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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


244 Gesù: “Coraggio! Continuate il vostro Cammino”. 12/03/2012
244 Gesù: “Coraggio! Continuate il vostro Cammino”.

Gesù: “La Benedizione scenda su di te, Figlia.
Non temere. Stai solo sperimentando il Dolore del poco Nutrimento. Non devi farti prendere dal mondo.
La tua Anima ha sperimentato la Sazietà, il Calore della Preghiera. Ora sta soffrendo per il digiuno alla quale tu l’hai sottoposta in questi ultimi giorni.
Ora, Figlia, che ti serva di Insegnamento: non scendere quei Gradini che, con tanta fatica hai assaporato. Non rattristarti, anche questo sia di Insegnamento per te, così come per i tuoi Fratelli. E così sia!
Coraggio. Continuate il vostro Cammino. Date ristoro al vostro corpo, così non vi sia di pensiero e poi il Cammino sia un far risplendere il Sole. Tornate a guardarvi dentro, troverete Pace e, solo quando vi sentite pronti, date inizio al vostro condividere. Questo, Figlia, sono i Passi che devono precedere una Condivisione: solo così porterà Frutto e non ferirà nessuno. Ad ogni ostacolo, ad ogni ferita, ad ogni peccato c’è sempre quel Sangue Che lava, purifica e fa avanzare. E così sia!
Figlia, Ciò che vi viene richiesto deve essere per voi Luce di Accoglienza. La mia Parola non può rimanere tacita; vi è stato richiesto da tanto: incontratevi e meditate il Dire dei Cieli. Non vedo questa Volontà.
In Verità vi dico: se questo non viene fatto, dovrete affrontare il Dolore di non essere buoni testimoni. Cosa poter dire ad un Fratello, ad una Sorella, se non incarnate la mia Parola? Non sto donando perché rimanga tacita.
Ricordate sempre che vi ho scelti per dare Testimonianza di Salvezza. E così sia! Vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen. Figlia, Questo Messaggio sia per voi Meditazione e Luce per voi” (04.03.2012 Domenica. S. Casimiro).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “La Benedizione scenda su di te, Figlia. Non temere. Stai solo sperimentando il Dolore del poco Nutrimento” : ci troviamo dentro alla Chiesetta, Dove p. Pio è stato battezzato e noi del gruppo ci siamo seduti nei banchi e stiamo recitando il Santo Rosario.
Comincio a sentire la Sofferenza perché mi sento umana, non mi sento vicina ai Cieli. Sento un Dolore così Profondo, che non so spiegarmi. Ma, continuando a pregare, sento la Voce di Gesù, la sua Benedizione e Tutto si riapre.
E Gesù mi fa cogliere che Ciò che sto vivendo non è altro che l’assaporare quel digiuno che io ho arrecato alla mia Anima, perché negli ultimi giorni mi sono dedicata più al materiale, accantonando la tanta Preghiera che, per me, è Consuetudine recitare tutti i giorni.
È come se Gesù mi avesse voluto insegnare cosa succede ad un’Anima Risvegliata: quanta Sofferenza Le rechiamo se non viene Nutrita. E quanta distanza si crea con i Cieli: è come se torna nel suo silenzio, non Le permettiamo di donare Frutti, quei Frutti di Sazietà che ci riempiono di Dio.

2 > “Non devi farti prendere dal mondo” : Gesù mi invita a tornare alla Preghiera e a non vivere solo di materiale, perché non troverei più la sazietà, perché mi hanno dato di sperimentare la Sazietà del Divino.
È come se, una volta che conosci la Ricchezza Spirituale, l’umano non riesce più a compensarti.

3 > “La tua Anima ha sperimentato la Sazietà, il Calore della Preghiera” : quando l’Anima comincia ad essere nutrita dalla Preghiera, quella Preghiera Bella, Sincera, Che rende Lode a Dio, Dio dona la Grazia del Risveglio: quell’Anima che, per lungo tempo lasciamo a dormire, perché percorriamo vie senza una vera fede e Dio non può risvegliare un’Anima Dove quel Tabernacolo (il Corpo Umano) non sa riconoscerLa, non L’accoglie, perché per ogni Essere sarebbe solo Dolore, perché la Sofferenza dell’Anima la si percepisce nella misura in cui l’abbiamo curata.

4 > “Ora sta soffrendo per il digiuno alla quale tu l’hai sottoposta in questi ultimi giorni” : il Richiamo del Buon Pastore: quando ci si affida a Lui ci sostiene, ci guida, ci richiama, di Continuo ci insegna, ci accompagna in ogni Cambiamento.
Una volta che Lui risveglia l’Anima, non ti lascia solo, ti dà di cogliere tutto ciò che l’Anima vive.
E a me mi sta spiegando nella Semplicità cosa sto vivendo: il Dolore di aver pregato poco. È come se non ho nutrito la mia Anima.
È come un

Bimbo Piccolo
che, per qualche giorno,
ho dimenticato di sfamare.

5 > “Ora, Figlia, che ti serva di Insegnamento: non scendere quei Gradini che, con tanta fatica hai assaporato” : quando ci si nutre di Preghiera, le nostre Preghiere arrivano al Padre e ci si eleva Spiritualmente. E Gesù mi sta richiamando, dandomi come Insegnamento una Lezione d’Amore.
Gesù: “Figlia, quando l’Anima viene risvegliata, ha bisogno di essere Nutrita dalla Preghiera, dall’Eucaristia, dalla Parola di Dio e da tanto Amore, la Pace, la Quiete è il Frutto nel quale deve essere immersa, perché

DIO
possa riposare in Essa”.

6 > “Non rattristarti, anche questo sia di Insegnamento per te, così come per i tuoi Fratelli. E così sia!” : Gesù, Che incoraggia e che, ad ogni caduta, è sempre Lì, Pronto a rialzarci. Davanti a Gesù solo porsi con Piccolezza e Sincerità: ogni errore Lui lo trasforma in Grazia, perché Lui conosce le nostre piccolezze, le nostre pochezze nella Fede.
Colgo Tutto l’Amore di Gesù nel risollevare le sue Piccole Creature, per questo colgo Tutto il Compiuto di quando si dice: “Chi si affida al Buon Maestro con tutta Sincerità, non avrà mai a perdersi”, perché ogni errore non diventa punizione, ma diventa un Gradino per salire.
Ma Gesù dice: “Guai a coloro che non operano nella Sincerità, perché Questo è Dolore per i Cieli” e Gesù non può premiare un Dolore che viene fatto al Padre. Ma lì, nella non sincerità, si inserisce il male e sarà una ricompensa di dolore e sarà un gradino che si scende.
Gesù: “Guai a coloro che si prendono gioco delle Verità di Dio, gestendole a propria immagine e somiglianza, perché il male non mancherà di dare ricompensa”.
E sarà solo Dolore per il Buon Maestro.

7 > “Coraggio. Continuate il vostro Cammino. Date ristoro al vostro corpo, così non vi sia di pensiero” : il suo guidarci Passo, Passo: ci lascia rifocillare, perché in noi non ci sia il tormento della fame.
E poi ci invita ad incamminarci lungo il Sentiero del Santo Rosario.

8 > “e poi il Cammino sia un far risplendere il Sole” : che il nostro Cammino sia un Cammino fatto di Preghiera Raccolta, una Preghiera Semplice, recitata con Pace.

9 > “Tornate a guardarvi dentro, troverete Pace” : se il Santo Rosario viene recitato in Comunione con i Cieli, si comincia a sentire Interiormente un Respiro più Leggero e la Comunione tra i Fratelli e le Sorelle comincia ad essere di Pace. Ogni barriera decade, la durezza, l’invidia, la gelosia, le preoccupazioni, i dolori: è come se tutto si scioglie e ci si apre e ci si predispone al

NUTRIMENTO DEI CIELI.

10 > “e, solo quando vi sentite pronti, date inizio al vostro condividere” : durante il Cammino ci viene richiesto di fermarci e di condividere tra di noi, perché tutto ciò che portiamo, noi possiamo condividerlo con la Pace. È come lo sperimentare il condividere dopo aver pregato. E lo Specchio di quel condividere senza la Preghiera.
Gesù, Che ci fa cogliere la differenza: il tirare fuori dei macigni, senza che nessuno si agiti, senza che nessuno si innervosisca. E quelle condivisioni senza la preghiera: di quante risse, quante offese, quante incomprensioni.
Questo è un Insegnamento che il Signore ci ha fatto toccare con mano: tanti e diversi gli uni dagli altri, ma i Frutti di chi sta camminando in questa Scuola Divina, nel momento di Condividere anche cose pesanti e chi non cammina, scoprire la differenza del disagio della sofferenza.
Gesù, Che si fa Presente in questa Scuola Divina e ci fa toccare con Concretezza i suoi Insegnamenti.

11 > “Questo, Figlia, sono i Passi che devono precedere una Condivisione: solo così porterà Frutto e non ferirà nessuno”: Gesù dice:

“Vi è stato donato un
Insegnamento Divino
nella Concretezza.

Vi è stato insegnato che, qualunque cosa una Creatura possa portare dentro, qualunque sia la portata di un risentimento di qualsiasi genere, se preceduta dalla Preghiera, la Condivisone avrà sempre Buoni Frutti, perché c’è un crescere e non uno scontrarsi.

12 > “Ad ogni ostacolo, ad ogni ferita, ad ogni peccato c’è sempre quel Sangue Che lava, purifica e fa avanzare. E così sia!” : ogni volta che si prega Gesù si fa Presenza Viva e se ci si apre al suo Amore, al suo Perdono, al suo Aiuto è sempre Lì, Pronto a servirci, per sostenerci e per saziarci.
Gesù: “Figlia, se le mie Creature capissero Questo!”.

13 > “Figlia, Ciò che vi viene richiesto deve essere per voi Luce di Accoglienza. La mia Parola non può rimanere tacita” : quando i Cieli chiedono è Giusto e Santo; a noi, Piccole Creature rispondere solo con Amore predisporci ed eseguire, perché Ciò che non capiamo, in Dio già è Compiuto.

14 > “vi è stato richiesto da tanto: incontratevi e meditate il Dire dei Cieli” : Gesù ci ricorda che ci è stato affidato un Compiere di Concretezza: di incontrarci, di pregarci e di dare Risposta.

15 > “Non vedo questa Volontà” : Gesù ci richiama. Sta aspettando.
Non è il tempo che fa le opere, ma è Gesù Che vuole farle attraverso di noi.
E, se in noi non c’è questa Risposta, Dio cercherà altri Strumenti, ma Ciò che Dio già ha stabilito sarà fatto, perché di questo hanno bisogno le sue Creature.

16 > “In Verità vi dico: se questo non viene fatto, dovrete affrontare il Dolore di non essere buoni testimoni” : chi si mette alla Sequela del Cristo non può più servirsene, ma deve servire. Non solo ciò che fa piacere nell’immediato, non solo per riscontri personali, ma il Cristo opera per ogni Figlio, per questo una Grazia, quando viene donata, è per tutti.

17 > “Cosa poter dire ad un Fratello, ad una Sorella, se non incarnate la mia Parola?” : a noi, che siamo piccoli testimoni di questa Scuola Divina, se non seguiamo Fedelmente che il Dire del Signore, cosa sarà del nostro Annunciare? Essere Buoni Testimoni è rimanere Saldi, Fiduciosi e Sicuri nell’Opera, nell’operare del Buon Maestro.

18 > “Non sto donando perché rimanga tacita” : Gesù, quando parla, parla per tutti. Gesù dona Luce e la Luce è per tutti.

19 > “Ricordate sempre che vi ho scelti per dare Testimonianza di Salvezza. E così sia!” : Gesù ci rinnova il suo Dire, la Ragione per la Quale siamo stati scelti: per essere Testimoni di questa Scuola Divina, Che parla di

SALVEZZA.

20 > “Vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” : la Benedizione.

21 > “Figlia, Questo Messaggio sia per voi Meditazione e Luce per voi” : Gesù ci invita a meditare: nella Meditazione Tutto ci diventerà Luminoso.


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