possiamo permetterci di recarle danno, perché è Tempio di Dio. È come se il Signore ci permette di vivere un Pochino di Cielo sulla Terra e se tu inquini questo Pezzettino di Cielo, è un’offesa grandissima a Dio.

> “ma che si adegua, si rispecchia con il mondo circostante, si prova ad amalgamare e poi si lascia sempre inquinare, perché debole, impaziente, pronto a fare passi brevi e compiuti”: questa è la difficoltà del nostro accogliere questo Dire di Dio. Dio vuole operare questo in noi, solo che noi siamo per l’immediato.
Siamo talmente stolti, che vogliamo tutto e subito. Non siamo pronti a sacrificare nulla del nostro tempo, della nostra quotidianità. Siamo diventati così insaziabili, così arrivisti, con quella smania di cogliere sempre di più nel materiale, non nello Spirituale.

> “non curandosi che ogni Cammino che conduce alla Somiglianza di quella Sorgente Purissima è fatto di piccoli passi, anche tortuosi: la Purificazione”: tutto quello che, invece, ci chiede il Signore è di abbandonarci a Lui. E Lui chiede solo la Preghiera. In questo mondo così buio, così corrotto, per far tornare la Bellezza, l’Amore sembra che ci sia bisogno di chissà che cosa.
Invece il Signore ci dà una ricetta così semplice: il Credere in Lui, l’accoglerLo con la Preghiera, perché lui sta per ridare Luce a questo Mondo. Apriamoci a questa Realtà, finchè siamo in tempo, a questo Dire del Signore. In fondo in fondo, ci chiede così poco: è tutto gratuito Ciò che ci vuole donare.

> “ma con un Traguardo Dolcissimo, un attendere a lungo di quelle Mani, ma un Abbraccio che invade ogni piccolissima parte della nostra Anima e ci riempie di Sazietà, di Amore, fino a traboccare”: il tempo della Purificazione può essere lungo, non immediato; ma quando si arriva a quel Traguardo è il Dono più Bello che possa accogliere in sé l’uomo: l’Amore Divino, che ti lascia operare con gli Occhi dell’anima e davvero la Terra può diventare la Concretezza dei Cieli.

> “E questo è il Miracolo più Dolce che il Padre vuole operare in questo Tempo, per la Salvezza dell’Umanità. Amen”: Gesù: “Quando l’uomo metterà da parte il suo “io”, il suo orgoglio, il suo scettro e, con una Dolce Apertura, con un Dolce Discernimento, coglierà che sto operando, che sto donando per il suo Amore, avanzerà nella Bellezza, lascerà Scie di Luce per il suo Seguito e allontanerà l’oscurità dalla Terra. È l’Occhio di Dio che si è posato sul Pianeta Terra: a noi riconoscere, credere e lasciarci salvare. E così sia!”.

> “Io, Gesù, ho parlato per Amore dei Miei figli, per quel Popolo in Cammino. E così sia!”: Gesù: “L’Intervento di Dio è ORA, non domani. Quando i segni nei Cieli saranno visibili all’occhio dell’uomo, non è per portare Bellezza, ma è perché la sciagura si è compiuta sulla Terra.
Non attendete ciò che nelle vostre menti è stato costruito. L’Unica Verità è quella che detta Dio: è il Volere di Dio, non è il Volere dell’uomo!
Io, Verbo di Dio, ho parlato per la Salvezza dell’Umanità. La Responsabilità del mio Dire è affidata ai miei Discepoli: non nascondetevi! Non serve. Non tacete! Il Signore continuerà a parlare. Tutto Ciò che è Opera di Dio: nulla può né l’uomo né il Discepolo. Apritevi e Mi trovate, cercateMi e vi presterò Soccorso. Pregate e vi donerò Amore. Amatevi e avrete la Vita Eterna. Vi benedico: nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.


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Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi… poniti sempre dinanzi a noi.. donaci… Donaci quotidianamente Gesù. Accompagnaci in questo cammino di Purificazione. Abbiamo bisogno di Te come ogni figlio ha bisogno della madre. Il Dolce miracolo del Padre in questo tempo è questo “accompagnamento speciale”, è questo voler rendere sicuri e solidi i nostri passi. Alcuni termini, alcune espressioni mi risuonano nel profondo come musica, come scroscio d’acqua fresca : “Accogliere.. custodire.. pazienza.. tempo.. maturazione… abbandono… umiltà… lasciarsi guidare. Ti fa avanzare solo se il passetto fatto è solidificato. Costruisce sulle fondamenta solide. CORRISPONDERE con l’AMORE.” Si dilata il cuore! E mi viene da pensare alla terra che accoglie il seme. Alla paziente attesa del contadino. All’infaticabile lavoro di custodia, di protezione, di difesa, di accompagnamento nel difficile tempo delle stagioni che intercorrono tra il seme gettato e la spiga raccolta. Tutto con amorosa paziente e fiduciosa attesa.E tutto è partito da un Seme Gettato e Accolto!! Accogliamo e Custodiamo la Tua Parola(seme gettato), Corrispondiamo con l’ amore di cui siamo capaci. Ma Tu Custodiscici. Solidificaci.Rendici stabili. Alimenta la Fiammella. Portaci a Maturazione, Signore. Amen. Santa giornata con Gesù e sotto lo sguardo amorevole di Maria…in Preghiera. Un caldo saluto a tutti.
postato da: gloria 28/07/2009


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