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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


299 Gesù: “Figlia, sono il Signore, Che si fa Mano Tesa per i suoi Figli”. 12/04/2013
299 Gesù: “Figlia, sono il Signore, Che si fa Mano Tesa per i suoi Figli”.

Gesù: “Figlia, sono il Signore, Che si fa Mano Tesa per i suoi Figli, così chiusi alla mia Presenza; non credono al mio Ritorno, eppure non gli è stato mai rivelato come sarebbe stato.
Quanta pochezza, quanta siccità nella fede.
Ora, Figlia, dico a te ciò che è stato di questo terremoto: è solo una piccola parte di catastrofe, non è ciò che è dietro l’angolo: ancora una forte scossa, dove troveranno il Riposo Eterno i miei Figli.
Voi continuate a pregare.
Figlia, ti darò di dire quando sarà necessario, ora il mio Annuncio non sarebbe accolto, ma solo strumentalizzato contro il Progetto Divino. E così sia.
Un forte spavento in Abruzzo, con qualche vittima: pregate per esse. Amen.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (26.10.2012 Venerdì. Ss. Luciano e Marciano).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Figlia, sono il Signore”: vedo il Sepolcro Aperto e il Cristo Risorto.
Il Signore si presenta come il Cristo Risorto e dice: “Figlia, la mia Risurrezione è stata Testimonianza per molti, Che Ne hanno partecipato, Quei Testimoni Che Io ho cercato, perché Essi dessero Testimonianza del mio Operare dopo la Risurrezione, Ciò Che l’Uomo, da lungo tempo, ha dimenticato”.
È come se le Fonti Celesti mi danno di vedere da dove ha avuto origine la confusione di questa Umanità: il non rimanere fedeli a Quella Testimonianza Che Gesù ha lasciato attraverso i Profeti.
Il tempo ci ha fatto dimenticare Quanto Dio ha dato agli Uomini attraverso il Figlio: il non rimanere fedeli a Quella Parola ci ha fatto dimenticare che significa essere

FIGLI DI DIO

e che il camminare sulla Terra doveva rimanere un Piccolo (Umile) Gregge, Che doveva lasciarsi guidare dal Grande Maestro.

2 > “Che si fa Mano Tesa per i suoi Figli”: Quel Cristo, Che ci tende la Mano e ci richiama alle Verità Assolute, Che sono Impresse nel

GRANDE LIBRO.

Se continuiamo a camminare distanti dai suoi Insegnamenti, come possiamo attingere da Lui?
Quante responsabilità per aver interpretato Quella Parola Eterna in maniera umana!
Non si gioca con il Divino, perché è un Affronto Gravissimo a Dio: è un aver reso vano il Sacrificio di Gesù e, con Lui, anche Tutti Quelli Che Gli hanno reso Testimonianza subendo il Martirio.
L’errore più grande di questa Umanità: pensare che il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo siano così distanti; questa è la menzogna più grande, perché il Padre non ha mai chiuso gli Occhi, le Orecchie: ci osserva di Continuo, ci ascolta di Continuo e continua a donare e a parlarci di Continuo.
Se c’è qualcuno che crea le distanze è solo la Creatura e questo è solo varco per il male, perché da sempre lusinga e domina, è padrone di ogni Creatura che si è chiusa a Dio.
Se non impariamo ad incarnare Quell’Immagine: il

SEPOLCRO APERTO
E IL
CRISTO RISORTO,

non riusciremo mai a trovare la Forza per un Cambiamento, Quel Cambiamento Che, necessariamente, ci deve riportare agli Insegnamenti, Che ci sono stati lasciati come

TESTIMONIANZA NEL GRANDE LIBRO,
DI CIÒ CHE ERAVAMO,
CIÒ CHE SIAMO E CIÒ CHE SAREMO,
COSÌ COME CI HA INSEGNATO QUELLA VENUTA DI QUEL

BIMBO:

DA DOVE È VENUTO,
DOVE È STATO
E DOVE È QUEL FIGLIO CHE È IN DIO E CON NOI
E COME NOI, FIGLI, SIAMO IN
DIO.

Gesù mi dà Luce di Questo Dire:

CIÒ CHE ERAVAMO: PRESENTI NEL PENSIERO DI DIO.
CIÒ CHE SIAMO: FIGLI IN CAMMINO SULLA TERRA.
CIÒ CHE SAREMO: FIGLI CHE PARTECIPANO DELL’ETERNITÀ DI DIO.
COSÌ COME GESÙ: EGLI, PARTE DI DIO,
CHE SI DONA COME FIGLIO IN CAMMINO SULLA TERRA
E CHE TORNA A VIVERE LA PIENEZZA DELLA DIVINITÀ DI DIO.
QUESTA UNICITÀ DI DIO È IL DONO PIÙ GRANDE
PER QUELLE CREATURE CHE NE VOGLIONO PARTECIPARE.

3 > “così chiusi alla mia Presenza”: ecco l’Insegnamento in Quella Verità Profonda, il Credere con Tutte le Forze in Quel

MISTERO

CHE CI È STATO SVELATO DAL

CRISTO:

L’ESSERE NATI DAL
PENSIERO DI DIO
È UN CAMMINO CONTINUO E PER L’ETERNITÀ.

Il credere nella sua Risurrezione, nella sua Esistenza è l’Unica Forza alla Quale aggrapparci, per non morire, per vivere la Continuità della Vita. Se ogni Figlio fosse riuscito ad incarnare Questo, Quanto sarebbero restati vicino a Quella Parola, L’avrebbero Amata, Onorata, Rispettata ed Incarnata, perché è

L’UNICA VERITÀ DI SALVEZZA.

4 > “non credono al mio Ritorno”: Gesù: “Figlia, il mio

RITORNO

è solo un renderMi Visibile, ma chiunque Mi cerca, Mi trova.
Io non vi ho mai lasciati. Allora, perché non credere al Mio Ritorno?
Meditate! Meditate a Lungo”.

5 > “eppure non gli è stato mai rivelato come sarebbe stato”: Gesù: “L’incredulità dell’Uomo: vi siete dimenticati che fa parte di quei sette vizi capitali?
Figlia, se l’Uomo si specchiasse in quei sette vizi capitali e capisse quanto sono presenti nel suo essere e cercasse di arginarli da sé stesso, quanto quell’incredulità diventa Credulità e, da Lì, il partire più Veritieri, più Puliti, più Umili e Accoglienti del Dire del Signore.
Se foste rimasti Fedeli alle mie Verità, ora non sareste ricoperti di paure, Mi accogliereste con Amore e Pace e non vi sentireste costretti a nascondervi, a scappare, a chiudervi nell’indifferenza, in quella paura dove regna il peccato”.
Quei sette vizi capitali non è altro che l’espressione del peccato che è in noi, che ci è stato tramandato da Adamo ed Eva.
Il Signore li ha espressi come vizi capitali (superbia, avarizia, invidia, ira, lussuria, golosità, pigrizia o accidia), proprio perché nel figlio ci fosse la consapevolezza della gravità di essi, perché l’incredulità porta a non averli presenti e scansarli e, così facendo, si cade nelle tante tentazioni.
Per Gesù sono Insegnamenti così Presenti, così tangibili, che l’Uomo dovrebbe sempre tenere uno sguardo su di essi, per non farli diventare operanti.

6 > “Quanta pochezza, quanta siccità nella fede” : l’errore più grande che abbiamo commesso è quello di occuparci solo della nostra parte esterna, l’immagine, dove è lo specchio dell’io e ci siamo aperti e orientati su questa misera facciata.
Ma Ciò Che ci era stato Insegnato era mettere

DIO
AL PRIMO POSTO,

l’occuparci di saziare le nostre Profondità, perché è Lì che sarebbe cresciuta l’Immagine del nostro Dio e il poterci specchiare in Dio sarebbe stata la nostra Salvezza.
Ci siamo persi per raccogliere pochezze umane. In queste pochezze siamo entrati nella grande tribolazione che, oggi, forse è ancora peggio di quella che è stata, perché la conoscenza, il sapere e l’aver messo da parte ci porta a pagare doppiamente il dolore, l’angoscia, l’aridità.
Gesù mi dà di vedere il Vecchio Testamento e di cosa era il vivere di allora. E poi mi dà di vedere il Nuovo Testamento: la differenza è che nel Primo era Annuncio, e la difficoltà dell’Uomo nel credere; ma nel Nuovo Testamento Tutto è stato vissuto da Gesù e se nell’Uomo persiste l’incredulità, l’indifferenza, lo scansare, l’affronto a Dio è ancora più grande.
Quanto sarà brutto il frutto che si concretizzerà in questa umanità.

7 > “Ora, Figlia, dico a te ciò che è stato di questo terremoto”: adesso il Cristo, Che è dinanzi a me, mi dà Luce su quel terremoto spirituale che noi stiamo subendo.
Siamo stati noi, Figli, che abbiamo dato il: “Via”.

8 > “è solo una piccola parte di catastrofe, non è ciò che è dietro l’angolo”: è come se il Cristo mi fa vedere Immagini del Vecchio Testamento, Quelle Immagini così Forti: l’Operare di Dio. E il contrasto del male.
Ciò che succederà nel materiale, tutto ciò che ci è stato già annunciato è minima cosa, di quando ci troveremo dinanzi alla

VISIBILITÀ DEL CRISTO.

Quanta lacerazione in ogni Figlio, che non si sentirà degno di poterLo guardare.
Quanto è più mostruosa e forte la concretezza dello spirituale, il peccato davanti al Bene: quanto tormento tra queste due parole, che tutto ciò che succederà nel materiale è così poca cosa.
Gesù: “Figlia, cogli perché ti è stata tolta la Sensibilità? Perché tu potessi sostenere una tale visione”.

9 > “ancora una forte scossa, dove troveranno il Riposo Eterno i miei Figli”: Gesù: “Figlia, ricordi? Ogni Lembo di Terra darà Conto a Dio. Ma pagherà anche a satana”.
Colgo

L’AVVICINARSI DI DIO,
CHE SI MANIFESTERÀ NEL
CRISTO
IN TUTTA LA SUA GLORIA, E QUESTO
AMORE INFINITO
CHE AVANZA PER SALVARCI:

sarà uno scontro con l’inferno, perché dovrà avvenire Questa Separazione.
Tutto ciò che pagheremo non sarà altro che il riscatto dei nostri peccati, perché abbiamo seguito il male, abbiamo seguito le sue lusinghe, gli onori, le glorie.
E adesso che Quel Cristo sta operando per riportare le sue Pecorelle al Recinto, sarà uno scontro così violento.

BEATI
COLORO CHE ASCOLTANO
CHE L’UNICA VIA DA PERCORRERE È IL
RISVEGLIO DELL’ANIMA,
PER POTER ASCOLTARE LA
VOCE DEL CRISTO,
CHE CI INDICA LA
VIA DELLA SALVEZZA.
BEATI,
BEATI COLORO CHE ASCOLTANO.
E COSÌ SIA!

TUTTO È STATO SCRITTO
E GIÀ TUTTO È COMPIUTO IN DIO,
E TUTTO SARÀ VERITÀ SU QUESTA TERRA,
PERCHÉ QUELLE PAROLE INCISE
NELL’APOCALISSE
È IL COMPIUTO DI DIO, QUEL
PADRE
CHE CI HA COSÌ AMATO DA ANNUNCIARE, ATTRAVERSO
GIOVANNI,
CREATURA COME NOI,
CIÒ CHE SAREBBE STATO CON IL
RITORNO DEL CRISTO.

La Separazione tra il Bene. E il male ci è stata sempre annunciata, non abbiamo mai voluto credere.
Si arriva sempre alla

VISIBILITÀ DELLA VERITÀ DI DIO.

10 > “Voi continuate a pregare”: di Quanta Preghiera c’è Bisogno! I Cieli Che chiedono Soccorso alla Terra.
Ogni Figlio che vuole trovare Salvezza deve trovare la

VIA DELLA PREGHIERA,

Quella Preghiera Che ti avvicina ai Cieli e che ti apre e che permette a Dio di entrare, di scrutare, di lavare e di aprire Quelle Profondità Dove si può trovare la Salvezza, la Via della Salvezza.

11 > “Figlia, ti darò di dire quando sarà necessario”: ora colgo che Questo Messaggio è da donare e, per l’ennesima volta, chiedere Preghiere e Meditazione, perché i Cuori si aprano e accolgano il riconoscere la Presenza del Cristo, i suoi Insegnamenti, la sua Parola può ancora alleviare Ciò Che dovrà accadere.
Ma colgo quanto è importante che l’Uomo non sfidi la Pazienza di Dio, ma cominci davvero ad incarnare Quel:

“TIMOR DI DIO”.

12 > “ora il mio Annuncio non sarebbe accolto”: colgo che il rivelare adesso sarebbe un accomunarlo a tutte le altre sciagure che l’Umanità ha vissuto.

13 > “ma solo strumentalizzato contro il Progetto Divino. E così sia”: perché ne farebbero un cattivo uso.
Ma quando Gesù dirà, spero tanto che non sia troppo tardi.

14 > “Un forte spavento in Abruzzo, con qualche vittima: pregate per esse. Amen”: è solo un Annuncio, perché l’Uomo cominci a leggere con Serietà Questa

SCUOLA DIVINA:

un Annuncio per Amore.
Non è Dio Che vuole questo ma in Lui, Che è già Tutto Compiuto, ci annuncia ciò che il male ci regala nella sua meschinità, la sua ricompensa.

15 > “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo.
Amen”


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