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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


157 Barbara: “A voi Giovani: non dormite”. 16/05/2010
157 Barbara: “A voi Giovani: non dormite”.

Gesù: “Figlia e Mamma, che hai portato in Grembo un Frutto del Signore, rallegrati per tanta Grazia. E così sia!
Io Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo, la mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. Il suo Sguardo di Mamma veglia sui suoi Figli, donando tutto l’Amore Divino, che raggiunga ogni Cuore, che lo nutra e lo riscaldi, fino a renderlo Sazietà e Amore per sé e per i Fratelli.
L’Amore è la Sorgente di ogni Bene e ogni Figlio che viene ricolmato dell’Amore Divino, ha raggiunto il Risultato più bello nella Vita Terrena, in Prospettiva di quella Eterna. E così sia!
Figlia, i Cuori delle Mamme sono sempre in ansia, in tumulto: non temono mai per se stesse, ma sono solo proiettate con lo sguardo sempre ai loro Figli, perché grande è il

Dono della Vita:
è l’Opera più Bella che Dio abbia donato all’Umanità:
il Raggio di Luce, quel Calore che può essere donato alle Anime,
quel Dono Celeste che cammina sulla Creazione.

Tutte le Cose Dio ha fatto Giuste: il lasciare che la Santità possa concretizzarsi in ognuno di noi, perché il Dono della Vita porta in sé il Dono dell’Anima: l’Accoglienza del Padre in ogni Figlio, la Possibilità ad ognuno di essere Figlio di Dio e Dono della Madre.

Quanto il Signore ama la Specie Umana,
fino a donarle parte della sua Eredità:
un Pezzettino di Spirituale impresso nell’Anima,
il suo Regno condiviso con ogni Figlio.

Quale Figlio darà tale Ricompensa al proprio Padre? Il presentarsi davanti ai suoi Occhi, riportandoGli quel Pezzettino di Cielo, il Pezzettino di Patrimonio che Lui ci ha affidato, per camminare Degni di portare un’Appartenenza di Dio.
Impariamo a dire:

“GRAZIE”
per il Dono della Vita alla
MAMMA CELESTE,
perché il suo Grembo ha donato
Colui Che ci avrebbe aperto la Comunione tra il Padre e i Figli,
Colui che ha aperto la Circolarità tra Dio e l’Umanità,
passando per il Ventre di Madre, donato come la Luce del Mondo.

Quanto in un solo Gesto: il vivere tra Fede Spirituale e umano. Il Fare di Dio ha sempre una Vastità Immensa.
Cogli, Figlia, quanto è importante il Dono di Dio? La Vita va amata, rispettata e resa partecipe con il Padre e la Madre Celeste. Non possiamo dividere le Due Realtà, perché non ci apparteniamo, ma apparteniamo al Padre Celeste, prima che al Padre Terreno.
Siamo Dono ad ogni Grembo, ma siamo rivestiti di Piccolezza e Amore, che scaturisce dal Cuore di Mamma Celeste, prima che alla Mamma Terrena, naturale.
Vedi, Figlia, questo è lo Sguardo che manca agli umani: lo Sguardo dello Spirituale. Sono così poveri di Spirito, che la Vita viene ridotta ad un Atto Sessuale e poi ad un Grembo che cresce e al dare alla Luce Ciò che è stato Concepito.
Sono così naturali questi Passaggi, visto con gli occhi umani.
Ma meditate su tutta l’Ampiezza dello Spirituale, così imparate a dire:

“GRAZIE”
con tutta l’Anima e con tutto il Cuore a
DIO,
Che vi ha dato il Soffio della Vita. E così sia!

Figlia, la tua Piccina guarda il tuo Cuore e lo coglie triste e ti dice”.
Barbara: “Non esserlo, Mamma. Quando capirai che sei amata dai Cieli e che hai un Dono Bellissimo? L’Amore Spirituale che ti ricolma d’Amore e l’Amore Umano: il Bene Mamma non sempre si sa manifestare, ma a te che ti viene dato di cogliere nei Cuori e nell’Anima, non avere mai dubbi: il Signore ti guida, Maria ti accompagna.
Sii Dolce Riposo per tutti coloro che ti cercano. Non portare il peso degli umani, sanno ferire e tu, Mamma, adesso che hai l’Anima Risvegliata, cogli tutto più in Profondità. Non lasciare che le ombre si avvicinino, hai l’Arma per custodirti.
Mamma, ti sono Vicina. Non stancarti di chiedere. Ti ascoltano, ma le Fonti Celesti, donano quando è il momento Giusto. Cogli, Mamma, che quello che matura dentro di te non viene più scalfito? Devi solo avere Pazienza e vedrai quanta Ricchezza Spirituale il Signore ha in serbo per te.
Sono sempre nel Dolce Abbraccio del Padre: Mi dona di vegliare su di voi. Non lasciatevi fermare. Ricorda, Mamma:

chi segue Gesù non si lascerà mai sconfiggere.
Le Glorie sono tutte per il Padre
e il Padre opera solo per Amore.
Come può l’Amore non trionfare sul male?

Mamma, un Dono Grande hai ricevuto: non lasciare che l’umano lo attacchi; difendilo per i Cieli e ti daranno sempre la Forza per andare avanti sul Cammino di Luce.
Coraggio! Non lasciare la mia Manina. Sono la tua Piccina, non potrei mai lasciare la mia Mamma. Ogni Mamma ha il Continuo con il proprio Figlio, anche se non lo sa; ma Dio farà Luce, mostrerà la sua Continuità: il

Dono per l’Umanità:
i Nuovi Cieli e la Nuova Umanità,
la Circolarità: non più Vita e morte,
ma Vita Eterna in Comunione, nella Purezza delle Anime.

Mamma, tu già sperimenti questo Dono: sii Testimone per le altre Mamme; dona e non pensarci. Il Signore darà Prova di Sé e allora non potranno fare altro che ringraziare, chi era nell’Abbraccio del Padre e, chi era nella menzogna, fare: “Mia colpa”.

BEATI
coloro che riconoscono, Mamma,
perché si stanno giocando l’Opportunità di salvarsi.

Questo, Mamma, è Ciò che Dio Mi lascia donare attraverso il suo Sguardo. Vedo te: non finirà mai il nostro amarci, perché c’è Dio tra Me e te, Mamma. Il suo è un Abbraccio d’Amore. Mamma, l’Abbraccio di Dio non conosce fine. Se tutti i Figli della Terra capissero che la morte non esiste per chi riconosce che, Chi gli ha donato la Vita, non l’abbandona mai. Coraggio! Ci riabbracceremo tutti, perché Dio è Amore.
Mamma, il mio Dire è Dono per te, per Papà, per Stefano, per la Terra. Non leggete con superficialità, in queste Parole è il Padre Che Suggerisce: c’è molto più di quello che pensate: c’è

la VITA,
la VITA,
la VITA ETERNA.

GESÙ

HA VINTO

la morte:

è questa la Vera Fede per tutti quelli che credono e quelli che dicono che non credono, ma nella loro Anima c’è scritta Tutta la Verità dell’Eterno e non si può scansare.

Un Amore Infinito a tutti quelli della Terra!

A voi Giovani: non dormite.
Non sapete quanto siete importanti.
Siete coloro che costruiranno la Nuova Era con gli Insegnamenti di Dio.

Mamma a presto. Il tuo Sguardo Mi scalda, Pieno di Amore: non abbassarlo mai, ma nutrilo e la nostra Mano non si staccherà mai. Amore, Mamma, un Amore Grande, Grande per averMi accolta nella Pienezza dell’Amore.
Papà, coraggio! Ti sono Vicina. Non dubitare mai.
Stefano, apri sempre di più il tuo Cuore. La tua Anima ha bisogno di Calore, di riscaldarsi. Ti sostengo. Parla con Me: ti sento e poi ascolta la tua Anima, Gesù ti darà Luce.
A voi Cavalieri, non fermatevi. Non aspettatevi l’immediato, ma confidate nel Signore:

Ciò che è Annuncio, sarà Compimento.

Pregate, i vostri Cuori, le vostre Anime, se non le alimentate, sentono la sofferenza umana. A voi cominciare a salire i Gradini Spirituali. Siate i buoi che tirano l’aratro: il Campo va preparato per la Semina. Ascoltate e siate Piccoli e Docili”.
Gesù: “Figlia, la mia Benedizione scenda su di te e ti protegga. Pace e Amore torneranno a regnare sulla mia Umanità. Amen” (09.05.10 Domenica. s. Pacomio).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Figlia e Mamma, che hai portato in Grembo un Frutto del Signore, rallegrati per tanta Grazia. E così sia!” : colgo che Barbara mi è stata donata, perché doveva compiere una Missione, doveva portare Frutto all’Opera di Dio. Era una Figlia Speciale, Che ha messo la sua Vita a Servizio del Signore, affinché quello che era la Volontà di Dio si compisse.
Il suo Sacrificio è di Salvezza per molte Anime. Il Signore Le ha fatto vedere nel Compiuto della sua Missione e Lei si è abbandonata nelle sue Braccia, per la Salvezza dell’Umanità.
È il Signore Che ha scelto una Creatura come Barbara, per compiere una sua Missione. Ha dell’incredibile, agli occhi umani, ma è una Verità Divina per i Cieli.

2 > “Io Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo, la mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato” : con la sua Benedizione Gesù fa diradare le nebbie, l’oscurità, allontana i nostri pensieri e chi si pone in maniera Sincera davanti al suo Dire, riesce ad accogliere e a riconoscere.

3 > “Il suo Sguardo di Mamma veglia sui suoi Figli, donando tutto l’Amore Divino, che raggiunga ogni Cuore, che lo nutra e lo riscaldi, fino a renderlo Sazietà e Amore per sé e per i Fratelli” : quando la Benedizione viene donata dalla Mamma Celeste, raggiunge i Cuori aperti, li nutre e dona Pace.

4 > “L’Amore è la Sorgente di ogni Bene” : l’Amore che mi fa vedere Gesù è un Amore Illimitato, senza condizioni, Pulito, Sincero, quell’Amore Puro che si può attingere solo dai Cieli e se ci si lascia ricolmare, dona Luce, dona il Sapore della Dolcezza e della Sazietà.

5 > “e ogni Figlio che viene ricolmato dell’Amore Divino, ha raggiunto il Risultato più bello nella Vita Terrena, in Prospettiva di quella Eterna. E così sia!” : solo chi ama in maniera Pulita, senza condizioni, porta quella Libertà Interiore, che deriva dalla Pulizia, dalla Conversione, dalla Purificazione Interiore. Questo è il

Dono più Bello che l’Uomo porta con sé
e che va custodito come
TESORO,
perché sta portando gli Insegnamenti di Dio:

l’amarsi e l’amare, così come ci ha insegnato Gesù.

6 > “Figli, i Cuori delle Mamme sono sempre in ansia, in tumulto: non temono mai per se stesse, ma sono solo proiettate con lo sguardo sempre ai loro Figli, perché grande è il Dono della Vita: è l’Opera più Bella che Dio abbia donato all’Umanità” : ogni Mamma sa che un Figlio è Dono ed è un Dono dal Cielo. E se è un Dono dal Cielo, il Compito di una Mamma è quello di ringraziare, è quello di accompagnare con la Preghiera, è quello di chiedere Aiuto al Signore, per accompagnare il Cammino del Figlio e riconoscere che ci sono affidati, il tenerli come Custodi sulla Terra, non tenerli mai come proprietà.
Non pensare mai di farli a nostra immagine e somiglianza, perché vorrebbe dire venir meno a quel Principio di Libertà. Il condizionamento, questo è un vincolare, un imprigionare: è come se ogni Mamma già lega il proprio Figlio, lo appesantisce e quell’Amore di Mamma che dovrebbe essere solo Dono, Accompagnamento, Comprensione, molte volte diventa aggressione, punizione, ansia, soffocamento, rimprovero ed è come venir meno ad un Ringraziamento a quel Papà e a quella Mamma Buona Che stanno nei Cieli, perché ogni Figlio è stato pensato dal Padre e se non viene trattato con Amore, se non viene rispettato è innanzitutto un affronto a Dio che si fa, prima che all’essere umano.
Gesù ci vuole insegnare a camminare come Mamme Belle.

L’essere Mamme vuol dire l’affidarsi,
affidare i propri Figli ai Cieli,

perché dove i nostri limiti finiscono c’è sempre un Papà Buono e una Mamma Buona Pronti a proteggere e ad amare.
La Vita non fa parte del materiale, come una casa, una macchina; la Vita, innanzitutto, porta in sé lo Spirituale e quello Spirituale appartiene a Dio. Che noi lo riconosciamo o no, noi non apparteniamo alla Terra, ma apparteniamo ai Cieli e alla Terra; per questo, essere Mamme lasciandoci guidare dall’Amore e dalla Preghiera, ci rende più Complete, ci rende più Giuste, con più Libertà, più Rispettose, più Amorevoli, più Pace, più Accompagnamento, più Bellezza per i nostri Figli, i

FIGLI di DIO.

7 > “il Raggio di Luce, quel Calore che può essere donato alle Anime, quel Dono Celeste che cammina sulla Creazione” : se in ogni essere ci fosse la Consapevolezza che l’affidarci a quella Luce che ci è stata donata dai Cieli, allo

SPIRITO SANTO:

quanto più ci sentiremo più Protetti e Custoditi e quanto più allontaneremo il male da noi e quante bruttezze ci verrebbero risparmiate.

8 > “Tutte le Cose Dio ha fatto Giuste, il lasciare che la Santità possa concretizzarsi in ognuno di noi, perché il Dono della Vita porta in sé il Dono dell’Anima” : Gesù: “Figlia, in Verità, in Verità ti dico che tutto quello che vedo con i miei Occhi non è altro che la poca Fede, che regna sull’Umanità. Non si cammina più con lo sguardo rivolto ai Cieli e questo vi ha tolto quella Protezione per rafforzare il vostro Amore e la vostra Fede”.

9 > “l’Accoglienza del Padre in ogni Figlio, la Possibilità ad ognuno di essere Figlio di Dio e Dono della Madre” : ciò che è mancato ad ogni Madre: l’Insegnamento di affidare i propri Figli a Dio. Questo Passaggio sarebbe stato per i Figli un sollevarli da Terra, un avvicinarli al Signore e il Signore, Che è Amore Infinito, ci avrebbe custoditi.
Dio è lì, che veglia su di noi ma se noi vogliamo gestirci da soli e gestire i nostri Figli da soli, come può il Padre Celeste intervenire?
Mi ripassa quando stavo in quella Chiesa, p. Pio mi diceva: “Figlia, guarda quanti Mi vengono a trovare. Ognuno di loro ha da chiedere, ma nessuno che chieda Amore e Protezione; eppure lo sanno che il male è sempre in agguato e chiedono sempre di più le cose che fanno saziare il male e non elevano di un millimetro da terra.
Ringraziate Dio per la Vita Che vi ha donato. Affidate le sofferenze e chiedete con Amore. Offrite la Preghiera. Chiedete la Fede, chiedete la Carità, chiedete la Speranza: sono le Fondamenta di cui avete bisogno, per camminare sulla Terra, ma proiettati ai Cieli. Del resto cosa ve ne fate? Non entra nel Regno dei Cieli.

Signore,
fammi essere Amore,
fammi essere Perdono,
fammi essere Dolcezza,
Sincerità, Onestà,
fammi essere quel Focolare da riempire di Preghiera e di Grazia.
Grazie Signore, perché mi accogli nudo, infreddolito,
perché Tu possa ricolmarmi di Vesti Candide e di Calore Spirituale.
Tutto ciò che ho da chiederTi:
che io sia Figlio Degno del Padre mio.
E così sia”.

Gesù mi dice: “Figlia, questa è l’Umiltà che ha coronato di Santità p. Pio. Ciò che l’Uomo innalza con le mura non è dignità per i Cieli, ma è Ciò che è custodito dentro quelle mura, che ha un Valore Immenso: la Spiritualità di quell’Anima Pia, che ha avuto bisogno solo di quella Casa, il suo Corpo, che portava impresso le Sofferenze per aver custodito la Casa del Signore: l’Anima.

Lui è stato Esempio di un Pezzettino di Cielo sulla Terra”.

10 > “Quanto il Signore ama la Specie Umana, fino a donarle parte della sua Eredità: un Pezzettino di Spirituale impresso nell’Anima, il suo Regno condiviso con ogni Figlio” : Gesù: “Tutto ciò che devono imparare i Figli della Terra: che anche il

più povero dei poveri,
gli è stata donata una Ricchezza che,
se custodita nell’Amore,
nessuno potrà rubargli.
DIO
ha dato ad ogni Figlio l’Arma di Luce per tornare da Lui”.

Colgo che Dio ci ha muniti di quella Vita Interiore, che è quella Sorgente che è stata attivata dal suo Soffio di Vita che vive la sua Vita Terrena e per tornare da Lui non deve accumulare ricchezze, non deve possedere niente.

Dio ti ha creato
inerme, spoglio, nudo.
Spoglio, nudo puoi tornare da Lui.

L’Amore di Dio è Gratuito. Tutto Ciò che ha fatto il Padre, l’ha fatto in maniera così Giusta, così Limpida, che nessuno deve affannarsi. La Vita è stata un Dono e chi è Degno di aver ricevuto quel Dono, ricolmandolo solo d’Amore avrà la Vita Eterna.
È un cogliere Dio, Che tende le Braccia verso la Terra e con quelle Braccia Stese, aspetta il tuo Ritorno. È un donare e un riaccogliere, il Tutto avviene nella Luce:

c’è solo tanta
LUCE.

11 > “Quale Figlio darà tale Ricompensa al proprio Padre? Il presentarsi davanti ai suoi Occhi, riportandoGli quel Pezzettino di Cielo, il Pezzettino di Patrimonio che Lui ci ha affidato, per camminare Degni di portare un’Appartenenza di Dio” :

il Dono più Bello per il
PADRE CELESTE
è tornare tra le sue Braccia.
In Lui c’è l’Attesa per ogni Figlio
e la sua Preghiera: che nessuno si perda.

12 > “Impariamo a dire: “Grazie” per il Dono della Vita alla Mamma Celeste, perché il suo Grembo ha donato Colui Che ci avrebbe aperto la Comunione tra il Padre e i Figli, Colui che ha aperto la Circolarità tra Dio e l’Umanità, passando per il Ventre di Madre, donato come la Luce del Mondo: quanto in un solo Gesto il vivere tra Fede Spirituale e umano” : grazie alla Purezza di quella Mamma Che ha permesso a Dio di donarLe Gesù e di farci cogliere non solo ai nostri Occhi Spirituali, la Concretezza del Pensiero di Dio: ce lo ha dato di cogliere anche con i nostri occhi fisici, perché in ogni Figlio si cela un po’ di dubbio, come in s. Tommaso.
Ma, attraverso Maria, abbiamo visto il

Miracolo più Grande, Che l’Umanità abbia mai avuto:
il Compiuto della Circolarità,
il Pensiero di Dio, Che si fa Concretezza in

MARIA,

Che si fa Concretezza per il Mondo,
che si fa Concretezza per i Cieli,
perché Gesù è il Risorto,
perché Maria è stata Assunta in Cielo in
ANIMA E CORPO.

La Vera Fede che non conosce confini, lo Spirituale che si fa Concretezza, Dio Che fa Giuste tutte le Cose; solo a noi, Figli, il torto di gestircelo a nostro piacimento. I nostri errori sono i nostri. Impariamo ad assumerci le nostre responsabilità.

Gesù mi dà da vedere un Passaggio, dice:

“Non scagliatevi contro i Cieli,
c’è il Padre vostro;
non scagliatevi contro di voi,
portate un’Appartenenza di Dio”.

E se si guarda così, in noi non può esserci altro che la Pace. Ciò che è diventato guerra, ciò che è diventato peccato, ciò che è diventato bruttezza, ciò che è passaggio per il male è perché ci siamo scagliati contro i Cieli, perché Li pensiamo distanti; e ci siamo scagliati contro di noi e abbiamo scansato che Dio è in ognuno di noi. Abbiamo sconfinato, mandando in isolamento la nostra Anima.
Il nostro io ci ha insegnato a gestirci da soli, a camminare da soli e a trovare sempre un capro espiatorio, per discolparci, per giustificarci e per prendercela sempre con qualcuno. Quanti varchi siamo riusciti ad aprire.

13 > “il Fare di Dio ha sempre una Vastità Immensa” : è solo un farci rammentare la

Vera Natura dell’Uomo, le sue
ORIGINI.

È ora che rincominciamo a rivedere un po’ tutta la storia, rifare un po’ d’Ordine, ridare il Giusto Posto alle cose. Mi ripassano i

DIECI COMANDAMENTI

e se per i restanti Nove c’è qualche Figlio che li ha rispettati, in molti si sono dimenticati del Primo Comandamento:

“Non avrai altro Dio all’infuori di Me”.

LUI è l’ESSERE PERFETTISSIMO

dei Cieli e della Terra.

14 > “Cogli, Figlia, quanto è importante il Dono di Dio? La Vita va amata, rispettata e resa partecipe con il Padre e la Madre Celeste. Non possiamo dividere le Due Realtà, perché non ci apparteniamo, ma apparteniamo al Padre Celeste, prima che al Padre Terreno” : in noi ci sia la Consapevolezza che la Vita è Dono e questo Dono arriva dai Cieli e se la Vita Terrena vuoi viverla degnamente, devi riconoscere che solo il Papà dei Cieli può essere la tua Guida, il tuo Sostegno, la tua Libertà e il tuo Amore, prima dei tuoi Genitori Terreni.
Colgo come se i Figli il Signore ce li affida, per questo non ci appartengono. Appartengono prima a Dio che ai Genitori. E se in ogni Figlio non c’è questa Consapevolezza, come si può rendere Responsabile il Padre per tutto quello che ci accade sulla Terra? Quale Padre non ama il proprio Figlio?
E in questo colgo che siamo noi Uomini, noi Figli che abbiamo preso le distanze da quel Papà Buono, Che ci ama Incondizionatamente.

15 > “Siamo Dono ad ogni Grembo, ma siamo rivestiti di Piccolezza e Amore, che scaturisce dal Cuore di Mamma Celeste, prima che alla Mamma Terrena, naturale” : colgo che

DIO
ci dona
l’Anima, il Soffio della Vita e
MARIA
è Presente con il suo Amore nei nostri Cuori:
sin da quando c’è la Vita c’è questa Loro
PARTECIPAZIONE.

16 > “Vedi, Figlia, questo è lo Sguardo che manca agli umani: lo Sguardo dello Spirituale” : l’Umanità non è stata preparata a vivere la Spiritualità come Esistenza Concreta. Lo Spirituale è Presente più di quanto l’Uomo possa immaginare.
Vedo come se in qualsiasi cosa è un attingere dall’Opera di Dio. È come se l’Umanità è riuscita a mettere insieme alcuni elementi, anche la più grande invenzione dell’Uomo comunque è stato un attingere da Ciò che è stato creato dal Padre Celeste; per questo molte cose sfuggono all’Uomo, perché ha i limiti. Dove l’Uomo non riesce ad andare oltre, dove non riesce a trovare le spiegazioni, dietro c’è sempre lo spirituale:

questo cogliere l’Infinito di Dio,
ma anche l’infinito del male.

17 > “Sono così poveri di Spirito, che la Vita viene ridotta ad un Atto Sessuale e poi ad un Grembo che cresce e al dare alla Luce Ciò che è stato Concepito. Sono così naturali questi Passaggi, visto con gli occhi umani” :

quanto MISTERO si CELA nel DONO della VITA.

È Tutto così Ampio,
parte Tutto da così Lontano:
parte dai Cieli,
dal Pensiero del Padre.

Quanta Luce, quanta Bellezza, quanto Amore si coglie se la Vita si vede sotto l’Aspetto Spirituale. E se cogliessimo quanto siamo Importanti per il Padre Celeste, quanto ci rispetteremo di più, quanto ci ameremo di più e quanto saremo Amore per gli altri.
In quel Soffio di Vita ricolmo d’Amore, è come se quel Soffio comincia ad armonizzarsi, comincia a germogliare, fino al Compimento di quel Frutto. E questo Atto così Dolce così Bello: chi siamo noi per non accoglierlo? Non amarlo? Trattarlo male? Nell’umano si possono trovare tante ragioni e tante giustificazioni, ma davanti a Dio non ci sono ragioni che tengono, perché in un Gesto d’Amore, in un Dono d’Amore qualsiasi bruttezza, qualsiasi impurità, qualsiasi negatività è oltraggio.

18 > “Ma meditate su tutta l’Ampiezza dello Spirituale, così imparate a dire: “Grazie” con tutta l’Anima e con tutto il Cuore a Dio, Che vi ha dato il Soffio della Vita. E così sia!” : colgo che è uno degli Aspetti più importanti per il Padre: apparteniamo a Lui, siamo Frutti della sua Creazione.

La Vita è così importante,
che nessuno può sostituirsi al
PADRE CELESTE
per poterla dare alla Luce.
Una Vita deve partire dalla
LUCE
per poi poter tornare nella
LUCE,
averne almeno la Possibilità.

Per questo c'invita a non sostituirci a Lui.

Dio ha fatto Tutte le Cose Giuste.

Ogni Figlio dovrebbe riconoscere i propri limiti e, dove Dio non dona, fermarsi, perché Dio vede nel Compiuto: ha le sue Buone Ragioni.
Gesù dice: “Figlia, chiunque osa scavalcare quei 10 Comandamenti, avrà creato solo bruttezza”. Mi fa cogliere che Dio aveva stabilito tante cose per l’Uomo, aveva posto tanti Limiti, ma non perché non volesse essere superato, ma perché dietro quei Limiti c’era il pericolo per l’Uomo, perché Lui fa Tutto per Amore.
Dio ci ama così tanto, fino a permetterci di essere a sua Immagine e Somiglianza, perché l’Uomo non si ferma e si orienta solo ai suoi Insegnamenti? Quanto sarebbe rimasta più Bella l’Umanità e quanta più Bellezza avremo respirato!

19 > “Figlia, la tua Piccina guarda il tuo Cuore e lo coglie triste e ti dice” : vedo Barbara davanti a Gesù, e Gesù Le permette di vedere con i suoi Occhi.

20 > “Barbara: “Non esserlo, Mamma. Quando capirai che sei amata dai Cieli e che hai un Dono Bellissimo? L’Amore Spirituale che ti ricolma d’Amore e l’Amore Umano” : attraverso Barbara riesco a cogliere quella Parte Spirituale che abbiamo impressa nel nostro Cuore. È come se nel nostro Cuore colgo l’Amore, l’Amore Divino. L’intravedere Maria. Ecco, colgo la pesantezza del Cuore umano e la Leggerezza del Cuore nello Spirituale.
Vedo un Cuore Rosso che batte e poi il vedere un Cuore in Trasparenza: ci cogli un Battito, ci cogli l’Amore, ma è tutto un cogliere, ma è così Concreto. Gesù mi dice che quel Cuore Rosso che io vedo, il battito è un po’ più appesantito: è un Cuore, accoglie l’amore umano, è più concreto, però è come se non emana niente, lo cogli in tutta la sua Struttura umana.
E poi il coglierlo in Maniera Spirituale: ha tutta un’altra Grandezza, ha una Immensità diversa, perché è Trasparenza, quindi non ha limiti.
Barbara mi fa cogliere come se il mio affidarmi a quella Croce, il mio chiedere con tutte le forze l’Aiuto ai Cieli, ma il tutto per Amore, non per egoismo, non per possesso, non per me, ma solo per Amore, quell’Amore Sincero, è come se Dio ha operato in me questo risveglio nel mio Cuore, questa Parte Spirituale e con le mie Preghiere, le mie Suppliche l’ho alimentata.
E adesso colgo attraverso di Barbara quando Lei mi dice: “Mamma, il tuo Amore Mi riscalda, il tuo Amore Mi arriva” ecco, questo Filo d’Oro tra Mamma e Figlia. E il voler cercare la Pace Interiore, la Serenità per poter permettere a Gesù di farmi vivere questa Circolarità con i Cieli.

Solo Dio può operare questo.

Ma colgo anche quel Dio Buono, Che ci sta dando gli Insegnamenti per poter chiedere a Lui in maniera Giusta, perché ci ha sempre insegnato: “Chiedete e vi sarà dato”. Alle nostre richieste che non manchi mai il dire:

“Signore, a Te mi affido,
nelle tue Mani mi rimetto.
Quello che Tu vuoi, io sono pronto ad accoglierlo”.

21 > “il Bene, Mamma, non sempre si sa manifestare, ma a te che ti viene dato di cogliere nei Cuori e nell’Anima, non avere mai dubbi: il Signore ti guida, Maria ti accompagna” : Tutto Ciò che le Fonti Celesti mi donano nella Preghiera, Tutto Ciò che mi danno da cogliere nei Cuori e nell’Anima è tutto Frutto del loro Operare in me; per questo non devo temere. Non mi appartiene, appartiene Tutto a Loro e Loro mi danno di cogliere solo per Amore, anche se molte volte nell’immediato c’è dolore, c’è durezza, ma non dubitare mai, perché in Dio c’è solo il Compiuto e non può che ricondurci all’Amore.

22 > “ Sii Dolce Riposo per tutti coloro che ti cercano. Non portare il peso degli umani, sanno ferire e tu, Mamma, adesso che hai l’Anima Risvegliata, cogli tutto più in Profondità” : le Fonti Celesti mi vengono in Soccorso e mi richiamano agli Insegnamenti Che mi hanno donato. È importante per me seguirli, per non lasciarmi ferire. Loro vegliano su di me, mi fanno da Scudo di Protezione, ma comunque sono umana e in questo mio umano colgo che possono raggiungermi nei pensieri e possono ferirmi, perché in me sta maturando questa Circolarità. Solo quando riuscirò ad abbandonarmi totalmente a Loro, ma attimo per attimo, nessuno potrà scalfirmi.

23 > “Non lasciare che le ombre si avvicinino, hai l’Arma per custodirti” : non mi deve mai mancare la Preghiera Interiore, per non farmi mai mancare la Pace Interiore.

24 > “Mamma, ti sono Vicina. Non stancarti di chiedere. Ti ascoltano, ma le Fonti Celesti, donano quando è il momento Giusto” : adesso che sono immersa in così tanta Pace, in così tanto Amore, colgo l’Amore di Barbara. Tutto quello che mi sento di chiedere e di contraccambiarla con il mio Amore. Se l’Umanità ascoltasse Ciò che Dio sta donando, non ci sarebbe più il dolore atroce: si coglierebbe quanto i Cieli ci sono Vicini e quanto i nostri Cari ci stanno Lassù, Ci sono Vicini, quanto l’Amore Divino non conosce confini e non finisce mai di esistere.

25 > “Cogli, Mamma, che quello che matura dentro di te non viene più scalfito? Devi solo avere Pazienza e vedrai quanta Ricchezza Spirituale il Signore ha in serbo per te” : Gesù mi fa cogliere in Pienezza Ciò che sta dicendo Barbara. È Tutto così semplice. Non è altro che riconoscere il Dono che stanno operando in me: è quella Presenza Viva di Gesù, Che è in ognuno di noi.
È come una Scoperta il cogliere che mai nessuno mi aveva dato tanta Luce e come Cuore di Mamma, quanto desidero che il Signore la doni pure agli altri, all’Umanità. Lo riconosco Giusto, Bello che il Signore si serva di me per la sua Scuola Divina, anche se molte volte lo porto un po’ come peso: dopo tanto dolore, perché portare anche il peso degli attacchi umani? Della cattiveria, dell’indifferenza e perversità dell’Uomo che ti punta il dito? Ma sono loro che non riescono a cogliere che Tutto Questo è Dio Che lo sta operando.
Sento Barbara Che dice: “Mamma, Gesù si contenta solo di un piccolo: “Grazie, perché ti nasce nell’Anima ed è Sincero e Puro”.

26 > “Sono sempre nel Dolce Abbraccio del Padre: Mi dona di vegliare su di voi. Non lasciatevi fermare. Ricorda, Mamma: chi segue Gesù non si lascerà mai sconfiggere” : Gesù mi fa cogliere la Missione di Barbara, l’essere arrivata così in fretta al suo Cospetto, al Cospetto di Dio.
Colgo che anche in Barbara c’è un Camminare: Gesù e Maria Che insegnano, Che insegnano lo Spirituale e cogliere un Vivere, un Partecipare, un Dire, un Fare. C’è Vita, Vita Spirituale, ma Vita.

27 > “Le Glorie sono tutte per il Padre e il Padre opera solo per Amore. Come può l’Amore non trionfare sul male?” : colgo che

chi si affida al Padre Celeste con tutto se stesso in questa Terra,
camminando nella Giustizia, nella Verità, nell’Amore,
la Ricompensa non può essere altro che
l’AMORE,
il CONTINUO,
quella Pienezza in Dio,
quel Ritrovarsi,
quel Vivere in quella Pienezza.

Quanto è Tutto Vero! E quanto se ne parla poco, quanto si medita poco, quanto si scansa dalla Terra. Quanto ci siamo persi e quanto ci stiamo perdendo per non voler guardare e per non voler riconoscere. La stoltezza dell’Uomo che non ha eguali!

28 > “Mamma, un Dono Grande hai ricevuto: non lasciare che l’umano lo attacchi; difendilo per i Cieli e ti daranno sempre la Forza per andare avanti sul Cammino di Luce” : Barbara vuole insegnarmi a non attingere dall’umano, ma ad attingere dai Cieli. Non abbassare mai lo sguardo, perché non potrei mai attingere niente. Solo Gesù può donarmi Parola, solo Gesù può essermi Guida: a Lui affidarmi.
Barbara: “E mai nessuno potrà fermare questo Cammino di Luce perché, Mamma, è Tutta Opera di Dio e l’Uomo non può fermare”.

29 > “Coraggio! Non lasciare la mia Manina. Sono la tua Piccina. Non potrei mai lasciare la mia Mamma” : il farmi cogliere che è così possibile camminare Insieme nello Spirituale, continuando a tenersi per Mano. Questo il male non potrà mai distruggerlo, perché è una Comunione d’Anime, è una Comunione custodita da Dio.
Lo colgo come un Atto Grande, così Indescrivibile, che neppure tutto l’oro del mondo può comprare. Eppure Dio me l’ha donato solo per Amore e basta alimentarlo solo con l’Amore e la Preghiera, l’Arma Infallibile che ci ha donato Maria.
Non so come spiegarlo, ma colgo tutti gli Insegnamenti di Gesù nel Vangelo, nella Bibbia: è Tutto così Gigantesco e poi diventa Tutto così Semplice, come se è Tutto Fattibile, è come se una Piccola Luce, un Piccolo Gesto possa racchiudere Tutto un Immenso e questa Lucina ti possa aprire Tutto un Immenso.

30 > “Ogni Mamma ha il Continuo con il proprio Figlio, anche se non lo sa” :

quanto sarebbe Bello
se ogni Mamma venisse a conoscenza
di quanto è possibile camminare con i propri Figli
e non piangerli morti, ma che è come
all’Origine:
per ognuno di noi: Dio ha previsto qualcosa.

È come se Gesù mi fa vedere tanti e tanti, tanti percorsi di Vita, miriadi di diversità, ma poi sempre riconducibili all’Inizio e a quell’Atto Finale, a quel Soffio di Dio: all’Anima e al Ritorno a Dio con l’Anima. E il cogliere che ci ha pensati Dio e tornerà a gestirci Dio. Basta solo credere e riconoscere che Dio esiste e tutti questi Insegnamenti hanno Tutti un Valore Inestimabile.

Quanta Ricchezza Dio sta donando alla Terra, all’Umanità.

31 > “ma Dio farà Luce, mostrerà la sua Continuità: il Dono per l’Umanità: i Nuovi Cieli e la Nuova Umanità. La Circolarità: non più Vita e morte, ma Vita Eterna in Comunione, nella Purezza delle Anime” : Gesù, ancora una volta, ci invita a seguire i suoi Insegnamenti, perché in noi cresca la

FEDE VERA,
la Fede che ti fa camminare nella Luce.

E Gesù non mi parla di Premio Finale dopo il Passaggio, ma di Premio qui, sulla Terra: della Nuova Umanità come Respiro, come Luce, come Amore, come il tornare ad essere Degni Figli di Dio. E questi Nuovi Cieli, Che saranno Comunione con la Terra e il cogliere Tutta la Concretezza e la Pienezza di Gesù, Che ha sconfitto la morte.
Se in noi cresce questa Consapevolezza, se in noi cresce questa Armonia, questa Accogliere, questo Vivere Ciò che ci sta donando, riaccenderemo la Gloria di Dio. È come un riaccogliere nella nostra Umanità e la Gloria di Dio farà splendere l’Umanità. Questa è l’Opera di Dio, questo è Ciò che Lui vuole che noi, Figli ci apprestiamo a fare, prima che quelle forze oscure, che quelle tenebre si impossessino dell’Umanità.
Sembra quasi inverosimile, eppure Gesù mi fa cogliere che i Cieli sono in Preghiera, sono Tutti davanti a quella Luce Immensa e supplicano il Padre Celeste. Colgo che il Padre Celeste darà Prova di Sé nella sua Immensità. Di fronte al nostro Libero Arbitrio Lui non osa. Gesù ci invita ad ascoltare. È come cogliere che il nostro futuro avrà per ognuno di noi il finale che ci siamo scelti e non ci può essere confusione.
Colgo due linee rette: la Linea del Bene e la linea del male,

la Grande Scelta che Dio pone all’Umanità.

32 > “Mamma, tu già sperimenti questo Dono: sii Testimone per le altre Mamme; dona e non pensarci” : quando Gesù Mi fa capire che c’è bisogno di donare il Cammino Interiore che io ho fatto non devo mai sottrarmi, perché attraverso di me può dare Luce a chi sinceramente cerca la Luce.

33 > “Il Signore darà Prova di Sé e allora non potranno fare altro che ringraziare, chi era nell’Abbraccio del Padre e, chi era nella menzogna, fare: “Mia colpa” : colgo solo che questi Passi sono Vicini. Dove Gesù posa il suo Sguardo porta tutto alla Luce, per poi far diradare il male.

34 > “Beati coloro che riconoscono, Mamma, perché si stanno giocando l’Opportunità di salvarsi” : colgo Barbara, così piccina sulla Terra, ma così Grande con le Vesti che ha adesso, in quelle Vesti Trasparenti ma così Luce, ma così Bella! E quanto Dio La ricolma di Sapere, di Sapienza, di Amore: che Dolcezza Sconfinata!

35 > “Questo, Mamma, è Ciò che Dio Mi lascia donare attraverso il suo Sguardo” : colgo il Cielo e i suoi Occhi: è proprio vedere i suoi Occhi ricolmi di Cielo.

36 > “Vedo te: non finirà mai il nostro amarci, perché c’è Dio tra Me e te, Mamma. Il suo è un Abbraccio d’Amore” : che si voglia credere o non credere a questa Realtà Divina, ma è Tutto racchiuso in questo Dire di Barbara. È Dio Che ci ha cercate, è Dio Che ci ha previste, è Dio Che ha stabilito. È Tutto Gratuito. È Tutto Amore! È Tutto Insegnamento! È Tutta Libertà. Chi vuole, può attingere e camminare.

37 > “Mamma, l’Abbraccio di Dio non conosce fine. Se tutti i Figli della Terra capissero che la morte non esiste per chi riconosce che, Chi gli ha donato la Vita non l’abbandona mai. Coraggio! Ci riabbracceremo tutti, perché Dio è Amore” : ancora l’Amore di quel Papà Buono. Barbara mi fa cogliere che non sarà mai Dio a lasciarti la mano, perché è sempre Pronto a soccorrerci in qualsiasi situazione, anche quando ci caliamo in quel precipizio. Solo noi abbiamo la scelta di lasciarla.
Quando ci sentiamo soli, ci sentiamo persi, ci sentiamo schiacciati dalle avversità, dalla vita è solo perché ci siamo chiusi, abbiamo posto un macigno tra noi e Dio; ma non perchè Dio Che ci ha lasciati. Lui non lascia mai, non lascia la sua Pecorella: lascia le novantanove, per andare a cercare quell’Unica.
Come possiamo essere Cristiani e non affermare la Verità? Solo l’Uomo ha la capacità dell’indifferenza, della bruttezza, di essere blasfemo, di essere buio. L’Uomo può essere buio e Luce. Dio è solo Luce. Dio non dovrà mai fare: “Mia colpa”, l’Uomo sì: che lo voglia o no, lo attende la Resa dei Conti.

38 > “Mamma, il mio Dire è Dono per te, per papà, per Stefano, per la Terra” : Gesù mi sta facendo meditare queste Parole di Barbara e mi fa cogliere la Verità di questa Realtà. Il continuare questa Comunione di Barbara è possibile solo perché cammina sotto la Luce di Dio, solo perché è Dono. E l’Importanza, quando è Dono di Dio, di difenderlo con tutto se stessi, di non permettere a nessuno di sporcarlo. Che il Cielo risplenda sempre su questo Dire.
La mia Supplica a Gesù e Barbara è che voglio camminare sempre nella Luce, nella Verità, nella Sincerità, che la Preghiera mi custodisca, che l’Amore mi riscaldi e che il Signore si serva sempre di me. E quando Lui decide di fermare, io sarò così Umile e Docile al Signore da fermarmi all’istante per Amore di Gesù, dei Cieli e per Amore tuo, Babbà.

39 > “Non leggete con superficialità in queste Parole: è il Padre Che Suggerisce: c’è molto più di quello che pensate. C’è la Vita, la Vita, la Vita Eterna” : spero tanto che qualche Cuore Buono volga lo sguardo a questa Realtà e la faccia conoscere il più possibile e che ognuno, poi si metta davanti a Dio in Sincerità e Dio gli darà di riconoscere la Via da seguire. Lo spero con tutto il Cuore, perchè non debba più portarmi il peso che qualcuno non si salvi, perché non sapeva.

40 > “Gesù ha vinto la morte: è questa la Vera Fede per tutti quelli che credono e quelli che dicono che non credono, ma nella loro Anima c’è scritta Tutta la Verità dell’Eterno e non si può scansare” : Gesù mi fa cogliere come l’Uomo si gestisce la Fede. Il cogliere come ogni Figlio si fa una fede di comodo, se la cuce addosso e si acquieta la Coscienza.
Però mi fa cogliere anche che questa è l’Era in cui Gesù busserà ai Cuori e alle Anime e all’Uomo la Coscienza non basta più per mettere a tacere. E Gesù è in ogni Anima: che l’Uomo voglia o non voglia, Gesù busserà.
Gesù: “Figlia, chi ha orecchi per intendere, intenda”.

41 > “Un Amore Infinito a tutti quelli della Terra!” : è l’Amore di Cui adesso è rivestita Barbara. L’Amore Divino, che non ha quantità, non conosce distanze, perché Immersa nel Divino.

42 > “A voi Giovani: non dormite. Non sapete quanto siete importanti. Siete coloro che costruiranno la Nuova Era con gli Insegnamenti di Dio” :

è un Invito ai Giovani della Terra.
È come se Dio affida a loro la Responsabilità delle sorti della Terra.

Colgo come Dio, attraverso Barbara, ci sta donando tanta Scuola. Una Piccola Figlia di Dio Lassù in Cielo, un’Anima Che ha detto:

“SÌ”

al Signore per il suo Pensiero, per il suo Progetto.
E quanti Figli abitano l’Umanità e quanti con un loro: “Sì” Sincero verso il Padre, quanti Cambiamenti possono realizzare, quanto possono cambiare le Sorti dell’Umanità, quanto possono ridare Luce sulla Terra, camminando con Gesù, con un: “Sì” Sincero; e dove questa Risposta ci sarà, vedo satana fuggire e gli Angeli riscaldare la Terra.
Colgo quando, all’Inizio di questo Cammino, ho visto Maria con Barbara Che mi diceva che per Barbara c’era un Progetto Divino e attraverso la sua Mamma, il camminare nella Concretezza in questa Realtà Divina.
Quando Gesù diceva che attraverso questa Creatura, Barbara, il Signore voleva salvare l’Umanità sembrava così assurdo, così inverosimile; visto nel Divino è Tutto così Semplice, è Tutto così Dono è Tutto così Amore. Il Sacrificio di Barbara, per il Grande Amore che portava impresso in Sé per poterci salvare. Colgo il dolore di quanti Le hanno voltato le spalle, di quanti non Le hanno creduto. Eppure Lei ama così tanto.

43 > “Mamma a presto. Il tuo Sguardo Mi scalda, Pieno di Amore: non abbassarlo mai, ma nutrilo e la nostra Mano non si staccherà mai” : Barbara mi vede attraverso gli Occhi di Gesù. Gesù non Le fa toccare il mio umano, ma coglie tutto attraverso quella Piccola Fiammella che c’è in me, la mia Anima risvegliata.
Colgo solo adesso quando si dice che a noi non ci viene dato di giudicare, che il Giudizio di Dio è quello Giusto, perché Lui ci giudica nella nostra Anima. Questo mi dà Pace, perché Tutto Questo Gesù me lo fa cogliere nell’Anima e se è un cogliere nell’Anima, c’è un suo Intervento, è Tutta Loro questa Opera. Sto facendo solo l’Amore di Barbara, perché Lei adesso è Amore.
Gesù mi fa cogliere che sono nel Giusto: non occuparmi del giudizio degli altri, ma solo di Quello di Dio; per questo l’Invito a guardare sempre Loro, Fonti Celesti, ad attingere sempre da Loro e mai dai miei simili, perché c’è il limite dell’Uomo, perché c’è il coinvolgimento della mente, del Cuore e della Coscienza. Invece nell'Anima solo Dio può operare e tutto questo me lo fanno riconoscere nella mia Anima: questa è la mia Pace.

44 > “Amore, Mamma, un Amore grande, Grande per averMi accolta nella Pienezza dell’Amore” : colgo l’immagine dell’incidente, dello scalpitare di Barbara, del suo non volerci lasciare. È come se un Angelo L’ha fatta vedere nel Compiuto e Lei si è Abbandonata e in quel Compiuto Lei ha visto l’Amore Grande che ci unisce.
Lei sapeva che non L’avrei lasciata, che non L’avrei mai lasciata morire una seconda volta. Colgo che questa Forza Lei l’ha attinta dall’Amore che era impresso nel mio Cuore e nella mia Anima. Inconsapevolmente L’ho accompagnata con il mio Amore. Per questo Dono così grande, quando mi chiedevo: “Perché a me? Perché ciò? Perché ha scelto me, ha scelto Barbara?”.
Barbara: “Mamma, adesso capisci il perché: ho preferito vivere l’Eternità con tutti e non contentarmi solo del Passaggio Terreno? Quando vi dicevo: “Non vi ho mai lasciati e mai vi lascerò”, Io, Mamma, ho scelto. Spero che voi scegliate come Me, con il mio Immenso Amore. A presto”.
Gesù dice: “Dio è sempre Amore”.

45 > “Papà, coraggio! Ti sono Vicina. Non dubitare mai” : è un Invito al Padre, alla Preghiera, all’Abbandono, alla Vera Fede. Lei veglia su di lui.

46 > “Stefano, apri sempre di più il tuo Cuore. La tua Anima ha bisogno di Calore, di riscaldarsi. Ti sostengo. Parla con Me: ti sento e poi ascolta la tua Anima, Gesù ti darà Luce” : quello che Gesù ha operato in me, per chi cammina in questa Realtà e chi crede nella Vera Fede, Dio risveglierà l’Anima e potrà essere guidato concretamente dai Cieli, perché la Vera Fede è credere in Gesù Che ti accompagna, Vivo, Vicino, è il farti vivere questa Comunione tra i Cieli e la Terra, perché questa Nuova Era dell’Apocalisse è la Fine per chi volutamente vuole sprofondare. Ma il Continuo, l’Inizio di un Nuovo Cammino, di una Nuova Umanità. È il Continuo nella Luce e chi è nella Luce può rispecchiarsi nella Luce, può avvicinarsi, basta solo seguire gli Insegnamenti di Gesù.
Colgo questo Amore Speciale che unisce Stefano alla Sorella e questo Grande Amore che Gesù guarda e che fa camminare sempre di più verso quel Risveglio dell’Anima e quell’Annuncio fatto da Barbara tanto tempo fa al Fratello, che al Compimento della Purificazione, nella Preghiera, Barbara si farà sentire, lo guiderà, gli darà degli Insegnamenti, perché Questo l’ha stabilito Dio.

47 > “A voi Cavalieri, non fermatevi. Non aspettatevi l’immediato, ma confidate nel Signore: Ciò che è Annuncio, sarà Compimento” : la Fede, la Speranza, l’Umiltà, l’Abbandono, la Preghiera deve essere la Ricchezza dei Cavalieri: è attraverso queste Armi che il Signore donerà loro la Luce per il Giusto Cammino, per il camminare su questa Terra come Piccoli Maestri, come Piccoli Discepoli.
In loro dovranno vedere la Concretezza dello Spirituale, loro, esseri umani, l’Occhio di Dio Che si posa su di loro e la Concretezza del Cammino della Vita: in maniera giusta, essere Testimoni agli altri Giovani, che tutti possano partecipare a questa Grazia che Dio sta donando in questa Era. Ogni Figlio può contribuire per la Salvezza dell’Umanità.

L’Amore toglierà le armi a satana e lo ricondurrà negli abissi.

Tutto quello che ci chiede, Gesù:
“Amatevi gli uni gli altri”.

48 > “Pregate, i vostri Cuori, le vostre Anime, se non le alimentate, sentono la sofferenza umana. A voi cominciare a salire i Gradini Spirituali” : Gesù: “A te, Figlio, che hai consacrato la tua Anima a Me, a te che sei Roccia, a te che sei Vera Fede, sii per loro Fermezza, sii per loro Padre. Custodiscili. Insegna loro a camminare in quelle Parole del Vangelo, della Bibbia. Insegna loro a custodirsi sempre nella Preghiera, nella Pace.
Sono Piccoli e, in quella Piccolezza falli crescere nell’Umiltà e nell’essere Mano Tesa, senza mai innalzarsi, senza mai partire dall’umano, ma sempre dal Divino.
La tua Fede ti ha salvato. Ti benedico. Sono Custodia di quel Sigillo Che ti ho impresso nell’Anima. Grande sarà un Giorno la tua Responsabilità davanti a Dio. Siine Degno. Gli Ultimi saranno i Primi nel Regno di Dio”.

49 > “Siate i buoi che tirano l’aratro: il Campo va preparato per la Semina. Ascoltate e siate Piccoli e Docili” : che il nostro Cammino sia fatto di Speranza, di Fede, di Luce. È come se queste Parole vengono sostituite da quel Campo Arato. Quel Campo Arato significa questo.

50 > Gesù: “Figlia, la mia Benedizione scenda su di te e ti protegga. Pace e Amore torneranno a regnare sulla mia Umanità. Amen” : la Benedizione e il cogliere che non è la fine del Mondo, ma solo per chi conoscerà la morte, per chi sprofonderà nell’inferno ci sarà la fine.


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