66. Una Fedele interroga il suo Pastore. 13/09/2009
Una Fedele interroga il suo Pastore.

Eccellenza Reverendissima,
la Pace e la Gioia di Gesù, suo e mio Pastore, siano con lei. Mi chiamo Angela, vivo a Monteodorisio ed ho sempre vissuto la mia fede in Dio all’interno della Comunità Parrocchiale, con il nostro stimato D. Nicola. Ho avuto la gioia di incontrare padre Lino l’otto giugno 2007 in occasione della prima celebrazione Eucaristica a Monteodorisio. Già nel corso della prima Messa, il mio cuore ha sussultato e mi è venuto spontaneo rivolgere lo sguardo al Cielo e dire: “Signore ti ringrazio perché hai ascoltato il nostro grido”. La Spiritualità, la bellezza di quella celebrazione mi hanno permesso, giorno dopo giorno, di sperimentare un assaggio del Paradiso insieme alla sensazione di aver trovato ciò che la mia anima cercava da sempre: una dimensione spirituale nella preghiera, nella confessione, nell’eucarestia. Per un anno ho attinto, giorno dopo giorno, tanta Grazia, tanta pace, tanti insegnamenti che mi hanno permesso di crescere non solo nella fede ma anche in una umanità più vera che ha avuto ripercussioni di grazia nella mia famiglia, nella mia quotidianità.
Solo dopo il trasferimento di P.Lino da Monteodorisio, sono venuta a conoscenza della realtà del Progetto Divino, che egli, nella sua umiltà e obbedienza, non aveva mai condiviso con i suoi fedeli. Ho iniziato a seguire questa realtà, prima perché avevo fiducia nella santità del sacerdote che Gesù aveva posto sul mio cammino e, man mano che leggevo quelle parole, la mia anima riconosceva sempre di più la bontà di tale Progetto perché ho trovato quel Gesù che cercavo da sempre e che il Vangelo mi aveva presentato. Oggi, a distanza di tempo, mi chiedo come mai la Chiesa, che riconosco da sempre come mia guida, non si esprime su questa realtà che la mia anima riconosce come autentica perché inonda la mia vita di Grazia, di Bellezza e di Amore vero.
Eccellenza, con tanta umiltà mi permetto di chiederle di rileggere i messaggi che accompagnano il Progetto Divino, in modo particolare gli ultimi argomenti.
Come si fa a non riconoscere in quelle Parole il Dire di Gesù e la delicatezza di Maria, sua e nostra Madre? Chi potrebbe dire cose così belle che arrivano dritte al cuore?
Il mio cuore attende una sua risposta di Padre.
La ringrazio sin da ora perché so che, da buon Pastore lo farà.
In comunione di Preghiera
Angela.

Risposta del Pastore.

4.IX.2009
Cara Signora,
anch’io voglio bene a fra Lino e prego tanto per lui. Purtroppo, la sua tenace disobbedienza a me, suo Vescovo, al Generale dei Frati Minori e alla Chiesa, mi ha costretto, con approvazione della Santa Sede, a sospenderlo a Divinis. A differenza dei veri Santi, la sua mancanza di docilità alla Chiesa, rende sospetti i suoi messaggi. Inoltre, anche il Papa ha dichiarato che non c’è alcun seguito del terzo segreto di Fatima. Si fidi del Papa, del Vescovo e della Chiesa e si lasci guidare da un Sacerdote autentico come d. Nicola. La benedico di cuore,
Padre Bruno Forte
Padre Arcivescovo

Considerazioni della Fedele.

Sono una fedele. Conosco questo sacerdote, fra Lino, che mi ha riavvicinato alla Fede, quella Vera; che mi sto nutrendo quotidianamente di questi Messaggi Divini, che leggo attraverso il Sito.
Ho voluto far Chiarezza nella mia mente, rivolgendomi direttamente a un Pastore della Chiesa, perché tante, troppe sono le voci che ascolto, che sento. È per dare Pace alla mia mente, che ho voluto fare questo passo, perché nel mio Cuore, nella mia Coscienza, sento che si sprigiona, attraverso questo Dire del Signore, una tale Quiete, che mi accompagna tutta la giornata.
E mi sento sempre più coinvolta e di coinvolgere altre persone, per renderle partecipi di questo Dono dei Cieli.
Avrei preferito non rivolgermi a questo Pastore, perché non vedo Chiarezza, non ho avuto Risposte Vere.
Sono qui, che ancora mi chiedo: di cosa è accusato questo sacerdote, che io sento che ha davvero un’Anima così bella? Ha forse disubbidito a Dio? È fuori della Legge di Dio? O Dio l’ha chiamato a guidare questa Realtà Divina con la sua umile preghiera ed è per questo condannato?
Questi Messaggi non li riceve lui, ma una portavoce del Signore. Quando sono stati presi in esame questi Messaggi? Quanta Preghiera c’è stata da parte della Chiesa, per far Discernimento?
Sento in Cuor mio la Mano Tesa del Signore e il peso di questa Umanità in pericolo: questo è il tormento che mi ha lasciato questa risposta.
Spero con tutto il Cuore, che il Signore darà prova di Sé e del suo Dire in questo Cammino di Luce. Nel mentre voglio continuare a nutrirmi del Dire di Gesù e delle Fonti Celesti, perché vedo i Frutti che maturano in me. Questa è la mia testimonianza.
Ringrazio chi mi ha prestato un po’ di attenzione e chi, invece, ha omesso di farlo.
Angela.


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Cara Angela, seguo questa scuola Divina da tanto tempo. Riconosco che sono Gesù e la Madonna a parlare. Quello che dicono mi scende e mi fa bene all’anima e così ho provato a condividerlo con il mio sacerdote che è anche amico. Gli ho portato tanti argomenti da leggere (che non ha mai voluto leggere) e mi ha sempre e solo detto di tenermi lontana da questa realtà senza mai darmi una spiegazione. Voglio andare in Paradiso, voglio seguire Gesù e il sacerdote mi dice che ho il Vangelo. Non sarò molto istruita ma non riesco a capire cosa c’è di diverso. Questa Scuola mi fa capire meglio il vangelo, mi aiuta a incontrare Gesù nella concretezza , quello che leggo mi appare così chiaro e vero e mi dona una pace profonda. Questa pace però poi viene turbata da quello che mi dice il sacerdote. Voglio che mi fa capire dove sta l’inganno visto che lui, informato dal Vescovo, sa. Mi dice solo che Rosanna è stravolta dal dolore . Ma i messaggi da dove vengono nessuno lo dice. Continuiamo a leggerli e anche a viverli.
postato da: gioia 13/09/2009


Pace e gioia nel Signore Risorto e Vivo in mezzo a noi. Sono tornata da poco dalla Santa Messa; ho letto nella Luce della Grazia e alla Luce della Parola di oggi questo ultimo argomento. E mi viene da fare qualche riflessione. Il Signore ascolta il grido dei suoi figli, specialmente se umili, semplici, piccoli. E risponde, consola, istruisce … Ogni persona è chiamata a fare questo; ogni genitore, ogni educatore… in modo particolare i “rappresentanti” del Signore. In semplicità e Verità. Non è bello, non è cristiano ignorare delle richieste, non dare delle risposte soprattutto alle persone semplici che sinceramente cercano la verità senza secondi fini. Come cristiana ne sono fortemente addolorata. Si parla di fra Lino e si fa riferimento alla sua disobbedienza. C’è una Obbedienza che ha un Primato in questo caso e non può essere ignorato. Al catechismo ci hanno insegnato che si deve prima obbedienza al Signore e poi ad un genitore quando le richieste sono diverse. E fra Lino è veramente e totalmente obbediente al Signore che parla. Che lui riconosce come il Signore. Non è il Signore che parla? Aiutatelo e aiutateci a comprenderlo. Mons. B. Forte ha ritenuto in coscienza di sospenderlo a Divinis, bene! Ne ha l’autorità. Ma nella Carità dovrebbe darne ragione a chi chiede chiarimenti. Il terzo segreto di Fatima… noi semplici fedeli non ne sappiamo granchè ma ci rendiamo conto che il mondo è sul baratro. Chi può salvarlo? Solo il Signore! Ma vuole che ritorniamo a Lui pentiti. Che lo riconosciamo e accogliamo come unico Signore della nostra vita, della nostra storia, della storia del mondo. Non a parole ma con i fatti e nella Verità. Questo chiede il Signore attraverso questi insegnamenti. Chi può volere una cosa così giusta e vera? Gli altri Pastori interpellati… per Carità,la Carità di Gesù, dovrebbero fare discernimento (seriamente) ed esprimersi per aiutare, chiarire.. Gesù interpella personalmente “tu.. che cosa dici?”Anche questa è una opera della fede. E la fede senza le opere è morta. Che il Signore apra i cuori di tutti così che, insieme, guidati dall’unico Pastore possiamo camminare verso la Casa del Padre. E voi, nostri Pastori delegati dal Signore, dovete avere a cuore, andare alla ricerca anche di una sola pecorella smarrita. Perchè nessuno vuole smarrirsi. Erano tanti i pensieri… spero di essermi fatta comprendere. La pace di Gesù abiti ogni cuore!
postato da: gloria 13/09/2009


Cari Amici, porgo a Voi il mio abbraccio di cuore. Gesù ci raccomanda di seguirlo, prendendo su di noi la nostra croce e portarla avanti con Pace e Fiducia. Così sia. Se la croce dei cavalieri e quella della Portavoce, e di quell'umile sacerdote che prega da mane a sera, è quella di non avere alcun tipo di risposta, di subire cotanta indifferenza, di ricevere risposte che centrano il punto solo sulla disobbedienza di Fra Lino, senza nulla dire sui Messaggi che si ritengono dubbi solo perchè vi è un sacerdote "disubbidiente", allora vorrà dire che pregheremo come Gesù ci insegna per lenire questa profonda delusione. Egli ci darà la Grazia per superare tutto questo. Egli sa quale mezzo utilizzare, quale Potenza Divina spandere tra le sue genti per fare arrivare il Suo Messaggio. E non nutriamo dubbi in merito: il suo Progetto troverà Compimento! Allora ognuno che si sarà confrontato con la Sua Parola troverà risposta, tutti coloro che avranno creduto troveranno la Fonte di Eterna Luce; coloro che invece non avranno riconosciuto, coloro che non avranno voluto ascoltare, anch'essi verranno messi al posto che meritano: così ci dice il Signore. Noi abbiamo un compito: quello di guardare al Signore! Preghiamo per chi ci risponde, preghiamo anche per chi non ci risponde. Un abbraccio di cuore a tutti.
postato da: gianni75 14/09/2009


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