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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


187 Gesù: “Un Cammino con gli Occhi del Cielo”. 20/10/2010
187 Gesù: “Un Cammino con gli Occhi del Cielo”.

Gesù: “Figli della Terra, sono in Cammino nelle Profondità dell’Uomo. Sto dando Luce dove c’è buio, sto dando Insegnamento dove non c’è conoscenza, sto parlando alle Profondità lontane della Coscienza dell’Uomo.
Non stupitevi se la Luce dona Conoscenza e Consapevolezza dell’essere carne e dell’Essere Vita. Non si vive plagiati solo dal nostro io.
Quando Dio dona la sua Parola di Verità, si comincia a vivere di carne e di Spirito e questa è la Sostanza della Fede: il Risveglio dei dormienti e il tuonare dell’essere, perché tutto ciò che è sepolto viene alla Luce e se la Luce la dona Dio, è Pura Verità, quella Verità Dove nessun essere può sfuggire, perchè sarebbe sfuggire alla Giustizia e al Giudizio di Dio: e quale essere può sottrarsi a tale Destino?
Figli, non osate farvi sapienti e maestri più di Dio, perché non sareste nella Verità, ma nella menzogna e la menzogna non viene dal Padre, ma dal maligno.
Lasciate che le Vie da percorrere siano tracciate dal Pastore e voi, come Docili Pecorelle, mettetevi al Seguito del Pastore. Badate bene che la Volontà del Padre conosce i suoi Tempi ed Io, Figlio del Padre, annuncio che i Tempi sono più Vicini ai tempi della Terra.
Ciò che il Padre annuncia attraverso il Figlio, apre sempre il Cammino. Tutto sta per essere dato alla Luce: il Parto del Bene e il parto del maligno: quanta Luce e quanto tuonare, quanto Silenzio e quante grida.
Figli, ascoltate e decidete le vostre sorti. Vi è stato concesso di coltivare il Seminare del Buon Pastore. Ora il Buon Pastore comincerà a raccogliere il Frutto Dorato, a dare ai porci i frutti marci. Non ci sarà più il confondere nei raccolti, perché la Luce farà distinguere la Delizia e il marcio.
Chi vuole dare Gioia al Seminatore, si avvicini con Acqua Limpida. Chi vuole nutrire le tenebre, resti nel castigo, perché tale sarà la sua fine. E così sia!
Figlia, la Luce dei Cieli si dona con la Benedizione. Aprite le vostre Braccia, Segno di Accoglienza, e la Santa Croce lavi tutti i vostri peccati, dando Bellezza ai Cuori e Pace alle Coscienze. La Mamma dei Cieli riscaldi le vostre ferite inferte dalla vita e siate piaghe ricolme d’Amore e non di amarezza. Accogliete la Benedizione della Santissima Vergine, come Ricompensa al Cammino di Purificazione: la sofferenza, il tremore diventi Pace e Quiete di Salvezza. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (14.10.10 Giovedì. s. Callisto. S. Venanzio. S. Domenico Loricato).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Figli della Terra, sono in Cammino nelle Profondità dell’Uomo” : è come se Gesù è in Meditazione. Ci sta osservando, ma non si ferma al nostro aspetto fisico, ma osserva ciò che abbiamo costruito dentro di noi.
È il Padre Che, attraverso il Figlio, si prenderà Cura di ogni singolo perché, attraverso Gesù, ci sarà questa

Separazione tra il Bene e il male

e non è una Separazione di massa, ma ogni Figlio sarà ricompensato e sarà guidato per il Frutto che ha nel suo Essere.

2 > ”Sto dando Luce dove c’è buio, sto dando Insegnamento dove non c’è conoscenza” : è

TUTTO NUOVO
Ciò che ci sta donando il
SIGNORE:
sono Lezioni d’Amore,
sono Lezioni per prepararci,
sono Lezioni per introdurci nella
NUOVA UMANITÀ
e questi Cambiamenti devono necessariamente partire
da quelle nostre Profondità, perché sono
Cambiamenti Radicali:

DIO

si occupa solo della
LUCE INTERIORE
e non delle pochezze esterne.

3 > “sto parlando alle Profondità lontane della Coscienza dell’Uomo” : l’Uomo non si conosce sotto l’Aspetto Spirituale. L’Uomo cerca di imitare gli Insegnamenti del Padre, ma Gesù mi fa cogliere che, in ogni Figlio, c’è la Concretezza dello Spirituale e non si vive di riflessi ma la si incarna. La

Vita Vera
è quella che si vive nel
Compiuto,
il Compiuto che scorre tra il
Divino e l’Umano,
la Vera Fede
Che dà la Vera Vita all’Uomo,
perché è impressa nelle sue profondità,
Dove non si sofferma mai a guardarle, a portarle alla Luce, a riconoscerle.

Quanto di Divino è in ogni Uomo!

Se l’Uomo capisse che il Soffio della Vita gli viene donato e la Linfa Vitale dell’Uomo si sorregge attraverso quel Soffio, come può l’Uomo vivere solo di terra? Come può vivere solo di carne, se è

FRUTTO DEI CIELI?

In quanti hanno sviscerato nel Libro della Sapienza, ma in quanti l’hanno riportato come Frutto di un Unico Essere:

GESÙ?

Senza mai capire che ogni

FIGLIO
è a Immagine e Somiglianza del
PADRE.

Per questo ogni Figlio è Discepolo del Padre e la sua Vita è il Frutto di quel Pensiero del Padre.
Colgo come se l’Uomo voglia vivere solo di riflesso gli Insegnamenti che ci sono stati donati dal Figlio del Padre, quel viverli solo a distanza, in maniera superficiale. Ma gli Insegnamenti di Gesù si incarnano, si vivono nel Profondo, si leggono con

l’ANIMA,

perché è Lì la Fonte per attingere una Vita Giusta.

4 > “Non stupitevi se la Luce dona Conoscenza e Consapevolezza dell’essere carne e dell’Essere Vita” : colgo come se Gesù sta parlando nell’Anima; la sua Presenza è così Reale, Gesù Che scruta, Gesù Che ci insegna, ci dà di capire, ma partendo dagli Insegnamenti del Padre, l’Unico Ponte tra Cieli e la Terra.
I Cieli Che si donano ai Figli della Terra attraverso l’Anima. Nell’Anima ci sono le Verità Profonde, le Verità Eterne: non subiscono mutamenti, cambiamenti, solo Accrescimenti.
Adesso colgo quando Gesù dice che Dio dà ad ogni Figlio Ciò che può portare, Ciò che può apprendere, perché ha un Profondo Rispetto dell’Apertura dell’Anima del Figlio, perché non è un leggere sui libri, non è un imparare, non è un qualcosa di caratteriale, di intelligenza.
Ma è un qualcosa di Apertura, di Crescita, ma di Luce, quella Luce Che cresce dentro di noi attraverso la Bellezza, attraverso la Preghiera, attraverso l’Amore e questo è il Nutrimento per l’Anima, Dove Dio dona, Dove Gesù ti illumina e ti dà di percorrere una Vita Santa, una Vita Degna,

BAGAGLI di LEGGEREZZA,

che un Giorno, riuscirai a portare nella
Nuova Casa,
perché Graditi a
DIO.

5 > “Non si vive plagiati solo dal nostro io” : Gesù mi fa vedere la grandezza dell’Uomo, quanto è vasto dentro di noi lo spaziare della mente, ma con i suoi limiti, perché umano; le emozioni, le sensazioni: quanta Complessità c’è nell’Essere Umano.
E poi vedere l’Anima, così Piccola, eppure così Immensa, quella Immensità che va ben oltre le capacità umane, va ben oltre il pensiero e nessuno riesce a cogliere quanta Grandezza ci ha dato Dio.
E basterebbe così poco per nutrirla, per essere davvero così Grandi, ma Grandi e Ricolmi di Amore, che è quell’Unica Fiammella Che ti dona così tanto Calore, che tutto ciò che ti circonda è così pochezza, daresti così poca importanza e ti occuperesti solo di quella Luce, perché è così Gioioso viverla, ti dà così tanta Sazietà, quella

MAGNIFICENZA di DIO

Che l’Uomo non è mai riuscito a capire, non è mai riuscito a viverla.
Di quante cose si è privato l’Uomo, per non aver riconosciuto quanta Grandezza Dio ci ha donato. Il partire da Dio, prima di azionare il nostro io, quanto ci avrebbe resi Ricchi e Felici. Quanto si vive poco, quanto si incarna poco lo Spirituale.

Quanto sarebbe Bello attingere di Continuo da quella
SORGENTE.

Gesù: “Ecco, la Scuola Divina, Figlia, è portare alla Luce Ciò che all’Uomo è rimasto Nascosto per tanto tempo”.
Colgo come il narrare di Gesù: non sta partendo dagli Insegnamenti come Uomo, come Figlio Incarnato, ma come Spirito Risorto e come Spirito ci sta dando Luce su Ciò che siamo Interiormente.
Gesù mi dice: “Figlia, un Tempo ti dissi che non avrei operato come Uomo, ma come Spirito Risorto” e adesso colgo cosa voleva Dire: non più Insegnamenti del Passato, non più ripercorrere Ciò che è stato sulla Terra.
Ma un Cammino con gli Occhi del Cielo, un Cammino Spirituale Che si legge con l’Anima; per questo, ogni Figlio Che vuole entrare a far parte di questa Scuola Divina, deve partire dalla Preghiera, dalla Luce, dalla Purificazione, perché Tutto si coglie dando Respiro all’Anima, il risvegliarla, il cogliere con Occhi Nuovi le Promesse di Dio:

NUOVI CIELI e NUOVA UMANITÀ.

Comincio a cogliere sempre di più quanto, in una Terra così immersa nel peccato, può esserci il Miracolo della Nuova Umanità ed ogni Figlio può parteciparne, perché Gesù ci sta dando gli Insegnamenti per poter far Pulizia dentro di noi. E adesso Gesù mi fa cogliere quanto è possibile il percorrere il

VIALE della LUCE,
la Via verso la
SANTITÀ.

6 > “Quando Dio dona la sua Parola di Verità, si comincia a vivere di Carne e di Spirito” : le Luci che Dio ci sta donando attraverso Gesù sono Perle di Saggezza, quella Saggezza che, vissuta con l’Anima, ti introduce quella Nuova Vita qui, sul Cammino di questa Umanità.
Gesù mi fa cogliere che

l’APERTURA dell’APOCALISSE

ha una fine e un Inizio e la fine è per tutti coloro che non vogliono ascoltare, perché il male li divorerà, ma non è la fine dell’Umanità, del Pianeta Terra, è solo un Cambiamento: la Nuova Era, la Nuova Generazione non è altro che quei Figli Che si abbandonano agli Insegnamenti del Padre, che si lasciano lavare dai peccati, la Conversione, la Purificazione, l’Apertura nella Luce e il Tutto lo si potrà vivere con il

Risveglio dell’Anima,
con questo
Dolce Dono del
PADRE,
Che ha previsto
Nuovi Figli,
Nuova Umanità,
Nuovi Cieli.

7 > “e questa è la Sostanza della Fede: il Risveglio dei Dormienti” : Gesù dice che a Ciò che l’Uomo non ha mai saputo dare spiegazione, a questo Mistero che è presente nell’Apocalisse, adesso, per Dolce Dono del Padre, ce lo sta dicendo, ce lo sta annunziando, perché questo sia Invito ad ogni Figlio che voglia parteciparne.
Solo chi, Sinceramente, si pone davanti al Dire del Signore,

accoglie, prega discerne,

avrà Chiaro tutti questi Insegnamenti di Gesù. Quanta Grazia e quanto Amore ci viene donato nella Piccolezza e nella Semplicità, perché quando il Padre parla come Buon Maestro, parla affinché ogni Figlio venga raggiunto.

Ogni Anima udrà questo
DIRE,
ad ognuno la Possibilità di partecipare al
BANCHETTO IMBANDITO
nella Nuova Umanità, nei Nuovi Cieli

e Tutto questo si trova sul Viale della Luce, quel Traguardo Dove raggiungerlo è solo Pace, Dolcezza, la Nuova Casa che il Padre ha preparato per i suoi Figli.
È come cogliere le

BRACCIA del PADRE,

ma una Immensità Spalancata, è come cogliere un Tepore che ti avvolge.
8 > “e il tuonare dell’essere, perché tutto ciò che è sepolto viene alla Luce” : colgo che Questo è l’Operare di Gesù: il suo Operare come Spirito e il coinvolgere la nostra Anima.
È come se Gesù, nella nostra Anima, apre le Porte della sua Casa e questo è un tuonare dentro di noi, perché è un risvegliare quella Parte Spirituale, Dove ha Origine il Cammino di Gesù in ognuno di noi, è il cominciare a vedere, attraverso i suoi Occhi, le nostre verità nascoste e il cominciare a cogliere quanto, nel nostro vivere umanamente, ci sia implicito il riflesso dello Spirituale:

Questa è la Pienezza dell’Uomo.

È quando lo si guarda in questa immensità, in questa Maniera così Completa, che si può discernere la propria vita.
Il Camminare con Gesù è fare Pulizia dentro di noi e vedere con Occhi Giusti: a nulla si sfugge, nulla può essere accantonato, tutto viene portato alla Luce, perché tutto viene introdotto in quella

CASA di GESÙ,

per cominciare a vivere partendo dall’Anima e non dai pensieri.
Gesù: “Figlia,

questa è l’Opera di
DIO,
Questa è la Nuova Creatura,
Quella Creatura che entrerà a far parte della
Nuova Umanità”.

9 > “e se la Luce la dona Dio, è Pura Verità” : Gesù: “Figlia, se con Sincerità l’Uomo si affida a Dio, ogni verità avrà il Perdono e il Dono dell’Avanzare verso la Luce, il lavare tutte quelle impurità dell’Uomo, il morire del peccato, per risorgere nella Luce”.
Il Nuovo Respiro dell’Uomo non è irraggiungibile, è solo un predisporsi, un affidarsi nelle Mani del Signore, solo Lui può ridarci la Risurrezione dalle macerie, con la sua Saggezza ci indicherà la Via, con il suo Perdono saremo lavati, con il suo Amore saremo ricolmi.

Il Signore è nostra Guida già dall’Eternità.

Tanti errori nel corso degli anni, dei secoli: quanto abbiamo umanizzato la Fede, quanto ci siamo scervellati a studiare la Parola del Signore, quanti errori fatti, perché si è partiti dal nostro io e non dalla nostra Anima.
Solo Ciò che è arrivato attraverso la nostra Anima, solo Ciò che ha suscitato lo Spirito Santo è Verità Divina; il resto è un sapere umano e non porta frutto. Se l’Uomo capisse che l’immergersi nelle profondità della mente non è un attingere dal Signore.
Ma è l’attingere dalle Profondità dell’Anima, guidato dallo Spirito Santo, che ti può introdurre nelle Profondità della Mente, ma in quella Parte Spirituale, Dove può passare la Sapienza di Dio.
È come se vedo un Filo che unisce l’Anima e il Pensiero di Dio, quel Pensiero di Dio Che può scorrere nella nostra Mente, ma solo guidato da quell’Unico Maestro, solo Lui può introdurci e farci vivere questa

CIRCOLARITÀ SPIRITUALE:

l’Uomo non può gestire questo se non c’è l’Intervento di Dio.
E quando Dio sceglie è sempre Luce e chi medita e prega riceverà dei Doni Grandissimi: il Dono della Conoscenza, del Sapere dei Cieli, Dono da vivere nel Cammino della Vita Terrena: questo Breve Passaggio.
Vedo un prato e vedo un Seminatore che semina. Vedo una

SPIGA DORATA,

il Frutto del Cammino Terreno, è quel Luccichio Dorato che illumina una Lunga Via, ma che conduce all’Abbraccio del Padre, il Frutto Che è Gradito a Dio, il Frutto della nostra Vita Terrena, che è quel Dono che noi possiamo portare al Ritorno al Padre.
E Gesù mi fa vedere quanto sono pochi quei Figli che portano con loro questo

Bagaglio di Santità davanti al
PADRE.

Ciò che l’Uomo non apprende, che il materiale lo si lascia su questa terra, ma il Bagaglio Spirituale, accumulato sulla Terra, viene presentato tutto davanti a Dio, sono tutti impressi nelle

VESTI dell’ANIMA.

Gesù mi fa cogliere in quanti meditano la Saggezza di Dio. Quando Gesù parla di Parola Viva, di Parola Incarnata, quanto poco viene vissuta, quanto la viviamo in maniera superficiale: non ci è stato insegnato, ma non l’abbiamo neppure cercato.
Gesù: “Questa è la Mano Tesa del Signore in questo Tempo: il suo volersi fare Piccolo, per poterci insegnare

Chi
è l’Uomo che
DIO
aveva pensato.
E così sia!”.

10 > “quella Verità Dove nessun essere può sfuggire, perchè sarebbe sfuggire alla Giustizia e al Giudizio di Dio” : l’Opportunità che il Signore ci sta donando attraverso questi Insegnamenti: l’Inizio della Vera purificazione, il ripercorrere nel nostro essere, nelle nostre profondità il nostro vissuto, per affidarlo a quella Casa di Gesù, la nostra Anima, Dove Lui è Pronto a lavarci, e a farci riemergere da quel buio dove l’Uomo è sprofondato, quel buio interiore, dove non c’è più respiro.
Quel buio che ci porta a vivere una concretezza senza Continuo, quelle gioie mai iniziate che già finiscono, quell’affacciarsi a quel piccolo raggio di luce che già diventa buio, quel non vivere la Pienezza della nostra Vita, perché non viene vissuta accompagnati dallo Spirito Santo, ma solo dal nostro umano.
Per questo l’Uomo vive la pochezza, vive il tormento, vive l’insoddisfazione, perché si trova a rincorrere quel senso di non sazietà, quel senso che parte dalla nostra mente, dal cuore, dalla coscienza, ma umano, concretezze che si disperdono.
Gesù: “Figlia, il

DONO del MIRACOLO di DIO,

gli Insegnamenti del camminare immersi nella Sapienza dell’Anima, il partire dalla Sorgente, da quella Fonte di Bellezza, di Verità, di Giustizia, Dove ogni cosa riprende il suo Luccichio, quella Luce di Sazietà che guida Passo, Passo perché ti è sempre dinnanzi e perché illumina verso l’

ETERNITÀ”.

11 > “e quale essere può sottrarsi a tale Destino?” : Gesù: “Figlia, è solo la stoltezza dell’uomo nell’aprire le Porte al male, che può annullare tale Grazia. All’Uomo la Scelta nel seguire gli Insegnamenti del Padre o le illusioni del male”.
Vedo Gesù Che guarda in Alto ed è Tutta Luce ed è come se allunga le Braccia in Alto. È proprio un Invito a rialzarci e a protrarci verso i Cieli.
E poi è come un cogliere: Gesù rimane sempre attirato da quella Luce, Immerso in quella Luce, però un volermi far vedere anche l’esistenza di quel buio, di quello sprofondare.
Ma l’Amore che Lui ha per ogni Figlio e che desidera la Salvezza per ogni Figlio, la Speranza che tutti partecipino al suo Banchetto è come non volersi occupare di quel buio, di quello sprofondare.
Perché tutto quello che è Dolore per i Cieli: è come se Gesù non vuole dare Dolore alla Mamma, al Padre, a tutte quelle Creature di Luce Che attendono il loro Fratello.
E Gesù dice: “Non avvicinatevi a quel buio.

Per ognuno di voi Dio ha stabilito la Salvezza.
E così sia!”.

12 > “Figli, non osate farvi sapienti e maestri più di Dio, perché non sareste nella Verità, ma nella menzogna” : Gesù mi fa cogliere quanto errore è stato commesso nel far scendere lo Spirituale nella pochezza umana; non è attingendo dal sapere dell’Uomo, che ci si innalza.
Per questo, ogni volta che ci si avvicina alla

PAROLA di DIO,
va fatto con Preparazione,
immersi nella Preghiera,
nella Meditazione:

ciò che doveva essere insegnato ad ogni creatura dai suoi Discepoli.
Vedo gli Insegnamenti di Gesù, quando Lui si è fatto Uomo e, come Uomo, ci ha insegnato ad accogliere la Parola del Padre: i Quaranta Giorni nel deserto; il fare Scuola ai Discepoli; il predicare nelle Sinagoghe era Frutto di Meditazione e di Preghiera. In

GESÙ
c’era sempre
Preparazione,
Porte Aperte al
PADRE,
l’Attingere da Quella
SORGENTE:
Questo è Ciò che faceva di quell’

UOMO
il
VERBO di DIO.

Gesù: “Figlia, cosa ne è stato dei miei Insegnamenti? La
Salvezza
si attinge da quella Sorgente Che è il
PADRE,
UNICO MAESTRO.

L’Invito è di tornare a quella Sorgente. Tornate alla Vera Fede, ai Veri Insegnamenti e non al linguaggio e alla povertà dell’uomo, insegnamenti che non costruiscono, ma svaniscono, parole che scivolano e non si incarnano”.
Vedo le aridità dell’Anima: è frutto di un cammino di poca fede, quella fede fatta a immagine e somiglianza dell’uomo e non a Immagine e Somiglianza di Dio.

13 > “e la menzogna non viene dal Padre, ma dal maligno” : Gesù mi fa cogliere l’Autenticità di questa Realtà: Lui ha preparato tutti i Passi: il mio cercare Lui, le Verità dei Cieli.
E vedo quante volte ho supplicato Gesù di dirmi se il mio Ruolo di Mamma era finito; se Barbara poteva ancora aver bisogno della sua Mamma.
Il prepararmi di Gesù nella Pace, per aprirmi all’Eterno, alle Conoscenze dopo il Passaggio: solo Lui può guidare Tutto Questo.
E l’importanza di avermi affiancato un Sacerdote, per essere custodita nella Preghiera e nella Benedizione.
E tutto questo perché il Signore ha riconosciuto la Sincerità nelle nostre Anime, quel Pensiero Pulito, quel Pensiero Sincero di servire Gesù: il chiedere con Amore Soccorso a quel Dolore così Straziante non era un cercare di tornare alla vita terrena, un appagare quel sentimento fatto di dolore, ma quel Desiderio Ardente di incontrare Gesù e Maria e, con il loro Aiuto, continuare il Cammino nella Vera Fede, per continuare a camminare con la Dolcezza di quella Figlia, tornata alla Casa del Padre; e adesso Gesù mi fa vedere la Sincerità della tua Anima, fra Lino, di voler seguire Dio con Umiltà e Abbandono, l’Amore che ti porta a farti piccolo, umile e servo di Colui Che ti ha incoronato l’Anima con il suo Sacerdozio.
Queste sono le Verità che Dio ha colto nelle nostre Anime e, da queste Verità, Dio ci ha fatto Strumenti su questa Terra, per essere Luce del Padre ad ogni Figlio che vuole camminare nella Vera Fede, per incontrare il loro Signore.

14 > “Lasciate che le Vie da percorrere siano tracciate dal Pastore” : Gesù: “Il

Vero Cristiano
non è colui che segue l’uomo,
ma colui che segue il
VERO PADRE,
le Verità del Padre, i suoi Insegnamenti”.

Gesù: “In Verità, in Verità vi dico, che davanti a tanta Luce aspetto ogni Figlio, quel giustificarsi in tutto questo tempo. Ora è la Resa dei Conti.
Figlia, Ciò che il Signore annuncia: arriva sempre il Compimento. A voi, Figli, parlare di disobbedienza, di menzogne, di peccato, di pazzia. Attendo il vostro giudizio davanti al

DIRE del PADRE.

Figlia, quante volte vi è stato detto di perdonare; quante volte l’annunciarvi che l’indifferenza non ripaga; quante volte l’Invito di Meditare e di Discernere; quante volte l’annunciarvi che nessuno può chiudere le Porte a Dio.
Figli, vi attendo Seduto sul Trono dell’Amore per perdonarvi, per aprirvi i Cuori, per invitarvi a camminare nella Verità e nella Giustizia.
Ascoltate! Il Tempo è vicino, il male è in agguato. E così sia!”.

15 > “e voi, come Docili Pecorelle, mettetevi al Seguito del Pastore” : Dio parla ad ogni singola Pecorella. Nessuno potrà giustificarsi, perché il Pastore ha indicato la Via da percorrere.
Gesù e Maria sono la Guida, un: “SÌ” Sincero di ogni Figlio diverrà il Seguito del Buon Pastore. L’Amore farà da Argine al Viale, ogni Figlio avrà la sua Salvezza, la Redenzione.

16 > “Badate bene che la Volontà del Padre conosce i suoi Tempi” :

Tutta la Scuola Divina ci viene affidata da
GESÙ,
per Volontà di
DIO,
perché Dio dice che i
Tempi sono Maturi.
L’Umanità è in pericolo e
DIO
vuole salvare il suo
Gregge.

L’Invito all’Uomo a non perseverare nelle sue convinzioni, perché tortuoso è il cammino che deve percorrere, ma se ci si affida al Signore, ci sosterrà.
E ora il Signore sta donando questa

GRAZIA:
Questo è il Tempo per afferrarla,
questo è il Tempo che Dio ha deciso.

All’Uomo accogliere.

17 > “ed Io, Figlio del Padre, annuncio che i Tempi sono più Vicini ai tempi della Terra” : Gesù: “Figli, non sentite lontano l’Eco del Padre, perché l’Eco dei Cieli sta per essere Eco sulla Terra, la Parola dell’Eterno Che si fa Concretezza sulla Terra, quell’Annuncio che comincia ad operare in ogni Figlio. Le distanze che si accorciano e la Presenza viva di quella Parola”.
Colgo come se Gesù comincia a ricostruire nelle nostre Profondità, dove si sono accumulate tante macerie.
Dio, ancora una volta, manda il Figlio per ridare Vita alla sua Casa Terrena, quella Chiesa che verrà innalzata in ogni Figlio: il Risveglio della nostra Anima.
Colgo un Campo Arato, dove sarà Irrigato dal Sangue di Gesù e Dove sarà nutrito di quel Pane, Concime per la nostra Anima. E quella Spiga Dorata che crescerà è quella Nuova Casa del Padre, la Nuova Costruzione.
Da quella morte, da quella aridità, da quella sepoltura di macerie, la

Nuova Vita,
la Vera Fede,
un Nuovo Respiro,
il Nuovo Germoglio,
lo Spirito Santo,
l’AMORE,
quella Veste Che custodisce quella Ricchezza in ogni Figlio,
Pronto ad accogliere i
Nuovi Cieli,
la Comunione Piena tra
DIO e i suoi FIGLI.

Gesù è come se mi sta riprendendo tanti Passi del Vangelo.

18 > “Ciò che il Padre annuncia attraverso il Figlio, apre sempre il Cammino” : Ciò che Dio, da tanto tempo, sta annunciando attraverso Gesù come Preparazione, prima di cominciare la sua Opera: il Signore annuncia, il Signore prepara la Via e poi ci comincia ad introdurre in questo

Viale da Lui tracciato,
il Viale verso l’Amore,
verso la Comunione,
verso la Fratellanza,
verso il Traguardo della Pienezza,
il vivere non solo di carne,
ma anche di
SPIRITO SANTO:
la Vera Pienezza dell’Uomo.

19 > “Tutto sta per essere dato alla Luce: il Parto del Bene e il parto del maligno” : Gesù: “L’Uomo verrà a Conoscenza della Parola del Padre.
Non all’Uomo stabilire l’Apertura del Grande Libro,

l’APOCALISSE,
ma a
DIO.

A Dio la Scelta dell’Annuncio e, quando Dio annuncia, ogni Anima verrà a Conoscenza.

Questo è il Tempo della
Separazione tra il Bene e il male,
la Salvezza o il precipizio.
Chi ha orecchi per intendere, intenda. E così sia!”.

20 > “quanta Luce e quanto tuonare, quanto Silenzio e quante grida” : Gesù mi dà di vedere lo svilupparsi del Grande libro.
Gesù: “Che la stoltezza dell’uomo non prenda il sopravvento, che quell’io umano venga sepolto e che quell’Io Divino venga Coronato, che l’Umanità non conosca l’orrore degli abissi, ma solo la Luce Divina”.

21 > “Figli, ascoltate. Decidete le vostre sorti” : Dio invita a mettersi in Ascolto.
Vedo Gesù e dice: “Figlia, Io, su quella Croce, ho dato Testimonianza dell’Eterno.
Ora do Testimonianza della

Parola del Padre mio,
la Scuola Divina guidata dallo
Spirito Santo,
Custodita e Accompagnata dal mio Vegliare,
dalla mia Benedizione,
Scudo di Veridicità e di Salvezza per ogni
Creatura”.

22 > “Vi è stato concesso di coltivare il Seminare del Buon Pastore” : colgo il Padre Che, attraverso Gesù, ha seminato Parole di Salvezza. Gesù: “Parole Ricolme di Santità, Parole che aprono un Cammino da percorrere per la Salvezza: il Viale della Luce. E così sia!”.

23 > “Ora il Buon Pastore comincerà a raccogliere il Frutto Dorato, a dare ai porci i frutti marci” : colgo Gesù davanti al nostro Libero Arbitrio: accoglierà, accompagnerà e sosterrà tutti coloro, innocenti e peccatori, ma che si aprono alla Conversione e che accoglieranno il loro Vero Signore nel loro Cuore, nella loro Anima, nelle loro Profondità, il

riconsegnare lo
Scettro al
VERO RE,
al Re dell’Amore,
al Re della Sazietà,
al Re Che ci accoglierà nella
Casa Eterna.

Vedo un Gesù Piccolo, Umile, Gesù Che sarà Mano Tesa, sarà Capibile da tutti. Quando Dio opera è sempre una Magnificenza, è sempre Bontà e Misericordia.
Adesso è come se Gesù mi riporta indietro e comincia un’altra percorrenza davanti al nostro Libero Arbitrio: chi depone il suo Scettro nelle mani del maligno, ha così poco da percorrerere: dà subito il tormento, il fango, il soffocamento, l’oscurità, il precipizio, la morte fatta di lamenti e stridore di denti.
Gesù: “Figlia, sono il Dio dell’Amore, ma anche della Verità e che ogni Figlio sappia che

Due sono le Verità:
il Paradiso e l’inferno.

Questa è la Scelta Chiara, Nitida che Io, Signore, metto davanti ad ogni Anima, la Scelta che spetta ad ogni Figlio”.
Colgo quanto Gesù, nella sua Grandezza, quanto Rispetto ha per l’Essere Umano: non si impone, Lui propone nella Verità e nella Giustizia e poi attende e c’è sempre colui che dona Gioia al Padre e colui che dona dolore. Ma

GESÙ
rimane sempre su quella
CROCE,
Pronto a versare il suo
SANGUE
fino all’ultimo istante.
E quella
MAMMA CELESTE,
Che invita alla Conversione,
Che prega e spera in
DIO
fino all’Ultimo Istante di poter dare
GIOIA al PADRE dei CIELI.

Maria: “ALLELUIA”.

24 > “Non ci sarà più il confondere nei raccolti, perché la Luce farà distinguere la Delizia e il marcio” : Dio, attraverso Gesù, opererà in ogni Anima.
Gesù: “E nessun Figlio, e dico nessuno, potrà dire: “Io non sapevo”, perché prima del buio, Io darò Luce di Verità. All’Uomo scegliere.
Figlia, un giorno dissi: non ci sarà giustificazione che tenga. E così sia!”.

25 > “Chi vuole dare Gioia al Seminatore, si avvicini con Acqua Limpida” : Gesù è lì, Pronto ad avvicinarsi con il suo Seme, Pronto a deporre su quella Terra, ovunque Egli trova Accoglienza, ovunque Egli trovi quella Piccola Apertura. E

l’Apertura
di ogni Figlio, è l’Accostarsi al
Santo Rosario,
alla Confessione,
all’Eucaristia.
Dove ogni Figlio apre le Porte, Lì c’è
Gesù,
Pronto ad operare.

Gesù riporterà alla Luce quel tetro, che da lungo tempo si è ristagnato dentro di noi, lo laverà con il suo Sangue e riporterà Acqua Limpida; ridonerà quella Sete di Sazietà, che ogni Piccola Goccia sarà Letizia da accogliere.

26 > “Chi vuole nutrire le tenebre, resti nel castigo, perché tale sarà la sua fine. E così sia!” : Gesù rispetta anche quei Figli che si vogliono autopunire, perché sono Consapevoli di farlo, perché non c’è Figlio che non sappia riconoscere il Bene dal male. È solo colui che si sottrae, per essere libero nelle sue decisoni, che può nutrire il male.
Ma ogni Figlio di Dio non potrà mai sostenere che il Padre l’ha abbandonato, perché Dio veglia sempre sui suoi Figli. Sono i Figli che chiudono le Porte al Padre.
E Dio, Che è Amore Infinito, nella sua Bontà è sempre Pronto a riaccogliere un Figlio perso: il

Pentimento del
Figlio
viene sempre coronato dal
PADRE.

27 > “Figlia, la Luce dei Cieli si dona con la Benedizone” : è come se Gesù mi dà di rivedere tutti i Messaggi Donati: non c’è Messaggio Dove non è Presente la sua Benedizione, perché Tutto Ciò che scaturisce dai Cieli è Giusto e Santo e, come tale, viene accompagnato, perché prima di essere accolto dalle nostre Menti, viene accolto nei nostri Cuori e nelle nostre Anime, perché Chi opera è lo

SPIRITO SANTO.

28 > “Aprite le vostre Braccia, Segno di Accoglienza” : ogni Figlio si predisponga attraverso la Preghiera, in questo Silenzio Interiore, perché nella

Quiete e nella Pace
si accoglie il
DIRE dei CIELI,
perché sono Parole che portano impresso
TUTTO l’AMORE del PADRE,
perché Lui è la
SORGENTE
di questo operare per
l’Umanità.

29 > “e la Santa Croce lavi tutti i vostri peccati, dando Bellezza ai Cuori e Pace alle Coscienze” : la

Forza di quella
CROCE,
la MORTE e la RISURREZIONE,
il DIRE di GESÙ:

non è mai troppo tardi per aprire le Braccia al Signore, basta far prevalere l’Amore e tutto il resto si può mettere a tacere: il dolore del cuore, la ribellione della coscienza, quel buio dell’Anima, per troppo tempo con le Porte chiuse e non partecipare di quella Luce che si custodisce da tanto in ogni Figlio, ma che non la si vive mai in Pienezza.
In ogni momento non c’è tempo, non c’è luogo, non c’è ora stabilita per dire:

“Eccomi, Signore,
sono pronto a camminare dietro ai tuoi Passi”

e quanta Luce si aprirà su questa Umanità e su ogni Figlio.
L’attendere su quella Croce così Paziente, così Sofferente, quella Croce Che diventa di continuo Gioia per ogni Figlio che torna da Lui.
Mettersi alla Ricerca di Gesù è Giusto ed è Santo e quando Lo si è incontrato, non fermarsi mai dal seguirLo: è una Continua Ricerca, perché nell’Amore di Dio si cresce a Piccoli Passi.
Colgo come non ci si può saziare nell’immediato, perché Dio è Eterno e la Sazietà di Dio deve essere Eterna. È una Crescita Continua e più si cresce e più si incontra e più ci si sazia e più si ha il Desiderio di continuare.

IL CONTINUO DEL DIVINO È PER L’ETERNITÀ.

30 > “La Mamma dei Cieli riscaldi le vostre ferite inferte dalla vita” : se l’Uomo capisse che ogni Figlio non è mai solo, che da quando Dio ti dona il Soffio della Vita, se si rimane aperti, se si riconosce di avere una Vera Fede, se si è Consapevoli che esiste una Circolarità tra Cieli e Terra, guidata dal Padre, quanti dolori e quante ferite possono essere alleviate dall’Amore, da quell’Amore Divino, dove sprigiona tutta la Forza della Pace, della Quiete, della Serenità, perché vivere questo è vivere la Presenza dei Cieli.
E tutte quelle ferite che la vita ci infligge, non saremo mai soli a portarle, ma c’è Gesù, Pronto su quella Croce, Che ci chiede di donarGliele e sarà Lui la nostra Forza, quella Forza che Lui ha donato alla Madre sotto a quella Croce, Dove ha conosciuto il buio della morte, quel Dolore così Atroce, Dove l’Amore del Padre L’ha resa Regina dei Cieli, Purezza, Limpidezza e Immacolatezza Che dona di Continuo Calore a tutti i suoi Figli.
Se ogni Figlio partecipasse degli Insegnamenti Divini, del loro Amore, quanta Luce su questa Terra e quanta Luce in ogni Figlio: Questo è Cò che il Padre aveva previsto in ognuno di noi; il nostro peccato ha cancellato tante di quelle Vie, quanti Ponti crollati tra Cielo e Terra!
Quanti Dio ne vuole ricostruire e la stoltezza dell’uomo che pone sempre dei limiti.
Quanto ha l’Uomo da pentirsi, per la Bellezza che Dio dona e, quando un Giorno le coglierà, quanto si è perso.

31 > “e siate piaghe ricolme d’Amore e non di amarezza” : il tenderci la Mano, il farci Scuola, l’aprirci gli Orizzonti, l’insegnarci cosa è la Nuova Umanità, i Nuovi Cieli e il voler riaccendere quella Luce su questa Umanità, che sia di Accoglienza per ogni Figlio, perché non debba continuare a camminare in una valle oscura, ma in una Valle di Luce, Ricolma di Santità.

32 > “Accogliete la Benedizione della Santissima Vergine, come Ricompensa al Cammino di Purificazione” : c’è Maria Che benedice di Continuo; la sua Mano Tesa, l’Invito a farci Piccoli, a farci lavare da Gesù, a non aver paura, perché Lei ci afferra, ci sostiene.
Lei ha il nostro dolore, ha il nostro tormento, ha le nostre paure; ci dona il suo Abbraccio, quell’Abbraccio di Mamma, che ci fa sentire custoditi.
Apriamoci a Gesù, lasciamoci lavare i peccati e Lei ci donerà il suo Amore, quella Bellezza e, in quella Bellezza, riacquisteremo la nostra Stima: non più il nostro aspetto esteriore, ma Ciò che portiamo dentro.
Impariamo a partire dall’Anima e quella Luce e quel Calore che scaturirà in ognuno di noi, ci farà sempre più Immagine e Somiglianza di Gesù e di Dio e non avremo più paura delle diversità, ma ci sentiremo così Appagati, così Belli e così Amati e Accolti. Per questo, non occuparsi del giudizio dell’uomo, perché ha un inizio e una fine.
Occupiamoci del Giudizio di Dio, perché Lui parte dal nostro Eterno, perché siamo fatti di Soffio: è Lui la nostra Linfa Vitale, è Lui Che ci ha donato un Pezzettino di Cielo e adesso ci invita a ridarGli Luce, a ridarGli Calore, che ci mette in Comunione con la Luce di lassù, quella Casa che ci è stata donata, che non ci appartiene, ma che ce ne siamo appropriati, l’abbiamo chiusa in un cantuccio, ci siamo gestiti da soli.
E ora che ci sentiamo soffocati su questa Terra, stanchi, affannati, il Vero Padrone della nostra Vita si fa Piccolo, ci bussa, ci chiede: “Permesso” e ci dona di riiniziare. Il

morire a noi stessi
è il risorgere alla
Vera Fede,
riconciliati
col Padre, con la Madre, con il Figlio e con i Cieli.
Quanto Splendore!
E quanta Grazia!
Quanto Miracolo in Tutta Questa Realtà!

33 > “la sofferenza, il tremore diventi Pace e Quiete di Salvezza” : la Meraviglia di questo Dono dei Cieli: è un Papà Buono, Che ci vuole rialzare da Terra e, in maniera Gratuita, ci vuole donare la Salvezza. Questo è Dio. Queste sono le Verità del Vero: “Credo”, della Vera Fede, della Concretezza dello Spirito.
Gesù: “Figlia, sono l’Immenso, sono la Sorgente, sono il Buon Pastore, sono il Padre. La mia Benedizione scenda su di te, sulla mia Parola, Scuola Divina per ogni Figlio.

Il non ascolto è Affronto a Dio e ogni Figlio ne darà Conto.

Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.

> 34 “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” : Colgo che Gesù mi sta donando un Riassunto, per tutti coloro che dicono che le sue Verità sono tante da leggere, tanti gli Argomenti.
È come se di questo Messaggio va fatto un Piccolo Libricino e poi, chi si ritrova in questo suo Dire, è un Aiuto per chi vuol camminare in questo Viale della Luce.
Gesù: “Queste sono le Verità di Dio che scorrono nell’Anima di questa Figlia Prevista, questo Ponte tra Cielo e Terra, Uniti da due Anime: Madre e Figlia.
Dove Dio posa il suo Sguardo non esistono distanze.
Figlia, il:

“SÌ”
di questa
Piccola Creatura
ha aperto una
Porta sul Mondo: i
CIELI
Che si donano attraverso un Amore Divino,
un’Anima Rivestita dell’Amore del
PADRE”.

E vedo Barbara: è un’Anima Che, come Culla, si è lasciata lavorare dal Padre.
E vedo la mia Anima Risvegliata, un’Opera di Dio che sarà Luce per tanti nella Preghiera e nella Meditazione.
Questo è un Annuncio del Padre: “A tutti quei Figli, a tutti quei peccatori che ardiscono alla Salvezza: meditate Profondamente, pregate con il Cuore Aperto, Sincero verso i Cieli.
Dio poserà lo Sguardo su di voi e vi illuminerà la Via: il

RISVEGLIO dell’ANIMA

e, nel Risveglio dell’Anima, il poter partecipare sul Cammino del Viale della Luce, Viale Che vi introdurrà nella

Nuova Umanità e nei Nuovi Cieli.

BEATI
coloro che si mettono in ascolto alla
PAROLA del PADRE:
il SOMMO MAESTRO,
il SOMMO BENE,
l’AMORE DIVINO,
SORGENTE ETERNA.
AMEN”.


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