Benvenuto/a nel nostro sito .
Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


683 11 > La Portavoce: “La coscienza, trasparente, la gestite voi”. 11/05/2023
683 11 > La Portavoce: “La coscienza, trasparente, la gestite voi”.

La Portavoce: “11 > “La coscienza, trasparente, la gestite voi” : infatti la possiamo risvegliare e farci i conti o coprirla e metterla a tacere. Però, anche se la mettiamo a tacere, ogni tanto ti si risveglia e ti dà tormento. È l’anima che bussa alla coscienza. Quando tu metti a tacere la coscienza, la tua anima bussa alla tua coscienza, fino a che non riacquisti un equilibrio interiore. È come se l’anima è il “Supervisore” della coscienza, è la Meta dove tu ci vai a fare i conti. È come il tuo traguardo: tu, come umano, fai i conti con la tua coscienza”.

Luci sulla Coscienza.

La Portavoce: “Il Signore ha messo nelle nostre Mani la Gestione della Coscienza. Essa non ha concretezza, ma quanto può tormentare o renderti Serena, il tutto secondo come scorrono le nostre giornate.
Noi abbiamo la nostra Coscienza, Che è la nostra Sentinella: ci bussa, quando siamo in pericolo di peccato, eppure siamo così ostinati e superbi da metterLa a tacere, perché padroni della nostra vita.
Poi, però, c’è il rovescio della medaglia che, Attraverso la Coscienza, che sentiamo il tormento, lo giustifichiamo con la nostra stoltezza.
Ma arriva un momento in cui c’è l’Anima Che Le dà degli Imput di Luce: è allora che cominciamo a sentire quel buio che ci dà malessere e comincia il lamento del pentimento e cominciamo a cercare soccorso e sperimentiamo i nostri limiti, le nostre debolezze, ci sentiamo angosciati e senza Soluzioni per ritornare nell’Equilibrio della Serenità.
Allora comincia un altro affanno ed è quello di deviare la nostra direzione su fatti, su argomenti, su fare, che ti distolgono dal buio e torni apparentemente sereno: questo è ciò che riesce a fare l’uomo con la propria Coscienza, perché non ha la Conoscenza Vera di un Vero Cammino di Fede, Dove si incontra il Giusto di come Vivere la Coscienza, come gestirLa, in modo da diventare Luce di Cammino, senza porre ostacoli e resistenze alla Verità dell’Amore, Che non soffoca, non illude, non tormenta, ma ti Guida, ti Appaga, ti fa Gioire e ti Custodisce dalle intemperie del cammino terreno.
Quanto sarebbe Bello Soffermarsi e con Sincerità Interrogarsi e fare un Cammino di Perdono e Perdonarsi per Tornare nella Luce di Quella Verità Eterna: NON CI APPARTENIAMO, APPARTENIAMO AD UN PADRE”
(10.05.2023 Mercoledì. S. Isaia, Profeta. S. Erma di Roma. S. Pacomio, Abate).


Leggi i commenti (0) Lascia un commento

Menù Principale
Home Page
Registrati
E-Mail

Entra nel Blog
Username:
Password:

Menù degli argomenti


Amministratore clicca qui.