453 Gesù: “Figlia, Cosa ti do di vedere? Ciò che vi attende”. 24/08/2017
453 Gesù: “Figlia, Cosa ti do di vedere? Ciò che vi attende”.

Gesù alla Portavoce: “Figlia, dona al Mondo Questo Dire”.
La Portavoce: “Durante il Pellegrinaggio del 19-20 Luglio 2016 il Signore ci ha fatto Dono di Questo Messaggio e, Solo Ora, il Signore mi chiede di renderLo Dono di Riflessione per i Figli della Terra.
Ascoltate e prendeteNe Atto, il Signore ci annuncia Solo per Amore”.
Gesù: “E così sia!” (22.08.2017 Martedì. Beata Vergine Maria Regina. S. Filippo Benizi).

Gesù: “Figlia, non temere e accogli Ciò Che ho da dire ai Miei Figli.
Ciò Che il Grande Libro narra è Parola dell’Apocalisse.
Figlia, la Mia Chiesa sta per vivere il Compimento delle Sacre Scritture: Tutto sarà portato alla Luce fino a sollevare un Forte Vento, Che spazzerà tutte le eresie che si stanno testimoniando.
Guarda, Figlia, un grande scorrere di acqua nera, putrefatta dà odore nauseante: è la Parola Che è stata dissacrata contro la Mia Volontà.
Non vi ho lasciato la Parola Eterna? Cosa Ne avete fatto? L’avete oltraggiata e questo non vi è consentito.
Figlia, Cosa ti do di vedere? Ciò che vi attende: la Mia Guida vi sarà Dinanzi e vi invito alla Prudenza.
Le acque si solleveranno, la terra inaridirà, i Figli Mi chiederanno Soccorso, ma il male si farà presente per ripagare le vostre iniquità.
Figlia, la Mia Umanità sperimenterà la Croce, prima della Risurrezione. Solo Allora capirete quanta disobbedienza avete praticato in tanto tempo.
Come posso esservi di Sollievo? Vi dico fin d’Ora che accumulare beni non vi servirà. Ma accumulare qualche provvista, sì.
Posso ancora dirvi che la terra si rivolterà facendo tremare le montagne.
Cosa posso dirvi? Non andate distanti dalle vostre abitazioni.
Il cielo darà poca luce, la terra va salvaguardata dal buio. Come provvedere? Conoscete la Via.
I mari non possono più respirare cadaveri come cibo, al posto di ossigeno.
Figlia, non vuoi più vedere. Comprendo.
Solo ti chiedo di tenere a mente il 25 Dicembre, Giorno in Cui il Signore verrà alla Luce:
Tutto vi sarà Dato di comprendere ed Allora vi voglio Pronti: molti vogliono ascoltare il Mio Dire per la Salvezza.
E così sia!
Vi benedico e vi proteggo nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (20.07.2016 Mercoledì. S. Elia, Profeta).

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La preghiera ha una tale forza che se viene a mancare si fanno passi davvero brutti verso se stessi e gli altri. La preghiera soffoca il nostro IO..le nostre ragioni che dinanzi a Dio non valgono..perché Dio è Amore e nell' Amore Vero le ragioni e l arroganza non trovano posto. Questo ho vissuto in questi due giorni..il non partire dalla preghiera mi ha fatto compiere errori..il chiedere soccorso a Gesù nella Sua Portavoce mi ha ridato respiro e perdono. Grazie a Gesù
postato da: ANTO 07/09/2017


Pace e Ogni Bene a voi, Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Oggi è la Festa di S. Nicola da Tolentino, e Gesù, in un Pellegrinaggio nel Suo Santuario, dona Insegnamenti di Luce e di Cammino attraverso la Sua Portavoce.
Le Luci dell’Argomento si trovano sul Sito www.barbara82.it .
Nel Signore,
fra Lino

355 Gesù: “Guarda Quell’Anima: è sul Ciglio della Strada”.

Gesù: “Eccomi davanti a te. Mi vedi seduto. Attendo te, che ti decida a seguirMi. Non temere, sono il Tuo Signore, Gesù Cristo. Incomincia con l’afferrare la Mia Mano.
Guarda, guarda, ma non lasciarti distrarre. Vedi il Cammino Che ti è dinanzi? C’è Luce, perché devo donare ai Miei Figli, un Insegnamento di Comunione con le Anime, Che sono orientate verso la Luce. Ma, come ti lascio vedere, hanno bisogno di Aiuto.
Guarda Quell’Anima: è sul Ciglio della Strada, non può più aspettare deve essere sostenuta. Deve avanzare, ma da sola non può. Ha paura di non essere degna di avanzare.
Ma per ogni Passetto c’è Bisogno di Volontà, di Fiducia, di Speranza. E chi può dare Questo a Lei, se non le Preghiere, Che danno a Lei Questa Forza, per affrontare l’Accoglienza del Perdono?
Vedi, Figlia, Tutto Quello Che sto dando a voi di sperimentare nel Cammino della Purificazione, è Tutto Ciò Che si sperimenta dopo il Passaggio, con una Grande Differenza, che in voi c’è ancora il Corpo, che non vi dà di sperimentare la Vera Nudità, Che si sperimenta dopo il Passaggio. Le vostre cadute sono molto più lievi come esperienza di Dolore.
Per le Anime del Purgatorio, Che vedono nella Luce della Verità e della Purificazione, Dove lo Specchio è il Signore, Che è così Amore, è Quell’Amore Che non si vede e si sente, ma Lo si incarna, Lo si sperimenta. Come poter vivere Tutto Questo, senza la Forza della Comunione, di Quella Circolarità di Fede, di Preghiera, Che fa Leva e spinge quell’orientarsi verso l’Amore di Dio, senza temere?
Figlia, Quando avrai pregato su Queste Parole, ti darò di vivere Questa Visione Interiore davanti ai Miei Figli, che hanno bisogno di accogliere con Fede Questo Insegnamento, così da essere Luce di Incarnato, di Pienezza di Luce nel Cuore, nell’Anima, nel Pensiero.
In te, Figlia, Fiducia, Abbandono, e Tutto il Mio Dire sarà Compimento sulla Terra. E così sia!
Vi benedico e confido in voi, nel predisporvi ad accogliere Questa Luce, Che porterà Sollievo a tanti Cuori e a tante Anime Che sono in Attesa del vostro operare, con Passi di Concretezza sulla Terra. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (01.12.2013 Domenica. S. Eligio. S. Fiorenza. B. Clementina Anuarite. B. Charles de Foucauld).

postato da: fra Lino 10/09/2017


Pace e Ogni bene a voi, Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Oggi, Festa dell’Esaltazione della Croce, meditiamo l’Argomento 277 (sul Sito www.barbara82.it) su Questo Grande Mistero d’Amore, Sorgente della nostra Salvezza.
Nel Signore, fra Lino

277 Via Crucis. 12 Stazione: Gesù muore in Croce.

Gesù: “Accogliete con Amore la Vita”.

Gesù: “Figlia, da Questa Croce così Povera, che vi invito a guardare il compiersi della Volontà del Padre mio: nel momento in cui il male cantava vittoria sulla terra, in Cielo si compiva il Miracolo più Grande per Tutta l’Umanità.
Ancora vi lascio guardare lo sguardo del vostro peccato, il Frutto del mio Amore: la Sconfitta della morte per i miei Figli e il Continuo nello Sguardo del Padre, il suo Pensiero Che si compie dall’Origine: dal suo Pensiero siete nati e da Quel Pensiero siete chiamati a tornare, la Possibilità Che viene data a tutti.
Accogliete con Amore la Vita. E non la morte.
E così sia!” (04.11.2012 Domenica. S. Carlo Borromeo. S. Modesta. B. Elena Enselmini. S. Felice di Valois. Ss. Agricola e Vitale).


P. S. Chi desidera, può pregare e meditare anche sui Seguenti Argomenti

25 La Croce, Dolce Sorgente di Respiro per i Nuovi Cieli e la Nuova Umanità.

235 “O Signore, ai Piedi della tua Croce”

246 Gesù: “Volgete lo Sguardo su quella Croce”

262 Gesù: “Con la Croce Santa custodisco il mio Popolo”

276 Via Crucis. 11 Stazione: Gesù è inchiodato sulla Croce

357 Gesù: “Figlia, ti benedico con il Segno Indelebile della Croce Santa”

406 Maria: “La Croce Santa Protegge i vostri passi”.

postato da: fra Lino 14/09/2017


Insegnamento di Gesù attraverso la Sua Portavoce nell'Incontro del 19/20 luglio 2016: quando uno comincia a camminare col Signore, cominci a morire a testesso, comincia a morire la gelosia, comincia a morire l’invidia, cominciano a morire tutti questi sentimenti dei quali, purtroppo l’uomo ci è impregnato. Quando una persona ha la fede fai da te,non parte dall’Amore, ma parte dall’apparire, dal confrontarsi e dal giudizio delle persone. Se uno parte così è Chiaro che nella sua vita non potrà mai costruire qualcosa nell’Amore. E noncostruendo nell’Amore, ti ritrovi tutto che ti si rivolta contro e ti fa star male. Grazia
postato da: GRAZIA 24/09/2017


La Spada Spirituale ha una punta e penetra cuore, mente e Anima. È affilatissima e separa ogni volta che penetra. La Spada è la Parola di Gesù che ferisce e uccide il Male, il nostro uomo vecchio perché se non muore, il nostro IO si rigenera e distrugge. La Parola del Signore è sempre Spada e sempre ci ferisce creando in noi ribellione...qui l' importanza della preghiera.. Chi vuole camminare nel Viale di Luce con Gesù non può giustificare le tenebre!!
postato da: ANTO 25/09/2017


La Spada Spirituale ha una punta e penetra cuore, mente e Anima. È affilatissima e separa ogni volta che penetra. La Spada è la Parola di Gesù che ferisce e uccide il Male, il nostro uomo vecchio perché se non muore, il nostro IO si rigenera e distrugge. La Parola del Signore è sempre Spada e sempre ci ferisce creando in noi ribellione...qui l' importanza della preghiera.. Chi vuole camminare nel Viale di Luce con Gesù non può giustificare le tenebre!!
postato da: ANTO 27/09/2017


“Che parla di voi”: in Quelle Profondità c’è Ricchezza, perché c’è Custodia. È Lì che si trova l’Anima, QUELL’ANIMA–TEMPIO DI DIO, Che racchiude Tutte le Verità Divine e, imparando ad ascoltarsi attraverso Quelle Verità, ci si sente più Forti, meno Vulnerabili, più Tenaci, perché si va verso la Conquista della Libertà, Quella Libertà Che ti porta a guardare con gli Occhi di Gesù: È LA CONQUISTA DELL’AMORE. E, se in te fluisce l’Amore di Gesù, è la Conquista più Grande Che si può ricevere, camminando qui, su questa Terra. Luce 5 arg 343 Grazie Barbara, per il tuo Si a Dio. Quanti progetti e pensieri umani avevo prima di conoscere questa Realtà! Chi avrebbe mai immaginato di sperimentare, per Dono e per Grazia la concretezza Spirituale..un mondo nuovo, bello e di Luce..un cammino molto faticoso ma quanto premia ogni volta che si ascolta Gesù!
postato da: ANTO 27/09/2017


Pellegrinaggio dello 01.10.2017 Domenica.
Il Signore Gesù ci ha invitati a riunirci nel Suo Santo Nome, perché desidera arricchirci di Sapienza Divina: ci invita a far sì che la Fame e la Sete Spirituali ci guidino fino a Lui, perché solo Lui è il Pastore delle nostre Anime.
La Consacrazione, Due Rosari e la Benedizione di Gesù ci hanno predisposti ad accogliere Tanta Ricchezza dei Cieli attraverso la Portavoce.
Il Cibo Spirituale è la Sua Parola e, proprio per questo Gesù ci insegna a meditarLa, perché non ci scivoli addosso, lasciandoci nella nostra sterilità, ma si trasformi in Sazietà e Crescita.
Ognuno di noi si è interrogato su una Frase di un Messaggio e su una Frase del Vangelo e Gesù L’ha trasformata in Specchio per le nostre Profondità.
Ogni Volta, dopo aver pregato, Davanti alla Sua Parola chiedersi:
“Che Cosa Signore, mi vuoi dire?
Cosa devo guarire?
Dove mi trovo?
La sto incarnando?
Questa Luce Che Cosa mi vuol far vedere?
Perché non mi voglio guardare nella Tua Luce e fuggo?”.
L’Invito di Gesù: in Ciò Che Lui ci fa cogliere nella Sua Parola, interrogarci e non coprire, non giustificare ma, nella Sincerità, tirare fuori la Verità.
Se Questo accade, in Ogni Incontro con Gesù c’è chi raccoglie il 30, chi il 60, chi il 100, ma non si resta mai privi della Sapienza Divina.
Tutto è nelle nostre mani.
A distanza di giorni, mi resta ancora uno Stupore Interiore, come se la Scia di Luce di Gesù ancora mi avvolga e mi ricolmi di Pace e un umile: “grazie” mi nasce dal profondo, per Tanto Dono.
Nel Signore,
fra Lino.
postato da: fra Lino 04/10/2017


Pace a voi.
Sento di condividere con voi, Cattolici, un dispiacere che ho vissuto il Giorno della Ricorrenza della Festa di San Francesco d’Assisi: come abbiamo fatto a cadere così in basso?
Mi aspettavo di vedere Consacrati Che si elevassero Verso la Grazia dei Cieli e ci elevassero a noi, piccoli fedeli, per ringraziare s. Francesco per Quanta Grazia ci ha lasciato: Quanta Testimonianza per riportarci nelle Verità di Gesù.
Invece ho visto Pastori cedere il Posto ad un politico per fare un comizio.
Quanto Dolore arriva ai Cieli!
È Giusto ed è Bello che ci siano politici nelle Ricorrenze dei Santi, ma per attingere la Grazia della Fede Che passa attraverso i Consacrati, per poterci governare nella Verità e nella Giustizia.
Davvero sento di chiedere Perdono a San Francesco, perché abbiamo sminuito la Sua Santità, per fare: clamore umano:
“Perdono”
La Portavoce

postato da: La Portavoce 06/10/2017


La Preghiera per portare frutto di Pace dentro di noi e nutrire la nostra Anima ha bisogno della nostra piccolezza,del nostro desiderio di stare con Gesù e del Suo Amore, di ascoltare i Suoi Insegnamenti,di afferrare la Sua Mano per lasciarci guidare dietro i Suoi Passi,richiesta di Soccorso. Quando dentro di noi c'è confusione,pretesa,rivalsa,non perdono,sfida,tormento,paura,compromesso la preghiera rimane sterile e raccoglieremo solo frutti amari
postato da: GRAZIA 06/10/2017


Pace e Ogni Bene a voi, Fratelli e Sorelle in cristo Gesù.
Oggi, in Questa Festa di Maria, Regina del Santo Rosario, desidero condividere con voi l’Insegnamento Che p. Pio ci dona sul Santo Rosario.
Nel Signore,
fra Lino

230 p. Pio: “Orientate il vostro Cuore a quel Cuore Immacolato”.
Gesù: “Figlia, cammina con la Benedizione dei Cieli. nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
P. Pio: “Ave, Madre dei Cieli: Tu Che sei Piena della Grazia che Dio Ti ha donato, in quel Dono: il Figlio dell’Amore, per essere Luce di questa Umanità, hai portato nel tuo Grembo la Luce, la Risurrezione, l’Ancora di Salvezza per tutti i Figli che vogliono aprirsi a questo Mistero Divino.
A Te, Santa, Che illumini la Via della Santità lo Sguardo a quel Cammino di Grazia e di Dolcezza, Tu, Che sei la Madre di queste Creature della Terra, sii Tu l’Unica nostra Voce del nostro Cuore. Ricolmaci di questa tua Maternità e custodiscici nella nostra Crescita.
Fa che il nostro sguardo si amalgami con il tuo Sguardo, per vivere la Luce di quel Cammino di Purificazione, dove Tu ci illumini e ci guidi verso la Voce del Padre, di quel Regno Dove tutti possiamo partecipare.
Guardate lo scoglio: è lontano, è faticoso, ma cosa è impossibile a Dio? Nulla. Allora, camminate e quello scoglio sarà cumulo di eredità, da donare al Padre Celeste. Nulla è invalicabile a Dio, perché in Lui il Dono alla Terra di una Madre e di un Figlio.
Com’è voi, che vi sentite così distanti? Eppure Dio vi ha dato Testimonianza che carne siete e Carne sono, santi siete, Santi sono.
Non guardate le vostre pochezze: vi limitano. Guardate il Frutto del Dolce Dono del Cammino del Santo Rosario: è un Cammino Incarnato.
Coraggio! Afferrate la mia Mano. Orientate il vostro Cuore a quel Cuore Immacolato e vi insegnerò come incarnare Ciò che è stato Dono dall’Eternità e per l’Eternità: Sazietà e Bellezza. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (06.11.2011 Domenica, s. Leonardo. Ss. Martiri Spagnoli).

postato da: fra Lino 07/10/2017


Pellegrinaggio dello 01.10.2017, Domenica
. Gesù è sempre amorevole nel suo dire nei nostri incontri spirituali. Mi chiama alla sua Scuola Divina per saziarmi della sua Parola, legge la mia anima, dove è impresso tutto il cammino della mia vita e, attraverso la Portavoce, mi dona Insegnamenti, per rivivere quella Luce Che è impressa in quel Tabernacolo della mia anima.
In questo incontro ognuno di noi ha scelto un Messaggio a caso. Io ho scelto il Messaggio 305, Luce 17,

17 > “il Percorso della Vita”: colgo quanto Dio ci voleva evitare il percorrere la nostra vita in maniera così irta: ce la siamo scelti”.

Quanto mi sono specchiata in questa Luce, la scorrevo con gli occhi mentre recitavo il santo rosario e quanto dolore in me!
Quanto la preghiera scava nelle nostre Profondità e ci riporta a rivisitare la nostra vita. Quanti errori consapevoli, perché la coscienza ha quel campanellino, che bussa di continuo e che avverte; ma quante e quante volte l’ho coperta, non ho voluto ascoltarla, continuando a fare di testa mia.
Signore, se mi guardo con questo tuo Dire, come non fare mia colpa, per quanto ho peccato? Non ho camminato con Te, ma Ti avevo modellato così come io volevo camminare.
Quante conseguenze e quanto il non camminare nelle tue Verità può portare a coprire le coscienze e a vivere senza vivere. Quanto non si comprende questo.
Le tue Parole, Signore, sono di Verità e le riconosco dentro di me, per questo mi parte sempre il chiederTi perdono: Ti avevo scansato, perdonami. Ti ho ritrovato, Signore, in questo Cammino, in questa Scuola Divina, dove ho compreso quanto amore doni ai tuoi figli e a me; ho compreso il tuo grande Sacrificio su quella Croce.
Continui, Signore, ad insegnarmi la Via per farmi tornare da Te.

postato da: Marzia 13/10/2017


Carissimi, mi sento di condividere un insegnamento di Gesù riguardo a un passo del Vangelo meditato nell'incontro di preghiera mercoledi scorso e dove si parla della Croce (Matteo 10, 38): ognuno di noi porta in se il peccato originale, il peccato personale e i peccati commessi dai nostri antenati e tutto ciò genera ferita; se rifiuto la Croce, resto nel peccato e vado incontro alla morte. Se prendo la Croce, la accetto e seguo Gesù posso guarire perché mi indica la Via da seguire per risorgere. La parte più pesante della Croce la porta Gesù ma devo collaborare per ciò che è giusto perché il peccato è mio. La Croce è una Verità che non può essere scansata..siamo chiamati ad ascoltare e accogliere per far morire l'uomo vecchio e vivere il Nuovo.Antonietta
postato da: ANTO 21/10/2017


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