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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


68. Maria: “Ora e dico ora: guardatevi, rispecchiatevi davanti a questo mio Dire”. 14/09/2009
Maria: “Ora e dico ora: guardatevi, rispecchiatevi davanti a questo mio Dire”.

Gesù: “Figlia, un Dolce Dono dal Cielo, per i Figli persi, che amano, cercano, desiderano ritrovarsi e ricolmarsi di Speranza. Accogliete la Lieta Novella, la Lieta Preghiera, la Lieta Parabola: susciti in voi quella dolce lacrima, che profuma di Gioia, di Dolore, di Santità. E così sia!
Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Spirito Santo, nel mio Cuore, nel mio Sacrificio. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. È da Esso che scaturisce l’Amore di quanto sta per donare. E così sia!”.
Maria: “Figli, sono la Mamma Spirituale di tutto l’Universo, dove si racchiude ogni forma di Vita e di Bellezza, il Soffio della Vita Umana e la Linfa Vitale della Natura, in ogni sua forma, in ogni sua specie.
Accogli, figlia, ciò che il mio Cuore dona”.
Vedo Gesù Risorto, avvolto in una Luce Immensa. E vedo Maria, così Luminosa, emana Amore, Dolcezza, ai Piedi di Gesù, come se stesse in Contemplazione.
Maria: “Mio Amato Figlio, Che Mi hai rivestita di Dolcezza. Il mio Ventre è stato la tua Culla, il tuo Rifugio. Ti sei nutrito, dissetato di Santità. Già nel mio Ventre eri una Luce Accesa, Che regnava, Mi riscaldava, mi dava Forza, Coraggio. Mi nutriva più di quanto Io potessi nutrire Te. Nelle tue Vesti di Fanciullo: era già Pienezza agli Occhi del Padre: Ti ha guidato attraverso i miei Passi, Ti ha portato a camminare su terreni arsi, su strade irte, fino a condurti al Compimento:
la Croce.
Quanto Dolore struggente per il mio Cuore! Quanta Attesa! Fin dal Concepimento, per Opera dello Spirito Santo Io, Maria, coglievo che eri Dono dei Cieli e Salvezza per l’Umanità.
Ecco, Figlio Prediletto del Padre mio, il tuo Vissuto è Scuola e Insegnamento per l’Umanità. I miei Occhi sono Bagnati da Ciò che sta diventando il tuo Sacrificio. Il Padre Mi è venuto in Soccorso, Mi ha donato di toccare i Cuori dei miei Figli, ma non hanno sentito il Calore, l’Amore che in Me si cela. Sono rimansti chiusi, insensibili.
Ancora, i miei Occhi sono Bagnati, il mio Cuore Rattristato, ora che anche Tu, mio Diletto Figlio, per Dono del Padre, stai operando, portando ai Figli terreni il Calore, l’Amore dei Cieli, lo Spirito Santo, Che si dona a loro, per la Salvezza, consegando ad ogni Figlio, l’Arma per combattere il male, che vuole oscurare il Mondo, vuole impadronirsi di esso, per i troppi peccati, i troppi orrori, la troppa indifferenza. La mancanza d’Amore, il cinismo, l’odio, la gelosia hanno preso il sopravvento.
Ancora una Preghiera a tutta l’Umanità: Io, Mamma di ogni Creatura, Mamma di ogni Figlio di Dio, chiedo a voi: guardate i vostri Cuori, guardate le vostre Coscienze, guardate le vostre menti e poi, immersi nella Preghiera, guardate Chi vi ha donato la vita, guardate Chi ha donato la sua Vita per redimervi, per riscattarvi dal peccato e regalarvi la Vita Eterna.
Guardate la mia Immacolatezza, il mio presevarMi dal peccato, per amarvi incondizionatamente. Guardate la Ricchezza inestinguibile, inestimabile che vi ho donato: il Santo Rosario. Guardate Colui Che non allontana mai lo Sguardo dai suoi Figli, Che vi lascia il Libero Arbitrio, il Dono della Libertà. Ora e dico ora: guardatevi, rispecchiatevi davanti a questo mio Dire.
Se abbracciate queste mie Parole di Santità, mettetevi in ginocchio, pregate, pregate umilmente. Chiedete perdono al Padre Celeste e lasciate che mio Figlio operi in voi il Dono del Padre:
il Risveglio dell’Anima,
la vostra unica Ancora di Salvezza.
Meditate, figli, meditate. Alleluia. Alleluia.
Figlia, la mia Benedizione scenda su di te, su tutta l’Umanità. Grazie perché ti lasci guidare. Hai raggiunto la Maturità della Libertà Interiore e stai permettendo a Noi, Fonti Celesti, di operare per la Salvezza dell’Umanità. Cogli giusto, figlia. Il nostro Amore ti ricolmi e ti custodisca.
Ancora, figlia: dona al Mondo.
Aprite le orecchie. Aprite i vostri occhi. Sentite la Dolcezza che vi viene donata dall’Alto dei Cieli. È tutta Verità Autentica. Non ostacolate. L’Uomo non può nulla, se Dio non vuole. Alleluia!
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (14.09.09 Lunedì. Esaltazione della Santa Croce).

Note al Messaggio.

> “la Lieta Novella”: Tutta la Parola di Dio.

> “la Lieta Preghiera”: Maria prega, perché ogni suo Figlio incarni la Parola di Dio.

> “la Lieta Parabola”: ogni Figlio è invitato dolcemente ad applicare a sé questo Dire di Maria.

> “susciti in voi quella dolce lacrima, che profuma di Gioia, di Dolore, di Santità. E così sia!”: la Gioia, per la Nascita di Gesù; il Dolore per la sua Passione; la Santità, per la sua Risurrezione.

> “Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Spirito Santo, nel mio Cuore, nel mio Sacrificio”: Gesù, in quel Sangue che sgorga dalla sua Crocifissione, lava i suoi Figli dai loro peccati. Vedevo questo Sangue scendere, che lava la Terra, i peccati.

> “Ti ha guidato attraverso i miei Passi”: vedevo Maria Che portava Gesù nel Grembo; la sua Nascita; la Fuga in Egitto: Gesù, Giuseppe e Maria, con l’asinello; il Ritorno a Nazaret.

> “I miei Occhi sono bagnati da Ciò che sta diventando il tuo Sacrificio”: Maria piange, perché il Sacrificio di Gesù non è accolto e Lei è venuta per toccare e aprire i Cuori con il suo Calore e il suo Amore; mi passavano Lourdes, Fatima, Međugorje.


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