265 Barbara: “Vi amo tutti: non sentiteMi lontana”.
Gesù: “Figlia, sono Gesù. Ascolto ogni tuo pensiero, ogni tuo battito di Cuore. Sono qui, per soccorrerti e per riportare Gioia lì dove si è creato dolore. Non temere! Per Grazia questi giorni sarai Serena, Piena di Amore e sarà proprio questo Amore che ti aiuterà ad affrontare tutto con Serenità.
Non guardare solo l’umano, ma rivesti l’umano di uno Sguardo di Luce e tutto affronterai con Bellezza. Abbandonati. Lascia che Io, Signore, operi in te e nulla potrà scalfire il tuo Cammino, che hai percorso con tanta fatica e tanta Dedizione alla Preghiera, per avanzare sul Cammino della Speranza, della Luce. E così sia!
Figlia, Chi scalpita ed è Impaziente di donare se non Questa Dolce Creatura? Ha Tanto da dire: accogli la sua Parola, Dono per la sua Famiglia. E così sia!”.
Barbara: “Mamma, Mammina mia, sono Io. Mi riconosci? Mi vedi? Mi senti? Guardami con gli Occhi dell’Anima e il tuo Cuore non piangerà di ricordi e nostalgia, ma si allieterà di Gioia, così come la vedi impressa sul mio Volto.
Sì, Mamma, sono Felice. Partecipo della Felicità di Stefano e Pamela. Li vedo così piccoli e fragili, pieni di pensieri, di qualche piccola delusione umana. Ma se si fermassero un po’ a guardare quel Dolce Dono Che Dio sta per imprimere nella loro Anima, sarebbero così Felici e parteciperebbero di Questa Ricchezza come Farfalle quando volano Leggere su quei Fiori, per riposarsi e nutrirsi.
Sì, Stefano e Pamela, fate questo Piccolo Passettino di Bellezza. Non curatevi di chi vi circonda, non possono capire ma, attraverso di voi, possono imparare che l’Unione Sincera davanti a Dio è l’Atto più Gradito e Amato dal Padre Celeste.
Stefano, stai per dare la tua Testimonianza della tua Maturità. Sei così Bello nella tua Anima. Dona, Fratello mio, dona Tutto Questo Amore a tutti, perché puoi: il Signore ti fa Questo Dono e tu condividilo con tutti, per essere sempre Felice e per far Felice.
A te, Pamela, Grazie per Ciò che Mi dici. Ti ho perdonata e ti amo come amo mio Fratello. Sono in Cammino nella Casa del Padre, ma vi sono Vicina e spero tanto che non lasciate mai il Sentiero Dove Io sto camminando, perché solo così possiamo incontrarci Sempre e Tutto per Dolce Grazia di Dio.
Stefano, non preoccuparti per chi non crede che sono Io a parlare. A Me dà Gioia che siate voi a riconoscere e ad ascoltarMi. Adesso devo lasciarvi, ma prima di tornare Indietro con Gesù, vi dico ancora che siete sempre con Me ogni volta che Mi cercate con la Preghiera. Vi voglio Bene. Sarò Presente nel Momento in cui sarete davanti all’Altare. Vi manderò un Abbraccio nel vostro Cuore e anche a tutti coloro che, ancora, Mi pensano.
Stefano, saluta tutti per Me. Vi amo tutti: non sentiteMi lontana, ci sono, sono al tuo Matrimonio. Sono Vicina a Papà e Mamma. Non temere, li sosterrò con Tutto il mio Amore. Abbraccio il piccolo gruppo in Cammino: vi voglio Bene; quanta Gioia se camminate Uniti in Gesù: Grande sarà la vostra Ricompensa. E così sia!
Stefano, dai un Bacino alla Nonna, sta diventando Piccola, Piccola, Presto Mi riabbraccerà e saremo Insieme per Sempre.
Vi amo Tanto! Che darei per farvi vedere con i miei Occhi e sentire con le mie Orecchie! Quanta Dolcezza si vive nei Cieli, di Quanto Amore partecipiamo. È Tutto Vero Ciò Che vi è stato detto di Questo Mondo, è un Mondo Spirituale, ma Pieno di Concretezze: Avvolti dall’Amore di Dio nella sua Casa. Ma, avvolti dalle tenebre, chi è nel peccato.
Beati coloro che ascoltano gli Insegnamenti del Padre Celeste.
Devo andare, Mamma. Accogli, quando ti busso. Il Signore ti darà la Forza per ascoltarMi. Non chiuderti alla Grazia: è ferire Me e i Cieli. Coraggio! È Grande Ciò Che vivi, ma tu vivilo come Ricompensa per la mia Offerta e la tua Decisione: è stato Accolto il tuo “Sì”, così come è stato Accolto il Mio: è
TUTTA LUCE DIVINA,
Dolce Mammina. A presto. Amore, Amore Divino regni tra Noi. E così sia!”.
Gesù: “Figlia, un Dolce Dono ti è stato fatto, per dare Respiro e Apertura al tuo Cuore e alla tua Anima. Ti benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (10.08.2012 Venerdì. S. Lorenzo. Ss. Martiri Alessandrini. S. Blano. S. Agostino Ota).
Luci sul Messaggio.
1 > Gesù: “Figlia, sono Gesù. Ascolto ogni tuo pensiero, ogni tuo battito di Cuore” : è Gesù, Che mi fa sentire la sua Presenza Viva, il suo Accompagnarmi nel mio Quotidiano; quanto è Presente e Vicino ad ogni Figlio e quanto noi, con la nostra poca fede, Lo scansiamo.
2 > “Sono qui, per soccorrerti e per riportare Gioia lì dove si è creato dolore” : è Gesù, Che mi viene in Soccorso, per riportarmi la Serenità. Ogni volta che io cado nel dolore, quel dolore che scaturisce dai ricordi, quel passato che si è interrotto e che in me c’è tanto desiderio della continuità, quella mancanza di concretezza che, quel giorno, ha trovato fine su questa Terra.
3 > “Non temere! Per Grazia questi giorni sarai Serena, Piena di Amore e sarà proprio questo Amore che ti aiuterà ad affrontare tutto con Serenità” : la Misericordia di Gesù Che si fa Mano Tesa, Caritatevole e va a ricolmare quel bisogno che si è riaperto in me. E quanto il riconoscere Tutto Questo è così Sconvolgente: Gesù, Che si vuole occupare proprio di me, di una delle sue tantissime Figlie.
Eppure è così. Mi riempie della sua Pace, del suo Amore, mi eleva da terra e mi aiuta ad affrontare queste concretezze umane nel migliore dei modi. Quanto mi è Tutto Chiaro! Quante volte mi sono detta: “Ma può Gesù scomodarsi per il nostro quotidiano?”. Ed ora Ne sperimento Tutta la Veridicità: Gesù, Che è Presente in Tutto, non c’è nulla dove la sua Presenza sia distante.
4 > “Non guardare solo l’umano, ma rivesti l’umano di uno Sguardo di Luce e tutto affronterai con Bellezza” : Gesù mi guida Passo, Passo, si fa Padre e Consigliere e mi dice Ciò Che è Giusto, come affrontare queste giornate, questi preparativi di Matrimonio.
Se si parte dai Cieli e si ha dinnanzi l’Importanza di Ciò che deve essere quel Giorno: due Figli, che si mettono alla Presenza del Padre, affinché Egli li unisca in una Sola Carne. Se ogni Figlio vedesse la Grandezza di Ciò che Dio opera in quel Momento, quando si pronuncia quel: “SÌ” e quell’Amore Umano così Grande che viene rivestito di un Pezzettino di Amore Divino e quanto Dio li richiama a rimanere orientati a quell’Amore Divino, Che li unisce al Padre e, in qualsiasi momento, possono nutrirsi, per poter crescere sempre in Bellezza, camminando anche quì, sulla Terra.
Quanta diversità il vedere una Celebrazione di Matrimonio con gli Occhi di Gesù o con lo sguardo umano. Quanto sarebbe Bello preparare l’Incontro di quelle due Persone, quell’Amore Umano e ricolmarlo dell’Amore Divino.
Beati coloro che arrivano davanti a quella Promessa del: “SÌ” avendo tutta la Consapevolezza di portare davanti a Dio un Amore Pulito, senza compromessi alcuno, per avere quella Benedizione con tutta la sua Efficacia del Compiuto di quella Promessa.
5 > “Abbandonati. Lascia che Io, Signore, operi in te” : è un Invito di Gesù, Dove mi richiama all’Abbandono, affinché io mi renda Disponibile e Docile alla sua Parola; il non farmi travolgere dall’umano, dal materiale, dai sentimenti, dal dolore.
Quel dolore che mi è sempre dinnanzi per ciò che mi è accaduto.
Ma anche quella Gioia per la Felicità del Matrimonio di mio Figlio.
6 > “e nulla potrà scalfire il tuo Cammino, che hai percorso con tanta fatica e tanta Dedizione alla Preghiera” : grande è stato lo Sforzo di restare sempre Immersa nella Preghiera, perché il materiale mi rubava il tempo; quel continuo tornare nelle concretezze umane e poi rientrare nella Preghiera. Quel materiale dove sperimentavo la mancanza fisica di mia Figlia.
Ma quella Preghiera che mi tornava a far salire e riabbracciavo Tutta la sua Presenza, Dove attingevo Tutta la Forza per compiere i Passi Umani. Quanto ho sperimentato il Sostegno di Gesù, Che mi illuminava l’Anima e mi riempiva di Gioia, quella Gioia di Cui Barbara partecipava in Gesù, per l’Unione del Fratello con Pamela.
7 > “per avanzare sul Cammino della Speranza, della Luce. E così sia!” : un Periodo in cui ho sperimentato così tanto una Protezione Grande, che non mi portasse ad indietreggiare, a farmi fare dei passi indietro nello Spirituale, ma sempre sorretta dalla Preghiera, per avanzare dietro le Orme di Gesù, sul Viale della Luce.
8 > “Figlia, Chi scalpita ed è Impaziente di donare se non Questa Dolce Creatura?” : è Gesù, Che mi annuncia la Presenza di Barbara: è un cogliere Tutto il suo Calore, il suo Amore. Colgo tutta quella sua fretta, quegli ultimi giorni prima del Passaggio, era come se doveva fare tutto, non lasciare le cose in sospeso, come se, Interiormente, Lei si stesse preparando: quella sua corsa nell’umano Ora è diventata una Corsa per donare, per donare il suo Amore.
Quanto intercede presso Dio affinché il suo Amore mi arrivi. Quanto è Grande Ciò che si sperimenta nel Profondo: è come se colgo un Tutt’Uno: il Cuore, l’Anima, la Mente. Il ricordarLa in vita, il sentire il suo Amore e il coglierLa in Tutta la Bellezza della sua Anima, il vivere Tutto Questo in quel Corpo Mistico, il Cristo, Questa Comunione d’Anima attraverso Gesù.
Che Grandezza di Luce! Che Ampiezza di Profondità! Quanta Diversità il cogliere con lo Sguardo dell’Anima! È uno Sguardo di un Dono d’Amore, Spirituale, ha Tutta l’Ampiezza del Candore, della Pace, della Luce.
9 > “Ha Tanto da dire: accogli la sua Parola, Dono per la sua Famiglia. E così sia!” : la Ricompensa delle Tante Preghiere, la Ricompensa dell’essere rimasta Fedele in questi giorni, in quell’Abbandono Che mi veniva richiesto. Gesù, Che premia la mia Obbedienza, la mia Fatica, la mia Sofferenza, mi fa Dono di accogliere Ciò Che Barbara ha da donare.
10 > Barbara: “Mamma, Mammina mia, sono Io. Mi riconosci? Mi vedi? Mi senti?” : quanta incredulità, dopo tanto tempo! Ma ogni volta che vivo Questo Dono di Grazia, mi sento così indegna, così un niente. Come può succedere in me?
Gesù, Che scansa i miei pensieri, mi riporta in quell’Abbraccio d’Amore, il riconoscere che nulla è impossibile a Dio e Ciò che sta operando in me è per ogni Figlio che Ne vuole partecipare.
La vedo, Indossa delle Vesti Bianche, Trasparenti, ma è così Nitida: il suo Volto, i suoi Capelli: non c’è carne, ma una Trasparenza così Concreta. La sento, ma il suo Parlare è come se non ha suono, non ha voce, ma La sento.
11 > “Guardami con gli Occhi dell’Anima” : colgo così Vero questo suo Dire! Vivo la Continuità con Lei, ma è così Silenziosa, così Invisibile, che La vivo senza manifestarla: non fa rumore, non si mostra, non cammina a fianco a me.
Ma quando Gesù lo permette, cammina nella mia Anima, Mano nella Mano: parlano come Due Piccole Fiammelle, Che si scaldano l’Una-l’Altra. È una Visione così Dolce: sa di tanta Fanciullezza, di Tanta Spensieratezza: Ci sono, sono Lì e vivono l’Attimo che Le viene concesso.
Gesù dice: “Figlia, Questa è la Vera Comunione, Questo è Ciò che ha Pochi è stato donato, ma Dio vuole donarLo a tutti nella Nuova Umanità.
12 > “e il tuo Cuore non piangerà di ricordi e nostalgia” : è Gesù Che mi dà di cogliere una Luce Nuova, una Conoscenza Nuova: mentre nella Mente e nel Cuore e nella Coscienza è come se è presente un archivio, dove è racchiuso tutto il nostro vissuto e dove, quando vuoi, puoi andare a riscorrere tutto il passato, il riviverlo e provi gioia, dove c’è gioia, dolore, dove c’è dolore, nostalgia, dove c’è nostalgia, rimpianto, dove c’è rimpianto.
Poi Gesù mi dà di vedere il futuro, il domani che parte da quel pensiero, dove puoi così tanto spaziare. Poi c’è il domani, il futuro guardandolo con il Cuore e anche lì c’è uno scorrere, un costruire, una speranza. E sia nella mente, sia nel cuore provi delle sensazioni, che investono tutto il corpo e così come orienti il pensiero della mente e del cuore, così hai un ritorno di sensazioni e di coinvolgimento. Ciò che è nelle mani dell’Uomo è che può gestire.
Poi le Fonti Celesti mi portano a vedere l’Anima e Lì è un Qualcosa che non puoi gestire, ma che viene gestito; Lì solo Gesù opera ed è un Operare di Verità e Gesù ti dona di vedere Ciò Che Lui ritiene Giusto farti vedere.
È Barbara Che mi chiede di guardare con gli Occhi dell’Anima, perché è Ciò che vuole Gesù e Lì non guardo il passato, ma guardo l’Immediato, Ora, Che Gesù sta permettendo Questa Comunione e colgo Tutta la Leggerezza, la Bellezza.
13 > “ma si allieterà di Gioia, così come la vedi impressa sul mio Volto” : è Ciò che vivo in Questo Momento, la Gioia Che è impressa sul Volto di Barbara, la Certezza, la Concretezza, Quella Verità Assoluta, Quella Testimonianza che in me c’è un’Anima Che guarda un’Anima e Quell’Anima è Quella Che appartiene a mia Figlia.
Chi può negare Questo? Chi può mettere in discussione Questo? Chi può negare un Dolce Dono di Dio? Si può credere o non credere, ma questo non toglie che io Lo vivo. La Pace, la Quiete, l’Amore Che si scaturisce in Tutto Questo e il riconoscere la Grazia Che Gesù sta permettendo.
Non sento dolore, non sento nostalgia, non sento rimpianti perché Barbara è davanti a me e Quanto la sua Gioia mi riveste. Il mio Corpo è diventato un’Armonia di Dolcezza, una Leggerezza, una Delicatezza, uno scoprire della Bellezza del Paradiso.
14 > “Sì, Mamma, sono Felice”: Gesù: “Figlia, Questo è l’Insegnamento Eterno: se Dio vuole, può far vivere una Comunione di Luce tra le Anime, ma Dio stabilisce.
Figlia, Ciò Che vivi è Testimonianza di quanto in ogni Figlio c’è Impressa l’Eternità di Dio e Quell’Eternità è gestita solo da Colui Che L’ha pensata”.
15 > “partecipo della Felicità di Stefano e Pamela, li vedo così piccoli e fragili, pieni di pensieri, di qualche piccola delusione umana” : colgo quanto Barbara vive il partecipare di Questa Terra, ma lo vive attraverso Gesù, Gesù Che fa da Filtro e La custodisce e nulla La scalfisce. Colgo solo che ha la Consapevolezza, perché Lei sa, Lei vede, ma è così Custodita da Gesù.
Quanto Gesù ama i suoi Figli! Si prende Cura, li custodisce di Continuo dall’Origine del Pensiero del Padre, per Tutta l’Eternità. E adesso Gesù mi fa vedere con Chiarezza quanto le nostre domande: “Ma proprio io…”, “Ma proprio a me…”, “Ma è sicuro che è successo a me…”: “Non più di queste domande” dice il Signore, “Ora che sai che sono Presente Sempre, senza inizio, senza fine e senza tempo, in Tutta la Pienezza di Quella Parola:
“ETERNITÀ”.
16 > “Ma se si fermassero un po’ a guardare quel Dolce Dono Che Dio sta per imprimere nella loro Anima, sarebbero così Felici” : è come se adesso vedessi con gli Occhi di Barbara e quanto in Lei c’è un Altro Vedere, un Altro Sentire, un’Altra Profondità.
Lei si sofferma sulla Grandezza, sull’Importanza di quei Due: “SÌ” davanti al Padre. È un Invito al Fratello e a Pamela a sollevare lo Sguardo, a pregare per nutrirsi della Pienezza di Dio e poi lasciare il giusto peso e il giusto valore alle cose della terra, ma come contorno e non come cose di primaria importanza, perché quel giorno inizia e finisce, ma quel: “Sì”, se detto con Amore, con Sincerità, con Libertà, con Onestà è così Gradito a Dio, perché è un Sigillo Che rimane Impresso.
17 > “e parteciperebbero di Questa Ricchezza come Farfalle quando volano Leggere su quei Fiori, per riposarsi e nutrirsi” : quanta Dolcezza in Questo Linguaggio di Barbara! È uno scorrere di Immagini, ma è un partecipare dei Cieli. Quanto è nel Desiderio di Barbara che il Fratello e Pamela vivano questo Riposo e questo Nutrimento così come mi viene dato di vederLo nello Spirituale: la Delicatezza e la Bellezza di una Candida Farfalla e di un Fiorellino Profumato.
18 > “Sì, Stefano e Pamela, fate questo Piccolo Passettino di Bellezza” : è Barbara Che parla a loro e li invita a fare Questo Passetto: il Sollevare lo Sguardo, per nutrirsi della Bellezza dei Cieli, Ciò che è della Richiesta di Barbara è un invitarli alla Crescita Spirituale, al Camminare nella Fede, Dove quelle Ali di quella Farfalla vengono donate ai loro Cuori e quella Dolcezza, quella Tenerezza di quel Fiorellino, al Nutrimento della loro Anima.
Il raccogliere la Grazia dei Cieli Che si donano è la Cosa più Bella e Giusta che loro e, come così, ogni Figlio possano riconoscere.
19 > “Non curatevi di chi vi circonda, non possono capire” : Barbara, Che dono degli Insegnamenti, li guida, dona Quegli Insegnamenti di Quella Scuola della Quale Dio La fa partecipe.
20 > “ma, attraverso di voi, possono imparare che l’Unione Sincera davanti a Dio è l’Atto più Gradito e Amato dal Padre Celeste” : Ciò Che sta chiedendo Barbara è che loro si rendano Testimonianza dei tanti Insegnamenti donati in questa Scuola Divina.
Il presentarsi su quell’Altare, davanti a Dio, con un: “SÌ” Sincero, quanta Gioia può effondersi nei Cieli e sulla Terra. È attraverso quel: “SÌ” che le loro Profondità Risplendono e ci sarà un Riflesso per tutti coloro che, in quel Giorno, partecipano di Questo Incontro. Tutti potranno partecipare di Quella Presenza dei Cieli, la Leggerezza di coloro che partecipano per Amore saranno tutti ricompensati.
Il partire dai Cieli, prima che dalla terra: quanta Diversità, quanta Luce, quanto Calore, quanta Circolarità si crea, perché si è fatto Spazio ad un Insegnamento di Luce.
21 > “Stefano, stai per dare la tua Testimonianza della tua Maturità”: Barbara Che richiama il Fratello e gli dice: “Stefano, stai per dare Luce ai Frutti Che ti sono stati insegnati attraverso Questa Scuola Divina, Testimonianza per tanti, perché si comprenda cosa significa camminare dietro le Orme di un Gesù Vivo e Presente in mezzo a noi”.
22 > “Sei così Bello nella tua Anima” : quale Dono Le fa Gesù a Barbara: attraverso gli Occhi di Gesù, Barbara scruta le Profondità di Stefano, un’Anima Che, per Grazia, incontra un’Altra Anima: è Gesù Che permette Questa Comunione.
Se si riuscisse a capire quale Dono Straordinario sta mostrando Gesù a questa Umanità!
23 > “Dona, Fratello mio, dona Tutto Questo Amore a tutti, perché puoi: il Signore ti fa Questo Dono” : colgo Barbara, Che parla all’Anima di Stefano, è come un istruirlo, è come un invitarlo, lo prepara ad essere Testimonianza Bella, per dare Lode a Dio e per essere Testimone, perché coloro che, quel giorno, saranno presenti al loro Matrimonio, colgo come se quel Giorno Stefano avrà Tutta Questa Grande Luce.
Sarà Meraviglia anche per Stefano, perché Ciò che lui vivrà è una Ricompensa di tanta Purificazione che ha fatto in questi anni. Quanta sofferenza per lavare quelle Vesti, ma quanto è stato guidato da Gesù e dall’Amore che nutre per la Sorella.
24 > “e tu condividilo con tutti, per essere sempre Felice e per far Felice” : Ciò che si riceve come Dono non si tiene mai per sé, ma Lo si estende, Lo si dona anche agli altri, perché se così non fosse, entrerebbe l’egoismo umano e affievolirebbe tutta la Grazia del Dono.
25 > “A te, Pamela, Grazie per Ciò che Mi dici. Ti ho perdonata e ti amo come amo mio Fratello” : colgo la Dolcezza di Barbara, il suo essere nella Luce; La si coglie solo Amore, un Amore così Pulito, Che non fa distinzioni, non c’è un più e un meno, c’è l’Amore di Dio ed è Uguale per tutti. E in quel suo Amore c’è Perdono, c’è Mano Tesa, c’è solo un donarsi.
Quanto Barbara vorrebbe donare di più, ma non Glielo permettono, non riconoscono Questo Dono di Dio in Lei. E anche Questo in Lei è una Tristezza, ma fatta di Dolcezza. Non è appesantita, è solo Lì, che attende nella Pace.
Quanto è Custodita da Gesù e Maria, quanto viene Riempita dal loro Amore; è solo attraverso Questo Amore che Lei può vivere Questa Comunione con la mia Anima e guardare attraverso gli Occhi dei Cieli.
26 > “Sono in Cammino nella Casa del Padre” : Questa la Via di Cui parla Barbara, è la Via dell’Opera di Dio: per noi, il Cammino verso la Nuova Umanità; per Lei e per Tanti, il Cammino nei Nuovi Cieli: Dio, Che fa Nuove Tutte le cose, Tutta la sua Creazione, Tutto il suo Eterno.
Tutto è un Cammino, non si finisce mai Questo Cammino, è solo un vivere diverso, Che parte da Quella Sorgente, torna a Quella Sorgente, ma che non ha mai fine.
27 > “ma vi sono Vicina” : Questo è il Dono di Barbara, Questa è la Grazia Che Dio Le ha donato, perché L’ha fatta suo Strumento, per poterci donare degli Insegnamenti, per camminare verso il Compiuto di Quest’Opera di Dio.
28 > “e spero tanto che non lasciate mai il Sentiero Dove Io sto camminando, perché solo così possiamo incontrarci Sempre e Tutto per Dolce Grazia di Dio” : è la Speranza di Barbara in Dio, che non lasciamo mai Questo Sentiero di Luce, perché Tutto è Guidato da Gesù, Tutto è Pensiero del Padre, è Ciò Che ci ha sempre detto: se usciamo da Questo Cammino di Luce, non ci incontreremo, perché avremo lasciato la Mano di Gesù e Tutto Quello Che viviamo con Lei è solo attraverso Gesù.
Quanta Responsabilità quel: “SÌ” donato a Dio è una Risposta alla Chiamata di Dio ad entrare a far parte della Nuova Umanità.
Quale Sofferenza al Padre se si rinnega Tale Grazia!
29 > “Stefano, non preoccuparti per chi non crede che sono Io a parlare” : è Barbara Che dà Pace al Fratello; coglie il Dolore di Stefano, il peso che porta per Amore, per chi non potrà salvarsi.
30 > “A Me dà Gioia che siate voi a riconoscere e ad ascoltarMi” : ma Barbara, Che vede nel Compiuto di Dio, già gioisce che siamo noi a non averLa abbandonata, a credere, a crescere nella Fede. È attraverso questo nostro credere che Dio può compiere Questo Dolce Dono.
Se Barbara non avesse avuto quel: “SÌ” Sincero della sua Famiglia, avremmo dato così tanta Sofferenza ai Cieli, perché non saremmo stati Testimoni della Volontà di Dio, di Questo Cammino Che si deve compiere in Cielo e in Terra per la Salvezza.
31 > “Adesso devo lasciarvi” : non a Lei il Tempo, non a Lei la Decisione del Tempo di parlare nella mia Anima, ma Tutto è Guidato da Gesù e Lei è così Docile, è così Luminosa, è così Grata a Dio per Tutto Quello Che Le stanno donando, che prega di Continuo, ringrazia di Continuo. Ed è così Felice di quel suo: “SÌ” a Dio, perché il suo è un: “SÌ” d’Amore. Quanto è Grande il suo Amore.
Gesù: “Figlia, non all’Uomo stabilire Ciò che si nasconde in una Creatura del Padre, ma solo a Dio la Conoscenza di Ciò che Egli ha impresso nell’Anima di una sua Creatura.
Se la Chiesa capisse Questo, ripercorrendo tutta la Storia delle Creature Scelte da Dio e di quanto Le ha rivestite di Santità.
Ma Ciò che Dio ha stabilito avrà il suo Compimento.
32 > “ma prima di tornare Indietro con Gesù, vi dico ancora che siete sempre con Me ogni volta che Mi cercate con la Preghiera” : Barbara mi fa cogliere che una Preghiera recitata col Cuore Sincero arriva Lassù e quella Purezza, quel Donare la Preghiera solo per Amore viene accolta, Purificata da Gesù, fino a raggiungere la Casa del Padre.
Nulla arriva al Padre, se prima non viene reso Luce.
Quanti Lassù lavorano per noi.
33 > “Vi voglio Bene” : quanto questa Piccola Parola scalda il mio Cuore. Quante Tenerezze. È come vedere un’Aura di Dolcezza che circonda il mio Cuore.
34 > “Sarò Presente nel Momento in cui sarete davanti all’Altare. Vi manderò un Abbraccio nel vostro Cuore e anche a tutti coloro che, ancora, Mi pensano” : quanto Dio Le sta permettendo! E Tutto per quel: “SÌ” La sta ricompensando di Doni e quanto Lei chiede, chiede, chiede, intercede presso Gesù, presso Maria, ma solo per Amore. È dall’Umiltà di quell’Anima di Barbara che Le vengono fatte tante Ricompense.
Il Giorno del Matrimonio del Fratello e di Pamela colgo che Le è stato promesso che nel loro Cuore sentiranno la sua Presenza; Questo Dono raggiungerà anche i Presenti: sarà un Giorno Dove si respirerà un’Aria Particolare, Semplice, ma Particolare, un Dono Spirituale, che si sentirà e si coglierà in quella Misura in cui ogni Figlio di Dio ha in sé la Forza della Vera Fede.
Quanto è Presente Dio sulla Terra! E quanto siamo così piccoli nella fede, che non ci predisponiamo ad accogliere, ma per le nostre durezze, per il nostro umano, per i nostri pensieri, per il nostro io che fa da scudo e respinge Tutto Quell’Amore di Dio Che è così: Lì, Pronto per donarsi. E noi Lo respingiamo.
Quanto l’Uomo scansa Dio! Quanto siamo poveri nella fede.
35 > “Stefano, saluta tutti per Me” : ancora la Sorella, Che chiede a Stefano di salutare tutti. Il suo vuole essere solo una Testimonianza di quanto si è Vivi nella Casa di Dio.
E colgo che Tutto Questo Dire di Barbara, Questi Insegnamenti: Lo sta permettendo Tutto Gesù, per essere Mano Tesa per tutti quelli che si sono chiusi al Mistero della Fede.
36 > “Vi amo tutti: non sentiteMi lontana, ci sono, sono al tuo Matrimonio”: Gesù: “Figlia, Questo è il Dire di un’Anima così Distante, ma così Presente in Dio e, in Dio, sulla Terra. Quanto è Diverso il Linguaggio della Fede, dello Spirituale. Quanto Cammino per poter arrivare a Queste Conoscenze, per poterLe incarnare”.
E adesso colgo l’Ampiezza di un Vero Cammino di Fede: non è fatto di nozioni, non è fatto di bravura, è fatto solo di Predisposizione per accogliere lo Spirito Santo. Solo Lui può donarti la Luce per poterLa incarnare, perché solo l’Amore costruisce Fondamenta Solide e l’Amore è Dio.
37 > “Sono Vicina a Papà e Mamma. Non temere, li sosterrò con Tutto il mio Amore” : Barbara continua a dare Parole di Sostegno a Stefano, affinché Lui, in quel Giorno, abbia Tutta la Pace e la Serenità nel Cuore, per poterLa sentire e avere un Cuore Aperto per poter lasciar passare il Dolce Dono dei Cieli a tutti i presenti.
Il tenere stretta la Mano a Gesù e poi donare i Frutti di questa Fermezza, di questa Conoscenza, di questa Serenità che quando è Dio a donare, nulla può essere raggiunto e disturbato.
38 > “Abbraccio il piccolo gruppo in Cammino: vi voglio Bene” : è Gesù Che permette a Barbara di vedere il Cammino dell’Opera Che Dio ha previsto in Questo Tempo e in Lei già c’è il Compiuto di Quest’Opera di Dio.
Colgo che Barbara già sa chi resterà Fedele a Gesù e quelli che faranno parte della Nuova Umanità, così come i Cieli Tutti gioiscono della Vittoria del Padre Celeste sulla malvagità del male.
Gesù dice: “Beati coloro che ascoltano e si lasciano guidare Dove Dio sta facendo Nuove Tutte le Cose”. La Semplicità di una Grazia così Grande: un’Anima Che, dalla Casa di Dio saluta noi qui, sulla Terra, il Tutto con una Semplicità.
Quanto Gesù si fa Vicino e quanto si fa Dono per i Figli della Terra.
39 > “quanta Gioia se camminate Uniti in Gesù: Grande sarà la vostra Ricompensa. E così sia!” : è un Invito di Barbara. Se impariamo a camminare con Gesù ogni giorno della nostra vita, avremo una Meta Dolcissima, Che ci attende.
E Barbara già Ne partecipa e quanto Lo desidera per tutti noi.
40 > “Stefano, dai un Bacino alla Nonna, sta diventando Piccola, Piccola, Presto Mi riabbraccerà e saremo Insieme per Sempre” : la Tenerezza di Barbara, nel cogliere in Stefano il dispiacere per la Nonna, per la sua solitudine, per la sua vecchiaia, per le sue malattie.
Ma Barbara incoraggia Stefano, perché la morte non esiste e chi si abbandona al Padre Celeste, farà parte di quel Grande Abbraccio, Dove Gesù li raduna tutti e si entra in quell’Amore, in quell’Eterno di Dio, Dove non ci sarà più il dolore, non ci sarà più distanza, non ci sarà più il peccato, ma solo il Partecipare della Gloria di Gesù nel Padre.
Quanto è diverso ciò che porta esternamente una Persona, da Quello Che porta Internamente: quanto un’Anima viene preparata dal Signore e quanto, dal di fuori, non se ne comprende.
41 > “Vi amo Tanto! Che darei per farvi vedere con i miei Occhi e sentire con le mie Orecchie!” : Barbara ci annuncia prima l’Amarci, ma con un Amore Spirituale, Dove ogni Vedere e ogni Sentire in Quell’Amore è Tutta Luce, è Tutta Verità. E quanto in Lei, così in Tutti Quelli Che partecipano nella Casa di Dio vorrebbero donarci, per essere Testimoni di quanto sono Vivi, di quanto è Giusto e Santo Camminare nella Bellezza, nella Carità, nella Giustizia, nell’Abbandono, nella Piccolezza, nell’Umiltà e nella Fraternità.
42 > “Quanta Dolcezza si vive nei Cieli, di Quanto Amore partecipiamo” : Barbara ci racconta, ci dà Luce su Ciò Che vivono: mi fanno cogliere la Pienezza della Libertà. Non ci sono regole, non ci sono imposizioni, c’è solo il Vivere dell’Amore, Quell’Amore Eterno Che non ha bisogno di null’altro che di viverlo: è un donarsi di Continuo.
Quanto Tutto è Leggero! Quanta Purezza, quanto Candore in Quelle Anime: non perdono la loro Fisicità, ma sono così Leggere, così Gioiose, la Beatitudine della Luce Eterna.
Quanto Barbara desidera che qui, sulla Terra, si riuscisse a cogliere e ad incarnare Queste Verità, Che Gesù ci rinnova attraverso di Lei.
Quanto daremo Conto a Dio dei nostri Passi! Quanto sarebbe Bello riportarGli un Bagaglio di Carità, per non darGli Sofferenza e per permetterGli di farci entrare in Questa Beatitudine Celeste.
43 > “È Tutto Vero Ciò Che vi è stato detto di Questo Mondo” : Gesù sta permettendo Tutto Questo, Tutto Questo Donare, perché sia di Luce, di Specchio,
riaprirci Quelle Grandi Porte del:
“CREDO”,
Quel: “Credo” Che si è così affievolito, verità così distorte dall’Uomo.
Ecco la Scuola Divina, Insegnamenti di Gesù, il farci camminare su un Viale di Luce e riportare Tutto a sua Immagine e Somiglianza. E non la pochezza di ciò che abbiamo condotto tutto in quella via umana, abbiamo portato tutto in una via orizzontale, dove ogni tanto si sperimenta la fine, il cadere.
44 > “è un Mondo Spirituale, ma Pieno di Concretezze” : l’Invito di Gesù a meditare: lo Spirituale è Concretezza in Cielo e in Terra. Seguire Gesù è rialzare lo Sguardo al Cielo. Se continuiamo a camminare in maniera orizzontale, diamo solo Dolore a Quelli Che, da Lassù, ci guardano e ci invitano di Continuo a sollevarci da terra e camminare in Maniera Verticale, sempre più Su.
Facciamo Questo Grande Dono ai Cieli, permettiamo al Padre Celeste di aprirci le Porte dell’Anima, per incontrare l’Apertura delle Porte del Paradiso, Dove c’è un Linguaggio Comune, il Linguaggio dell’Amore. In Quell’Amore permettere a Dio di salvare la sua Umanità.
45 > “Avvolti dall’Amore di Dio nella sua Casa” : vedo l’Immagine di Maria, Che attende ogni Figlio, ogni Figlio Che Dio ha generato da quel Grembo. Ella anela che tutti tornano al Padre, perché il Frutto di Quel Grembo possa gioire del suo Sacrificio: una Mamma Che attende i suoi Figli verso un Mondo Nuovo, un Mondo fatto di Libertà e Amore.
Tutto il Cielo è in Preghiera, Tutti supplicano il Padre, Che abbia Misericordia dei suoi Figli, che tutti possano salvarsi. Colgo il Peso che le Fonti Celesti portano in Questo Tempo per la Separazione Che Dio ha stabilito non per giudicare e giustiziare, ma per allontanare il male che si fa sempre più minaccioso e vuole distruggere le sue Creature, chiudendole all’Amore di Dio, all’Amore del Figlio, all’Amore di Maria, all’Amore dei Cieli Tutti.
Il Bene avanza. E il male minaccia, insinua dubbi, fa abbassare lo sguardo, orienta tutti alla terra, alle glorie umane, a quell’io umano, che è la distruzione dell’Uomo: chiude le Orecchie dell’Anima e la Vista dell’Anima e governa l’Uomo, gli ruba tutta la libertà.
Quanto è distolto il pensiero dell’Uomo, quando pensa di essere astuto. Quanto Gesù mi fa cogliere che sono raggirati e chi pensa di fare da solo sta facendo solo il volere del male.
Solo il Padre è una Guida Sicura ed è per Questo che sta parlando ai suoi Figli, per ricondurli su un Viale di Luce.
46 > “Ma, avvolti dalle tenebre, chi è nel peccato” : Gesù mi fa vedere che la Casa di Dio è in ognuno di noi, il Tempio Dove Lui abita è in noi e in mezzo a noi, per Questo non attendere il Compiersi nella Nuova Vita dopo il Passaggio, ma restare Vigili Qui, sulla Terra, perché il Creato è sua Appartenenza e Lui regna in Cielo e in Terra e opera di Continuo. Così come opera il male che abita in noi e attorno a noi.
Beati coloro che seguono la Via del Bene. E chiudono le Porte alla via del male, perché lo sperimentare il buio e la Luce non bisogna aspettare il Passaggio, ma lo si sperimenta durante tutto il corso della nostra esistenza.
47 > “Beati coloro che ascoltano gli Insegnamenti del Padre Celeste” : Gesù mi fa vedere quanto nei Cieli si spera, Quella Speranza in Dio, Che possa aprire le Verità dell’Essere Cristiani Qui, sulla Terra, Quella Speranza Che è Impressa in ognuno di noi, non speranza umana, ma Speranza Divina, Dove è impressa la Luce Che ti indica il Cammino.
Beati
coloro che La cercano, perché Bella è la
Ricompensa.
48 > “Devo andare, Mamma” : il suo Tempo è Finito, così ha deciso Gesù e Maria. Non può di più. Ed è Giusto che sia così, anche se un Velo di Tristezza scende nel mio Cuore, perché non mi è dato di sapere quando il Padre vorrà che le nostre Anime si incontrano.
49 > “Accogli, quando ti busso. Il Signore ti darà la Forza per ascoltarMi” : Barbara mi invita ad aprire, quando Gesù Le dà di donarmi. Ma in me c’è ancora l’incredulità di Ciò che vivo. È talmente così Grande!
50 > “Non chiuderti alla Grazia: è ferire Me e i Cieli” : quanto Dolore sperimento in Queste Parole! Ma colgo quanto è presente in me ancora il mio umano. Prego sempre il Signore, affinché mi faccia trovare la Forza di farmi rimanere sempre Orientata ai Cieli. E non occuparmi più del dire dell’Uomo.
Quante volte p. Pio mi ha insegnato che l’Uomo sa solo ferire. Mentre i Cieli sanno solo donare Grazia.
Mi rimetto nelle Mani del Signore, che sia Lui ad operare e a darmi la Forza, perché da sola nulla posso.
51 > “Coraggio! È Grande Ciò Che vivi, ma tu vivilo come Ricompensa per la mia Offerta e la tua Decisione”: La Portavoce: “Anche Questo Dire: è così Grande da accoglierLo, da incarnarLo. Forse un Giorno capirò, quando Dio compirà il suo Progetto. Per ora, Signore, porto solo tanto peso che, è vero, a volte mi schiaccia e, se non avessi la Forza della Preghiera, Che mi orienta lo Sguardo a Voi, Dove di Nuovo torno ad attingere l’Abbandono, il Coraggio e la Bellezza della Pace, della Quiete, dell’Amore Che mi donate, sarebbe tutto impossibile”.
La Dolcezza di Barbara: “Mamma, non ti basta Questo come Discernimento? Come potresti, da sola, operare Tutto Questo, se non ti venisse donato per Grazia dall’Alto dei Cieli? Tu conosci, Mamma, le Verità Profonde, tu sai quanto sei Veritiera davanti agli Occhi di Dio. Rimani sempre nella tua Sincerità, Mamma, e sarai sempre Custodita e Protetta”.
52 > “è stato Accolto il tuo “Sì”, così come è stato Accolto il Mio”: Gesù: “Figlia, rimani nella Pace. Grande sarà la tua Ricompensa, perché Dio ha proposto e tu ti sei resa Servizievole. Chi è l’Uomo per giudicare Ciò che Dio stabilisce? Dio premia i Giusti, i Piccoli e chi si lascia guidare.
Meditate! Meditate, prima di dare voce alla vostra bocca”.
53 > “è TUTTA LUCE DIVINA, Dolce Mammina” : Barbara mi dà Pace. E quanto la mia Anima La riconosce e riconosce la Luce Che passa attraverso di Lei, perché è la Luce di Dio.
54 > “A presto. Amore, Amore Divino regni tra Noi. E così sia!” : l’Amore Che mi richiama Barbara è l’Amore della Preghiera, del nostro incontrarci, il saziare l’Anima perché possa accogliere la Luce. Grazie ai Cieli, Che mi permettono di vivere un Dono così Grande!
Quanto Questo Dire può nutrire le Profondità, se si legge con un Cuore Sincero, partendo dalla Bellezza di Maria, dalla Croce di Gesù e dalla Luce del Padre e lasciare che l’Amore, lo Spirito Santo, operi Tanta Dolcezza e Tanto avanzare sul Cammino della Luce.
La Portavoce: “Ancora: Grazie a Dio, Grazie, Gesù, Grazie ;Maria, Grazie Barbara, Piccola di Mamma”.
55 > Gesù: “Figlia, un Dolce Dono ti è stato fatto, per dare Respiro e Apertura al tuo Cuore e alla tua Anima” : Gesù mi è venuto in Soccorso. Le mie tante Preghiere, le mie Tante Suppliche, affinché io potessi partecipare come Mamma Serena ed essere Forza anche per Tonino al Matrimonio di Stefano e Pamela. Il non chiudermi Interiormente, ma continuare a guardare con gli Occhi dell’Anima e camminare con l’Amore del Cuore, affinché la Presenza di Barbara mi accompagnasse. E mi sono così sentita Custodita da Gesù e da Maria.
Auguro a chiunque si trovi ad affrontare qualsiasi situazione dell’umano, di avere la
FORZA DEL: “CREDO”,
Quel: “CREDO” Che ti fa afferrare la Mano di Gesù e di Maria, l’Unica Forza Che non ti delude mai, Che non ti lascia mai, ma che ti sostiene di Continuo. E con Gesù e Maria ho partecipato della Gioia di Barbara in queste giornate difficili, ma Serene e Gioiose.
56 > “Ti benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” : la Benedizione come Custodia a quello Strumento Che Dio ha scelto per donare Insegnamenti di Luce.
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