| 57. Gesù, Specchio di Luce e di Misericordia.
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31/08/2009 |
Gesù, Specchio di Luce e di Misericordia.
Gesù: “Figlia, sono Gesù. Sono Presente nella tua Anima in Spirito di Luce e Verità. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen. La mia Benedizione è racchiusa in questa Preghiera: in essa passa tutto il Divino, tutta l’Eternità.
Lascia che la mia Parola sia impressa su questi fogli. Ascolta Ciò che la tua Anima sente.
Io, Gesù, porto sempre la Pace, ma non sempre si può accogliere, se prima non ci si predispone, ci si inginocchia e si fa il gesto di Umiltà, per essere perdonati e aiutati verso il Bello.
Tutto è Dono e i Doni si devono accogliere con Anima Nobile e Sincera, ci si nutre di essi e non si accantonano. Tutto Ciò che è Divino va accolto e vissuto, solo così cresce la nostra Bellezza, dando il giusto posto allo Spirituale e il giusto posto al materiale. Solo quando le due cose raggiungono un Equilibrio Armonioso, la nostra vita terrena darà Buoni Frutti. E così sia!
Figlia, sono Lezioni di Vita Eterna, che prendono il posto anche nel vivere quotidiano. Chi ama, impreziosisce la propria vita, ha bisogno di questi Insegnamenti. Il Padre chiede di essere ascoltato: gli Insegnamenti Divini vi introdurranno in quella Nuova Umanità, che ben presto avrà inizio in tutta la sua Gloria. E così sia!
Al Mondo chiedo: guardate ciò che vi siete costruiti. Come potete pensare di entrare nei Cieli così appesantiti da tutte quelle bellezze che pensate che vi stiano conducendo nel camminare sulla Terra? Se poi, alla fine, scoprite che è solo uno specchio con due facciate, il volervi vedere belli, felici, giusti? Ma se rivendicate tanta bellezza, perché non vi inginocchiate davanti allo specchio e lasciate che anche la vostra mente, il vostro Cuore e la vostra Coscienza si specchino?
Figli miei, non vedete che tutto vi si ritorce contro? Non fermatevi all’aspetto esteriore: ha una fine, non dimenticatelo mai. Io, Gesù, annuncio a voi, Figli Miei, che i Tempi sono ora. Lasciate che lo Specchio di Luce vi guardi, vi sostenga, vi aiuti a venire fuori da tanto buio, da tanto nascondere tacito delle vostre coscienze.
Sono in Veste di Spirito, ricolmo di Misericordia: ascoltate, non chinate il capo, sollevatelo. Chiedete e vi sarà donato, bussate e sarete accolti, abbandonatevi e sarete abbracciati e amati dal vostro Padre Celeste e dal quel Grembo Dolcissimo della Mamma Celeste. E così sia!
Figlia, dona al Mondo. Tutti devono sapere. Non importa quanti leggono con gli occhi umani; questa Realtà è Divina e ogni Occhio dell’Anima riceve il Dire dei Cieli. Non cogli, figlia, ma i Miei Discepoli sanno che il non ascolto è un Affronto al Padre, perché le loro Anime sono toccate da questa Parola di Luce. Il Giudizio del Padre sarà nei Cieli, ma il Giudizio sulla Terra si rifletterà sulla Terra e nei Cieli. Chi ha orecchi per intendere, intenda. Amen.
Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con i suoi Occhi pieni di Amore e di Candore, il suo Sguardo si posi su di essi ed allontani il buio che li soffoca. E così sia! Pace ai Cuori”.
(30.08.09 Domenica. s. Margherita Ward. B. Ildefonso Schuster).
Luci sul Messaggio.
> Gesù: “Figlia, sono Gesù. Sono Presente nella tua Anima in Spirito di Luce e Verità. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”: Gesù parla attraverso la mia Anima.
> “La mia Benedizione è racchiusa in questa Preghiera: in essa passa tutto il Divino, tutta l’Eternità. Lascia che la mia Parola sia impressa su questi fogli. Ascolta Ciò che la tua Anima sente”: è come se questa Preghiera racchiude Tutto lo Spirituale, perché Tutto viene fatto nel Nome del Padre e Tutto riconduce al Padre.
> “Io, Gesù, porto sempre la Pace, ma non sempre si può accogliere, se prima non ci si predispone, ci si inginocchia e si fa il gesto di Umiltà, per essere perdonati e aiutati verso il Bello”: quando il Bene si avvicina al male che è nell’Uomo, è come se il male trema.
Gesù: “Figli, la mia Vicinanza vi fa vivere il tormento, perché il mio Spirito di Verità e Via, vi mette di fronte alla Realtà che vivete. Non temete, vi sono Vicino, per aiutarvi e non per condannarvi”.
> “Tutto è Dono e i Doni si devono accogliere con Anima Nobile e Sincera, ci si nutre di essi e non si accantonano”: il Dono di questa Scuola Divina è gratuito, vuole essere quella Rete, per tirarci fuori dall’Acqua, per non farci affogare. La Parola di Gesù vuole essere Ossigeno per il nostro respiro, in modo tale che a nessun Uomo manchi il respirare l’ Ossigeno della Fede.
> “Tutto Ciò che è Divino va accolto e vissuto, solo così cresce la nostra Bellezza, dando il giusto posto allo Spirituale e il giusto posto al materiale. Solo quando le due cose raggiungono un Equilibrio Armonioso, la nostra vita terrena darà Buoni Frutti. E così sia! Figlia, sono Lezioni di Vita Eterna, che prendono il posto anche nel vivere quotidiano”: è come se vedo che l’aria che respiriamo: più inaliamo questo Ossigeno di Fede, più il nostro Spirituale ci fa belli. Non si tratta di aria materiale, ma di Aria Spirituale.
Gesù parla della Fede, di questa Scuola Divina. Se tu respiri quest’Aria Pulita, che ti dona la Fede, respiri un po’ di Spiritualità e nella Spiritualità vivi anche il materiale in maniera sana, senza che ci appesantisca e ci spenga la Luce che dovremmo alimentare, per camminare sereni, per le vie del Mondo.
> “Chi ama, impreziosisce la propria vita, ha bisogno di questi Insegnamenti”: adesso vedo la Dinamica Spirituale quando Mosè, per scrivere le Tavole della Legge, è dovuto salire sul Monte Sinai. È come dire: più Lui è andato verso la Vetta, più l’Aria era Pulita, più Dio L’ha inondato della sua Parola, dei suoi Comandamenti.
Mentre quelli che erano rimasti a valle, respiravano un’aria inquinata, fatta di idoli, di feste, di materiale, di cibo, di bevande. È come se vedo dentro di noi questo Monte e questa valle: più tu innalzi la tua Anima, più tu la riempi di Preghiera e di Spirituale, più in te cresce questa Bellezza Interiore ed Esteriore. Più si rimane a valle e più ti inquini e scendi in basso, ti inabissi.
> “Il Padre chiede di essere ascoltato: gli Insegnamenti Divini vi introdurranno in quella Nuova Umanità, che ben presto avrà inizio in tutta la sua Gloria. E così sia!”: è il Cammino che il Signore vuole insegnare ad ogni Figlio, per la sua Salvezza. Sono Lezioni Divine, ma con Passi Concreti sulla Terra.
> “Al Mondo chiedo: guardate ciò che vi siete costruiti. Come potete pensare di entrare nei Cieli così appesantiti da tutte quelle bellezze che pensate che vi stiano conducendo nel camminare sulla Terra?”: la ricerca di questo divertimento sfrenato, di questa trasgressione, di questo voler rifare il mondo da soli, come ognuno lo pensa, è come una forma di ribellione, perché c’è questa morte così ingiusta; perciò la vita la vuole sfruttare il più possibile.
Gesù: “Perché esseri autosufficienti, dotati di ogni capacità fisica: quindi pensate di poter e volere gestire da soli”.
È per questo che, col passare degli anni, abbiamo cercato di arricchire molto di più il materiale, sfruttandolo al massimo, a nostro piacimento, per appagarci l’umano. Questa è una corsa contro il tempo, prima della fine, prima della morte; quindi è sempre un voler sfidare, provare, trasgredire, come se nella vita devi fare di tutto, non puoi lasciare niente incompiuto.
Invece il Signore ci fa capire che la morte è la fine per il corpo ed è la morte solo per quelle anime non degne di andare al Cospetto di Dio.
Perché chi merita di vedere la Luce, chi ha condotto sulla Terra una vita degna, chi ha camminato col Signore sulla Terra, non conoscerà mai la fine, non conoscerà mai la morte, ma sarà solo un andare incontro alla Bellezza dei Cieli.
Gesù: “Figli, per la vostra stoltezza state pagando un prezzo troppo alto. Fermatevi! Ascoltate finchè siete in tempo”.
> “Se poi, alla fine, scoprite che è solo uno specchio con due facciate, il volervi vedere belli, felici, giusti?”: È come se vedevo questo Specchio. da una parte lo specchiarsi è il vedere la parte esteriore. Dall’altra, fai fatica a girare lo specchio, perché se lo giri ci vedi la parte interiore e lì è difficile specchiarcisi. È come se noi ci fermiamo solo esternamente, solo in superfice.
Gesù: “Figli, non guardate solo una facciata dello Specchio; abbiate il coraggio di guardare anche la Luce che trovate dietro lo Specchio, quella che vi scruta dentro, quella che vi chiede la vostra Anima. Non fermatevi all’aspetto fisico, ma guardate ciò che è dentro di esso. È solo pulendo l’interno, che si può sentire il Profumo anche dall’esterno, altrimenti che Cammino Trasparente avete compiuto? Non ci saranno più tracce del vostro profumo, ma si dissolverà nel nulla”.
> “Ma se rivendicate tanta bellezza, perché non vi inginocchiate davanti allo specchio e lasciate che anche la vostra mente, il vostro Cuore e la vostra Coscienza si specchino?”: si ha paura di girare lo Specchio e il vederci riflessi la nostra mente, il nostro Cuore, la nostra Coscienza, Questa Scuola Divina ci aiuta a girare lo Specchio da tutt’e due le parti e in entrambe specchiarsi.
Lo Specchio è Gesù, perché è la Luce. Se ti specchi umanamente, vedi solo la tua fisicità. Se è Gesù Che ti fa da Specchio, non ti fa guardare la tua fisicità, ma ti porta a guardare la tua mente, il tuo Cuore, la tua Coscienza. Il Divino non guarda la parte esteriore. Ecco perché ci si deve inginocchiare davanti a questo Specchio, solo così si entra nella Verità Piena.
> “Figli miei, non vedete che tutto vi si ritorce contro? Non fermatevi all’aspetto esteriore: ha una fine, non dimenticatelo mai”: il corpo si lascia, l’Anima sale.
> “Io, Gesù, annuncio a voi, Figli Miei, che i Tempi sono ORA. Lasciate che lo Specchio di Luce vi guardi, vi sostenga, vi aiuti a venire fuori da tanto buio, da tanto nascondere tacito delle vostre coscienze”: questo è il Momento della Purificazione per l’Umanità. Ad ogni Figlio aprire le porte a Dio, per lasciarsi guidare ed aiutare. Quello che vuole operare Gesù in noi è di non partire più dal materiale per vivere, ma partire dal Divino, per vivere nel materiale. E per fare questo è come se ci dobbiamo scrollare tutto ciò che abbiamo vissuto fino ad adesso, soffocati dal materiale, dall’egoismo e farci nuovi.
> “Sono in Veste di Spirito, ricolmo di Miesericordia”: “Chi è senza peccato, scagli la prima pietra”: siamo tutti peccatori, non temiamo per questo, Gesù lo sa. Camminiamo con Lui.
> “ascoltate, non chinate il capo, sollevatelo. Chiedete e vi sarà donato, bussate e sarete accolti, abbandonatevi e sarete abbracciati e amati dal vostro Padre Celeste e dal quel Grembo Dolcissimo della Mamma Celeste. E così sia!”: queste Parole hanno un Suono così Dolce. Tutto Ciò, che desidera il Padre Celeste è il nostro: “Sì, eccomi, si compia la tua Volontà”. È Tutto per Amore nostro. Questo è il Boomerang Divino: doniamo al Padre i nostri pesi, i nostri peccati, i nostri errori e, umilmente, doniamo il nostro Sincero Pentimento e Lui, in cambio, non ci dona distruzione, vendetta e castighi, ma solo e soltanto PERDONO e AMORE: ORA.
> “Figlia, dona al Mondo. Tutti devono sapere. Non importa quanti leggono con gli occhi umani; questa Realtà è Divina e ogni Occhio dell’Anima riceve il Dire dei Cieli”: il Linguaggio di Dio è Spirituale e ogni Anima ascolta il suo Dire. Il Mondo Spirituale ha la sua Trasparenza. Molti sono i Misteri che si compiono Spiritualmente. Solo quando Dio stabilisce che questo Mistero Spirituale si compia anche con Passi Concreti, allora dà il Dono di viverlo umanamente; e il limite dell’Uomo che coglie lo Spirituale, va fin dove Dio decide.
> “Non cogli, figlia, ma i Miei Discepoli sanno che il non ascolto è un Affronto al Padre, perché le loro Anime sono toccate da questa Parola di Luce”: Gesù: “Figlia, ancora per poco attendo il dire dei miei Discepoli. Arriverà il Momento che sarà il Padre dei Cieli a dare Compimento al suo Dire. Che il Padre abbia Misericordia!”.
> “Il Giudizio del Padre sarà nei Cieli, ma il Giudizio sulla Terra si rifletterà sulla Terra e nei Cieli. Chi ha orecchi per intendere, intenda. Amen”: Gesù: “Figlia, continua a camminare dietro ai miei Passi”. Vedo come se si comincia a vedere la fine di un Sentiero. Il Traguardo è vicino.
Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li imergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con i suoi Occhi pieni di Amore e di Candore, il suo Sguardo si posi su di essi ed allontani il buio che li soffoca. E così sia!
Pace ai Cuori”.
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