642 Gesù: "Chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato" (18.03.2023 Sabato. S. Cirillo di Gerusalemme) (Sabato III Settimana Quaresima). 17/03/2023
642 Gesù: "Chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato" (18.03.2023 Sabato. S. Cirillo di Gerusalemme) (Sabato III Settimana Quaresima).

Dal Vangelo Secondo San Luca.

In Quel Tempo Gesù disse 9 Questa Parabola per alcuni che presumevano di esser giusti e disprezzavano gli altri: [10]«Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano. [11]Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. [12]Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo. [13]Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore. [14]Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato».

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: "ĽEvangelista Luca ci racconta una Parabola Che, in Quel Tempo, Gesù disse a dei giusti, che presumevano di esserlo, disprezzando gli altri.
Due uomini andarono al Tempio a pregare, uno era fariseo e ľaltro pubblicano.
Il fariseo, che si sentiva giusto, pregava tra sé e diceva: "O Dio, Ti ringrazio che non sono come gli altri uomini ladri, ingiusti, adulteri e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte la settimana e pago le decine di quanto possiedo".
Il sentire la descrizione che dava di sé questo fariseo: come si può pensare che si senta giusto e possa piacere a Dio, visto che si è innalzato, mettendo in mostra ciò che fa, senza neppure ringraziare Dio, Che gli dà la Forza di rispettare i Comandi.
E, per di più, giudica gli altri uomini.
Chi è lui per dare un giudizio e scusare? Ecco, già questo basterebbe per essere fuori dall'essere giusto, perché non c'è umiltà, ma presunzione e giudizio.
Quando si fanno le Cose Gradite a Dio, ci dovrebbe essere Gioia, perché c'è del Giusto e non innalzamento e compiacersi di se stessi.
Poi Gesù ci racconta del secondo uomo, pubblicano, che si fermò a distanza. E non osava neppure alzare gli occhi al Cielo. E si batteva il petto, dicendo: "O Dio, abbi Pietà di me, peccatore".
E questo è tornato a casa Giustificato, perché dove c'è peccato, ma c'è Pentimento e si chiede Perdono al Padre, Lui ti Concede Grazia, perché non vuole Sacrificio, ma ľAmore e la Vera Conoscenza di Dio più degli Olocausti.
Per Questo Gesù insegna che chi si esalta, come ha fatto il fariseo, sarà umiliato.
E chi si batte le Mani al Petto, perché Umiliato per i suoi peccati, sarà Esaltato.
Il Padre ama la Via del Giusto nella Verità delľAmore.
E non chi si vanta nella via delľinnalzamento e presunzione.
ĽUguaglianza è Sinonimo di Figli".
(18.03.2023 Venerdì. S. Cirillo di Gerusalemme).


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