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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


82, Gesù: “Camminare come Piccola Pecorella dietro al suo Pastore”. 06/10/2009
Gesù: “Camminare come Piccola Pecorella dietro al suo Pastore”.

Gesù: “Figlia, sono Gesù. Sto guardando il Frutto che sboccia in te. Ogni volta che ti abbandoni alla Preghiera, ti inginocchi davanti al Mistero della Croce, quella Croce che emana Dolore Umano, ma Amore Divino e il tuo sguardo riesce a toccare quell’Amore di quella Croce, che scalda e nutre l’Anima. È il Dolce Dono che ti arriva dal Padre Celeste, perché tu assapori la Bellezza dell’Amore delle Fonti Celesti e poi lo Spirito Santo ti dà le Parole per narrare il tuo Vivere nella Preghiera. E così sia!
Figlia, quel Dolce Torpore che si manifesta dentro di te, è l’Abbraccio, quella Cinta color Oro, che ti avvolge l’Anima. L’Amore Divino scalda, illumina, dona, disseta, ti nutre e poi, se ogni Figlio riuscisse ad arrivare a questa Maturazione, a questo Culmine di Bellezza, riuscirebbe ad Amarsi ed Amare ogni suo Simile, con una Semplicità, con una Spontaneità! Ciò che riesci a vivere anche nella Solitudine, ti riempie.
Questo è il Mistero di Dio: il guardare l’Uomo nella sua Piccolezza, nella sua Libertà Interiore, quella Parte Spirituale presente in noi, ma che nessuno riesce ad incontrare, se non si abbandona totalmente allo Spirito Santo. Ciò che vivi nella tua Anima, figlia, Ciò che ti trovi a dire quando ti immergi nella Preghiera: il sentirti amata, scaldata, ricolma di Bene, come dici”.
Portavoce: “Mi sento così buona. Sento di poter toccare il Cielo con le mani. E sento un Amore così grande dentro, che ho la sensazione di non contenere tanto Amore. Vorrei abbracciare il Mondo. Non vedo ombre, non vedo sofferenze, non vedo debolezze, non vedo miseria, ma solo e soltanto Pace, Luce, Amore e Dolcezza”.
Gesù: “Ecco, figlia, ti ho lasciato esprimere quella Sensazione così concreta, che nasce dall’Anima Risvegliata; e se questo accadesse a tutti i miei Figli che, docilmente, vivessero la Fede Vera, il voler camminare sulla Terra, tenendo ben stretti gli Insegnamenti e il Nutrimento che scaturiscono dagli Insegnamenti di Dio: come negare questo Mondo a voi e ai vostri Cari? Questo, figlia, è Ciò che vuole operare Dio in questo Tempo: Nuovi Cieli, Nuova Umanità.
Figlia, affida questa tua Piccola Esperienza al Mondo, che ognuno sappia, poi lascia che ogni Figlio scelga se restare nell’indifferenza di tale Ricchezza, o farne parte e camminare come Piccola Pecorella dietro al suo Pastore. E così sia!
Io, Gesù, benedico te, figlia, per la tua Piccolezza, che è il Frutto più Prezioso che tu hai, perché solo chi si fa Piccolo entra nel Regno dei Cieli. Benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Piccolo Tempio, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (06.10.09 Martedì. S. Bruno. S. Fede. S. Ivo).


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