Il Progetto Divino e Barbara - Blog

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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.

610 S. Elisabetta: “A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?” (Luca 1, 43).

15/02/2023

610 S. Elisabetta: “A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?” (Luca 1, 43).
Dal Vangelo Secondo San Luca.
39 In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. 40 Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. 41 Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo 42 ed esclamò a gran voce: “Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! 43 A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? 44 Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. 45 E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore” (Luca 1, 39-45).

Luci sul Vangelo.
La Portavoce: “L’Evangelista Luca ci racconta dell’Incontro tra Maria e Santa Elisabetta.
Maria si avviò verso le montagne e raggiunge una città di Giuda.
Quando entrò a casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
Nel sentire il Saluto di Maria, il Bimbo Che portava in Grembo Le sussultò e, diventando Piena di Spirito Santo, la Luce, Che aveva Dato Voce a Tutto Ciò Che si doveva adempiere: il Battesimo di Giovanni Attraverso Gesù, Santa Elisabetta, Prescelta di Dio, con l’Azione dello Spirito Santo, a Gran Voce disse: “Benedetta Tu fra le tutte le donne e Benedetto il Frutto del Tuo Grembo!”.
E aggiunse: “A che debbo che la Madre del Mio Signore venga a Me?”.
Il cogliere l’Opera del Divino Che diviene Concretezza, Rispettando e Tenendo Fede alla Verità delle Sacre Scritture Che, dal Momento Che Dio Stabilisce, Tutto si incammina nella Storia del Tempo, i Cieli Che si donano come Testimonianza Attraverso le Creature da Sempre Predestinate.
Elisabetta continua, dicendo a Maria: “Appena ho ascoltato il Suono della Tua Voce, il Bambino ha Esultato di Gioia nel Mio Grembo.
Beata Colei Che ha Creduto nell’Adempimento delle Parole del Signore”.
Per Grazia Maria ha Accolto il Messaggero del Signore, l’Arcangelo Gabriele, Che Le ha indicato la Via e Maria, Che è Piena di Grazia, Preservata da Sempre, ha Dato Ascolto.
Ecco il cogliere le Verità della Fede: si diventa Docili all’Ascolto Quando si è Puliti Dentro, Dove non ci sono ombre, non ci sono resistenze.
Solo Allora la Parola del Signore trova Casa, Trova Via, trova Adempimento, l’Abbandono al Credere nel Signore per l’Azione dello Spirito Santo, Che può entrare ed abitare nelle Creature di Dio”
(21.12.2022 Mercoledì. S. Michea, Profeta. S. Pietro Canisio).

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