Benvenuto/a nel nostro sito .
Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


650 Gesù: “Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà” (Giovanni 11, 25) (Domenica V Quaresima). 26/03/2023
650 Gesù: “Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà” (Giovanni 11, 25) (Domenica V Quaresima).

Dal Vangelo Secondo San Giovanni.

In quel tempo 1 Era allora malato un certo Lazzaro di Betània, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella. 2 Maria era quella che aveva cosparso di olio profumato il Signore e gli aveva asciugato i piedi con i suoi capelli; suo fratello Lazzaro era malato. 3 Le sorelle mandarono dunque a dirgli: “Signore, ecco, il tuo amico è malato”. 4 All’udire questo, Gesù disse: “Questa malattia non è per la morte, ma per la gloria di Dio, perché per essa il Figlio di Dio venga glorificato”. 5 Gesù voleva molto bene a Marta, a sua sorella e a Lazzaro. 6 Quand’ebbe dunque sentito che era malato, si trattenne due giorni nel luogo dove si trovava. 7 Poi, disse ai discepoli: “Andiamo di nuovo in Giudea!”. 8 I discepoli gli dissero: “Rabbì, poco fa i Giudei cercavano di lapidarti e tu ci vai di nuovo? ”. 9 Gesù rispose: “Non sono forse dodici le ore del giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo; 10 ma se invece uno cammina di notte, inciampa, perché gli manca la luce”. 11 Così parlò e poi soggiunse loro: “Il nostro amico Lazzaro s’è addormentato; ma io vado a svegliarlo”. 12 Gli dissero allora i discepoli: “Signore, se s’è addormentato, guarirà”. 13 Gesù parlava della morte di lui, essi invece pensarono che si riferisse al riposo del sonno. 14 Allora Gesù disse loro apertamente: “Lazzaro è morto 15 e io sono contento per voi di non essere stato là, perché voi crediate. Orsù, andiamo da lui!”. 16 Allora Tommaso, chiamato Dìdimo, disse ai condiscepoli: “Andiamo anche noi a morire con lui!”. 17 Venne dunque Gesù e trovò Lazzaro che era già da quattro giorni nel sepolcro. 18 Betània distava da Gerusalemme meno di due miglia 19 e molti Giudei erano venuti da Marta e Maria per consolarle per il loro fratello. 20 Marta dunque, come seppe che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa. 21 Marta disse a Gesù: “Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! 22 Ma anche ora so che qualunque cosa chiederai a Dio, egli te la concederà”. 23 Gesù le disse: “Tuo fratello risusciterà”. 24 Gli rispose Marta: “So che risusciterà nell’ultimo giorno”. 25 Gesù le disse: “Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; 26 chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno. Credi tu questo?”. 27 Gli rispose: “Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che deve venire nel mondo”. 8 Dopo queste parole se ne andò a chiamare di nascosto Maria, sua sorella, dicendo: “Il Maestro è qui e ti chiama”. 29 Quella, udito ciò, si alzò in fretta e andò da lui. 30 Gesù non era entrato nel villaggio, ma si trovava ancora là dove Marta gli era andata incontro. 31 Allora i Giudei che erano in casa con lei a consolarla, quando videro Maria alzarsi in fretta e uscire, la seguirono pensando: “Va al sepolcro per piangere là”. 32 Maria, dunque, quando giunse dov’era Gesù, vistolo si gettò ai suoi piedi dicendo: “Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!”. 33 Gesù allora quando la vide piangere e piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, si commosse profondamente, si turbò e disse: 34 “Dove l’avete posto?”. Gli dissero: “Signore, vieni a vedere!”. 35 Gesù scoppiò in pianto. 36 Dissero allora i Giudei: “Vedi come lo amava!”. 37 Ma alcuni di loro dissero: “Costui che ha aperto gli occhi al cieco non poteva anche far sì che questi non morisse?”. 38 Intanto Gesù, ancora profondamente commosso, si recò al sepolcro; era una grotta e contro vi era posta una pietra. 39 Disse Gesù: “Togliete la pietra!”. Gli rispose Marta, la sorella del morto: “Signore, già manda cattivo odore, poiché è di quattro giorni”. 40 Le disse Gesù: “Non ti ho detto che, se credi, vedrai la gloria di Dio?”. 41 Tolsero dunque la pietra. Gesù allora alzò gli occhi e disse: “Padre, ti ringrazio che mi hai ascoltato. 42 Io sapevo che sempre mi dai ascolto, ma l’ho detto per la gente che mi sta attorno, perché credano che tu mi hai mandato”. 43 E, detto questo, gridò a gran voce: “Lazzaro, vieni fuori!”. 44 Il morto uscì, con i piedi e le mani avvolti in bende, e il volto coperto da un sudario. Gesù disse loro: “Scioglietelo e lasciatelo andare” (Giovanni 11, 1-45).

Luci sul Vangelo.

La Portavoce: “Giovanni ci Racconta del Miracolo della Risurrezione di Lazzaro. C’era un villaggio, dove abitava un certo Lazzaro, di Betania, con Due Sorelle, Maria e Marta. Maria era Quella Che aveva Cosparso di Olio Profumato il Signore e Gli aveva Asciugato i Piedi con i Suoi Capelli. Lazzaro era malato e le Sorelle mandarono a dire a Gesù: “Signore, il Tuo Amico è Malato”.
Quando Gesù sentì questo, disse che quella malattia non era per la morte, ma per la Gloria di Dio, affinché venisse Glorificato il Figlio di Dio. Gesù narrava del Miracolo Che, di lì a poco, si sarebbe Compiuto. Ma per gli Ascoltatori era Parola Incomprensibile.
Gesù voleva Molto Bene a Marta, Maria e Lazzaro, per Questo restò ancora Due Giorni nel Luogo Dove era. E poi disse ai Suoi Discepoli: “Andiamo di Nuovo in Giudea”. A sentire Questo, Loro replicarono dicendo: “Rabbì, poco fa i giudei cercavano di lapidarTi e Tu vuoi andare di Nuovo”.
Gesù fece comprendere Loro che, se uno cammina di Giorno, non inciampa, perché vede la Luce di Questo Mondo. Ma se invece cammina di notte, inciampa, perché gli manca la luce. Gesù Insegnò Loro che Lui era la Luce e se doveva Compiere una Missione per Glorificare il Padre, nessuno poteva toccarLo, perché a Sua Opera era per Amore e l’Amore tiene lontano il buio, affinché Loro non inciampassero. Quanto compresero Queste Parole? In parte, ma restarono Obbedienti e seguirono Gesù.
Ancora Gesù Disse: “Il nostro Amico si è Addormentato. Ma Io vado a SvegliarLo”. I Discepoli dissero: “Se si è addormentato, guarirà”. Gesù parlava della morte di Lazzaro. I Discepoli, invece, pensavano al riposo del sonno.
Da questa incomprensione, allora Gesù parlò Apertamente: “Lazzaro è morto ed Io sono Contento che non ero là, perché Voi crediate”. Allora Tommaso disse: Andiamo anche Noi a morire con Lui”, Tommaso si riferiva all’essere attaccati dai giudei.
Quando arrivarono al villaggio, trovano Lazzaro Che era morto già da quattro giorni ed era nel sepolcro. C’erano molti giudei, che erano andati a consolare Marta e Maria.
Ma quando Marta seppe che era arrivato Gesù, Gli andò Incontro e disse: “Signore, se Tu fossi stato qui, Mio Fratello non sarebbe morto. Ma so che anche ora, se chiederai Qualcosa a Dio, Te La concederà”. Gesù Le disse: “Tuo Fratello Risusciterà”. Marta pensava che si riferisse alla Risurrezione dell’Ultimo Giorno.
Mentre Gesù Affermò: “IO SONO LA RISURREZIONE E LA VITA, chi crede in Me, anche se muore, vivrà. Chiunque vive e crede in Me non morrà in Eterno”.
Ecco Gesù Che parla di quella morte del Corpo, ma non della morte dello Spirito, perché Esso ha la Continuità fino al Giorno che lo Spirito riprenderà Quel Corpo e riconoscerà Chi Porta in Sé la Vita e La seguirà e vivrà per l’Eternità. Chiese a Marta: “Credi in Questo?”. “Sì, o Signore, Io credo che Tu sei il Cristo, il Figlio di Dio Che deve venire nel Mondo”.
Poi Marta andò a chiamare Sua Sorella Maria, Che era rimasta in casa, dicendoLe: “Il Maestro è Qui e TI chiama”. Ella, udendo Ciò, si alzò di fretta, andò da Lui. I giudei pensarono che Maria andasse dal Fratello, al sepolcro, si alzarono e La seguirono.
Quando Maria giunse da Gesù, si gettò ai Suoi Piedi, dicendo: “Signore, se Tu fossi stato Qui, Mio Fratello non sarebbe morto”. Allora Gesù, quando La vide piangere tanto, che anche i giudei, si commossero, che L’avevano seguita, anche Lui si commosse Profondamente, si turbò e disse: “Dove L’avete posto?”. Gli dissero: “Signore, vieni a vedere”. Gesù scoppiò in Pianto e i giudei dissero: “Vedi come Lo amava. Ma alcuni dissero: “Ha aperto gli occhi al cieco, non poteva far sì che Costui non morisse?”.
Gesù, Ancora Profondamente Commosso, si Recò al sepolcro: era una grotta con una pietra, che vi era stata poggiata per chiudere. Gesù disse: “Togliete la pietra”. Marta dubitò, si preoccupava che già mandava cattivo odore, perché era lì da quattro giorni.
Gesù replicò: “Non TI ho detto che, se credi, vedrai la Gloria di Dio?”. La pietra fu tolta e Gesù, Alzando gli Occhi al Cielo, disse: “Padre, Ti ringrazio Che Mi hai Ascoltato”. Poi Gesù Dialoga col Padre, Giustificando il Suo Dire: “Io Sapevo Che Sempre Mi dai Ascolto. Ma L’ho detto per la Gente Che Mi sta Attorno, perché credano che Tu Mi hai Mandato”. Quanto Gesù cercava in Tutti i Modi di Dare Testimonianza che era stato Mandato dal Padre per convertire.
Poi Gesù a gran Voce, gridò: “Lazzaro, Vieni Fuori”. Il Morto Usci con i piedi e le mani avvolte in bende e il suo volto coperto da un sudario.
Poi disse Loro: “ScioglieteLo e lasciateLo andare”. Molti dei giudei presenti, che erano venuti da Maria per consolarLa, alla Vista di Ciò Che aveva Operato Gesù, credettero in Lui.
Ripercorrendo Questi Avvenimenti, viene da chiedere: Ma se la Parola è Eterna, cosa manca a questa umanità? Il: “Credo”, il Confidare in Dio, l’Accogliere Quel Figlio, seguirLo nella Sua Via, nella Sua Storia di Salvezza e Questa Umanità Cambierà, dimenticandosi del buio che ci ha resi prigionieri.
Riabbracciamo la Vera Fede e la Sofferenza dei peccati che paghiamo giorno dopo giorno: ci lasceranno, prendendo Distanza dalla Luce e ci sarà un Respiro di Libertà.
Beato Chi persevera nel Vero: “CREDO”.
(26.03.2023 Domenica. S. Castulo, Martire).


Leggi i commenti (0) Lascia un commento

Menù Principale
Home Page
Registrati
E-Mail

Entra nel Blog
Username:
Password:

Menù degli argomenti


Amministratore clicca qui.