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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


394 Gesù: “L’Uomo ha osato troppo”. 20/06/2015
394 Gesù: “L’Uomo ha osato troppo”.

Maria: “Figlia, hai ricevuto la Santa Eucaristia, Dolce Pane Che scalda la tua Anima, il Sacrificio di Mio Figlio, Che assume su di Sé ogni peccato, per rifarvi Nuovi Ogni Volta nello Spirituale e vi dà un Respiro Nuovo e una Vita Nuova.
Ciò Che l’Uomo deve incarnare sono Verità di Luce e di Vera Fede, Dove la Parola dello Spirito Santo si fa Presente e Vivifica: ecco, Figlia, Ciò Che hai vissuto, Ciò Che hai Incarnato”.
Gesù: “Ora chiedo ai Miei Servi disobbedienti: come potete professare la vostra fede, se colui che vi rappresenta sta camminando in un sentiero di peccato?
È Verità Eterna che siete Tutti Figli di Dio.
Ma, in Verità, in Verità vi dico che il Padre Mio, Che è nei Cieli, Soffre perché voi avete oltraggiato la Sua Parola.
Si è Suoi Figli, se si cammina nelle Sue Verità.
Si è Suoi Figli, se non ci si fa padri, ma si rimane sottomessi al Dire del Padre.
Cosa state portando avanti? Il vostro ego e questo è peccato davanti a Me e alle mie Pecorelle.
Figlia, cogli Bene, l’Ira del Padre Mio non è più Docile alle Suppliche dei Cieli Tutti. L’Uomo ha osato troppo, tutto sta diventando inferno, perché a satana avete aperto le porte.
Non guardate ciò che vi succede attorno.
Guardate i frutti amari che stanno crescendo in voi: alberi che saranno estirpati dalla Mia Luce, perché i Figli Buoni non debbano soffrire per i peccatori, che stanno mietendo grano nero come la pece.
Figlia, la tua mano è tremolante, perché la tua Anima soffre. Non ritirarti. Non affliggerti. Porta avanti il Mio Cammino. Ti saranno Vicini i Cieli.
E così sia!
Figlia, ora dai Spazio a chi desidera confessarsi, poi trovate un Angolino per meditare Ciò Che vi ho affidato.
Figli, con Serietà portate Avanti il vostro sapere. Non fatevi trovare dormienti, non è più tempo.
E così sia!
La Mia Benedizione vi protegga e vi custodisca nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (07.12.2014 Domenica. S. Ambrogio. S. Maria Giuseppa Rossello. S. Urbano).

Luci sul Messaggio.

1 > Maria: “Figlia, hai ricevuto la Santa Eucaristia”: un Nuovo Insegnamento:

L’IMPORTANZA DI ACCOGLIERE QUEL
PANE
COME VERO NUTRIMENTO
E IL CREDERE CON TUTTE LE FORZE CHE IN QUEL PANE C’È UN
FRUTTO DI DOLCEZZA E DI SALVEZZA,
QUELLA SAZIETÀ CHE PORTA
NUTRIMENTO ALL’ANIMA.

2 > “Dolce Pane Che scalda la tua Anima”: Parole Che richiamano Tutta la Storia del Buon Seminatore: se si crede in Lui, si dà Forza e Quel Pane Lievita: è una Crescita d’Amore, Che dà Tanta Sazietà.

3 > “il Sacrificio di Mio Figlio, Che assume su di Sé ogni peccato”: è come se, attraverso Quell’Eucaristia, la Presenza Viva di Quel Figlio, Che ridà Luce, perché ciò che è buio dentro di noi lo assume su di Sé.
Quanto Lavoro diamo a Gesù Che, di Continuo, è Lì Che aspetta di raccogliere ciò che noi, a gran fatica, mettiamo nelle Sue Mani per poterlo purificare.

4 > “per rifarvi Nuovi Ogni Volta nello Spirituale”:

GESÙ
È L’UNICO CHE PUÒ RIDARE LUCE ALLO SPIRITUALE.

5 > “e vi dà un Respiro Nuovo”: è come cogliere che è Solo Gesù Che ha la Forza del Padre perché di Esso è Ricolmo.
È come se è l’Unico Che può avvicinarsi a quel buio che noi accumuliamo dentro di noi, per poi ridare Luce.

LA VERITÀ DI TESTIMONIARE CHE
COLUI CHE PUÒ LAVARCI CON IL SUO SANGUE È
SOLO IL CRISTO
PER RIFARCI NUOVI,
PER CANCELLARE LE MACCHIE DEL NOSTRO PECCATO.

6 > “e una Vita Nuova”:

ECCO LO SCETTRO CHE HA IN MANO IL
CRISTO RISORTO:
LO SCETTRO DELLA VITA,
COLUI CHE DECIDE SULLA VITA. E SULLA MORTE.

7 > “Ciò Che l’Uomo deve incarnare sono Verità di Luce”: è Tempo di Verità, è Tempo del Risveglio. Non si va avanti con false ideologie.

C’È UN’UNICA VERITÀ
E QUELLA VERITÀ È LA
TESTIMONIANZA DEL CRISTO:
C’È UN SOLO PADRE E UN SOLO FIGLIO.

Chi non riesce a vedere Questo nella Luce della Verità e su una falsa strada, non potrà incontrare la Vita, perché non riconoscerà Colui Che ha in Mano lo Scettro della Vita e, la conseguenza: a noi la Risposta.

8 > “e di Vera Fede”: non è più tempo di pensare che ci si lava con l’acqua tiepida, perché non purifica.
Non è più tempo di seguire quei grandi paroloni che arricchiscono la fede, ma poi ti portano alla povertà di spirito, perché non ti riempie di Verità, di Luce.
La fede non è l’attingere all’umano.

LA FEDE È ATTINGERE ALLO SPIRITUALE,
ALLA CONOSCENZA DELLA SAPIENZA DI DIO
E LA SI RICEVE COME DONO,
LA SI MEDITA COME VERITÀ ETERNA

e non La si comprende con un pensiero individuale, perché si casca nell’equivoco di avere una fede fai da te.

9 > “Dove la Parola dello Spirito Santo si fa Presente”: Gesù mi fa vedere quante parole incise sui fogli: quanto tempo l’uomo impiega a raccontare ciò che è nel suo pensiero.
Se ciò che si incide sui fogli non è frutto dello Spirito Santo, non ti porta il Bene. Ma ti porta verso ideologie umane, dove diventa un gomitolo aggrovigliato e non trovi mai la via di uscita.
Mentre la

PAROLA DELLO SPIRITO SANTO
CONTIENE COSÌ TANTO:
È COSÌ RICOLMA DI INSEGNAMENTO, CHE TI RICHIAMA
IL PASSATO, IL PRESENTE E IL FUTURO,
TI DÀ SAZIETÀ DI COMPRENSIONE,
DI GUIDA,
DI SPERANZA.
DI VERA VITA,
CHE TI AVVICINA SEMPRE DI PIÙ
ALL’AMORE DIVINO.

10 > “e Vivifica”: Ciò Che l’Uomo fa fatica a comprendere: che Tutto Ciò Che è Spirituale può essere Vita. O morte. C’è lo Spirito del Bene. E lo spirito del male. Ma Tutto è Vita.
Non siamo soli: siamo noi e siamo accompagnati o dal Bene. O dal male. Ma Reale e Concreto, perché anche se non si vede, ma i Frutti sono così Presenti.
Tutto si realizza in noi Attimo per Attimo.

BEATI COLORO CHE ATTINGONO DALLO
SPIRITO SANTO.

E non dallo spirito del male.

11 > “ecco, Figlia, Ciò Che hai vissuto”: Tutto è Chiarezza in me. Tutto è Specchio e Tutto è Realtà di Concretezza.

12 > “Ciò Che hai Incarnato”: da Questi Insegnamenti, il vedere Ciò Che ho vissuto: la

BELLEZZA DEL
DONO
DI ESSERE FIGLIA SFAMATA DAI CIELI.

Gesù: “Figlia, chi ha un Padre, ha una Madre, chi ha una Discendenza”: è come cogliere

L’AMORE DI DIO,
QUEL PENSIERO CHE FRUTTIFICA E QUANTO DONA:
AMPLIFICA IL DONO,
LA SUA PRESENZA,
LA PRESENZA DI MARIA
E LA REALTÀ CONCRETA DI UN PADRE E DI UNA MADRE,
LA VISIBILITÀ DEL CORPO CHE RACCHIUDE E PORTA CON SÉ LA
PIENEZZA DEI CIELI.

13 > Gesù: “Ora chiedo ai Miei Servi disobbedienti: come potete professare la vostra fede”: dopo Questa Grande Luce di Verità, Che è una Verità Eterna e Quanta Importanza hanno Coloro che rappresentano Tutto Questo Mistero: il

MISTERO DEL NUTRIMENTO PER LA VITA,

come si può indossare Quelle Vesti, Che sono l’Emblema della Fede e poi non risplendere, non dare luce di verità, creare confusione e scompiglio nelle Anime?
Come può pensare l’Uomo di vanificare Quel Sacrificio del Figlio, di snaturare Quella Parola Sacra?

BEATI
COLORO CHE HANNO LA FORZA DI TORNARE A GUARDARE IL
PADRE CHE È NEI CIELI,
ATTINGERE DA LUI
E RIPORTARE LUCE DI VERITÀ SULLA TERRA.

Che l’Uomo non giochi a nascondersi, perché non c’è posto che non è Sotto lo Sguardo di Dio.
Gesù: “E guardatevi Bene dal giustificarvi, perché lo Spirito Santo ha Sempre Dato Luce di Verità: chi non La riconosce o professa menzogna a se stesso e altri, stia in Guardia, perché il male lo ha imprigionato”.

14 > “se colui che vi rappresenta sta camminando in un sentiero di peccato?”: lì dove c’è stato errore, ci può essere Sempre una Ripartenza.
Ma se quell’errore viene coperto e sostenuto, che arma potente nelle mani del male.
Gesù: “Figli Consacrati, scuotetevi. Ascoltate le vostre Coscienze, perché ben presto il vostro pensiero non avrà più la forza di sopprimere Quella Voce, perché tale sarà il tormento, tale sarà il dolore per le atrocità che vedrete, che supplicherete quelle montagne di cadervi addosso.
Ogni Pecorella che cadrà nel precipizio a causa vostra, Mi darete Conto nel fuoco della geenna”.

> “È Verità Eterna che siete Tutti Figli di Dio”: la Verità di Queste Parole ha un Principio di Luce perché

SOLO DIO DÀ LA VITA.

Poi, da Questa Verità c’è così tanto dire, perché Tutto Ciò Che rientra nella Luce di Dio è Verità.
E tutto ciò che ha assunto il peccato è menzogna pura e questi sono distanti da Dio.
E Dio, nella Sua Infinità Bontà, ha creato dei Regni ben distinti:

l’inferno,
il Purgatorio e il
PARADISO.
E SE COSÌ È,
IN DIO NON C’È MESCOLANZA.
IN DIO C’È UN’UNICA VERITÀ
E CHI LA SEGUE ENTRA NEL SUO REGNO.

Gli altri sono suoi Figli, ma disobbedienti e dove c’è la disobbedienza, Lui non può farli entrare nel Suo Regno, perché non permette neppure a un iota di entrare nella Sua Casa.
Se Questa è Verità di Luce, perché siamo menzogneri? Perché distorciamo le Verità? Chi rinnega il Proprio Dio per altri dei, non può entrare nel Regno dei Figli di Dio.
Dio è l’Unico Padre Che può salvare un Figlio, perché è l’Unico Che legge nella Verità dell’Anima per Questo, finché è sulla terra ci deve essere Rispetto, Benevolenza tra tutti i Popoli, perché è Ciò Che ci ha insegnato:

AMARCI GLI UNI GLI ALTRI, COME CI HA AMATO LUI.

Ma ci ha anche Rivelato che chi non riconosce Lui e non riconosce il Figlio e non riconosce Quella Madre, non può essere chiamato Figlio di Dio; per Questo ci ha Insegnato la Prudenza, perché chi è contro Dio non è con Dio.
E all’Uomo guardarsi Bene dietro a quali orme vuole camminare.

16 > “Ma, in Verità, in Verità vi dico che il Padre Mio, Che è nei Cieli, Soffre perché voi avete oltraggiato la Sua Parola”: Quanto Dolore sale ai Cieli, perché dove si oscura la Parola di Dio non entra più l’Amore.
E se non c’è l’Amore, c’è l’odio di satana, che ci porta dolori, pianti e tanta, tanta aridità, quell’aridità che conduce alla morte.

17 > “Si è Suoi Figli, se si cammina nelle Sue Verità”: è Così Semplice, è Così Luce la Parola del Padre!
Gesù:

“ASCOLTATE, FINCHÉ SIETE IN TEMPO.
NON DISTRUGGETE CIÒ CHE VI HO INSEGNATO,
NON TOCCATE LA SACRA BIBBIA:
VI CONDANNERETE DA SOLI”.

18 > “Si è Suoi Figli, se non ci si fa padri, ma si rimane sottomessi al Dire del Padre”: ecco Ciò Che è in Corso: il Padre Che, per salvarci Ancora una Volta, si fa Presenza Viva attraverso il Cristo Risorto, Quella Luce d’Amore Che viene a bussare ai Suoi Figli, Quei Figli Prescelti dall’Eternità, che saranno Docili ad ascoltarLo, Quel Padre Che rimane Fedele alla Sua Parola: i Giusti conosceranno il Suo Volto.
Gli ingiusti periranno nel fuoco della geenna.
Tutto è in Corso!
Tutto Avanza.
E Quel Padre viene a ristabilire Ordine sul Suo Regno: sudditi che si sono fatti padroni, che hanno perso la docilità dell’ascolto e che recano danni ai Figli di Dio.
Chi ha sporcato le Vesti che porta non entrerà nella

NUOVA CHIESA,
QUELLA GERUSALEMME
CHE SCENDERÀ SU OGNI FIGLIO PRESCELTO:
LA SI VEDRÀ NEI CIELI E SULLA TERRA,
PERCHÉ INVESTIRÀ QUELLO SCRIGNO CHE È DENTRO OGNI FIGLIO.

Ma poi ci sarà la Separazione: coloro che sono Docili all’Ascolto, riconosceranno e seguiranno per Amore, perché saranno Lavati, Liberi di correre verso la Libertà, Libertà Che sa di Amore, di Pace, di Sollievo, di Beatitudini, ma qui, sulla Terra, la Casa di Dio, Dove Lui riprenderà a governare.
Un Tempo L’ha affidata al nostro libero Arbitrio, ma ci siamo persi nel peccato e nelle menzogne.
Ma la Misericordia del Padre, al Quale arrivano tutti i gridi della terra, un grido che sa di dolore, di disperazione, di fallimento di disonestà e di vuoto, il vuoto che si è fatto voragine, dove toglie il respiro, quell’affanno che ci spegne sempre di più.
Questo è ciò che arriva Davanti a Quel Trono.

19 > “Cosa state portando avanti? Il vostro ego e questo è peccato davanti a Me e alle mie Pecorelle”: Questo è Tutto un Richiamo per la Santa Madre Chiesa: non c’è più l’elevarsi della Preghiera.
Non c’è più la Dolcezza del Suono della Santa Messa.
Ma tanta pesantezza dell’umano.
Dove sono Quei Padri Che devono prendersi Cura della Anime, di Quella Parte Spirituale di ogni Figlio, per poterLa nutrire, per poterLa fare entrare in Comunione con i Cieli?
Gesù: “Quanto avete abbassato lo sguardo e quanto tutto vi si ritorce contro.
Se la parola della Santa Madre Chiesa non ha più quella forza spirituale che arriva ai Cieli e i Cieli si fanno Casa di Dolcezza, come Dono per la Terra, se non c’è più l’effondere dell’Amore, cosa avete fatto del vostro Ministero?
Interrogatevi a Lungo, perché Presto Me ne darete Conto”.
Sento Tutta l’Autorevolezza del Padre Che arriva con un Amore di Verità, Dove è Così Tonante, scuote così Tanto.

BEATI COLORO CHE RICONOSCONO
E CHE UMILMENTE SI PROSTRANO DAVANTI AL
PADRE CELESTE
E CHIEDONO SOCCORSO.

20 > “Figlia, cogli Bene, l’Ira del Padre Mio non è più Docile alle Suppliche dei Cieli Tutti”: è come se, Attraverso Gesù, vedessi un’Assemblea: Tutti Radunati Davanti al

PADRE,
QUELL’AMORE CHE ARDE DI LUCE ETERNA:

È come se ha un Richiamo di Pace, un Richiamo Che è Necessario.
Il cogliere Quell’Assemblea in Supplica, in Preghiera, in Adorazione. È come se Tutti stanno intercedendo per i peccati dell’Umanità. Ma

QUELLA LUCE ETERNA
BRAMA LA PAROLA:
“PACE”
E NON RIESCONO PIÙ A SOPPERIRE A QUESTO RICHIAMO.

E Questa non è Cosa Buona nei Cieli.
È come se Gesù mi avesse dato Spiegazione:

L’IRA DEL PADRE IN QUESTO TEMPO.

21 > “L’Uomo ha osato troppo”: davanti a me lo scorrere della

tanta disobbedienza,
dell’oscurare i Dieci Comandamenti,
di rendere vano il Sacrificio del Figlio.

Il toccare davvero il fondo! L’Uomo e la sua stoltezza ci ha portati verso un frutto amaro: ad oscurare la

CREAZIONE DI DIO.

22 > “tutto sta diventando inferno, perché a satana avete aperto le porte”: da Tanto Tempo il Signore sta Bussando. E adesso tutti pagheremo per l’arroganza di quell’io: la presunzione, la ribellione, l’autorevolezza, l’innalzamento.

DIO
CI AVEVA INSEGNATO, ATTRAVERSO IL
FIGLIO,
A SEMINARE IL
PANE DI VITA ETERNA.

Ora i campi sono pieni di zizzania.
E Quel Padre, Necessariamente, manda il Figlio ad estirpare ciò che non è gradito nel Suo Regno, le conseguenze che si pagano, perché ci si sostituisce a Dio.
Ma Ciò Che l’Uomo dimentica è Che

DIO È L’ETERNO.

Invece l’Uomo ha un Principio e una Fine che Quell’Eterno Stabilisce.

23 > “Non guardate ciò che vi succede attorno. Guardate i frutti amari che stanno crescendo in voi: alberi che saranno estirpati dalla Mia Luce”: Gesù mi fa vedere la falsità dell’Uomo che deriva dall’inganno del male: il guardare la pagliuzza che è nell’occhio del Fratello e non la trave che è nel suo.
Ognuno Davanti a Dio faccia il suo di Dovere, perché non sarà il giustificarsi delle colpe degli altri che ti farà uomo salvo.
Se l’Uomo capisse che il puntare il dito all’altro Fratello non è principio di salvezza, ma è inganno di condanna!

24 > “perché i Figli Buoni non debbano soffrire per i peccatori, che stanno mietendo grano nero come la pece”: la Giustizia di Dio sulla Terra.
Gesù: “Meditate e ravvedetevi, Figli, perché il Giudizio di Dio peserà come una macina”.
Quanto l’Uomo sta mettendo a dura prova la Misericordia di Dio!
Un piccolo essere che è stato Creato e che adesso si fa il detentore del Creato.
Non ci si rivolta verso Dio.
Non si può pensare, né osare di prendere il Suo Posto, perché il castigo che ci attende è Chiaro come la Luce di Verità Che Lui porta.
Gesù: “Non rinnegate Ciò Che vi è stato Rivelato, perché non potrete usarLo come cecità a vostra discolpa”, perché Quel Dio Che ci ha creati, ci ha dato la Vista e ci ha dato gli Orecchi, ci ha Resi Luce. E non buio. Tutto ciò che siamo divenuti è solo frutto di ciò che abbiamo seminato.
Gesù: “Per questo non scagliatevi contro la Luce, perché non siete nella Verità.
Non scagliatevi contro il male, perché è più forte di voi.

ECCO LA VERITÀ DELL’UOMO:
NON HA PIÙ LE ARMI PER COMBATTERE,
SE NON QUELLO DI DIVENTARE
AGNELLO
E RICOMINCIARE UN NUOVO CAMMINO VERSO LE
BRACCIA DEL PADRE.
L’UMILTÀ FACCIA DA PADRONA A QUESTA TERRA”.

25 > “Figlia, la tua mano è tremolante, perché la tua Anima soffre”: è Tanto Ciò Che mi scorre Davanti e la sofferenza spaventa.
Se l’Uomo capisse che è Tutto nelle sue Mani: il Soffrire. O il Gioire. Tra queste due parole, Quel Sorgere della Parola:

“CORAGGIO!”.

Gesù:

“IN DIO NULLA È PERSO,
MA TORNATE DA LUI,
TORNATE SULLA RETTA VIA”.

26 > “Non ritirarti. Non affliggerti. Porta avanti il Mio Cammino”: è l’effondermi Coraggio: mi arriva come Concretezza di Supporto perché torna la Quiete.

27 > “Ti saranno Vicini i Cieli”: la mia Arma di Difesa: il Rimanere Sempre Aperta ai Cieli.

28 > “E così sia!”: una Verità Che deve essere Sempre Davanti a me.

29 > “Figlia, ora dai Spazio a chi desidera confessarsi”: è il Signore Che continua a donarci i Passi da fare.
A noi, come piccolo gruppo, dopo che ci siamo raccolti in preghiera e dopo aver ricevuto Questo Messaggio, il guidarci per Ulteriori Passi, verso la Confessione, chi desidera.

30 > “poi trovate un Angolino per meditare Ciò Che vi ho affidato”: al termine della Confessione, il tornare nella Comunione con i Cieli attraverso la Preghiera, in un angolino custodito, per poter condividere Questa Parola Che ci è stata Donata.

31 > “Figli, con Serietà portate Avanti il vostro sapere”: è come se Gesù ci richiamasse un po’ all’Ordine, alla Grandezza di Ciò Che stiamo portando Avanti: il Condividere Quel Donare dei Cieli, Che deve essere Purificazione per i Figli della Terra.

32 > “Non fatevi trovare dormienti, non è più tempo”: ogni Figlio mediti su Queste Parole e cammini di Conseguenza: così come Le riconosce: in Tutta la Sua Importanza.

33 > “E così sia!”: Gesù: “Preghiera e Meditazione diano Luce ai vostri Cuori”.

34 > “La Mia Benedizione vi protegga e vi custodisca nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”: Davanti a me

TUTTA LA POTENZA DEL
CRISTO RISORTO:
LA FORZA DELLA PROTEZIONE
CHE SCATURISCE DA QUELLA LUCE DI QUELLA CROCE.


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