Il Progetto Divino e Barbara - Blog

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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.

736 Luci di Gesù alla Portavoce sul Vangelo di Matteo 22, 34-40.

28/10/2023

736 Luci di Gesù alla Portavoce sul Vangelo di Matteo 22, 34-40.
Dal Vangelo Secondo San Matteo.
In quel tempo 34 i farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme 35 e uno di loro, un dottore della legge, lo interrogò per metterlo alla prova: 36 “Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?”. 37 Gli rispose: “Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. 38 Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. 39 E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. 40 Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti” (Matteo 22, 34-40).

Luci sul Vangelo.
La Portavoce: “L’Evangelista Matteo ci Racconta un Altro Evento sugli interrogativi dei farisei che ponevano al Maestro, per continuare a metterLo alla prova.
Infatti, udito che Egli aveva chiuso la boccai ai sadducei, presero a riunirsi e in mezzo a loro c’era un dottore della Legge, che Gli pose una domanda: “Maestro, qual è il più grande Comandamento della Legge?”.
Ed il Maestro gli Rispose: “Amerai il Signore Dio Tuo con Tutto il Cuore”. Il Cogliere come se in Quel Cuore Abitasse Colui Che Lo ha Amato come Figlio, ancor prima che si Presentasse agli uomini per farsi Conoscere come Padre d’Amore.
Ancora, il Cogliere come in Quel Cuore possa Nascere un Legame di Appartenenza tra gli Uomini e, ancor più, Cogliere la Presenza della Madre Celeste e il Nutrimento d’Amore per Tutta le Figliolanza.
Ecco Cosa Racchiude Quel Cuore, che per gli uomini è un muscolo che batte.
Per i Cieli è la Verità dei Figli di Quel Padre, Quella Madre e del Maestro Che aveva Davanti a Sé.
“Con tutta la tua Anima” il Cogliere Dove Quel Padre Abita, nella Casa dell’Essere Umano, Quell’Eternità Dove si trova la Via dell’Eternità per Entrare a far Parte di Quel Maestro Che ti Insegna a Guardare la Via da Percorrere per Tornare da Colui Che ti ha Dato la Vita.
Oppure restare nell’aridità della morte dell’Anima e tornare ad incontrare colui che gli hai permesso di essere guida per gli abissi.
Poi Vedere la Parte più Preziosa dell’Uomo, Quella Mente, Affidataci per poterci gestire la Vita, dove è Impressa Quella Parola: “Libertà”. È in Quella Libertà, dove si trova la parte più spigolosa, dove, se ci si apre alla Conoscenza e alla Sapienza degli Occhi e dell’Udito del Maestro, ci si Conduce nella Verità di Chi Siamo, a Chi vogliamo Appartenere per Vivere nell’Amore Reciproco: Padre, Madre e Figliolanza.
Oppure seguire, appoggiandosi alla concretezza della materialità umana, che si chiama pochezza, povertà e cecità: quello sguardo che si posa solo a vedere: siamo corpo, dove scorre una vita in maniera orizzontale: nasco, cresco, muoio.
L’Auspicio di noi, Esseri Umani, è Quello di Vedersi con gli Occhi del Divin Maestro, così da Vivere nell’Amore ed Essere Amati: la Ricchezza più Inestimabile per la Terra: Sapere di Cielo.
Ecco Qual è per il Maestro il Più Grande e il Primo dei Comandamenti.
Capissimo Questo!
Il Maestro Continua: “E il Secondo è Simile al Primo: Amerai il Prossimo Tuo Come Te stesso”.
Quanto sono Vere Queste Parole, se si Riassume Tutto l’Insegnamento Donato.
È così Semplice.
Se gli Uomini Attingono dalla Sapienza e Imparano come si Cammina su Questa Terra, Incontrerai più Simili, ovvero chi è Ripieno d’Amore Vero, sa Dare e sa Ricevere e Questa è la Gioia Che Conduce al Padre Eterno, Dove si Respira la Verità di Cosa è l’Eterno, Colui Che ci ha Pensati, ci ha Mandati sulla Terra come Pellegrini, per metterci alla Prova: che ognuno, nella Sua Libertà, Scegliesse un Padre, una Madre, un Fratello come Famiglia Eterna.
Oppure, scegliendo di cadere nel buio degli abissi.
Da Questi Due Comandamenti Dipendono Tutta la Legge e i Profeti.
Quant’è Vero che da Essi è stata Tramandata la Verità della Fede, che si Racchiude con Due Verità: Scegliere il Maestro è Scegliere la Porta Stretta: ma è Puro Amore da Conquistare.
Scegliere la porta larga è puro odio.
La Ricompensa? Paradiso.
O inferno”
(27.10.2023 Venerdì. S. Evaristo, Papa e Martire).

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