906 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Matteo 10, 7-13. 10/06/2025
906 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Matteo 10, 7-13.

Dal Vangelo Secondo San Matteo.

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: 7 “E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino. 8 Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. 9 Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture, 10 né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché l'operaio ha diritto al suo nutrimento. 11 In qualunque città o villaggio entriate, fatevi indicare se vi sia qualche persona degna, e lì rimanete fino alla vostra partenza. 12 Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. 13 Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa; ma se non ne sarà degna, la vostra pace ritorni a voi” (Matteo 10, 7-13).

Luci sul Vangelo.

Gesù: “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
La Benedizione Fortifichi la tua Fede, Entrando nel Cammino dell’Ascolto dello Spirito di Verità, per Donarti e Donare Luci su Queste Parole Eterne.
E Così Sia!
In Quel Tempo Dissi ai Miei Discepoli:
“E strada facendo, predicate che il Regno dei Cieli è vicino”.
Ma Diedi Loro Anche un Comando, Quello di Guarire gli infermi, Risuscitare i morti, Sanare i lebbrosi, Cacciare i demoni ed Aggiunsi la Verità Che Viene dall’Alto:
“Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”,
Ecco da Cosa si Riconosce la Mia Parola: Tutto Ciò Che Viene dalla Fede, per Essere nel Giusto, non ha bisogno di nessuna forma di ricompensa, Perché l’Amore non si paga, Scaturisce da un Cuore Puro e da un’Anima Credente, che Ciò Che si Riceve dall’Alto È Pienezza per Chi La Riceve ed il Padre, Che Guarda l’Onestà, la Benevolenza e l’Ascolto: Sarà Ricompensato nel Giusto.
Ed Ecco Perché Dissi Loro:
“Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture, né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché l’operaio ha diritto al suo nutrimento”.
Sì, Figlia, Sto Parlando di Coloro Che si Fanno Umili Operai nella Mia Vigna.
Può il Padrone della Vigna non Prendersi Cura di Quei Figli Che si Mettono a Mio Servizio?
Un Altro Insegnamento per Custodire i Miei Discepoli, affinché non incappassero in qualche malfattore, Dissi Loro:
“In qualunque città o villaggio entriate, fatevi indicare se vi sia qualche persona degna e lì rimanete fino alla vostra partenza”.
Ora, Figlia, ti È Chiaro perché La Chiamo: “Casa Benedetta”: la Protezione Che Viene dall’Alto come Custodia.
“Entrando nella Casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa; ma se non ne sarà degna, la vostra pace ritorni a voi”.
Ecco, Ancora la Luce della Custodia, Che si Fa Protezione per la Casa e per le Persone”.
La Portavoce: “Signore, nei Tuoi Insegnamenti ci sono Risposte per Ogni Domanda, Così da Racchiudere la Pace, Come Nutrimento di Quiete, per ogni dove, che sia materialità, che sia corpo.
Entrare nella Parola Illumina, Consola e Conforta.
Lode a Te, Signore”
(09.06.2025 Lunedì. Ss. Primo e Feliciano, Martiri. S. Efren).


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