461 Gesù: “Cosa voglio e desidero insegnarvi?”. 31/07/2018
461 Gesù: “Cosa voglio e desidero insegnarvi?”.

Gesù: “La Croce Salvifica sia Rinascita per tutti i Figli della Terra.
Custodita dallo Spirito Santo Che veglia sui Tuoi Passi, accogli Ciò Che ti viene Donato nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
A voi, Figli in Cammino, dico: il vostro incontrarvi sia in questa Casa Custodita.
Cosa voglio e desidero insegnarvi? L’Abbandono nella Mia Parola, vivere la Luce, la Pienezza del Mio Dire.
Cosa avrete come Frutto? La Dolcezza del riconoscerMi.
L’Incontro abbia Inizio alle ore 10. Consacratevi, deponete Davanti a Me, Maestro, i vostri pesi, restando nel Silenzio, poi recitate il Santo Rosario.
Ognuno di voi aprirà la Sacra Bibbia.
Il Resto attendeteLo da Me.
E così sia!
Figlia, ti do Luce su Ciò Che è il vostro Nutrimento Spirituale. Per ciò che è quello umano, Mi affido alla vostra Sobrietà. Non abbassate lo Sguardo quando vi rifocillate, ma parlate di Me, Che sono il vostro Sostegno di Crescita nell’Amore, nella Fratellanza.
Figlia, sentiti Libera di condividere Questo Invito con il Mio Servo. Ma a te chiedo: che nulla abbia a turbarti.
E così sia!” (29.12.2016 Giovedì. S. Davide, Re. S. Tommaso Bechet).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “La Croce Salvifica sia Rinascita per tutti i Figli della Terra”:

GESÙ CI RICHIAMA QUELLA
TESTIMONIANZA
CHE È LA

VERITÀ DELLA FEDE:

SOLO CHI RICONOSCE LA PIENEZZA DI

QUELLA CROCE

TROVA LA SALVEZZA.

2 > “Custodita dallo Spirito Santo Che veglia sui Tuoi Passi, accogli Ciò Che ti viene Donato nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”: lo Spirito Santo, Quello Spirito d’Amore Che infonde in me la Pace, Che allontana i pensieri e mi dona Quella Pace Che sa di Accoglienza per Ciò Che i Cieli hanno da donare alla Terra.

3 > “A voi, Figli in Cammino, dico: il vostro incontrarvi sia in questa Casa Custodita”: il Signore ci riunisce in Questa Casa.

4 > “Cosa voglio e desidero insegnarvi?”:

È UN DONO CHE IL SIGNORE CI ANNUNCIA:
QUELL’ENTRARE IN COMUNIONE CON LUI ATTRAVERSO LA
PREGHIERA,
SEMPLICEMENTE ORIENTANDO LO SGUARDO AI CIELI,
IL DESIDERIO DI VOLER STARE E PARTECIPARE
ENTRANDO NEGLI INSEGNAMENTI DI GESÙ.

Non ciò che suscita la bocca, ma Ciò Che suscita il Cuore, l’Anima,

QUEGLI INSEGNAMENTI
CHE SONO FONTE DI SOSTENTAMENTO NELLO SPIRITUALE,
QUEL DIRE DI GESÙ CHE SAZIA,
CHE TI APRE ALLA

SAPIENZA DI DIO.

5 > “L’Abbandono nella Mia Parola”: non è altro che mettersi nell’Ascolto: non ciò che so, non ciò che voglio sapere, non ciò che mi detta la ragione, ma solo ascoltare. Riposarsi in Quell’Ascolto.

6 > “vivere la Luce, la Pienezza del Mio Dire”: non ci si deve mai chiudere Davanti alla Parola di Gesù, non spaventarsi della Luce, ma avere il Coraggio di incontrarLa perché è l’Unica Fonte Che può far indietreggiare il buio.
Cogliere come il Signore vuol farci vivere la Giornata: sì, a Piccoli Passi, si prende Familiarità con Quella Luce, la paura si affievolisce, perché Quella Luce non sa di giudizio, non sa di punizione, ma sa di Risorto e Quanto l’Uomo ha Bisogno, di risorgere dai peccati, dai tanti peccati che accumula nel corso della propria vita.

SI PUÒ FUGGIRE DAL PECCATO SOLO SE NON SI HA PAURA DELLA

LUCE,

PERCHÉ QUELLA LUCE È IL SIGNORE
E NEL SIGNORE SI TROVA SOLO L’AMORE.

MEDITARE SU QUESTO: COME PUÒ L’AMORE FAR PAURA?

Il cogliere che uno dei tanti inganni del male è quello che ci porta ad avere paura dell’Amore, perché per entrare nell’Amore di Dio dobbiamo morire a noi stessi perché siamo peccatori.
Se capissimo che morire a noi stessi è la Vittoria più Grande che l’Uomo può conquistare, è la Fatica più Grande che l’Uomo deve fare: abbattere le convinzioni, abbattere le barriere, quel grande scoglio che è la padronanza di noi stessi: quanto questa non è una verità.

APPARTENIAMO A QUALCUNO
E QUEL QUALCUNO CE LO SCEGLIAMO NOI.

BEATI COLORO CHE SCELGONO IL GIUSTO!

7 > “Cosa avrete come Frutto? La Dolcezza del riconoscerMi”: Solo Quando si entra nell’Abbandono che si respira Quella Pace, Quella Luce si è Pronti ad ’Accogliere le Verità del Signore e Questo sa di Miracolo, perché in

QUESTO MIRACOLO RICONOSCI

IL SIGNORE

CHE COMINCIA A DIVENTARE LA
GUIDA DELLA TUA VITA,
IL MAESTRO PER I TUOI PASSI
E LA PIENEZZA DELLA VITA,
QUELLA VITA CHE È
DONO,
QUELLA VITA CHE SA DI

VIVERE.

8 > “L’Incontro abbia Inizio alle ore 10. Consacratevi, deponete Davanti a Me, Maestro, i vostri pesi, restando nel Silenzio, poi recitate il Santo Rosario”: il Tutto sa di Circolarità, di Presenza Viva del Signore, di Regole del Maestro, di Insegnamenti Che ci predispongono alla Sua Accoglienza e al Suo Dire.
Un Incontro da Lui Stabilito: a Lui l’Operare, senza che nessuno di noi abbia a modellare niente, così come ci prepara Gesù così dobbiamo ascoltare ed eseguire.

9 > “Ognuno di voi aprirà la Sacra Bibbia. Il Resto attendeteLo da Me”: colgo come il Signore si prende Cura di ognuno di noi, per ognuno di noi donerà una Lezione d’Amore.
Ognuno di noi si farà servo del Signore per poter darci Tante Piccole Luci.
Ecco a Cosa serve una

SCUOLA DIVINA:

Tante Piccole Luci Donate per poi parteciparNe tutti in un’Unica Comunione: Quel Grande Valore Che, Quando il Signore parla, parla per tutti servendosi di ogni singolo che poi si fa Dono per tutti.

10 > “E così sia!”: ecco la Volontà del Signore Che si attende da noi.

11 > “Figlia, ti do Luce su Ciò Che è il vostro Nutrimento Spirituale. Per ciò che è quello umano, Mi affido alla vostra Sobrietà. Non abbassate lo Sguardo quando vi rifocillate, ma parlate di Me, Che sono il vostro Sostegno di Crescita nell’Amore, nella Fratellanza”: come Gesù ci dona Quella Libertà Che ci fa da Specchio per confrontarci nelle Sue Verità e per vedere la nostra Crescita nella Concretezza della Giornata: anche quando arriva il Momento del pranzo, il Signore ci chiede Conto di Dove siamo e di Dove ci troviamo, ma ci rinnova Sempre

L’INVITO DI NON ABBASSARE QUELLO SGUARDO
AFFINCHÉ NULLA VADA PERSO
E VIVIAMO DI LUI ATTIMO PER ATTIMO, DEI SUOI INSEGNAMENTI.

12 > “Figlia, sentiti Libera di condividere Questo Invito con il Mio Servo. Ma a te chiedo: che nulla abbia a turbarti. E così sia!”: Gesù parla di un Invito da estendere ma senza pretese, nella Massima Libertà: “Se sente, se vuole, partecipi”.


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La Bibbia è Parola di Dio e Gesù ci insegna che non va girata a nostro piacimento prendendo ciò che ci fa comodo.. essa non dice stupidaggini ma Verità Assolute nelle quali siamo chiamati a camminare.. per questo non è giusto dire che non sappiamo cosa ci aspetta dopo la morte e avere dubbi sull'esistenza di un'altra vita! per chi crede e ha fede la Parola di Dio è chiara e non lascia confusione...Ezechiele (41,1)ci da ferma testimonianza di ciò che c è nell ' altra vita..certo, non ci saranno bar negozi ecc. perché non avremo bisogno di cose così ma c'è la Parola di Dio che sazia.. tutto ciò che noi stiamo costruendo è per andare a vivere quella vita in quel Santuario Spirituale.... dipende da noi dove vogliamo collocarci perché esiste pure il Purgatorio e l'Inferno se mettiamo in discussione Ciò vuol dire che non abbiamo Fede non crediamo alla testimonianza di quelle persone scelte da Dio che sono esistite ed esistono ancora tutt'ora in Lui... riflessione per noi ci vogliamo andare a visitare quel Tempio? ANTONIETTA
postato da: ANTO 31/07/2018


Salve a tutti..da vari anni il Signore ci invita ogni prima domenica del mese a un pellegrinaggio e ognuno è unico nell' esperienza di Vera Fede che il Cristo Risorto sta donando in questo tempo...e ciò che riporto a casa dopo essere stata a Pietrelcina è la tanta gioia nel cuore e tanta gratitudine ai Cieli per avermi donato di avanzare nella purificazione. Durante la preparazione, pregando e meditando sull' invito mi è nata una preghiera spontanea e sincera..ero desiderosa di incontrare Gesù e ho chiesto di donarmi apertura e consapevolezza del cammino..è stata la prima volta che ho percorso il Viale del Santo Rosario con più apertura e il frutto più bello è stato quello di vivere una forte comunione con Gesù..che camminava accanto a me tramite la Portavoce e mi ha dolcemente accompagnata nelle mie profondità per donarmi Pace, Perdono ma soprattutto Verità e Luce..quella Luce a cui sento di fare sempre più spazio perché sento che più si sciolgono i miei peccati più mi sento libera di andare verso di Lui..senza paura e senza resistenze perché Lui è lì che attende per donare solo Amore se si vuol camminare sinceramente..la tanta preghiera fatta con il gruppo mi ha permesso davvero di vivere tanta sazietà e pace interiori...sono in cammino..ma il mio augurio è che tutti possano attingere da questa Scuola Divina..perché non è mai tardi per cambiare vita e se la.si cambia con.il Cristo Risorto è una.vita cosi e dolce cosi autentica che tutto.ciò che ci viene richiesto è di accogliere ,pregare meditare e incamminarsi.. Grazie a S. PIO che ci ha ricordato quanto è.importante camminare seriamente nella Vera Fede se vogliamo essere salvati..Dio è Verità! ANTONIETTA
postato da: ANTO 07/08/2018


Pace e ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Con Gioia ripropongo l’Argomento 328 S. Chiara: “Laudato sii, oh Mio Signore, per Tanta Grazia” (le Luci sono sul Sito).

328 S. Chiara: “Laudato sii, oh Mio Signore, per Tanta Grazia”.

S. Chiara:

“Laudato sii, oh Mio Signore.

Laudato sii per le Tue Ferite.
Laudato sii, oh Mio Signore, per la Tua Croce.
Laudato sii, oh Mio Signore, per la Tua Luce.
Laudato sii, oh Mio Signore,
perché mi hai amato come un Padre Che adora i suoi Piccoli.
Laudato sii, oh Mio Signore, per Tanta Grazia.
Laudato sii, oh mio Signore, per il Tuo Sguardo, Che hai posto su di Me.

Laudato sii, oh Mio Signore”

(05.05.2013 Domenica. S. Prisca, Vergine e Martire. S. Gottardo. B. Nunzio Sulprizio).


Nel Signore,
fra Lino

postato da: fra Lino 11/08/2018


Pace e Ogni Bene a tutti voi che continuate a camminare nella Scuola di Gesù.
Il Signore mi chiede di dare Testimonianza della mia Crescita Spirituale.
Ecco, mi racconto nella Semplicità della mia Vita, da Quando ho incontrato Gesù e Maria Che mi hanno preso per Mano, facendomi vivere la Vera Fede, Quella Vita Che sa di Dolore, di Sofferenza causata dal vivere umano, che poi si trasformano, attraverso i Loro Insegnamenti, in Abbandono, in Affidamento e sono Solo i Cieli Che, Piano, Piano, operano in me e mi strappano dall’iniquità della terra e mi fanno vivere le Verità dei Cieli come Sollievo, come Respiro, come Accoglienza e Speranza, ma Tutte così Piene Queste Parole, posso descriverLe come il Vero Vivere: non sola, ma con Loro.
Apparentemente rimango sempre Rosanna Moglie, Madre e Nonna ma, Interiormente vivo immersa nella Sapienza e nella Luce del Signore.
Può sembrare di parlare di due persone, ma non è così.
La Verità Che porto nell’Anima si amalgama Piano, Piano, in Maniera Impercettibile, con il mio Cuore, con la mia Coscienza e quello scoglio più grande che è la mia Mente, che anch’essa, Piano Piano, comincia a deporre le armi: non la vecchia Rosanna, ma la Nuova Rosanna che, con la Comunione dei Cieli, riesce ad essere più Nutrita Spiritualmente e Questo diventa Gradino per salire verso la Parola: AMORE DIVINO.
Do la Mia Testimonianza con fatica perché, scrivendo su questo foglio, già sembra che non arriva la Verità di Ciò Che il Signore opera in me.
Ma è il Signore Che mi chiede di farLo per gridare a tutti che il Cristo Risorto, e Maria e i Santi non abitano lontano da noi, ma sono così Vicini e sono Lì, Che attendono che noi ci lasciamo curare da Loro per Grazia, per Misericordia, un Buon Inizio può essere imparare a pregare con il Cuore per iniziare a meditare con le Verità della Sacra Bibbia, Dove lo Spirito Santo illumina il Cammino della nostra Vita.
È Tanto che il Signore chiede ad ogni Figlio di mettersi in discussione:
Gesù: “Non siete solo Carne.
Ma siete soprattutto Spirito perché il Soffio della Vita vi viene Dato da Me, Signore, Che sono Vostro Padre e in Verità vi dico che la Mia Presenza è Dentro di voi, Io abito in Quel Tabernacolo, la Vostra Anima: capiste Questo!
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”

La Portavoce
postato da: La Portavoce 11/08/2018


Pace e Ogni bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Tempo fa Gesù ci insegnava, attraverso la Portavoce, che Ogni Pellegrinaggio guidato dal Divin Maestro è Opera del Padre Celeste (Argomento 285 sul Sito) e quanto sto sperimentando di volta in volta la Bellezza di Questa Verità.
La Tanta Preghiera personale e del gruppo ha generato la Pace, in Questa Pace l’Apertura ai Nuovi Passi Che Gesù ha Previsto per Questo Pellegrinaggio a Pietrelcina, in Questa Apertura l’Accoglienza, in Questa Accoglienza l’incarnare la Luce Che Gesù ci donava e lo sperimentare i Frutti della Luce Divina Che scaturisce Solo da Gesù ed è una Luce Che sazia, una Luce Che illumina, una Luce Che ristora e dona Bellezza Che non è di questo mondo.
Il toccare con Mano quanto i Cieli sono Invisibili, ma Così Concreti e così Presenti e la Possibilità di vivere, di riflesso e in piccolissima parte, la Gioia della Comunione con Loro.
In Questa Preghiera e in Questa Pace abbiamo percorso il Viale del Santo Rosario. L’Invito di Gesù attraverso la Portavoce: “Durante la Preghiera, aprite un peccato che vi si presenta e, se volete, condividetelo e Gesù donerà Luce”.
Così è stato. Per ogni peccato portato Davanti a Quella Croce, Gesù, attraverso la Portavoce, ha mostrato la verità del peccato, la ferita che porta all’Anima, il buio che si espande nel Cuore, la Coscienza che si agita, la mente che si indurisce e le catene che legano un Figlio di Dio rendendolo, da Libero, schiavo.
Gesù a ciascuno ha fatto ripercorre ciò che aveva aperto, e, nel ripercorrere, Gesù faceva scorrere Quel Suo Sangue Che guarisce, Quella Luce Che risplende, la distanza con Lui che si accorcia e l’afferrare la Sua Mano e, in Essa, sentire Tutto Quell’Amore Che L’ha portato su Quella Croce, per vincere la Morte e far trionfare la Vita della Sua Risurrezione.
Lo sperimentare un Gesù così Amorevole, così Rispettoso, ma così Veritiero, nella Cui Luce non c’è spazio per le giustificazioni, per le ragioni, ma Solo per un Pentimento Sincero e un Dolore Grande, perché il peccato è Dolore per i Cieli, sorgente di dolore continuo per il prossimo ed è dolore per chi lo commette.
Durante il Viale del Santo Rosario il non percepire il caldo, la stanchezza, il tempo, la sete, ma vivere la Beatitudine di un Gesù che dalla morte ti fa risorgere e, laddove c’era un sasso di inciampo, Gesù pone un Tassellino di Luce, il Suo Sigillo di Salvezza.
Arrivati alla Chiesa di Piana Romana, la Parola di p. Pio attraverso la Portavoce è stata la Corona di Questo Pellegrinaggio e il ripercorrere nella Preghiera di Ringraziamento il Viale del ritorno per far sì che Quella Vicinanza dei Cieli non si allontanasse, ma si diffondesse sempre di più in noi e attorno a noi.
E, infine, lo sperimentare l’Ultima Frase dell’Invito al Pellegrinaggio di Gesù: “Pranzo al sacco e Pranzo Spirituale Dentro ognuno di voi”: una Mensa Che i Cieli preparano Dentro di noi e ad Essa si può partecipare di Continuo, vivendo la Sazietà dei Figli che camminano verso la Casa del Padre Celeste.
Quanta Gioia possiamo dare a Gesù riconoscendo Sinceramente ogni nostro peccato, dal più piccolo al più grande e quanto, in Lui, il nostro rinascere come Nuove Creature, come Degni Figli di Dio, la Bellezza di pellegrinare su Questa Terra in Questa Gioia, camminando alla Sua Presenza, in Attesa di riposarci nelle Sue Braccia d’Eterno.

Nel Signore,
fra Lino

postato da: fra Lino 13/08/2018


Pace e Ogni Bene a voi, Cari Fratelli e Sorelle in Cristo Gesù.
Santa Solennità di Maria Santissima Assunta in Cielo in Anima e Corpo: Argomento 177, le Luci sono sul Sito

177 Gesù: “Il Dono più Gradito alla Signora dei Cieli”.

Maria: “Figlia, la mia Dolcezza di Madre Celeste, ha riempito il tuo Cuore d’Amore e di Luce. Ascolta Ciò che la tua Anima dona, perché Frutto del mio Signore. Alleluia! Alleluia!”.
Gesù: “Figlia, sono

GESÙ,
Colui Che ha lasciato in Dono all’Umanità il
Pane e il Vino,
Frutto di Perdono e di Purezza,
quel Pane e quel Vino
CIBO
Che allontana il peccato
e che nutre l’Amore Divino. E così sia!

Io, Signore dei Cieli e della Terra, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!
Figlia, oggi il Dono più Gradito alla Signora dei Cieli è la Gioia e la Tenerezza di accogliere tra le sue Braccia i Figli dispersi, coloro che vagano in quelle vie ombrose e ancora non trovano la Via della Luce.
Ogni Tempo in cui la Mamma dei Cieli viene Onorata, ricolma di Amore e di Preghiera, nei Cieli si aprono delle Vie di Luce, che conducono tutte alla sua Culla, Dove attende Pazientemente i Figli Ritrovati.
La sua Unica Gioia, la sua Unica Ricompensa è vedere il Figlio Che conduce sul suo Sentiero di Luce le Anime, Dove Lei, Dolcissima Mamma intercede presso il Padre per la loro Salvezza, per metterle a godere del suo Amore il più presto possibile, così da illuminare sempre di più la Casa Regnante, la Casa del Padre Celeste.
Figlia, questo è il Cammino nei Cieli. Non si aspettano doni di ricchezza, di potere, di maestosità, ma solo di

Luce
per tutti i Figli di Dio,
la Sete della Ricerca delle Anime,
per farle vivere la Comunione Piena con il Signore.
Questa è Verità Divina,
la Vera Fede che si vive nei Cieli.

Quanto, Figlia, l’Umanità è distante da questo Amore! Quanti Principi della Fede sono stati accantonati ed ora che l’Umanità viene travolta, perché ogni Figlio ha preso le distanze del Vivere Degnamente, Rispettosamente, Umilmente e nella Pace, cerca la soluzione in mezzo alle rovine, alle macerie, in mezzo a valli arse.
In Verità, in Verità vi dico, che solo la Clemenza del Padre mio può ridare Luce sul Pianeta Terra; per questo, ancora una volta, v’invito al Santo Rosario, che i Cuori tornino a battere con i Rintocchi della Fede, della Speranza, dell’Amore. Unica, e dico Unica Salvezza l’Amore dei Cieli Che vi vengono in Soccorso. E così sia!
Figlia, la mia Benedizione ti accompagni e ti custodisca. Il mio Buon Pastore sia a Custodia del mio Dire.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (15.08.10 Domenica. Maria, Assunta in Cielo in Anima e Corpo. S. Tarcisio. S. Stranislao Kostka).


Nel Signore,
fra Lino

postato da: fra Lino 15/08/2018


4 > “Cosa voglio e desidero insegnarvi?”:

È UN DONO CHE IL SIGNORE CI ANNUNCIA:
QUELL’ENTRARE IN COMUNIONE CON LUI ATTRAVERSO LA
PREGHIERA,
SEMPLICEMENTE ORIENTANDO LO SGUARDO AI CIELI,
IL DESIDERIO DI VOLER STARE E PARTECIPARE
ENTRANDO NEGLI INSEGNAMENTI DI GESÙ.

Non ciò che suscita la bocca, ma Ciò Che suscita il Cuore, l’Anima,

QUEGLI INSEGNAMENTI
CHE SONO FONTE DI SOSTENTAMENTO NELLO SPIRITUALE,
QUEL DIRE DI GESÙ CHE SAZIA,
CHE TI APRE ALLA

SAPIENZA DI DIO.

Commento.

Gesù, in Questa Luce, ci parla di un Dono Che desidera farci. Lui, il Cristo Risorto, Colui Che regna in Cielo, in terra, in ogni luogo e gli inferi Gli sono sottomessi, Lui si fa Piccolo e ci fa Dono dei Suoi Insegnamenti di Scuola Divina attraverso la Sua Portavoce.
I Suoi Insegnamenti Spirituali non solo donano Sazietà all’Anima e in Questa Sazietà Pace e Riposo, ma i Suoi Insegnamenti sono, soprattutto, Luce Che dirada le nostre tenebre, di Luce ci rivestono e con Questa Luce Gesù ci guida.
Il Luogo per incontrare il Maestro Divino è la Preghiera, la Preghiera del Santo Rosario, che genera il Silenzio e ci apre all’Ascolto della Sua Parola. In Questo Ascolto lo specchiarci nelle Sue Verità, Verità Che narrano Quanto Lui è Santo e quanto noi peccatori.
Ma Gesù non è dito puntato che accusa e condanna, ma Mano Tesa Che soccorre e indica la Via per sciogliere le catene, disperdere il nostro buio e la morte e aprirci la Via per rinascere.
Quella Preghiera fatta da noi Quanto Frutto genera: genera la Piccolezza dei figli che cercano il Loro Padre, genera la Sete di Divino Che orienta alla Sorgente, genera l’Umiltà Che ti porta a cercare Quell’Unico Signore senza il Quale nulla puoi fare nello Spirituale.
Dall’Altra Parte incontri la Gioia del Padre Che, più dona e più desidera donare.
È vero, la Preghiera apre per accogliere, ma Ciò Che nutre e sazia sono gli Insegnamenti di Gesù Che, se incarnati, ci concedono di vivere in questa vita la Sapienza Divina, divenendo sempre più a Immagine e Somiglianza di Quella Sorgente dalla Quale veniamo e alla Quale siamo chiamati a tornare per l’Eternità.

Nel Signore,
fra Lino
postato da: fra Lino 19/08/2018


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