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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


283 Gesù: “Adoperatevi per raccontare le Cose dei Cieli”. 02/02/2013
283 Gesù: “Adoperatevi per raccontare le Cose dei Cieli”.

Gesù: “Figlia, sono Gesù. Sono al tuo fianco, così come Mi vedi, Seduto su una Sedia di Pietra, modellata dall’Uomo.
Mi vedi con una Veste Bianca, una Fune cinta alla Vita e una Tunica Rossa. Sono Presenza Viva nella tua Anima. Sono Colui Che porterà Pace e Tranquillità: ogni nube tornerà ad essere Bianca, perché Io, Signore, darò Risposte di Verità e Pienezza.
Sono qui non come giustiziere, ma come Padre Buono, Che tiene ai suoi Figli Prescelti e ogni volta che in Questo Recinto si crea discordia, Io riporterò Luce.
Non si entra nel mio Recinto se non si è Sinceri. Ogni dubbio, ogni perplessità, ogni caduta può trovare Verità e Guarigione. Ma guai a chi si serve della Luce per raggiungere pochezze di gloria umana.
Non si gioca con i Cieli.
Vedi, Figlia, quanta Misericordia vi viene donata? Sappiatene fare Buon Uso. Ogni volta che percorrerete vie distanti da Me, non usate il mio Nome, perché lì Io non sono presente. Ed Io, Che sono la Luce, porterò tutto alla Luce, perché è solo dando Luce che si può ricominciare a camminare nella Retta Via.
Figlia, i Tempi sono Vicini: non rimanete nelle cose del mondo, ma adoperatevi per raccontare le Cose dei Cieli Che, ben presto, saranno il vostro Unico Linguaggio, il vostro Unico Respiro, il vostro Unico Vivere.
Chi non cammina in queste Verità, è distante dalla mia Nuova Umanità. Meditate, Figli, su Queste Verità. E così sia!
Figlia, consacratevi. Condividete. Aprite i vostri Cuori, avendo davanti a voi Colui Che siede su quella Sedia. Sì, Figlia, parlate con il vostro Padre Buono; i vostri Occhi, le vostre Orecchie siano quelle del Cuore, quelle dell’Anima. Non partite dalle vostre pochezze umane, non si ritrova fiducia, serenità, apertura per continuare il Cammino dietro le mie Orme.
Figlia, ad ognuno di loro darò Risposta attraverso il Libro Sacro. Mettiti in Ascolto e ti darò Risposte per ognuno di loro. E così sia!
La mia Benedizione vi custodisca nell’Autenticità dell’Amore Fraterno. Stringi la mia Mano, Figlia, e non avrai a tentennare. Ricordi? Non sei tu, ma Io, Signore Gesù Che mi servo di te per Amore.
Amen” (30.09. 2012 Domenica. S. Girolamo. S. Eusebia. S. Francesco Borgia. S. Sofia. Ss. Urso e Vittore, Martiri della Legione Tebea).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Figlia, sono Gesù. sono al tuo fianco, così come Mi vedi”: vedo Gesù di Altri Tempi, è Gesù Uomo, Che cammina nella Storia.
È come se non è Lui Che si avvicina ai miei tempi, ma porta me a vivere i suoi Tempi, Quando era in Cammino, per predicare la Parola del Padre, Ricca di Insegnamenti per gli Uomini della Terra.

2 > “Seduto su una Sedia di Pietra, modellata dall’Uomo”: Gesù si presenta con Questa Immagine, per riportarmi indietro nel Tempo. È come cogliere la piccolezza degli Uomini e i loro limiti, quella sedia è stata modellata dall’Uomo e non è perfetta; ma vedere Gesù Seduto su quella Sedia è come se diventa la Perfezione.

3 > “Mi vedi con una Veste Bianca”: Quella Veste è la Perfezione, la Veste dell’Innocente.

4 > “con una Fune alla Vita”: Quella Cinta è come se diventa il Cordone Ombelicale: l’Unica Cinta Che ha legato Gesù, Quel Cordone Che Lo legava alla Madre, un Cordone d’Amore, l’Unico Segno Che Lo identifica come Uomo, come Appartenenza di Carne, ma Lui, al di là di Quel Cordone, è Uomo Libero, perché Concepito per Opera dello Spirito Santo.

5 > “e una Tunica Rossa”: Quella Tunica Rossa, Espressione dell’Amore dello Spirito Santo, Che contraddistingue Quell’Uomo dal resto dei Figli di Dio.

6 > “Sono Presenza Viva nella tua Anima”: Quel Gesù, Che abita nella Dimora di ogni Figlio.

7 > “Sono Colui Che porterà Pace e Tranquillità”: Gesù: “Figlia, Mi avete conosciuto, perché Vero Uomo, ma anche Vero Spirito e Quello Spirito Che abita nella vostra Anima sta donando la sua Parola, per nutrire ogni Anima”.
Quel Gesù Che sta operando come Spirito Risorto: il fare Nuove Tutte le Cose di Gesù, un Gesù Che non ha conosciuto fine, ma Che avanza di Continuo.

8 > “ogni nube tornerà ad essere Bianca” : chiunque accoglierà Questa Verità troverà Risposta, la Risposta del Giusto, una Risposta d’Amore, la Risposta dello Spirito Santo.

9 > “perché Io, Signore, darò Risposte di Verità e Pienezza” : se si ripercorre Questo Dire, c’è una Verità Assoluta, Che parla di Pienezza: non una parola di più, non una parola di meno, ma la

VISIBILITÀ DELL’ETERNO.

10 > “Sono qui non come giustiziere”: Gesù: “Non abbiate paura! Mi avete Soprafatto, Mi avete Punito.
Ma vi ho perdonati.
Partite dal mio Perdono e avvicinatevi a Me, per essere Lavati e Nutriti. Vi ho perdonati per ricolmarvi d’Amore, di Bellezza e di Verità, affinché il male non abbia più a rapirvi

L’ESSERE FIGLI DI DIO”.

11 > “ma come Padre Buono, Che tiene ai suoi Figli Prescelti”: è Gesù Che dà Pace a chiunque si avvicina a Questa Verità Divina: nessuno abbia a temere.
È un Cammino Irto, perché si incontra il Vero Maestro, ma chi persevera nell’Apprendimento dei suoi Insegnamenti, lascerà l’uomo vecchio. Per essere Ricolmato di Uomo Nuovo.

SOLO IL PADRE PUÒ DARE VITA NUOVA.

12 > “e ogni volta che in Questo Recinto si crea discordia, Io riporterò Luce”: nella Scuola Divina di Gesù è Lui Che ha creato il Recinto, è Lui Che invita, Accoglie per Amore.
Ma anche nell’Accoglienza e nell’Amore Gesù ha stabilito delle Regole, Regole Che fanno male a chi contrasta le Verità Divine.
Ma chi, Docilmente, Le accoglie e si predispone, troverà ogni Forza, ogni Incoraggiamento, per poter essere Degno di partecipare a Quel Recinto Stabilito dal Padre.

13 > “Non si entra nel mio Recinto se non si è Sinceri”: la Prima Regola d’Amore per farvi Parte e la Sincerità, perché seguire Gesù è camminare nel Bene, nella Fratellanza, nella Comunione, in Quell’Insegnamento di Verità:

“AMATEVI GLI UNI GLI ALTRI,
COME IO HO AMATO VOI”:

Parole Che uniscono, Parole Che sanno di Perdono, Parole che non conoscono egoismo e gelosie, non conoscono innalzamento e né sotterfugi e, men che meno, ritorni personali.

14 > “Ogni dubbio, ogni perplessità, ogni caduta può trovare Verità e Guarigione”: tutto si può affrontare, tutto può avere Risposta, tutto può essere sciolto, perché tutto è Risposta in Dio.

15 > “Ma guai a chi si serve della Luce per pochezze di gloria umana”: quanto è in errore l’Uomo, quando pensa di servirsi di Gesù, della Luce del Maestro per innalzarsi: è un Oltraggio così grande che si fa a Dio, perché ci si sostituisce, e se si scansa Dio, si fa subito presente il male.
Ecco perché Dio è così Geloso quando Lo scansiamo: è una Gelosia d’Amore, è una Gelosia di Dispiacere, di Sofferenza, perché ogni Figlio che scansa Dio è preda del male.
E un Figlio che rimane incustodito, non ha nessun’arma per difendersi, perché plagiato, perché non vede e non sente in maniera giusta, perché convinto dal suo io che è nella verità.
Gesù: “Figlia, cogli da Questi Insegnamenti chi è nel male. E chi è nel Bene. Chi è nel Giusto non teme mai nulla, perché si è fatto Piccolo e, nella Piccolezza, Io sono Presente.
Ma non sono presente nelle giustificazioni, nel nascondimento, nelle falsità, come quei sepolcri imbiancati, che hanno fatto della Storia della Fede uno scempio”.

16 > “Non si gioca con i Cieli”: Gesù: “Figli, tenete Sempre Presente che tutto arriverà davanti al mio Cospetto e sapete Bene che il mio Giudizio è Severo: nulla di impuro potrà entrare nella mia Dimora, Che avrà Inizio dal fare Nuove Tutte le Cose, la Nuova Umanità”.

17 > “Vedi, Figlia, quanta Misericordia vi viene donata? Sappiatene fare Buon Uso”: Gesù: “Chi ha orecchi per intendere, intenda”.

18 > “Ogni volta che percorrerete vie distanti da Me, non usate il mio Nome, perché lì Io non sono presente”: lo colgo come un Avvertimento: non camminano con Gesù chi continua a nascondersi dietro al suo Nome.
Non basta pronunciare: “Gesù” con la bocca, per essere degni figli.
Ma cammina con Gesù chi si rende Meritevole, chi incarna la sua Parola, chi si lascia guidare dalla Parola Divina.

19 > “E Io, Che sono la Luce, porterò tutto alla Luce”: Questa è la Verità Piena: chi, davvero, vuole camminare con Gesù, non si aspetti mai di poter portare cose nascoste, perché Gesù, Che ci ama di Amore Infinito, vuole tenere lontano da ogni Figlio ogni peccato, ogni cattiveria, ogni egoismo, ogni falsità.
Per questo è così facile discernere Dove è Gesù. E dove non è Gesù. Non ci vogliono dotti e sapienti per capire se l’albero è Buono. O è cattivo. Perché lo si riconosce dai frutti.

20 > “perché è solo dando Luce che si può ricominciare a camminare nella Retta Via: nessuno abbia a temere la Luce, perché la Luce si fa Braccia Spalancate per riaccogliere. Da terra ci si rialza con le piccole forze umane. Ma se sono Quelle Braccia a rialzarti da terra, camminerai sollevato. Quanta Bellezza si sta perdendo l’Uomo, perché ha paura a cedere il passo al Buon Maestro.

21 > Figlia, i Tempi sono Vicini”: Gesù ci sta parlando della Nuova Umanità, con Questa Scuola ci sta preparando ad una Purificazione Veritiera, per poterci sollevare lo sguardo da terra, per dare il Giusto Peso e il giusto Posto alle Cose Umane Belle, Sante, Sacre, perché Tutto appartiene a Dio, Tutto ha creato Dio.
Ma aprirci alla Verità della Creazione sollevando lo Sguardo e accogliere Quegli Insegnamenti, per vivere la Bellezza di Dio, camminando sul Creato di Dio:

LA PIENEZZA COME
FIGLI DI DIO
LA SI PUÒ VIVERE SOLO SE SI ATTINGE DA
DIO.

22 > “non rimanete nelle cose del mondo, ma adoperatevi per raccontare le Cose dei Cieli”: è un Invito di Gesù: non sprechiamo il nostro tempo, non appesantiamoci di materiale, non è la pienezza di Dio questa.
Sfruttiamo il nostro tempo facendo Spazio alle Verità Divine, a Quella Sazietà Trasparente, ma Che ti dona Crescita, ti fa vivere la Bellezza e la Dolcezza anche essendo Povero.
L’Invito di Gesù a donare i suoi Insegnamenti, per aprire gli Occhi a Quelle Verità Profonde, Che fanno la Pienezza dell’Uomo, l’Unica Cosa Che può riportarci un Mondo Migliore.

23 > “Che, ben presto, saranno il vostro Unico Linguaggio, il vostro Unico Respiro, il vostro Unico Vivere”: ancora Gesù parla della Nuova Umanità, Dove entrerà a far Parte solo chi si è nutrito degli Insegnamenti della

SCUOLA DI DIO,

coloro che si sono lasciati lavare, affinché Dio possa donare il Risveglio dell’Anima, Quella Parte Invisibile, ma così Concreta, Che farà vivere la Pienezza all’Uomo del Dono Che Dio, da Lungo Tempo, ha elargito per i suoi Figli.

24 > “Chi non cammina in queste Verità, è distante dalla mia Nuova Umanità. Meditate, Figli, su Queste Verità. E così sia!”: Gesù: “Le mie Verità vi sono state Annunciate.
A voi, Figli, meditare”.

25 > “Figlia, consacratevi. Condividete. Aprite i vostri Cuori, avendo davanti a voi Colui Che siede su quella Sedia”: Gesù ci sta mostrando il Modo Giusto per accogliere la Parola del Buon Maestro, sia quando si è soli, sia quando si è in Comunione con altri Fratelli e Sorelle.

NON CI SI AVVICINA MAI AD INCONTRARE I
CIELI
SE PRIMA NON CI SI PREPARA.

Quanto Silenzio in Gesù prima di aprire la Bocca e lasciar passare la Voce dello Spirito Santo, la Voce del Padre.
La Preghiera, il Silenzio della Preghiera Che si custodisce nel Cuore e nell’Anima Che si sprigiona nella Meditazione, nel Raccoglimento, nell’Adorazione.
Quanto è Luce Questa Verità per poter abbracciare Tutta l’Ampiezza di ogni Singola Parola Annunciata in Questa Scuola Divina, lo stesso Insegnamento Che Gesù donava ai suoi Discepoli, Che è un Insegnamento Eterno.

26 > “Sì, Figlia, parlate con il vostro Padre Buono”: Questa Immagine e Questo Dire deve essere sempre Presente ed Ascoltato per ogni Figlio che vuole camminare nella Sincerità e nella Verità.

27 > “i vostri Occhi, le vostre Orecchie siano quelle del Cuore, quelle dell’Anima”: dopo che Gesù ci ha insegnato il Modo Giusto per porci davanti al Buon Maestro, al Buon Padre, non ci rimane che abbandonarci e ascoltare col Cuore e con l’Anima e dare voce a quelle verità nascoste che di continuo andiamo a coprire, per non essere tormentati.
Ma se continuiamo a comportarci così saremo Figli stolti, perché ora ci è stata indicata la Via nella Semplicità, Che è Raggiungibile e Percorribile da tutti.
Non ci si può sottrarre da Questa Verità, perché è solo l’Anticipo di chi, Umilmente, vuole iniziare a camminare. Ma è un Cammino Che nessuno potrà esimersi dal percorrerlo.

BEATI COLORO CHE,
UMILMENTE,
RICONOSCONO CHE QUESTO È IL
MOMENTO DI INCAMMINARSI.

Gesù: “Figlia, gli Umili, così come gli Ultimi, nell’Abbandono e nella Povertà, saranno i primi che saranno Ricolmati, perché Docili alla mia Parola”.

28 > “Non partite dalle vostre pochezze umane, non si ritrova fiducia, serenità, apertura per continuare il Cammino dietro le mie Orme”: chiunque si avvicina alla Parola Divina, Gesù ci insegna che non deve farlo mai con le armi che ha a disposizione l’Uomo: le armi della mente, dell’astuzia, della furbizia, perché non riuscirà mai a partire o a ripartire per poter camminare dietro le Orme di Gesù.

29 > “Figlia, ad ognuno di loro darò Risposta attraverso il Libro Sacro”: ogni Figlio che, Sinceramente, vuole fare Discernimento su Questa Scuola Divina, troverà Riscontro di Verità e Giustizia meditando il Grande Libro, la

SACRA BIBBIA:
OGNI VERITÀ DI LUCE TROVA LA SUA PIENEZZA NELLA
SORGENTE.

Come può l’Uomo ancora contestare, sottrarsi, attaccare, criticare, rinnegare un’Opera di Dio?

30 > “Mettiti in Ascolto e ti darò Risposta per ognuno di loro. E così sia!”: La Portavoce: “Chiunque voglia ascoltarmi, interrogarmi, chiedere, sciogliere dubbi sarà Gesù, Seduto su Quella Sedia a fianco a me, a dare Risposta”.

31 > “La mia Benedizione vi custodisca nell’Autenticità dell’Amore Fraterno”: ho davanti a me l’Immagine di Quel Gesù, Seduto sulla Sedia:
la sua Veste Bianca indica l’Appartenenza a Dio: in Quell’Appartenenza, tutti i Figli di Dio.
Quella Cinta, Cordone Ombelicale, tutti Fratelli e Sorelle.
Quella Tunica Rossa: tutti Ricolmi di Spirito Santo.
Questo è il Gesù Che si è Presentato come Maestro, per donarci Lezioni di Verità Eterne. Da Quella Verità scaturisce la

BENEDIZIONE:
QUANTO È SANTA,
QUANTA AMPIEZZA
QUANTO QUELLA
CROCE
EFFONDE LUCE IN UNA VASTITÀ INFINITA.

32 > “Stringi la mia Mano, Figlia, e non avrai a tentennare”: è l’Invito di Gesù, a rimanere Salda con lo Sguardo sempre rivolto ai Cieli, per non essere travolta dall’iniquità dell’Uomo.

33 > “Ricordi? Non sei tu, ma Io, Signore Gesù Che mi servo di te per Amore”: quanto lo riconosco nell’Anima Queste Parole per Ciò Che mi dà da vivere Gesù.
Ma quanto il mio umano è ancora in Cammino!

34 > “Amen”.


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