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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


137. Gesù: “L’Amore sia la vostra Lanterna”. 01/03/2010
137. Gesù: “L’Amore sia la vostra Lanterna”.

Gesù: “Sono l’Umile Servo, Che si riveste di un’Umile Santità, in tutta la Gloria del Padre e porto Benedizione e Protezione a tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo, la mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!
Figlia, il Cammino della Fede è un Cammino Interiore, un Cammino che parte dalla Piccolezza, dal riconoscere, innanzitutto, che il Padre è sempre Pastore, Guida: veglia sul suo Gregge, non si stanca mai di ripetersi. Ogni piccolo Passo verso la Fede, è una Conquista grande per i Cieli.
Quanti Figli vogliono capire ciò che stanno vivendo. C’è tanta confusione. C’è un umano che non dà più serenità, non dà più Pace. Quanto tormento nel sentirMi vicino, nel manifestarMi nei Cuori, nelle Coscienze.
È vero, i miei Figli sono alla ricerca della Verità, alla ricerca di Risposte, di Guida: è Ciò che sto operando sulla Terra, Mi sto manifestando attraverso questa Scuola Divina; sto parlando ai semplici, ai dotti, ma le paure sono tante, i tormenti sono tanti, perché sono Verità e Giustizia.
Il mio Compito è quello di bussare ai Cuori, alle Coscienze, per portare tutto alla Luce, per indurre ogni Figlio alla Purificazione qui, sul Pianeta Terra, ora, non domani, perché questo è il mio Operare sulla Terra: la Nuova Umanità, i Nuovi Cieli.
Ciò che l’Uomo vuole scansare, ciò che l’Uomo vuole dare ragione: non si affanni, perché mai a nessuno è dato di sapere quando il Signore opererà e in che modo; per questo, in Verità, in Verità vi dico: lasciate che ognuno dica la sua, che sono qui, Pronto a dire la Mia.
Sono Colui Che annuncia, sono Colui Che opera, sono Colui Che porta Salvezza, sono Colui Che bussa, sono Colui Che sarà ascoltato da tutti: questo è Ciò che vi aspetta.
A tutti coloro che riconosceranno la mia Voce, il mio Dire, avranno la Luce del Cammino, che li condurrà in quel Recinto ricolmo di Fratellanza e d'Amore, Dove c’è abbondanza di Cibo per nutrirsi e abbondanza d'Acqua per dissetarsi.
Le Porte sono Aperte. Non c’è tempo per i ciechi, i sordi, i muti perché chi si affida al Signore udrà, sentirà, parlerà delle mie Opere e dei suoi Frutti. E così sia!
Figlia, ho parlato per Amore: non è rimprovero, non è bruttezza, è Insegnamento, è Risveglio, è Cammino. E così sia!
La Benedizione scenda su tutti voi. L’Amore sia la vostra Lanterna, la Preghiera l’alimenti. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (26.02.10 Venerdì. s. Vittore. S. Agricola).

Luci sul Messaggio.

> “Gesù: “Sono l’Umile Servo” : Gesù si presenta come nostro Servitore.

> “Che si riveste di un’Umile Santità, in tutta la Gloria del Padre” : ma Gesù è rivestito di tutta la Sapienza di Dio ed è sempre stato Maestro per ogni Figlio, ci ha sempre istruiti. Il suo Insegnamento è sempre stato Spirituale, ma ha avuto un Passaggio di Concretezza: ha voluto essere Modello, compiendo Passi Concreti, Incarnando il Divino.
Rivedo Tutto il Passaggio, Tutto il Compiuto: l’essere Nato per Opera dello Spirito Santo, i suoi Insegnamenti nelle Sinagoghe, la sua Passione, la Crocifissione, la sua Risurrezione e il sedere alla Destra del Padre: il Compiuto della Spiritualità, che si fa Concretezza, che si manifesta nella sua Umiltà, nella sua Grandezza, nella sua Vittoria.

> “e porto Benedizione e Protezione a tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo, la mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!” : la sua Grandezza è nella sua Bontà. Il benedirci, il custodirci, l’assumere su di Sé tutti i nostri peccati e l’Atto gradito a Dio: il Perdono: l’Atto dei Figli di Dio.

> “Figlia, il Cammino della Fede è un Cammino Interiore, un Cammino che parte dalla Piccolezza del riconoscere, innanzitutto, che il Padre è sempre Pastore, Guida: veglia sul suo Gregge, non si stanca mai di ripetersi” : ogni Conversione può avere mille modi per raggiungerla: vedo tante persone e ognuna ha raggiunto la Conversione in modo diverso: ci sono i Miracoli, ci sono le Grazie, ci sono dei Cammini di Fede; c’è chi riceve Visioni.
Ma la Vera Conversione matura dal di dentro. Non c’è Conversione autentica, dove non ci sia stata una Purificazione. Il Convertirci nel Bene è sempre un Cammino, sempre deve raggiungere una Maturazione a Piccoli Passi; ha bisogno sempre di una Guida.
E, in ogni Conversione, c’è sempre la Luce dello Spirito Santo, Che fa maturare Cammino Vero di Fede, quel Cammino che ti conduce all’Ovile, quel Cammino della Purificazione.

> “Ogni piccolo Passo verso la Fede, è una Conquista grande per i Cieli” : per il Signore ogni Figlio è chiamato alla Santità. Ogni Figlio che cammina su un Giusto Sentiero è Bellezza per la Terra, ma è Dolcezza per i Cieli.

> “Quanti Figli vogliono capire ciò che stanno vivendo. C’è tanta confusione. C’è un umano che non dà più serenità, non dà più Pace” : Gesù mi fa cogliere tutto questo che si sta vivendo sulla Terra: è consapevolezza per ogni Uomo, ma mi fa cogliere, anche, la durezza che è in esso: il non volersi piegare, il non voler riconoscere umilmente il proprio fallimento-
Ogni Uomo ha la sua parte di colpa. Ognuno di noi ha contribuito, nel corso dei secoli, a oscurare la Terra. È tale la durezza dell’Uomo, che Gesù mi fa vedere le Anime che stanno nel Purgatorio e molte di esse vivono il tormento, l’angoscia, il dolore, perché hanno ancora quella durezza umana, il giustificarsi, il non voler riconoscere.
Gesù: “Vedi, figlia, quanto è difficile per l’Uomo riconoscere le proprie colpe, quell’io, che è sempre stato un’arma a doppio taglio, quella fierezza, quell’innalzarsi terreno, quel sentirsi re e padrone della propria vita e dei suoi servi!
Guarda quanto può incidere! Guarda quanto dolore! Guarda quanto può il peccato su ogni Figlio: quanto Dolore per i Cieli, Che hanno sempre donato Esempi d’Amore, Esempi di Umiltà: il difendere il Proprio Maestro fino all’Abbandono della propria vita. Quanti Martiri ora vivono la Gloria di Dio.
Come le Fonti Celesti possono intercedere presso il Padre, se non c’è una Luce sulla Terra? Se non c’è Profumo? Cosa offrire al Padre? L’iniquità dei suoi Figli? La falsità fa da padrona sulla Terra. La sincerità l’Onestà, la Lealtà appartengono solo ai Cieli. Che scempio davanti ai miei Occhi!”.

> “Quanto tormento nel sentirMi vicino, nel manifestarMi nei Cuori, nelle Coscienze” : Gesù: “Ora, figlia, che il mio Pellegrinare sulla Terra comincia a raggiungere i Cuori, quanto tormento, quante Coscienze sento ribollire. Ho sempre annunciato la Separazione tra il bene e il male, ho sempre detto ai miei Figli: “Non a voi stabilire l’Ora del mio Ritorno, ma solo al Padre mio!”.
Cogli giusto, figlia, il ripresentarsi di quelle due sfere: il mio avvicinarMi, il mio Operare nei Cuori, la Luce di Dio che comincia a manifestarsi.
E quella sfera scura, nera, le tenebre: vedo lingue di fuoco, vedo il tremare della Terra, vedo le croci a rovescio: il male che richiama a sé le sue forze. Vedo così tanta bruttezza, ma la vedo nel materiale, nella consistenza. Lo vedo in quell’immenso interiore che ha l’Uomo: la mente, la Coscienza.

> “È vero, i miei Figli sono alla ricerca della Verità, alla ricerca di Risposte, di Guida: è Ciò che sto operando sulla Terra, Mi sto manifestando attraverso questa Scuola Divina” : ancora una volta Gesù dà Conferma che sono i Cieli, Che stanno donando questa Scuola Divina: ci dà da camminare, ci dà degli Insegnamenti per poter discernere; Ci sta insegnando a riconoscere il Bene dal male; ci dona Luci sul Vangelo, sulla Bibbia, sull’Apocalisse; ci legge dentro, ci scruta, ci tende la Mano, ci dà le Soluzioni.
Ma la superbia dell’Uomo, la sua stoltezza, Lo scansa. Di quale colpa ci stiamo caricando! Che affronto grave ai Cieli: non riconoscere un Dio che ci dona.
Chi sarà degno di portare quel Marchio sulla Fronte, per far parte della Nuova Umanità? Dio solo sa.

> “Sto parlando ai semplici, ai dotti, ma le paure sono tante, i tormenti sono tanti, perché sono Verità e Giustizia” : Gesù: “Figlia, ogni Figlio riconosce! Non si può ledere davanti alla Verità e alla Giustizia. Dove c’è Giustizia, dove c’è Verità, dove ti senti scrutato dentro, dove sei toccato nel Profondo, lì solo il Padre può operare.
In Verità, in Verità vi dico, che già vedo davanti a Me la Giustizia di quella Croce, la sua Gloria”.

> “Il mio Compito è quello di bussare ai Cuori, alle Coscienze, per portare tutto alla Luce, per indurre ogni Figlio alla Purificazione qui, sul Pianeta Terra, ora, non domani, perché questo è il mio Operare sulla Terra: la Nuova Umanità, i Nuovi Cieli” : Gesù: “Figli, sto operando per Verità di Giustizia. Sto seminando nei Cuori, nelle Menti e nelle Coscienze; guardatevi bene dal non curare questo semino. Nutritelo, dissetatelo, crescete nella Fede e nella Speranza, crescete nella Verità e nella Giustizia.
Vi sto consegnando nelle vostre mani l’Arma della Salvezza.
Udite!
Udite!
Ora!
Non domani.
Ora vi è Certezza!
Ora c’è Sazietà.
Ora c’è quel Seminare.
Il Raccolto sarà Separazione: i Chicchi Dorati saranno raccolti e saranno seminati nella Nuova Terra, nella Nuova Umanità.
Chi ha orecchi per intendere, intenda!”.

> “Ciò che l’Uomo vuole scansare, a ciò che l’Uomo vuole dare una ragione: non si affanni, perché mai a nessuno è dato di sapere quando il Signore opererà e in che modo” : su questa Scuola Divina, non ci può essere Giudizio, perché toccare questo Dire del Signore è farGli un affronto. È scavalcare Dio!”.

> “per questo, in Verità, in Verità vi dico: lasciate che ognuno dica la sua, che sono qui, Pronto a dire la Mia” : Gesù invita ad avvicinarsi a questa Realtà:
con Dignità,
con Rispetto,
con Preghiera
e Meditazione:
ma solo quando sono presenti questi quattro aspetti ci si può pronunciare e poi Dio, nella Luce e nella Trasparenza, darà le sue Risposte, le sue Verità.
> “Sono Colui Che annuncia, sono Colui Che opera, sono Colui Che porta Salvezza, sono Colui Che bussa, sono Colui Che sarà ascoltato da tutti: questo è Ciò che vi aspetta” : l’Annuncio di Gesù e il suo Operare in mezzo a noi: non più un Gesù distante, non più un Gesù silenzioso, ma un Gesù Che vuole parlare, Che vuole essere ascoltato, vuole raggiungere ogni Figlio.
La sua Opera è di Salvezza.
Gesù: “Chi vuole ascoltare, cammini con i miei Insegnamenti e, nella Pace, nella Purezza e Mi incontrerà su questa Terra come Spirito Risorto”.

> “A tutti coloro che riconosceranno la mia Voce, il mio Dire, avranno la Luce del Cammino, che li condurrà in quel Recinto, ricolmo di Fratellanza e di Amore, Dove c’è abbondanza di Cibo per nutrirsi e abbondanza di Acqua per dissetarsi” : colgo il Risveglio dell’Anima: il partire dall’Anima, il guardare con gli Occhi dell’Anima, il sentire con l’Anima.
Colgo: con un Atto così Piccolo, ma così Grande, il Risveglio dell’Anima, Dio può cambiare le Sorti della Terra e dei Cieli.
L’Uomo dice che siamo alla rovina, alla fine del Mondo: vedo tutti che corrono, come impazziti: non si sa più da dove ricominciare.

Il Compiuto di Dio:
con un Piccolo Gesto
fa Nuove Tutte le Cose.

Colgo la pochezza del materiale, che sta sempre più in basso.
E la Concretezza dello Spirituale, che ti fa vedere tutti i Colori della Dolcezza, della Semplicità e dell’Amore.
Il Dono di Dio in questo Tempo e la Buona Volontà dell’Uomo nell’accogliere, per esaudire il Pensiero di Dio.

> “Le Porte sono Aperte. Non c’è tempo per i ciechi, i sordi, i muti perché chi si affida al Signore udrà, sentirà, parlerà delle mie Opere e dei suoi Frutti. E così sia!” : il cogliere i Frutti di questa Scuola Divina: chi la segue con Sincerità e Amore, chi si abbandona nelle Braccia del Signore accoglie e si nutre e si disseta della sua Parola.

Vedo un Albero in Fiore: il Fiorire della Nuova Vita.

> “Figlia, ho parlato per Amore: non è rimprovero, non è bruttezza, è Insegnamento, è Risveglio è Cammino. E così sia!” : lo colgo come uno scuotere interiore, un risvegliarci in quello Spirituale, ma che si fa Concretezza: invita a fare dei Passi Concreti nella nostra vita.

> “La Benedizione scenda su tutti voi. L’Amore sia la vostra Lanterna, la Preghiera l’alimenti” : per alimentare quella Fiammella c’è bisogno di preghiera, di Speranza, di Carità, di Fratellanza, c’è bisogno di Amore per i Cieli, il renderLi partecipi della nostra Quotidianità.
La Fiammella dello Spirito Santo, Che ci illumina e ci guida.

> “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.


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