| 739 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Luca 14, 25-33.
|
07/11/2023 |
739 Luci Donate da Gesù alla Portavoce su Luca 14, 25-33.
Dal Vangelo Secondo San Luca.
In quel tempo, 25 siccome molta gente andava con lui, egli si voltò e disse: 26 “Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. 27 Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me, non può essere mio discepolo. 28 Chi di voi, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolarne la spesa, se ha i mezzi per portarla a compimento? 29 Per evitare che, se getta le fondamenta e non può finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: 30 Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro. 31 Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? 32 Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda un’ambasceria per la pace. 33 Così chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo” (Luca 14, 25-33).
cLuci sul Vangelo.
La Portavoce: “In quel tempo c’era molta gente che andava con Gesù.
Cosicché Gesù Diede loro un Insegnamento.
È come se per Gesù non era fruttuoso andare con Lui, se non partivano da una Verità, tanto difficile da accettare, ma Quanto Piena di Luce: “Se uno viene a Me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e, perfino la propria vita, non può essere Mio Discepolo”.
Forti Queste Parole, Che Scuotono nell’umano!
La Portavoce: “Ma come? Non sei Quel Maestro Che mi ha Insegnato: “Ama il Prossimo tuo come te stesso? Onora il Padre e la Madre”? Ora devo odiare tutto ciò?”.
Gesù: “È così, Figlia, perché Io sono il Nuovo Che Porta in Sé la Verità Salvifica e Quella Parola: “Odio” è per Insegnarvi a non attingere dalla carne.
Ma dallo Spirito.
Vedi quante tentazioni ho Affrontato? Se partivo dalla carne, come potevo avere la Forza di Salire su Quella Croce? Lasciando il vecchio.
E RiempiendoMi del Nuovo, Che Sa di Santità.
È solo chi riesce ad Attingere dalla Santità Che Riesce a Donarsi nell’Amore della Verità, del Giusto.
Questa, Figlia, è la Via da Percorrere: Restare Sempre Elevati da terra, dove tutto è in cammino, ma senza rimanevi attaccati. Altrimenti ciò che puoi dare è la materialità che conosce la fine.
Mentre Nutrendosi della Mia Parola, Risorgi a Nuova Vita, Dove l’Amore Che si Dona è Fruttuoso per l’Eternità”.
La Portavoce: “Adesso si Spiega che Portare la Propria Croce non è altro che Espiare i propri peccati.
È Solo Dopo che si è Pronti per la Conversione, che Necessariamente si Deve Camminare Dietro a Gesù, così da Essere Discepolo Che sa Attingere e sa Donare per la Grazia Che il Maestro ti Elargisce.
Poi, Gesù, mi Parli in Parabole, Facendomi Guardare nella materialità, come usiamo la nostra ragione per realizzare le opere così che, per costruire una torre, ci sediamo prima a calcolare la spesa e se ci sono i mezzi per portarla a compimento, così da cominciare il lavoro e non portarlo a compimento, così da essere deriso dagli altri?
Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re con diecimila uomini, non esamina prima se può vincere contro un esercito di ventimila uomini? Non è consigliabile che, quando l’esercito è ancora lontano, gli manda un’ambasceria per la pace?
Ora, Ciò Che si Coglie è che, Ascoltare Chi ci Insegna il Giusto, anche se Lo si ritiene Sconveniente, quando ancora c’è tempo per risolvere, ovvero, Quando ci Dice: “Chiunque di voi, se non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere Mio Discepolo”.
Quanto è Vero!
Sentire il Bisogno di Vivere l’Eternità vuol dire saper prendere distanza da tutto ciò che è peccato e il peccato è negli uomini che, se guardiamo tutto ciò che ci circonda, è tutto frutto del peccato degli uomini, che non hanno scelto la Luce Salvifica, ma le tentazioni, che ti portano a scansare la Verità e vivere la pochezza, la menzogna, l’ipocrisia, che ti schiaccia, non ti sa far Amare nella Libertà di Quell’Amore Vero Che ti Ricompensa di Sazietà.
Capissimo Questo, Ogni Giorno dovremo Testimoniare Quanto è Santo Quel Valore di Quella Parola: “Odiare la carne” e Quanto Comporta per Trovare la Verità di Colui Che ci Ama e ci Sostiene”
(07.11.2023 Martedì. S. Prosdocimo. S. Ercolano).
|
|
|
