Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera.
Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.
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845 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Luca 17, 11-19.
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13/11/2024 |
845 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Luca 17, 11-19.
Dal Vangelo Secondo San Luca.
11 Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò la Samarìa e la Galilea. 12 Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi i quali, fermatisi a distanza, 13 alzarono la voce, dicendo: "Gesù maestro, abbi pietà di noi!". 14 Appena li vide, Gesù disse: "Andate a presentarvi ai sacerdoti". E mentre essi andavano, furono sanati. 15 Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce; 16 e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Era un Samaritano. 17 Ma Gesù osservò: "Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono? 18 Non si è trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?". E gli disse: 19 "Alzati e va'; la tua fede ti ha salvato!" (Luca 17, 11-19).
Luci sul Vangelo.
La Portavoce: “L’Evangelista Luca ci Racconta che Gesù, durante un Viaggio verso Gerusalemme, Attraversò la Samaria e la Galilea ed entrando in un villaggio, Incontrò dieci lebbrosi, i quali si fermarono a distanza e, alzando la voce, dissero:
“Gesù, Maestro, abbi pietà di noi”.
Gesù, appena li Vide, Disse loro: “Andate a presentarvi ai sacerdoti” e, mentre essi andavano, furono sanati”.
Gesù: “Figlia, Ascoltai il loro Dolore e Usai Misericordia per loro e, Obbedendo al Mio Comando, di Presentarsi dai Sacerdoti, Diedero Risposta, Mettendosi in Cammino, Dove ci fu la Guarigione.
Usai su tutti e dieci la Stessa Benedizione, eppure uno solo tornò indietro e, Lodando Dio a gran voce, Gettandosi ai Miei Piedi per RingraziarMi, Domandai dove fossero gli altri nove: non si è trovato chi tornasse a Rendere Gloria a Dio, se non quell’unico straniero.
Vedi, Figlia, come Darvi Risposta quando chiedete: “Perché proprio a me la Grazia?”.
Perché Essa non vada sprecata c’è Bisogno di un Profondo: “Credo”, così da Camminare Ringraziando di Cuore per Ogni Dono Fatto, Che Viene da Dio.
Quando si dice: “Perché tutte a me le avversità della vita”, Interrogatevi: se Trattassi ogni Figlio in maniera diversa, ne sarei Responsabile Verso la Verità e l’Amore.
Ma, da Questo Insegnamento, non è più Giusto Dirsi: “Se Dio mi Viene in Soccorso, cosa ne farei della Sua Guarigione? Tornerei a LodarLo? O renderei vano il Dono?”, così che sareste preda del male, perché avete sprecato la Grazia, non Accogliendo e non Credendo a Colui Che, Mosso a Compassione, vi ha Sanato?
Figlia, chi ha Fede, ha uno Sguardo di Eternità e Loda Dio Ogni Giorno, perché si è Custoditi e non si misura il Suo Intervento secondo ciò che si riceve in terra, ma per Ciò Che ci Attende in Cielo, Dove c’è il Giusto della Ricompensa su ognuno.
Ricordate, Figli, che le Ferite ve le procurate voi con il peccato, su ogni cosa che fate dall’alba al tramonto.
Colui Che Tutto Vede e Tutto Può Dona Sempre la Sua Misericordia.
Ma ci sono Figli che Riconoscono e Ringraziano.
E ci sono figli che non sanno leggere il Pensiero di Dio e non sanno darsi Risposta.
È più facile rinnegare e stare distanti, che Abbracciare le Sue Verità e Conquistarsi la Salvezza Eterna.
Quanti Insegnamenti di Sazietà nella Verità!
E quanto buio vi portate dietro, per camminare in una fede tiepida”
(12.11.2024 Martedì. S. Martino, Papa e Martire. S. Diego di Alcalà. S. Giosafat).
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