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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


33. Gesù: “Ogni Bellezza è racchiusa in voi”. 17/07/2009
Gesù: “Ogni Bellezza è racchiusa in voi”.

Gesù: “Figlia, sono il Verbo di Dio, Seduto alla Destra del Padre, per guardare tutto ciò che la Terra racchiude.
Porto Benedizione a voi, figli Miei: il seguire le Vie del Signore sono sempre Pace nell’Anima e guerra nelle menti; ma a voi non mancherà il pensare e il decidere con l’Anima. La nostra Presenza costante in voi, vi guiderà in mezzo alle genti, portando solo e soltanto il nostro Amore, la nostra Verità e la nostra Gloria.
Il Bene dei Cieli è la Pace sulla Terra.
Ogni bruttezza dell’uomo di Dio che verrà alla Luce, avrà già sulla Terra la propria ricompensa. Non mi fermerò a dare loro solo la Verità, ma li porterò a chiedere perdono a Dio e a tutti coloro che raggiungeranno le loro bruttezze.
Figlia, il venire alla Luce si fa sempre più concreto. Non temete! Il mio Dire sarà il vostro dire. E così sia!
Dolci Luci della notte, che scrutate il Mondo, rendete Bellezza ai Cieli, vi fate Manto di Bellezza per esso: non lasciate che l’oscurità della Terra porti cecità anche in voi. Il buio soffoca. La Luce risplende e apre Nuovi Varchi, Nuove Vie. Il brillare delle Stelle danno Vita, Risveglio, Calore.
Il Cielo è l’uomo.
Le Stelle sono le parti dell’uomo.
La Luce è l’Anima.
Il Calore è il Cuore.
La Via è la Fede.
Guardate, figli Miei, come il Padre vi ha pensati: con le caratteristiche dei Cieli. Ogni Bellezza è racchiusa in voi; ma voi siete divenuti corazza e la vostra corazza è il buio profondo, senza il Luccichio delle Stelle.
Non v’è più Calore, non v’è più Rugiada, non v’è più Sorgente, non v’è più Luce. Vedo solo ombre, vie contorte, steccati aperti, acque arse, inaridite.
Io, Signore dei Cieli e della Terra riaprirò ogni via, riporterò Calore Luce. Chiuderò i Recinti e ogni Figlio tornerà al proprio Ovile. Questa è la Volontà del Padre Mio.
Tutto appartiene a Lui. Tutto vi è stato donato; ma i Tempi di Dio sono questi: ascoltate il mio Dire. Nulla può ridare Gioia ai Cieli, che non sia la Pace, l’Amore e la Fede Umile, Vera e Sincera. E così sia!
Figlia, ho parlato a te, portavoce, per il Bene dell’Umanità. Chi ha orecchi, intenda. Amen.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (14.07.09 Martedì. S. Camillo de Lellis).

Luce sul Messaggio.

Vedo un Cielo stellato, un Manto di Luci, che danno Calore a quel Cielo blu-scuro: illuminano dando Chiarore.
Il Signore invita le Anime dei Cieli a immergersi in quella Luce, dove dona Bellezza e Calore, distogliendole dalle bruttezze che espande la Terra.
È un periodo di cecità per la Terra, dona solo oscurità. Non nutre i Cieli, li appesantisce; non arriva più Dolcezza, Amore, non c’è più Devozione, Preghiera, Nutrimento; solo chiusura, amarezza, isolamento, distanza.
A noi della Terra accogliere l’Invito: non guardare giù; alzare il capo e lasciare che il Chiarore dei Cieli ci investa, ci riscaldi gli animi e si apriranno Nuovi Varchi tra la Terra e i Cieli e ci si può rialzare e ricominciare a camminare, accogliendo quella Mano Tesa sempre presente e pronta ad afferrarci. E così sia!
Dio ha pensato ai Cieli come Corpo Mistico
e poi ha pensato all’uomo,
raffigurando nell’uomo le sue Opere, le Opere dei Cieli.
Le Stelle sono gli Arti dell’uomo.
La Luce delle Stelle è l’Anima.
Il Calore che emanano le Stelle, sono i Cuori degli uomini.
Le Costellazioni sono il Cammino Interiore della Fede.
Il Padre ci ha pensati con le caratteristiche dei Cieli, perché ogni Bellezza della sua Casa abitasse anche sulla Terra.
Cosa è divenuta la Terra? Stella senza Luci. Uno spettro che aleggia nell’aria abita un Pianeta chiamato Terra. Non si può più identificare, per quanto buio si è inabitato attorno ad esso. E ciò che si vede dai Cieli è solo ombra.
Non può il Padre rimanere Indifferente verso i Suoi figli: questo è un comportamento umano, ma non Divino; per questo riaprirà quei Varchi ormai spenti dalla cecità umana.
Gesù: “Ancora, figlia: Nuovi Cieli e Nuova Umanità. E così sia”.


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