806 Diciannove Anni di Cielo. 26/06/2024
806 Diciannove Anni di Cielo.

Gesù: “Figlia, ti Avvolgo in un Aura di Luce e di Pace”.
La Portavoce: “È come se, piano piano, mi sto Riempiendo di un Amore Che mi sta Invadendo tutta. È come se devo Attendere Questo Abbandono Totale in Questa Aura di Abbraccio, di Calore, ecco, la Fiducia di essere Presa per Mano e di Salire.
Gesù mi benedice”.
Gesù: “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Figlia, sei Pronta per SeguirMi. Ti Conduco in una Vastità Ricolma di Amore e di Pace: la Casa del Padre.
Non avere timore, Figlia. Non ti occupare del giudizio degli uomini. Ciò Che Dio Testimonia Rimarrà Verità Indelebile all’uomo devoto: riuscirà a ComprenederLo e a ViverLo e a TestimoniarLo.
Agli uomini di poca fede, si riempiranno la bocca di menzogna e falsità.
Sì, i Miei Figli, nella Mia Casa, sono come Angeli. Sono Anime, Le Vedi, Le Vivi, Le Senti e Lì c’è un’Anima, Che è Cara al Tuo Cuore. È Immersa in un Canto di Dolcezza”.
Barbara: “Sì, Mamma. Sono Io. Sono un’Anima, Che si Nutre di un Amore Immenso. Un Amore Creante, Che ti fa Avanzare, ti Abbraccia, ti Guida, Ti Insegna e, a tua volta, Diventi Strumento per Quelle Anime Che devono Salire, Che devono Vivere la Verità della Casa del Padre.
È un’Armonia Che ti Nutre, ti dà Sazietà. Ecco, Mamma, il Risveglio della Tua Anima è Presenza Viva del Signore.
Solleva Sempre lo Sguardo. È uno Sguardo di Luce, di Verità, di Giusto ed è Sollievo per il tuo Corpo.
Non è dato di comprendere. È Dato di ViverLo e tu, Mamma, in Gesù e Maria, Mi Vivi.
EccoMi, sono Viva. Non c’è fine. C’è Continuità. C’è un Ritrovarsi ed Io, Mamma, Supplico il Signore che tutti possano Vivere Questo Amore, Che non si descrive, ma è, Lo vivi.
Come può comprendersi Questo, se non si Incontra il Signore, se non Entri in Quelle Rivelazioni di Luce Dove, Solo se Le Accetti con il Cuore e con l’Anima, solo così puoi avere la Sazietà e puoi Crescere nel Credo.
Lo sguardo degli uomini è poca cosa, rispetto allo Sguardo dell’Anima e del Cuore. Gli uomini non si conoscono, perché non vogliono conoscere la Fede, Quella Vera, Quella Che vi è stata Rivelata Attraverso il Cammino di Gesù.
Ciò Che Vedi, Mamma, sa di Immenso. È Tanto, eppure Lo Accogli con una Semplicità, perché Lo Riconosci.
Dopo il Passaggio, si vive la tristezza del bagaglio dell’umano, perché non si è accolta la Verità Che ognuno porta in sé: il nutrirsi del Signore, Quel Padre Che ti ha donato la Vita e, poi, Lo si vive in maniera così superficiale e non si riesce a vivere in Quella Verità di Eterno.
C’è Sempre una Scelta nella Vita. Chi crede di essere più grande, non ha compreso che la Grandezza sta Solo in Dio e, se ti Nutri delle Verità del Padre, sarai Grande, ma nell’Amore.
Come può l’uomo pensare di scavalcare, di sconfinare, di entrare in una casa, Dove si Entra Solo con l’Amore. Se non si è Ripieni di Quell’Amore, non si Entra nella Casa del Padre.
Quanto Quel Cammino può essere Soave, Passo, dopo Passo, solo se si dà un: “Sì” di Conversione, allora sei Accompagnata, Custodita e tutto diventa più leggero.
Ma se non si entra in Questa Verità, il cammino diventa irto, tortuoso, doloroso e si cade nelle lusinghe del male, dove ti indicano una strada luminosa ma, in fondo, è soltanto una fornace ardente dove, quando si entra, non c’è il tornare indietro. È un’immagine così tenebrosa, così dolorosa.
Quante volte il Signore ha Testimoniato la Via della Luce, per arrivarci, la Possibilità della Conversione. E la via del male, che ha distrutto e ha distorto tutto ciò che era Luce, Quella Creazione di Dio, Che era una Fonte Inesauribile di Bene.
Ma nessuno può mettere mano alla Creazione di Dio: può subire dei cambiamenti, se Dio lo permette. Ma, alla fine, il malvagio non potrà Mai trionfare.
Se i Figli capissero Questo e avessero un po' di Bene per se stessi, non permetterebbero di riempire quella fornace, ma se ne guarderebbero bene dal solo pensiero che l’hanno accolto nella loro vita, ossia, un: “No”, agli Insegnamenti di Dio e un: “Sì”, al peccato.
Ecco la Grazia Che Oggi il Signore Dà come Testimonianza. È Sempre stata una Testimonianza, Rivelato da Sempre, ma Ora, Mamma, è Gesù Che ti Dona il Vedere, per Ridare Luce ad uno Sguardo di Verità.
Il Signore non smette Mai di Richiamare i Suoi Insegnamenti. Non smette Mai di Sussurrare, Incitare, Ricordare Qual è la Luce e qual è il buio. L’Opera di Dio non finisce Mai, perché l’Umanità non finisce Mai.
Dio è Sempre Presente sulla Sua Umanità.
L’uomo continua a sostenere che Quel Padre è distante, che Quel Padre non si occupa dei Figli. Se ogni figlio si facesse un esame di coscienza, dovrebbe fare: “Mia colpa, mia grandissima colpa”. Siamo noi che stiamo distruggendo Ciò Che Dio ci ha Donato per Amore.
E Dio, nella Sua Infinita Bontà, Continua ad Elargire Amore, Amore e Solo Amore, affinché il buio non sopraffaccia questa umanità.
Se Dio, Mamma, Alzasse la Sua Mano per avere Giustizia, sarebbe un Atto che lascerebbe Segni Indelebili.
Nella Sua Casa si Vive la Speranza, il Confidare che la Sua Misericordia non venga Mai meno.
Ma ci sarà il Giorno del Giudizio e non sarà un Trionfo. Sarà Solo una Separazione. Il Rifugiarsi nella Gloria di Dio, Sarà l’Unico e Vero Trionfo per Quei Figli Che si sono Lasciati Raccogliere, Risollevare e poi Camminare Verso l’Amore. Di Quei Figli Dio sarà Glorificato.
Mamma, ti ho Dato la Verità, Quella Verità Che è Presente Presso Dio, Quella Verità Che fa Ricchi gli Uomini di Buona Volontà.
Fortificatevi nella Fede. Rimanete nella Verità di Dio, così non mancherà il Riabbracciarsi, non dopo il Giudizio, ma Camminando sul Creato del Signore: Quel Ponte tra Cielo e Terra Che è nel Cristo, ma Quel Cristo è Dentro ogni Anima che Lo sceglie e che accorcia quelle distanze e non si è lontani, ma è come, Mamma, Io sono con te: Vedi, Vivi, non c’è distanza.
Sono una Figlia Amata perché ho Amato la Verità, L’ho Scelta, Ecco il Dono di Cui Vive ogni Figlio che Sceglie per Padre Colui Che l’ha Pensato.
Mamma, la Ricorrenza della mia morte: ti ho Donato di Vedere la Gioia della Mia Risurrezione. Non sono morta! Vivo. Vivo in Dio, in Quel Corpo Mistico, ma Vivo. È perché sono Viva che posso Parlarti.
Il Mistero della Vera Fede si Racchiude nell’Opera della Quale ci si vuole Rivestire.
Un Immenso Amore a tutti.
Gioite per il Dono della Vita, fateNe Tesoro, perché chi Ama la Vita, chi Vive la Vita nella Verità Vive una Vita Eterna. C’è il Cambiamento, ma non c’è la fine.
Vi Amo, Mamma. È Vero, Mamma, ti si stringe il Cuore, ma per Amore, per Quanto Lo Vivi.
SentiteMi Vicina, perché Lo sono.
Non puoi Immaginare, ma puoi Solo ViverLo, Mamma, l’Amore della Mamma Celeste, Che Vede Tornare a Sé Tutti Quei Figli Pensati da Dio, una Madre Che Li Attende, perché Ogni Madre è stata Figlia, Ogni Padre è stato Figlio, Ogni Figlio è stato Creatura di Dio e a nessuno fa mancare nulla.
Tutti hanno un Disegno e tutti avranno la Pienezza. Non guardate con gli occhi umani, nulla può ridarvi. Guardate nella Verità di Dio e non c’è Figlio Che non abbia la Pienezza nella Casa del Padre.
Quanto Amore, Mamma, Quanto Amore Mi Doni, perché hai Abbracciato la Verità, così da non lasciarMi Mai sola. Sono con te, perché tu, Mamma, hai Scelto di Stare con Me e Gesù ci ha Unite nella Luce e Questo, Mamma, solo perché non hai guardato il mondo, ma hai Guardato i Cieli.
Coraggio! Tutto è nella Mani del Signore. Piena Fiducia, Mamma, Tutto è il Suo Volere”.
Gesù: “Figlia, Riposati. Vivi la Pace, perché in Essa c’è la Custodia dei Cieli e l’Abbraccio per la Terra.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”
(26.06.2024 Mercoledì. Ss. Giovanni e Paolo, Martiri).


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