| 500 Gesù: “EccoMi, come Buon Maestro a donarti Verità su Ciò Che vedi”.
|
10/08/2020 |
500 Gesù: “EccoMi, come Buon Maestro a donarti Verità su Ciò Che vedi”.
La Portavoce: “Oh, Signore, mi dai di vedere la Tua Presenza Davanti ad un Focolaio con Fiamme Ardenti di Luce e non comprendo”.
Gesù: “EccoMi, come Buon Maestro a donarti Verità su Ciò Che vedi.
La Mia Benedizione come Custodia di Raccoglimento e Protezione. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Domenica, alle ore dieci, riuniti in Questa Casa di Preghiera siate Vigili, Attenti al Mio Dire, vi nutrirò della Sapienza Divina.
Sperimenterete la Pace e l’Abbandono, l’Essenza dello Spirito Ardente d’Amore Che regna in Ogni Cuore, in Ogni Anima Desiderosa di riempirsi di Nutrimento Spirituale.
Venite con la Pace nel Cuore e con il Desiderio di avanzare nel Cammino della Luce.
E così sia!
Figli, preparatevi con la Preghiera, non venite digiuni della Serenità: perderete una Grazia Che vi rafforzi nella Fede, nella fiducia, nella Verità e nei Veri Insegnamenti del Padre Celeste.
E così sia” (30.07.2020 Giovedì. S. Pietro Crisologo. S. Leopoldo Mandic).
Luci sul Messaggio.
1 > La Portavoce: “Oh, Signore, mi dai di vedere la Tua Presenza Davanti ad un Focolaio con Fiamme Ardenti di Luce e non comprendo”: il mio non comprendere era perché vedevo e non sentivo e non sapevo Cosa imprimere sul foglio.
Vedevo Questa Immagine: Il Signore, Che era nel Silenzio, Che aveva lo Sguardo Rivolto a Queste Fiamme d’Amore e non comprendevo Cosa dovevo scrivere.
Di lì a poco ho cominciato ad ascoltare e la Sua Voce mi narrava Questi Insegnamenti”.
2 > Gesù: “EccoMi, come Buon Maestro a donarti Verità su Ciò Che vedi”: la Verità di Ciò Che vedevo era come Gesù si relaziona Davanti a Questo Spirito Santo, Questa Contemplazione dello Spirito Santo, Queste Fiammelle Ardenti, Questo Focolaio di Luce: Più Lui Gli era Dinanzi e Più le Fiamme si innalzavano.
Questo è come insegnarci a Contemplare, a Partecipare e ad Assumere l’Effetto, la Sostanza, la Verità dello Spirito Santo.
Quando con la bocca diciamo: “Lo Spirito Santo”, non deve più rimanere una Parola, umanamente, direi, astratta, una parola semplice, una parola a cuor leggero, una parola di ripetizione.
Ma deve essere un Qualcosa Che ha Sostanza, Che ha Corposità, Che ha una Pienezza.
L’Importanza dello Spirito Santo: Tanto Più do Importanza allo Spirito Santo, Tanto più Ne capisco il Valore e Tanto Più fa Parte di Me”.
3 > “La Mia Benedizione come Custodia di Raccoglimento e Protezione. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”: Attraverso lo Spirito Santo riesco a comprendere che il Pensiero del Padre mi raggiunge Attraverso Quel Figlio e che Ne ho la Pienezza Attraverso lo Spirito Santo.
Ciò Che Racchiude Questa Benedizione, Che è Custodia, Che è Fonte di Amore, di Pace, una Sorgente Che ti dona la Quiete, ti dona la Sazietà, ti dona la Bellezza dello Spirituale, di guardare la Parola del Padre, nella Sua Luce, nella Sua Interezza, nella Sua Verità:
È VEDERE SOLO AMORE.
Tutto ciò che esce fuori dall’Amore è tutto ciò che sono io, persona, che sono io, creatura, che sono io, pesantezza, che sono così abbassata nella pochezza dello spirituale da non comprendere e da non potermi elevare fino ad avere Quella Verità d’Amore del Padre, di guardare le Cose Che Lui insegna nell’Amore, nella Saggezza, nella Vera Essenza.
Comprendere che Dio è Solo un PADRE BUONO e, nel BUONO, c’è Anche la Giustizia.
Gesù ci insegna che Quel Padre non può rinnegare le Sue Verità.
4 > “Domenica, alle ore dieci, riuniti in Questa Casa di Preghiera siate Vigili, Attenti al Mio Dire, vi nutrirò della Sapienza Divina”: la Sapienza Divina è fatta di Verità, in Quella Verità il Signore Oggi si è Donato nella Misura in Cui noi possiamo comprendere.
Questa Volta il Signore non ci ha detto: “Date Inizio alle Ore 10”, ma il Signore ha detto: “Riuniti alle Ore 10”.
Il Signore, Che è Partito dalla nostra debolezza umana, proprio come tenderci la Mano e non farci trasgredire, proprio per non portare una pesantezza in più Oggi e Lui, Che vede Già come siamo, Lui sa i nostri comportamenti, per non, ecco, essere di Rimprovero, ma essere Amore e non farci chiudere, Anche nell’Invito Lui tende la Mano.
5 > “Sperimenterete la Pace e l’Abbandono, l’Essenza dello Spirito Ardente d’Amore Che regna in Ogni Cuore, in Ogni Anima Desiderosa di riempirsi di Nutrimento Spirituale”: Gesù mi dà di vedere
L’ORIGINE DELLA STORIA,
Quanto Davanti a noi deve essere Presente Quel Padre, Che era il Pensiero, Che ha Dato Inizio alla Storia, il passare Attraverso Quel Grembo Materno, Quel Figlio, Che è l’Insegnamento di Quel Pensiero del Padre, lo Spirito Santo, Che Rafforza in Quelle Verità, Che riporta Sempre all’Amore del Padre Attraverso Quel Figlio e ci dà la Forza Spirituale di mantenerci Saldi nella Fede.
Ecco il passare Prima da Quel Cuore, un Cuore Guarito, un Cuore Rinnovato, un Cuore Che torna alla Piccolezza, all’Essere Bimbo.
Quando il nostro Cuore Guarisce, Quando il nostro Cuore Risorge, Allora Quell’Anima si comincia ad aprire, comincia ad entrare Quella Comunione di Verità, incontrare Quel Figlio, Che è stato nel Pensiero del Padre, in Quel Grembo di Madre e Poi, per Opera dello Spirito Santo, Che ci nutre d’Amore, fa partire Questa Circolarità.
Il comprendere che il mio umano è corrotto.
Ma il Mio Spirituale è Quella Luce Che può sconfiggere la corruzione ed è la mia Ancora di Salvezza.
Ecco Cosa ci insegna Gesù: abbracciare Quello Spirito d’Amore, Che è Quell’Amen Che Racchiude la Benedizione, il Tutto in Uno.
LE FONDAMENTA DELLA FEDE:
LA VERITÀ IN DIO,
LA PAROLA NEL FIGLIO,
L’AMORE NELLO SPIRITO SPANTO
E CIÒ CHE CHIUDE QUESTO ANELLO DELLA FEDE È
L’AMEN DI DIO,
CHE HA TUTTO SUL PALMO DELLA MANO: L’UMANITÀ E I SUOI FIGLI.
6 > “Venite con la Pace nel Cuore e con il Desiderio di avanzare nel Cammino della Luce. E così sia!”: Ciò Che deve essere Presente nel nostro Cuore e che deve diventare Concretezza nella nostra Vita: il Valore, l’Importanza del Cenacolo di Preghiera: mai più a cuor leggero, perché è un Affronto a Dio, ma un Cuore Ripieno di Sostanza, la Sostanza deve essere la Pace.
Tutto ciò che turba, tutto che inquina, tutto ciò che infastidisce è come se va poggiato Davanti a Quella Croce, Che ha in Sé Tutta Quella Verità Che può guarirmi.
Deporre tutto e, poi, Piano Piano, immergermi nell’Amore dello Spirito Santo, lasciarmi guidare e accogliere la Sapienza Divina.
Tutto Quello Che Oggi ci accade e ci accadrà non sarà altro che la Verità Che sarà il nostro Divenire, come se da Oggi in poi comincia Questo Nutrimento Spirituale Dove c’è un tagliare, c’è un recidere il passato.
E avere la Consapevolezza che si comincia a salire. Questo salire sa verso la Maturità della Fede. È un Dono di Grazia perciò, se Lo si accoglie in Pienezza, si sale.
Altrimenti si rimane indietro, non c’è più Comprensione, non c’è Rispetto per il Divino. Non c’è Questa Crescita d’Amore e il Signore non potrà più servirsi di noi.
Detto Questo, l’Invito del Signore a non voltarsi indietro, ma entrare nella Maturità della Conoscenza della Fede, fare Quei Passettini Versò le Profondità Spirituali, Quindi l’Ascolto e la Pace e la Bellezza Che ci può reggere in Questa Realtà.
Niente sotterfugi, niente menzogne, niente chiacchiericcio, niente che parta dall’umano.
Ma Tutto Che parte da Dio e scorre in Mezzo a noi.
Il Collante tra noi e Dio è lo Spirito Santo: Riempiendoci di Quello Spirito Santo ci fa vedere Gesù. Vedendo Gesù, ci porta al Padre, ma con Quel Cuore Davvero Rimarginato dalle ferite del nostro passato.
Questa è la Via Che ci indica il Signore da Adesso in poi.
Ognuno di noi è Chiesa. Ognuno di noi ha la Responsabilità di se stesso e di chi mi circonda. Questo era Ciò Che voleva insegnarmi Gesù davanti allo Spirito Santo.
7 > “Figli, preparatevi con la Preghiera, non venite digiuni della Serenità: perderete una Grazia Che vi rafforzi nella Fede, nella fiducia, nella Verità e nei Veri Insegnamenti del Padre Celeste. E così sia”: Giusto e Santo è Ringraziare Quel Padre, Quel Figlio e lo Spirito Santo Che alimenta l’Amore, alimenta Quelle Fiamme Davanti a Te.
Oh, Mio Signore, ecco chi siamo: siamo Figli deboli, perché viviamo il mondo. Ma abbiamo un Maestro Che ci fortifica nella Fede e chi sceglie di camminarCi non ha nulla da temere, se non tornare nell’Abbraccio dell’Amore.
TUTTO HA ORIGINE DALLA BELLEZZA DI QUELLA SACRA FAMIGLIA.
La Luce di Quelle Fiamme fortifichi i Nostri Cuori nella Fede, nella Fiducia in Dio e rafforzi il Nostro Cammino Dietro al Maestro abbracciando lo Spirito Santo, affinché il male prenda distanza da noi”.
Gesù: “Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
AMEN”.
|
|
|
