| 765 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Marco 7, 14-23.
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06/02/2024 |
765 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Marco 7, 14-23.
Dal Vangelo Secondo Marco.
In quel tempo Gesù, 14 Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: “Ascoltatemi tutti e intendete bene: 15 non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall’uomo a contaminarlo”. 16. 17 Quando entrò in una casa lontano dalla folla, i discepoli lo interrogarono sul significato di quella parabola. 18 E disse loro: “Siete anche voi così privi di intelletto? Non capite che tutto ciò che entra nell’uomo dal di fuori non può contaminarlo, 19 perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna?”. Dichiarava così mondi tutti gli alimenti. 20 Quindi soggiunse: “Ciò che esce dall’uomo, questo sì contamina l’uomo. 21 Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornicazioni, furti, omicidi, 22 adultèri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. 23 Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l’uomo” (Marco 7, 14-23).
Luci sul Vangelo.
La Portavoce: “L’Evangelista Marco ci Racconta di quando Gesù, in quel tempo, Chiamò di Nuovo la folla e le disse: “AscoltateMi tutti e Intendete Bene: non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo.
Sono, invece, le cose che escono dall’uomo a contaminarlo”.
Il Vedere Quanto sono Vere Queste Parole: come può contaminare ciò che può entrare nella bocca, che è cibo materiale, quando è ciò che esce dalla bocca che può contaminare?
Perché essa rivela tutto ciò che si porta nel cuore, tutto ciò di cui l’abbiamo nutrito ogni sentimento, ogni gesto, ogni stoltezza, ogni inganno, ogni falsità, ogni ipocrisia, ogni cattiveria: è l’essenza della quantità di quanto veleno abbiamo cibato il nostro cuore.
Ed è dal cuore che diviene linguaggio del nostro corpo: lo specchio del nostro essere.
Poi, quando Entrò in una casa, lontano dalla folla, i Discepoli Lo Interrogarono sul Significato di Quella Parabola.
E Gesù Gli Rispose: “Siete anche voi così privi di intelletto?”.
Ecco su Cosa Bisogna Interrogarsi: il Confrontarsi con gli Insegnamenti di Gesù per tutti coloro che ancora non credono e che non Lo hanno accolto, non ci Ricorda, forse, che l’Uomo è stato Pensato dal Padre con il Dono dell’Intelletto?
Per Questo non si può Sfuggire dal Giudizio del Padre.
Chi vuol Condurre una Vita Degna, il Padre è come se ha Donato all’Uomo una Possibilità, anche se ti riconosci a livello umano, se vuoi, sai Distinguere ciò che ti contamina. E ciò che ti fa Bene.
Per Questo Gesù ci Insegna che, ciò che inquina attraverso il nutrimento della bocca, non va oltre, perché il corpo lo espelle.
Ma ciò di cui nutriamo il cuore, quello sì, che va oltre e ci contamina per la vita.
Per Questo Gesù Dichiarava tutti gli alimenti mondi.
Ciò di cui ci dobbiamo preoccupare: di ascoltare quella parola che esce dalla nostra bocca, perché in sé c’è la parola del nostro cuore, ovvero le intenzioni cattive che sono fornicazioni, furti, omicidi, adulteri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza.
Nello scorrere di queste parole ci si può rendere conto di quante cose dovremmo Purificarci nel nostro cuore.
Quanto tempo vissuto vanamente, senza Prenderci Cura delle cose più Importanti che sono Dentro al nostro Cuore e provare, con Tanto Coraggio, a Guarirle, per non rendere vani gli Insegnamenti di Gesù.
Signore, Quanto sei stato Importante come Presenza Viva sulla Terra! Entrando nei Tuoi Insegnamenti, Conduci l’Uomo, Passo Passo, nella Conoscenza della Via da Percorrere: Ripulire il Cuore.
Per Purificare il nostro Cuore: Lezioni d’Amore, Che Fanno Bene al Cuore e a Chi ce Le Dona”
06.02.2024 Martedì. Ss. Dorotea e Teofilo, Martiri. Ss. Paolo Miki e Cc. Martiri).
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