481 La Fede. 20/02/2020
481 La Fede.

Ieri, Durante l’Incontro, il Signore, nella Sua Infinita Bontà, ci ha istruito nel Cammino della Comprensione della Fede.
Ciò Che mi ha Donato Durante l’Incontro, Lo doniamo a tutti coloro che vogliono partecipare di Questo Dolce Insegnamento.

La Portavoce: “La Fede è una Ricerca di Ciò Che è Presente Dentro di me: è una Introspezione: non vedo, perché è Invisibile, non sento perché non odo, ma se cammino nella Speranza del: “Credo” e nell’Abbandono che non esiste solo la mia Fisicità, ma che in essa c’è un Tesoro Prezioso (l’Anima) Che è l’Immagine di Dio e la Voce di Dio ed io, Riflessa in Essa nella Misura in Cui percorro il Sentiero della Conoscenza, del rimanere e nel comprendere che appartengo ad un PENSIERO e, in Quel PENSIERO, il mio essere Fedele.
Se Questo è Chiaro Dentro di me ho compreso il Significato e il Valore della Fede e, di Conseguenza, il Valore della mia Vita: non cammino solo come me stessa, non sento solo ciò che mi circonda, ma ho un Altro Vedere e un Altro Sentire, parlo dell’Anima, Che è l’Identità Dove viene Impressa la Verità del Mio Cammino, Quella Verità Che è l’Essenza della Mia Esistenza, Quell’Essenza Dove c’è il Connubio, da Là, la Verità Eterna, Dove la mia Vita non La vivo da sola, se comprendo che sono una Persona Rivestita di Due Figure Distinte, Corpo Fisico e Corpo Spirituale.
La Fede mi insegna a riconoscere e a vivere le Verità Che ci ha Testimoniato Gesù: Scardinato dal Padre per venire in Mezzo a noi, darci la Conoscenza di Chi siamo, Tornato dal Padre, ci ha lasciato Ciò Che è Verità di Fede: “Non vi lascio, ma vi mando lo Spirito Santo”, Che ci nutre, ci guida l’Anima e, se si accoglie Questa Verità per Fede anche il nostro Corpo può vivere il Vedere, il Sentire in Quell’Unicità di essere Figli Cooperanti con Lui: entrare nella Verità di Quel Corpo Mistico.
Questo è Fede, una Velatura, Che diventa Corposa e si rivela in Tutta la Sua Verità: la Fede” (19.02.2020 Mercoledì. S. Corrado Confalonieri.


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Condivido con voi una riflessione..in questi giorni difficili ciò che mi amareggia un po' è vedere nella concretezza ciò che il Signore nella Scuola Divina ci ha annunciato anni fa e sta trovando compimento..l' aridità dei cuori...abbiamo permesso al Male di spadroneggiare e stiamo raccogliendo frutti amari e di dolore per i Cieli..ora è il Tempo di tornare a respirare la Fede..quella Vera e tutto ciò che sta accadendo mi sta rafforzando nel Credere sempre più in Questa Scuola Divina e quanto respiro è possibile vivere in questa Realtà di Luce!!! Chiunque può avvicinarsi nella sincerità e impegnarsi per far si che Gesù riaccenda la fiammella dell'Amore dentro di noi perché siamo figli di Dio...che ci ha donato un Anima e con questo Cammino Egli La conduce al Risveglio! 21 > “Figlia, Ciò che vedi, presto sarà Annuncio per la Terra” : vedo i limiti dell’Uomo e quanto questo si ritorcerà su questa Umanità: la disperazione, la fame, la carestia. Fratello contro Fratello. Un POPOLO LIBERO, ridotto in schiavitù, il male che ci sta ripagando di tutta la sazietà di cui lo abbiamo nutrito. Il nostro peccare è stato grande, perché l’Uomo non vuole accogliere la Mano Tesa di Dio. P. Pio: “In Questo Tempo vi è stato dato Annuncio dell'Apertura del Grande Libro. Ascoltate. Meditate. O il male vi travolgerà ancor prima di aver preso Coscienza di quanto vi sta stringendo in una morsa di gelo: l’odio. Il privarci della Parola: “AMORE”, quell’Arma Che scalda i Cuori, nutre l’Anima, rinvigorisce le Menti, acquieta le Coscienze, vi rende Fratelli e Sorelle. Ahimè! Che orrore per quelli che non ascoltano”. Arg 238
postato da: ANTO 26/02/2020


S. Gabriele dell’Addolorata non ha solo scoperto il Tesoro Salvifico della Croce, ma Ne ha anche Partecipato e Oggi, nella Sua Festa, ci Dona Insegnamenti dal Cielo attraverso la Portavoce.

387 S. Gabriele: “Se i Cieli parlano è Sempre per Amore Misericordioso”.

S. Gabriele dell’Addolorata: “A Voi, piccolo gregge di Gesù e Maria, parlo per la Lode e la Gloria dei Cieli.
Non temere, Sorella, Ciò Che vi annuncio è per il vostro Bene, agli altri lasciate che arrivino i Frutti di Codesto Insegnamento.
E così sia!
Ecco Ciò Che il Padre Mio Mi ha insegnato: in Questo Tempo andare Davanti alla Croce prima di ogni altra cosa e attingere Tanta, Tanta Grazia, affinché la Sua Protezione, passando attraverso un’Anima, possa donare Luce Divina”.
Gesù: “So che è doloroso vedere, Figlia, ma ascolta Ciò Che vi insegna S. Gabriele: Ciò Che vi è stato Dato come Dono, non rendeteLo vano”.
S. Gabriele dell’Addolorata: “Il Signore conta su di voi. Vedrete Pecorelle Smarrite, Pecorelle alla deriva per le troppe sofferenze. Ancor peggiore sarà vedere Anime che implorano il Signore di illuminare la Terra, ma non sentono e non vedono risposta.
Ecco a Cosa siete chiamati: a donare Ciò Che vi ha insegnato la Parola: è l’Unica Acqua Che possa dissetare e lavare le corazze, per tornare a vedere la Luce.
Sì, Sorella, è Tanto Ciò Che vi viene chiesto. Ma il Signore fa Fede sul vostro: “SÌ”: è su di esso che sta costruendo le Fondamenta.
Non arrendetevi.
Attingete dalla Sua Parola ed illuminate le Vie.
E così sia!
Sorella, una strana Giornata avete vissuto, ma è stata Donata dai Cieli, per farvi capire la Diversità del predisporsi, camminare ascoltando la Parola e cercando di camminare senza una guida che, prima vi prepari”.
Gesù: “Ecco quei momenti di silenzio, dove si incontra l’umano, vi paralizza. Troppe cose che non vanno, quante soluzioni servono.
Ma c’è un’Altra Verità: incontrare la Parola, saperLa riconoscere e poi, Abbandonati e Affidati, guardare Quel Silenzio, Che non è più tale, perché risponde, dà Gioia, dà Calore, perché Mi incontrate e, se Mi chiamate, come posso Io, Signore, non venire in vostro Soccorso?
Ecco la Mia Parola: dica a voi a Cosa siete Chiamati. Grande è la Mia Opera in Questo Tempo e di voi e di chi risponde in Questo Tempo porterà Salvezza per sé e per i Fratelli.
Ecco Cosa ho da dirvi: fate Tesoro di Questo Insegnamento.
A te, Figlia, dico: Queste Parole siano per il gruppo Modello di Cammino.
Ora uscite, leggete, meditate e, poi, incarnate senza riserve.
Se i Cieli parlano, è Sempre per Amore Misericordioso.
Vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (07.09.2014 Domenica. S. Marco e Compagni Martiri. S. Grato d’Aosta).


L’Argomento 387 si trova sul Sito.
Nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 27/02/2020


Nella Sua Bontà e Sapienza il Signore, attraverso la Sua Portavoce, ci Dona la Sua Parola, perché ci sia Sorgente di Luce, di Forza e Cammino verso la Libertà e la Pienezza.
A noi, se vogliamo, afferrare la Sua Santa Mano.

Gesù 4 > “Il materiale non può entrare nel Divino, ma il Divino può essere di riflesso nel materiale” : abbiamo arricchito il Mondo di ogni sorta di benessere, ma siamo partiti dal nostro umano, non abbiamo reso Partecipe il Signore. E adesso, come è giusto che sia, come è giusto che ci ha insegnato: che ciò che costruisci, è ciò che hai meritato.
Non scagliamoci contro i Cieli: sono opere umane e l’umano ha i suoi limiti. Tutta l’Umanità è arrivata ad un vicolo cieco: tutti ne siamo coscienti. E quel Padre Buono Che, ancora una volta, si vuole prendere Cura della sua Creazione, Che ci sta raggiungendo in tutti i modi.
Non vogliamo farLo entrare. Siamo tutti peccatori. E questo Lui lo sa. Non chiudiamoGli le Porte! Apriamole e Lui ci guarirà: ha la Medicina per ognuno di noi. Ma se non Gli lasciamo curare le nostre ferite, se non lasciamo che ci disseti e che ci sfami, saremo così inutili per noi e per il Prossimo.
Siamo riusciti a distruggere anche noi stessi, facendo un affronto a Dio, perché le nostre Vite ci sono state donate, non ci appartengono. Le nostre Vite sono Preziose agli Occhi di Dio e un Padre Buono non vorrebbe mai vederle distrutte.

Dall’Argomento 148, sul Sito
Santa Prima Domenica di Quaresima,
nel Signore,
fra Lino


postato da: Fra Lino 29/02/2020


5 > “Ascoltate il mio Insegnamento” : Gesù vuole riportare l’Attenzione su di Sé, sui suoi Veri e Santi Insegnamenti. Lui è Padre, Lui è Buon Pastore: da Lui attingere. Mi fa cogliere che nel corso dei secoli i suoi Insegnamenti sono stati stravolti, hanno subito delle evoluzioni, dei cambiamenti, l’Uomo li ha modellati a seconda dei tempi e non doveva essere così. Chi vuole portare la VERA FEDE, la sua Missione, come una Fede Salda, deve sempre orientarsi a DIO, deve sempre attingere dalla Vera Fonte e la Vera Fede ha Origine dalla nostra ANIMA, da quella Vera Vita, da quel Soffio che DIO ha impresso in ogni FIGLIO." Argomento 155
postato da: GRAZIA 02/03/2020


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