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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


60. Il Perdono trasforma la Sofferenza in Luce. 05/09/2009
Il Perdono trasforma la Sofferenza in Luce.

Gesù: “Sono il Cristo, sono Colui sul Quale fondere le Fondamenta, Colui Che dona la Vita, Colui Che vi libera dal peccato, Colui Che vi apre le Porte del Paradiso. Figlia, questa è la Legge Divina, lo Specchio della Vera Fede, la Fede Autentica: il Vivere Immersi nel Cristo, Vero Uomo, Vero Spirito, Vero Figlio di un Dio, Incarnato nel Padre, Vero Spirito di Santità. E così sia!
Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato.
Guarda, figlia, cosa hai dinnanzi: una Via fatta di Passione e di Croce. È la Via che un tempo Io, Figlio di Dio, ho percorso, fatta di Ingiustizia, fatta di Dolore, fatta di Passione: le mie Carni Lacerate, Sanguinanti. Ma, in Verità, in Verità ti dico: il mio Sguardo era rivolto al Padre, a quella Luce fatta di Amore e Perdono.
Era un Nutrimento per la mia Sofferenza, ma ero Specchio di Dolore Struggente, ma anche di Amore, Colui Che è venuto sulla Terra per donarsi come Umile, Debole, Povero, Stanco, Denutrito, Spento nella sua Fisicità. Ma con una Forza d’Animo tale da racchiudere tutto l’Amore per i miei Fratelli, per i miei Amici e Nemici. Ed infine, quel voler raggiungere il Cuore di Colei Che, per Opera dello Spirito Santo, Mi ha dato alla Luce.
La Forza di Dio regnava in Me, nelle mie Ferite, nelle mie Debolezze. Ma una Grazia si sprigionava nel mio Cuore, da rendere Luce tutta la mia Sofferenza: quel Gesto di Misericordia, quel Grido al Padre, quel cercare i Cieli, quel rifugiarMi nel suo Amore. E quale Grido poteva darMi la Gioia di entrarvi a far parte se non il Perdono dei miei Fratelli? Il Perdono di tanti Oltraggi, per ricondurli al Padre, nella e per la sua Gloria. E così sia!
Figlia, ti ho dato da vedere uno degli Attimi vissuti nel Cammino della mia Passione. Dona al Mondo, che questo Messaggio sia il mio Lasciapassare alla mia Casa Terrena. Aprite i vostri occhi, ricolmate i vostri Cuori di Umiltà, nutrite le vostre Anime. Sono Gesù, il vostro Maestro, Che vuole donarvi Insegnamenti Divini, per riabbracciare tutti i Fratelli in Cammino verso la Casa del Signore. E così sia!
Io, Gesù, Vero Maestro e Vera Guida: ascoltate, meditate, apritevi, accogliete il mio Dire: è Volontà del Padre Celeste. Amen.
Figlia, ti benedico. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (05.09.09 Sabato. S. Lorenzo Giustiniani. B. Teresa di Calcutta).


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