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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


279 Via Crucis. 14 Stazione: Gesù viene posto nel Sepolcro. 03/01/2013
279 Via Crucis. 14 Stazione: Gesù viene posto nel Sepolcro.

Gesù: “Il mio Corpo resterà Dire di Testimonianza”.

Gesù: “EccoMi, Figlia, per tornare alla Terra, per Compiere il Ciclo del mio Corpo.
Ma volgi il tuo Sguardo al Cielo e guarda cosa sono: Polvere di Stelle Luminosa, Luce Che dona la Luce, perché attinge dalla Luce.
Il mio Corpo resterà Dire di Testimonianza: ogni Corpo vada deposto al Giaciglio della Terra, ma con la Speranza che Quel Giorno è Vicino: la Risurrezione, quando i Corpi risusciteranno dalla Terra, si Testimonia della mia Vita.
Vi ho permesso di seppellirMi, perché in voi ci sia il:

“CREDO”

che da quel Corpo si risusciterà, non chiuso per sempre nel sepolcro, ma in Cammino verso la Casa Eterna, così come si è Compiuto in Me, così si compirà per ogni Figlio di Dio.
A voi credere con Tutte le Forze:

“CREDO IN DIO E NELLE SUE PROMESSE”.

E così sia!” (04.11.2012 Domenica. S. Carlo Borromeo. S. Modesta. B. Elena Enselmini. S. Felice di Valois. Ss. Agricola e Vitale).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “EccoMi, Figlia, per tornare alla Terra”: vedo Quel Corpo di Gesù, Che richiama la Terra.
E poi vedo il Padre, Quando ha dato Origine alla Creatura, ha Plasmato Quel Corpo con la Terra, con l’Argilla: è come se Tutto torna al Padre, Quel Corpo Che viene deposto nel Sepolcro: è come se Gesù mi vuole far vedere Quanto Tutto è in Dio e Tutto torna a Dio.
Quel Corpo torna alle Origini così come Dio l’aveva Modellato: dalla Terra è venuto, alla Terra ritorna; dalla Polvere ci ha dato Origine e in Quella Polvere torniamo.
Ma non è Tutta la Verità del Padre, perché Ciò che resta sulla Terra è Polvere Che attende.
Ma se sollevo lo Sguardo, così come Gesù mi chiede, c’è un’Altra Polvere Che sale verso l’Alto, è una Polvere Luminosa, Gesù La paragona alla Polvere di Stelle: la

LUCE
Che va ad incontrare la
LUCE.

Tutto appartiene a Dio, la Polvere Che attende Nuovamente la Luce e Quella Luce Che dimora presso Dio, quando Dio vorrà, tornerà di Nuovo ad abitare in Quella Polvere Dormiente, Quella Polvere Che tornerà a somigliare a Quell’Anima Che è andata presso Dio, Quell’Anima Che non perde mai la sua Identità e Dio a Quella Identità rifarà l’Involucro, così come all’Origine, quando lo aveva pensato.
Gesù: “Figlia, Ciò Che è in Dio conosce delle Fasi, c’è un evolversi, ma non conoscerà mai la morte eterna, perché in Dio non esiste”.
Quanta Ampiezza in Ciò Che mi fa vedere Gesù! Sa di una Profondità Celeste. In Gesù ho visto la Spiegazione nel suo Eterno:

“Polvere siete e Polvere tornerete”:

Questo tornare ad essere Polvere ha la sua Importanza: le Creature di Dio non conoscono fine.
L’Amore non può conoscere la fine. L’Amore è solo Continuità. Quando Dio Dona è per l’Eternità. Anche Questa Frase ha la sua Ampiezza. Tutto è Prezioso a Dio, e nulla si perde, se appartiene a Dio, neppure Quell’Involucro Che è Tempio dell’Anima: il

RICOSTRUIRE DI DIO NON HA LIMITI.

2 > “per Compiere il Ciclo del mio Corpo”: vedo il Corpo di Gesù, Coperto da un Lenzuolo Bianco. Quel Corpo viene portato nel Sepolcro.
Colgo Che Quel Corpo di Gesù, in Quei Tre Giorni, è come se fosse stato Ripulito, è stato Guarito da Tutte Quelle Ferite. È come se Quel Corpo si fosse scrollato da tutte le impurità: il Dolore, la Sofferenza, l’Ingiustizia: dalla più Piccola Ferita alla più Grande parla di peccato, di ingiustizia.
E Quel Corpo, al Quale non apparteneva né il peccato, né l’ingiustizia, in Tre Giorni è Guarito. Tutte Quelle Lacerazioni si sono Rimarginate. È un Corpo Bello, Risplende.
Quel Corpo doveva Risplendere, perché doveva tornare presso il Padre, per sedere alla Destra del Padre e non si entra nel Regno di Dio se non si torna Immacolati.
Gesù: “Figlia, Questo è il Processo Che si è Adempiuto sul mio Corpo”: e lo Splendore Che scaturisce da Quel Corpo ha permesso a Gesù di varcare le porte degli inferi, per fare indietreggiare il male, facendolo sprofondare sempre più in basso.
Ecco la Salvezza di Gesù in Quel Compiersi sulla Terra e nell’Ampiezza Spirituale, in Quell’Invisibile Dove solo Dio può mettere le Mani.
Gesù: “Figlia, Questo si è Compiuto su di Me, perché Figlio del Padre, ma a tutti i Figli di Dio la Purificazione di Quel Corpo: quando diviene Inerme deve fare la sua Purificazione, deve divenire Polvere, così come all’Origine, perché il Padre mio deve rimodellarlo, per poterlo fare Nuovo e per poter riaccogliere l’Anima.
Ad ogni Corpo la sua Anima, perché ogni Anima è Tornata a risplendere con la sua Fisicità, così come Dio aveva stabilito: ad ogni Corpo la sua Anima e l’Anima Che ha fatto Tutto il Cammino, fino ad arrivare al Regno di Dio, non potrà mai tornare in un corpo imperfetto: non ci deve essere ombra di peccato e

DIO
HA STABILITO CHE RIDARÀ
VITA A QUELLA POLVERE,
CHE DIVIENE CORPO:
A QUEL CORPO LA SUA ANIMA
E TUTTO TORNERÀ A RISPLENDERE.

Gesù: “Figlia,

QUESTA È LA FINE.
E L’INIZIO DEI TEMPI,
QUANDO DIO TORNERÀ A DARE VITA AI MORTI”.

3 > “Ma volgi il tuo Sguardo al Cielo e guarda cosa sono”: non più un Corpo e un’Anima, non più Gesù e lo Spirito Santo, ma il

CRISTO RISORTO.

Questa è la Risurrezione Che Dio aveva stabilito per il Figlio: un Corpo Glorificato.

4 > “Polvere di Stelle Luminosa”: colgo solo che Quel Cristo Risorto, anche quando Dio L’ha mandato sulla Terra, per Opera dello Spirito Santo, Quel Verbo di Dio era un’Appartenenza del Padre, Quell’Appartenenza Eterna, Che ha avuto Visibilità Prima nei Cieli, Quel Figlio Che è Venuto sulla Terra, ma non apparteneva alla Terra.
Quel Figlio Che faceva parte dell’Universo. È come se vedessi il Cielo, le Stelle, il Sole, Quell’Amore Puro Incontaminato, Quella Luce così Accecante, Che nessuno mai può mettere le mani.
È come cogliere che sono i Tesori del Padre, solo Lui può gestire, Lui custodisce e non permette al male di avvicinarsi; così come il suo Regno, la sua Casa Eterna: nulla di impuro può entrare, né avvicinarsi.
È come se Dio, conoscendo da sempre il pensiero dell’Uomo e di quanto il male potesse raggiungerlo, ha messo a Custodia dei suoi Beni Quella Luce Eterna, Quella Santità Indescrivibile.
È come se vedessi il Pensiero di Dio nel suo Eterno: era a Conoscenza del Divenire. E mi passa Lucifero, che si ribella e sprofonda; Adamo ed Eva che vengono scacciati dall’Eden: Quello Spirituale di Concretezza, Dove lo Scettro è in Mano a Dio, a Quell’Unico Padrone Che, dall’Eternità, Guida Tutto.

5 > “Luce Che dona la Luce, perché attinge dalla Luce”: il

CRISTO RISORTO,
CHE TORNA ALLA
SORGENTE,
E CHE SI DONA COME SORGENTE.
QUEL DIO
CHE SI È MANIFESTATO ATTRAVERSO IL
FIGLIO,
QUELL’UNICITÀ CHE SI DONA DI
CONTINUO.

6 > “Il mio Corpo resterà Dire di Testimonianza: ogni Corpo vada deposto al Giaciglio della Terra”: il Corpo di Gesù, Che sa di Eterno, è rimasto come Concretezza Visibile su Quella Croce: la Croce parla di Quel Corpo, la Croce sa di Morte, e Risurrezione.
Quale Uomo è così Visibile, da Quando il Pensiero del Padre si è fatto Concretezza sulla Terra: Lui, Figlio di Dio, Che rimane come Umile Agnello, davanti agli occhi degli Uomini, Crocifisso sulla Croce, ma ci ha lasciato una Testimonianza, perché Tutto appartiene al Padre. Quel Corpo Doveva continuare la sua Missione, ed è stato Richiamato al Padre: la

LUCE CHE HA RIACCOLTO LA LUCE.

Ma l’Insegnamento di Gesù è Specchio per le Sorelle e i Fratelli:

OGNI CORPO HA BISOGNO DI UNA CASA,

PERCHÉ OGNI CORPO VIVA IL
SONNO PROFONDO,
QUEL PROCESSO DI
PURIFICAZIONE:
COSÌ COME QUEL CORPO SI DECOMPONE,
COME SE DOVESSE ESPIARE FINO ALL’ULTIMO PECCATO,
COSÌ QUELL’ANIMA SALE FINO A RIVESTIRSI DI
LUCE.

Nulla sfugge a Dio e Tutto Egli guida. Ogni Corpo Che subisce ingiustizia per mano dell’Uomo, Dio farà scorrere la sua Benevolenza e la sua Misericordia.
In Dio ogni Figlio risorgerà dai morti e ogni Figlio entrerà a far parte del Regno di Dio. O sprofonderà per sempre nel regno del demone.
Ma Dio chiuderà le porte per sempre. E se è

DIO
A SIGILLARE,
NESSUNO PUÒ PIÙ APRIRE QUEL SIGILLO.

Gesù: “Figlia, Questo è lo Sguardo che voi conoscete come la: “fine dei tempi”.
In Verità, in Verità vi dico che in Ciò ha Supremazia solo il Padre mio e chiunque si affanni a raggiungere Ciò che il Padre mio ha previsto, si carica solo di inferno, perché non si cerca di scavalcare i Limiti Che pone il Padre mio”.
Gesù mi fa cogliere che, più l’Uomo cerca di sostituirsi a Dio, e più Dio deve porre fine allo scempio che l’Uomo sta permettendo al male.
Quante Responsabilità all’Uomo per ciò che dovrà subire!

7 > “ma con la Speranza che Quel Giorno è Vicino”: Ciò che non ha compreso l’Uomo: il

COMPIUTO DELLA SPERANZA.

L’Uomo non dà luce a quella speranza, ma la fa morire con quel corpo, perché nessuno fa il Passettino in Avanti per abbracciare la Risurrezione in Dio: la

FEDE,

la Grande Fede, attraverso la Fede la Comunione con i Cieli, la Comunione La si vive con la Preghiera, con l’Amore, con la Speranza di Luce, con l’Attesa, ma Tutto è Incarnarlo in Dio: Occhi Rivolti al Cielo, ma gli Occhi dell’Anima, Quel Bene Prezioso Che è in ogni Figlio, Dove Gesù è sempre Presente, perché

OGNI FIGLIO È CHIESA

è quell’Anima Che Dio vuole riempire d’Amore, perché ogni Figlio accolga la Grazia.
Bisogna accogliere il Ritorno di Gesù Cristo: solo Quel Figlio può ridarci la Vista e l’Udito e, perché Questo accada, ancora Quel Figlio può aiutarci a diradare le ombre, la pesantezza che abbiamo impresso sulle Vesti dell’Anima.
Gesù mi fa vedere che Questa è Quella Possibilità Intermedia, Che Dio offre a Questa Umanità, prima della Fine dei Tempi.
Dio ci sta donando Misericordia, la Via per la Salvezza, il guardare con Occhi Veritieri e il Sentire in Modo Giusto, perché nessuno possa dire davanti al Giudizio Universale: “Io non sapevo”, “Io non conoscevo”, perché Dio non guarderà la ricchezza delle menti, ma la Ricchezza dell’Anima e l’Anima riconosce la Voce del Padrone.
Ogni Figlio ascolterà e vedrà la Luce, perché Quando Dio stabilisce, stabilisce nella Verità e nella Giustizia: l’Uguaglianza per ogni Figlio.
Nessun Figlio potrà sottrarsi dal Dare Conto a Dio, perché il Cristo istruirà ogni Singola Pecorella, perché

LUI È IL MAESTRO FEDELE DEL PENSIERO DI DIO

8 > “la Risurrezione quando i Corpi risusciteranno dalla Terra si Testimonia della mia Vita”: Gesù mi fa vedere un’Ampiezza della Fede ancora più Grande, Quella Testimonianza di Quella Croce: la Morte e la Risurrezione, il Compimento di Quella Risurrezione di Gesù divenuto il Cristo ha Quel Continuo, il Divenire di Quella Croce, perché se la Risurrezione fosse Visibilità per un Solo Figlio, cioè Gesù, non sarebbe amore, ma sarebbe egoismo.
Gesù: “E come può, Figlia, il Padre mio operare nell’egoismo?

ECCO IL DIVENIRE DI QUELLA
CROCE,
DI QUELLA
RISURREZIONE,
IL COMPIMENTO CHE ANCORA HA IL SUO CAMMINO,
QUELLA RISURREZIONE DEL CRISTO
DOVRÀ COMPIERSI ALLA FINE DEI TEMPI
CON LA RISURREZIONE DEI CORPI”:

ogni Figlio risorgerà, così come Gesù su Quella Croce è stato di Esempio per gli Occhi dell’Umanità.
Quanto è riduttivo dire che già tutto si è compiuto su Quella Croce più di duemila anni fa!
Lo Sguardo nello Spirituale, attraverso gli Occhi di Gesù, ha una Profondità Che non conosce Fine.

QUELLA RISURREZIONE DIO L’HA PREVISTA PER OGNI FIGLIO,
PERCHÉ TUTTI UGUALI DAVANTI AL SUO TRONO”.

9 > “Vi ho permesso di seppellirMi”: quanto Tutto ha guidato Gesù anche dopo la sua Morte: Scie di Insegnamento per i Fratelli e le Sorelle.

10 > “perché in voi ci sia il: “CREDO” che da quel Corpo si risusciterà”: Gesù è stato deposto in Quel Sepolcro, ma Gesù è Risorto da Quel Sepolcro: la Testimonianza del Dire di Dio: ogni Corpo risorgerà, per Questo Dignità e Rispetto per Ciò che non ha conosciuto ancora la fine, perché Dio non ha ancora scritto: “fine” ai suoi Figli, ma in Dio Tutto è Aperto, in Dio Tutto è ancora in Cammino.
Ancora la disobbedienza dell’Uomo, il peccato che ci istiga a tentazione, il farci credere che la morte è la morte, è la fine, quando Dio non ha stabilito questo, perché da Quella Fine, Quando Lui vorrà, ci sarà la Rinascita.
L’Uomo che pone limiti a Dio. Quante Offese a Dio, perché si offende gli Insegnamenti di Quella Croce. L’Uomo guarda solo con gli occhi fisici e perde la speranza.
Ma se l’Uomo incarnasse gli Insegnamenti di Gesù nella Vera Fede, è vero che s’incontra la Croce nel Cammino della Vita Terrena, ma un conto è portarla con lo Sguardo umano, un Conto è camminare con la Vera Fede, gli Insegnamenti di Quel Buon Maestro, Che ci ha insegnato la Fede, la Speranza, la Carità e il Timor di Dio.
Beati coloro che accolgono Queste Verità così Profonde, perché saranno quei Figli che cominciano a partecipare del Cammino verso la Nuova Umanità.
Gesù: “Figlia, quale Uomo può attingere a Queste Conoscenze? Ancora ho da domandare ai miei Servi: come potete tenere le Porte chiuse al vostro Signore?”.

11 > “non chiuso per sempre nel sepolcro”: in Queste Parole Gesù mi riporta lo Sguardo nella Globalità e nell’Unicità di Tutto Ciò Che ci ha insegnato in Questo Dire.

12 > “ma in Cammino verso la Casa Eterna: così come si è Compiuto in Me, così si compirà per ogni Figlio di Dio”: Gesù mi riporta indietro dalla sua Venuta sulla Terra, fino al Compiersi su Quella Croce, poi Quella Risurrezione Che ha riaperto le Porte del Paradiso.
Ma da Quel Sepolcro è come se parte una Via, un Continuo per Tutte le Fasi Che subirà Quel Corpo e Quell’Apertura Finale, Dove Quelle Porte si apriranno e Dio ridarà la Vita, la Risurrezione a quei Corpi.
Con Gesù non si è data Apertura solo alle Porte del Paradiso, non si è dato Apertura solo a Quell’Eden, non si è dato Risveglio e Continuità a Quelle Anime che erano Dormienti, ma Gesù ha dato Inizio a un Tempo Che è Quella Via Che va verso l’Eternità, Dove Dio ha fatto una sua Promessa:

OGNI CORPO RISORGERÀ DAI MORTI,
COSÌ COME È TESTIMONE
GESÙ
DELLA SUA
RISURREZIONE.

13 > “A voi credere con Tutte le Forze”: Gesù ci invita ad essere Saldi nella Fede, Quella Vera, Quella Che scaturisce da Quel Grande Libro, Quella Che scaturisce dalla Parola del Verbo.
Gesù: “Figlia, da dove deve trovare la Forza l’Uomo in questo tempo? Nell’afferrare Quella Croce e credere in Tutto Ciò Che racchiude: una Fede fatta a Immagine di Gesù, del Cristo Risorto, del Padre Celeste, dell’Immacolatezza di Maria, della Dolcezza di Quel Bimbo”.
Gesù parla di Insegnamenti sulla Terra e Insegnamenti nei Cieli di Quel Verbo Divenuto Carne e di Quella Fonte d’Amore Che è il Padre: credere in Tutta l’Ampiezza della Fede.
L’Uomo non può più vivere di una fede a sua immagine e somiglianza, perché il male ci ha plagiati fino a tal punto, da far aprire l’Apocalisse e sperimenteremo Tutto Ciò Che Essa narra: Rivelazioni Permesse dal Padre, attraverso Giovanni.
Gesù: “Non potete essere indifferenti a Tale Rivelazione, non nascondetevi: nell’umano non avete le armi per affrontare, ma attingendo dal Divino e dalla Grazia, dall’Umiltà e dall’Amore, potete ancora afferrare Quell’Ancora di Salvezza”.
Ancora una volta Gesù ci lascia il Libero Arbitrio.
Ad ogni Figlio decidere per la sua Sorte.

14 > “CREDO IN DIO E NELLE SUE PROMESSE”: Gesù: “Figlia, se in ognuno cresce la Fermezza che Ciò Che Dio promette ha il suo Compimento, forse troverà la Forza di morire all’Uomo vecchio per rinascere nell’Amore di Dio. E così sia!”.

15 > “E così sia!”.


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