Benvenuto/a nel nostro sito .
Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


110. Gesù: “Figlia, il Dire del Signore è sempre Compimento”. 20/11/2009
110. Gesù: “Figlia, il Dire del Signore è sempre Compimento”.

Gesù: “Figlia, eccoMi, come Discepolo e Maestro di questa Scuola Divina. Il mio Dire sia per il Mondo Cibo e Bevanda, sia quel Venticello, quella Brezza, che porta Sollievo alla Vita di ogni Figlio: che in ognuno di essi passi la mia Benedizione, che ognuno di essi sia pronto ad accogliere e camminare in quella Scia di Luce, dove ha come Bellezza una Veste, una Stella.
Sì, figlia, vedi bene: la Stella Cometa, quella Dolce Scia, che ha condotto i Puri di Cuore fino a quella Mangiatoia così povera, così umile, ma piena di Insegnamenti. E quale Insegnamento poteva essere donato agli Uomini come Tesoro da custodire, se non l’Amore, l’Umiltà, il Credere, il farsi guidare, il riconoscere la Venuta del Figlio di Dio sulla Terra: Gente Umile, ma che possono dare Insegnamenti, che rimarranno indelebili per l’Eternità. E così sia!
Figlia, come allora, Mi dono al Mondo come Verbo di Dio, come Colui che è, Che viene e che è Presente in ogni dove.
Lo Sguardo di Dio è rivolto ai suoi Figli. Il suo Donare è di Risveglio alle Anime. Gli Insegnamenti sono divenuti Cibo e Bevanda freschi: Tutto và riacceso, Tutto deve risplendere, Tutto deve riprendere a battere. E come farsi risvegliare, se non ripartendo dalla mia Nascita, dal Dono del Padre, per la Salvezza dell’Umanità?
A te, figlia, il Grazie per il tuo umilmente Servire, il tuo Abbandono, il tuo morire per rinascere. E cosa c’è di più bello nel morire a se stessi e rinascere per Amore, per donare Amore, per essere servizievole alle Fonti Celesti? L’Amore di una Mamma uguaglia il Donare di Dio per la Salvezza dell’Umanità, che rende possibile la Scuola Divina. E così sia!
Io, Gesù, benedico ogni peccatore, lo immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato.
Figlia, a te viene donata una Preghiera, che raggiunga i Cuori dei Giovani del Mondo: coloro che soffrono, coloro che cercano ricchezze, coloro che sono insoddisfatti, coloro che si innalzano, coloro che sono malvagi, coloro che sono buoni: a tutti viene data la possibilità, la Consolazione, la Speranza, la Fede, perché sono tutti chiamati a far ritorno nelle Braccia Amorevoli del Padre Celeste.
Ogni Figlio ha l’Arma del Perdono: devono solo imparare a riconoscerla e con una Guida di una Dolce Creatura, potranno accogliere le Verità dell’Anima, una Fonte Inesauribile, perché è la Casa di Dio. E così sia!
Figlia, ecco una Piccola Fiammella che si accende davanti agli Occhi del Padre e, con Amore Filiale, dona il suo Messaggio di Pace e di Amore.
Puoi donare, Barbara: la Grazia e la Benedizione farà da Guida al Dire Divino”.
Barbara: “Figli dell’Umanità, Chi vi dona è una Piccolissima Goccia dell’Oceano, Che chiama in soccorso tutte le altre Goccioline, per espandere le Meraviglie di cui la Terra ha avuto in Dono da Dio.
A voi che vi specchiate al calar del Sole, a voi, Stelline, che brillate nei Cieli, a voi, Lacrimucce che bagnate il Viso di ogni Fanciullo: il primo Gemito, il Primo Sguardo a questo Progetto Divino: a Colui Che si fa Piccolo Piccolo e Che parla il nostro Linguaggio, a Colui che vuole ridare Speranza, Fiducia, a Colui che ci vuole consolare, a Colui Che ci vuole ricolmi d’Amore, a Colui che vuole inondarci, a Colui che vuole riportare ogni Gocciolina nell’Oceano, a Colui Che vuole ridare Luce ai Cieli con le sue Stelline.
A voi, Amici del Mondo, chiedo solo di aprire il vostro Cuore e di lasciarvi guidare dalla Pace e dall’Amore e sarete la Luce che brillerà per la Salvezza dell’Umanità.
Siate la Forza dell’Amore, siate la Forza della Vittoria, siate quelle Fondamenta, sulle quali avrà Inizio la Nuova Umanità.
Ascoltate! Ascoltate! La Preghiera vi aiuterà a non vacillare, a nutrirvi e a donare.
Mamma, i Cieli adornano di Amore la Terra.
Terra, sii di risposta ai Cieli con la stessa Dolcezza.
Affida con Amore: il Signore opererà nei Cuori. Sia fatta tutta la Volontà del Signore.
Grazie.
Una Piccola Creatura del Paradiso veglia su di voi. Vi amo tutti. Camminiamo insieme nel Viale della Luce e ci inonderemo di Amore.
Pace e Amore.
Sono Babbà. A presto”.
Gesù: “Figlia, il Dire del Signore è sempre Compimento. La Benedizione scenda sull’Umanità. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (18.11.09 Mercoledì. Dedicazione delle Basiliche dei SS. Pietro e Paolo).

Luci sul Messaggio.

> “Gesù: “Figlia, eccoMi, come Discepolo e Maestro di questa Scuola Divina” : Gesù vuole continuare ad insegnarci e si presenta a noi come Servo di Dio e Maestro di Sapienza, Che ci dona la Sapienza del Divino.

> “il mio Dire sia per il Mondo Cibo e Bevanda” : il suo Dire è Cibo Spirituale, ci vuole nutrire l’Anima, per ridare Bellezza al nostro umano, al nostro corpo umano.

> “sia quel Venticello, quella Brezza, che porta Sollievo alla Vita di ogni Figlio” : Gesù ci porta gli Insegnamenti, per curarci in questo tempo.

> “che in ognuno di essi passi la mia Benedizione, che ognuno di essi sia pronto ad accogliere e camminare in quella Scia di Luce, dove ha come Bellezza una Veste, una Stella” : Gesù ci invita a guardare, a seguire quel Cammino che ha portato i Re Magi verso quella Fonte di Luce, verso quella Fonte Spirituale, verso la Salvezza.

> “Sì, figlia, vedi bene: la Stella Cometa, Dolce Scia, che ha condotto i Puri di Cuore fino a quella Mangiatoia così povera, così umile, ma piena di Insegnamenti” : Gesù ci invita ad attingere da quegli Insegnamenti: vedo quella Capanna, vedo i Re Magi, vedo i Pastori, vedo la Semplicità, l’Umiltà, la Povertà in persona, la Piccolezza. È come vedere la Nudità, ma che prende l’Aspetto della Bellezza, dell’Incanto.

> “E quale Insegnamento poteva essere donato agli Uomini come Tesoro da custodire, se non l’Amore, l’Umiltà, il Credere, il farsi guidare, il riconosce la Venuta del Figlio di Dio sulla Terra” : quella Certezza innata nell’Uomo che seguire la Luce ti conduce verso la Fonte della Luce, verso la Santità.

> “Gente Umile, ma che possono dare Insegnamenti che rimarranno Indelebili per l’Eternità e così sia!” : è da tanta Povertà, da tanta Piccolezza, che si può incontrare l’Umiltà e dall’Umiltà si sprigiona l’Amore, la Bellezza, il donarsi in prima persona, la mancanza del possedere il materiale, che ti porta a donare te stesso agli altri; una parola, un gesto che fa diventare unici e indispensabili; il non possedere niente di materiale, ma donare tutto l’Amore dell’Umiltà, che ti fa grande.

> “Figlia, come allora, Mi dono al Mondo come Verbo di Dio, come Colui che è, Che viene e che è Presente in ogni dove” : così come Gesù si è donato Umanamente Secoli fa, così si sta donando Spiritualmente ai nostri giorni, prima come Vero Uomo, adesso come Spirito Santo, ma non per questo meno Concreto di allora.

> “Lo Sguardo di Dio è rivolto ai suoi Figli. Il suo Donare è di Risveglio alle Anime. Gli Insegnamenti sono divenuti Cibo e Bevanda freschi” : colgo che è come se questa Venuta di Gesù è una Nuova Partenza, è un farci ripartire verso la Pace, verso la Bellezza col Risveglio dell’Anima, a partire dall’Anima, prima che a partire dalla mente; perché se parti dall’Anima, cammini con il Divino e può condurti solo verso la Bellezza, verso i Passi Giusti. Se parti dalla mente, è un continuo fai da te, con tutta la bruttezza che può assumere l’Uomo, tipo l’invidia, la superbia, la cattiveria, l’egoismo, l’avarizia…

> “Tutto và riacceso, tutto deve risplendere, Tutto deve riprendere a battere” : è Ciò che sta operando Gesù in Spirito Santo sulla Terra, questo risvegliarci, questo darci uno scossone, vuole far rivivere i suoi Insegnamenti, ma nella Concretezza dell’Umano.

> “E come farvi risvegliare, se non ripartendo dalla mia Nascita, dal Dono del Padre, per la Salvezza dell’Umanità?” : Gesù, dando Inizio a questo Risveglio dell’Anima, vuole ripartire dall'Inizio del suo donarsi, dalla sua Nascita. Vedo il risvegliare questa sua Presenza non come Storia, non come Passato, ma come Presenza Viva, Ora.
E vuole ripartire da quella Tenerezza, da quell’Atto così Prezioso, da quella Dolcezza di quel Bimbo in quella Mangiatoia. Gesù non vuole partire dalla sua Grandezza, da questa sua Magnificenza, perché sarebbe troppo irraggiungibile per noi. Invece Lui vuole farci ripartire da quella Tenerezza, vuole scaldarci il Cuore, vuole portare Dolcezza dentro di noi: quel richiamarci quel Calore, quel Semino di Santità che portiamo nella nostra Anima.

> “A te, figlia, il Grazie per il tuo umilmente Servire, il tuo Abbandono, il tuo morire per rinascere” : la mia sofferenza, il mio dolore, quella mia lacerazione che mi ha fatto toccare la disperazione più brutta che ci possa essere e l’aggrapparmi alle Fonti Celesti con tutte le mie Forze, ha permesso alla mia Anima di far ripartire quella Piccola Fiammella, dove Dio ha poggiato il suo Sguardo e mi ha fatto Dono di questa Grazia. Mi fa Scuola di continuo e mi fa avanzare a piccoli passetti; ma sono quei passetti che, una volta fatti, non si possono più cancellare.
E quando cadi, c’è sempre Qualcuno Che ti rialza e sono gli Insegnamenti di quel Buon Papà Celeste, Che dona di continuo, che dona attraverso di me, Che si serve di me, per donare al Mondo. Sto imparando ad amare non soltanto l’umano, ma il Divino e, con l’Amore Divino riesco a vivere questa Comunione con le Fonti Celesti e con Barbara.

> “E cosa c’è di più bello nel morire a se stessi e rinascere per Amore, per donare Amore, per essere servizievole alle Fonti Celesti? L’Amore di una Mamma uguaglia il Donare di Dio, che rende possibile la Scuola Divina, per la Salvezza dell’Umanità. E così sia!” : sono precipitata, mi hanno rialzata, mi donano e sto donando e in questo colgo un Insegnamento. Nel momento in cui la nostra vita si trova di fronte alla disperazione, di qualsiasi forma, di qualsiasi genere, mai rivolgerci ai Cieli imprecando, accusando, rinnegando. In noi deve crescere la certezza che i Cieli sono Amore, donano Amore.
A Dio possiamo rivolgerci soltanto chiedendo in cambio Amore, un tenderci la Mano, un alleviare le nostre sofferenze, un darci un Continuo con i Cari che ci precedono, anche se facciamo ancora parte della Terra; ma chiedere la Grazia di donarci l’Amore Spirituale, per far sì che non finisca mai quella Comunione, quel Legame al quale solo l’Amore Divino può dare Continuità.
La Comunione che io vivo con Barbara è un Amore Divino: non La tengo legata a me umanamente; il far scorrere questo Amore che parte dall’Anima e poi inondare di Amore i Cieli e i Cieli possono ridonarsi a quella nostra Piccola Bellezza.

> “Io, Gesù, benedico ogni peccatore, lo immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. Figlia, a te viene donata una Preghiera, che raggiunga i Cuori dei Giovani del Mondo” : è come se Dio vuole far risentire la sua Voce, la sua Presenza.

> “coloro che soffrono, coloro che cercano ricchezze, coloro che sono insoddisfatti, coloro che si innalzano, coloro che sono malvagi, coloro che sono buoni: a tutti viene data la possibilità, la Consolazione, la Speranza, la Fede, perché sono tutti chiamati a far ritorno nelle Braccia Amorevoli del Padre Celeste” : Dio ha poggiato lo Sguardo sui Giovani del Mondo e vuole essere la loro Guida, il loro Maestro. Attraverso il suo Dire, vuol lasciar passare un po’ d‘Amore, per ridare Luce al Mondo. I Giovani non fanno entrare nella loro Vita questa Verità Divina: che la Vita finisce sulla Terra solo per gli indegni, solo per coloro che si lasciano plagiare dal male.
Vedo la Terra, che ha chiuso gli occhi e camminano tutti senza una Meta, senza una Speranza: tutto un correre, con quell’affanno di non fare in tempo. È come se ci prefissiamo un rendere conto: correre per rendere conto e poi non sappiamo neppure a chi; quel correre così affannoso, che quando ti fermi a riflettere, ti rendi conto che non hai niente su cui gioire.
Niente sazia più e niente disseta più. È a questa oscurità che Dio vuole ridare la vista. Vuole riportare a riaprirci gli occhi, per vedere che, oltre al buio, c’è una Luce Bellissima e che è così Concreta, più del materiale che ci circonda.

> “Ogni Figlio ha l’Arma del Perdono: devono solo imparare a riconoscerla e con una Guida di una Dolce Creatura, potranno accogliere le Verità dell’Anima” : colgo che chi, sinceramente vuole riaprire gli occhi, deve solo cominciare a pregare e le Fonti Celesti trasformeranno quell’Arma della Preghiera in Certezze, in Verità, in Stella Cometa, quella Scia Luminosa, che permetterà di discernere, di separare il Bene dal male; e tutto questo solo con un piccolo Gesto: il donarsi, abbandonarsi all’Amore di Dio.

> “(l’Anima) una Fonte Inesauribile, perché è la Casa di Dio. E così sia!” : colgo che questo Amore donato a Dio, questo abbandono non è altro che il cominciare ad amare la nostra Anima, a nutrirla, a riconoscere che è una Concretezza dentro di noi. E più preghiamo, più cresce in noi la Pace e più questo Amore, quest’Anima è pronta a ricevere. E il ricevere nell’Anima è lo Spirituale.
Vedo che l’Anima Risvegliata, che quest’Anima ricolma di Pace e Amore, è quella Porta Aperta Dove ti permette di accogliere Dio e di ricolmarti di Bellezza e da questa Bellezza può partire tutto questo svilupparsi di Mistero che è l’Uomo. Colgo che scorre tutto più in maniera limpida, in maniera chiara, ti si aprono tutte le Vie e in te c’è una Sapienza, che ti porta al Compiuto di tutto.
Dio mi fa fatto cogliere tutta la Dinamica di quello che mi sta succedendo: questo Dono che Lui mi fa e questa Comunione che tra me e Barbara avviene solo quando Lui lo permette e non è altro che il Risveglio della mia Anima, questo nutrirla con la Preghiera, il nutrirla con il Vangelo, la Bibbia, dona alla mia Anima la Pace.
È da questa Pace che si sprigiona questo Amore, questa Dolcezza, il toccare così tanta Tenerezza è come un lasciar partire l’Anima e con quest’Anima posso incontrare un’altra Anima. Solo adesso sto cogliendo Ciò che Dio ha operato in me, è come cogliere i suoi Insegnamenti.
Anche se mi è difficile, ma adesso sto capendo come tutto questo è possibile: il chiedere Aiuto sinceramente, con tutte le mie forze, solo e soltanto a Colui Che poteva aiutarmi e darmi risposta, Dio, ha aperto tutto questo Mistero di Bellezza. Ed è per questo che io, ora, riesco a sentire mia Figlia.

> “Figlia, ecco una Piccola Fiammella che si accende davanti agli Occhi del Padre e, con Amore Filiale, dona il suo Messaggio di Pace e di Amore. Puoi donare, Barbara: la Grazia e la Benedizione farà da Guida al Dire Divino”.
Barbara: “Figli dell’Umanità, Chi vi dona è una Piccolissima Goccia dell’Oceano”
: è come se vedo che l’Oceano della Terra per i Cieli è il Paradiso. È così che si presenta Barbara: come un Qualcosa di così Piccolo, Piccolo, perché È così Immenso Lì, Dove Lei è, che Tutto è Infinito per Lei ed è con quella Piccolezza, con quella Dolcezza, che vuole dire ai Giovani del Mondo che Lei è Una di loro e li riporta all’Attenzione dei Cieli.
Barbara: “Non fermate i vostri Orizzonti sulla Terra. Guardate dentro di voi: troverete una mente, che potete riempire di tanta sapienza, di tanto dire, di tanta istruzione; ma la conoscenza è insaziabile e vi stancherete presto e, di lì, la trasgressione, il malcontento, la non sazietà.
Quella parola: “Invidia”, “Odio”: scaturisce dal non sentirci saziati, dal non raggiungere e scavalcare l’altro, quei pensieri che annebbiano, che ti fanno partire la coscienza, che comincia a giustificare, fino ad esaurirsi, fino a chiudersi e a farci un mondo tutto nostro, un mondo individuale, dove non c’è posto per il prossimo, dove l’indifferenza regna, dove quel Cuore comincia a battere a fatica, a dar vita a quella parola: “amore”, che è sempre più vuota, che è sempre più indebolita, fino a far chiamare: “amore” un fratello, un amico, un fidanzato, un marito, ma è una parola così cadente che, con un piccolo soffio di vento, fa girare le spalle.
Gli amori finiti, le amicizie tradite, la paura dell’abbandono il non donarsi più. Un cuore che si spegne lentamente, rintocchi sempre più lontani, sempre più sordi, ciechi, fino ad inaridire l’Anima, fino ad oscurare la parte più bella dell’Essere Umano, quella Sorgente da cui è scaturita la nostra Vita, le nostre Funzioni Vitali.
Sono Qui, sono davanti al mio Maestro, al mio Signore, Dove Mi dona di Continuo le Uniche Verità, quelle Verità Divine pensate da Dio per l’Essere Umano e per il Creato. Gli eventi, il tempo ha distorto la Realtà, la Verità di Dio.
A voi viene chiesto solo Preghiera, Amore, Meditazione e il Credere con tutte le vostre forze che Dio vi sta donando attraverso di Me, Che sono Una di voi, la Luce per cambiare, per ritrovare tutti quei Valori, tutta quella Bellezza, tutto quell’Amore, per i quali Dio ci ha donato il Sacrificio del Figlio, ci ha donato la Vita Eterna.
E, credeteMi, quando vi dico che sono Viva, che vi vedo, che vi sento, che Dio può permettere questo ad ogni Figlio che si affida a Lui, ad ogni Figlio che vive l’Amore e cammina con gli Insegnamenti dello Spirito Santo, con l’Angelo Custode, che ogni Figlio di Dio ha al suo fianco. Tutto Ciò che vuole operare Dio è ridare Bellezza al suo Creato. Tutto questo è un Atto d’Amore per i suoi Figli”.

> “Che chiama in soccorso tutte le altre Goccioline, per espandere le Meraviglie di cui la Terra ha avuto in Dono da Dio” : Barbara dice che questo è soltanto un Dolce Invito a seguire Ciò che Dio Le donerà di Dirci; di non lasciarci distogliere dalla pesantezza dell’umano. Tutto può riavere un Inizio e Ciò che è gradito a Dio è riiniziare da noi stessi con la Purificazione.
Non disperare mai. Non arrenderci, non giudicarci, ma lasciarci lavare e perdonare da Dio. Lui ci rialzerà, ad ognuno dove si trova. È grande la Misericordia di Dio e noi siamo così piccoli, ma così piccoli ai suoi Occhi, che è Pronto a perdonarci tutto. Basta chiederGlielo umilmente.
Barbara dice che prega per noi, che supplica il Signore affinché ci risollevi, affinché ci faccia trovare il Coraggio di chiedere perdono e iniziare a camminare in questo Viale della Luce.
Barbara: “Ciò che ha in serbo per noi il Signore è un Incanto. Accogliamolo nella nostra Vita e non resteremo delusi. A voi che avete iniziato questo Cammino, donate la vostra Testimonianza”.
Vedo un Piccolo Focolaio, una Piccola Fiammella e tanti Giovani che si tengono per mano e formano l’Abbraccio della Pace, l’Unione dell’Amore. E Barbara tiene la Mano di Gesù e Maria e tanti Angeli, tanti Santi.
Vedo nei Cieli c’è questa Immagine: Dio Che è la Sorgente e, attorno a Dio, tanti Angeli, tanti Santi e, qui, sulla Terra, questa Fiammella, Simbolo dello Spirito Santo, i 5 Cavalieri e tanti Ragazzi: è un camminare paralleli, guidati dai Cieli. Tra i Cieli e la Terra c’è una Luce Forte e, in questa Luce c’è la Croce, Gesù Risorto. C’è anche la Presenza di Maria e una Colomba Bianca, con un ramoscello d’olivo.

> “A voi che vi specchiate al calar del Sole, a voi, Stelline, che brillate nei Cieli” : vedo il buio della solitudine, con la quale ogni Uomo è chiamato a farci i conti nel corso della sua vita. È vedo una Mano Trasparente: è la Mano Tesa di Dio, Quell’Amico che ti tende una Mano: è l’Unica Ancora di Salvezza, per farti riemergere e per tornare a brillare, per tornare a guardarti allo Specchio e accorgerti che esisti.

> “a voi, Lacrimucce che bagnate il Viso di ogni Fanciullo: il primo Gemito, il Primo Sguardo a questo Progetto Divino”: Barbara: “Il vostro leggere, il vostro riconoscere voi stessi, ciò che portate dentro: lo specchiarvi in quell’Amore di Dio e toccare quella Tenerezza, il risvegliare quella Piccola Fiammella, il sentire il Calore di quella Piccola Lacrimuccia, il vostro primo respirare i Cieli: non eravate mai riusciti a guardarvi dentro, come vi sta donando Dio, attraverso di Me”.

> “a Colui Che si fa Piccolo Piccolo e Che parla il nostro Linguaggio”: Barbara: “Non fate partire i vostri pensieri. Non dubitate: è solo il Dire del Signore, Che si sta facendo Piccolo, Piccolo, per raggiungere ognuno di voi”.

> “a Colui che vuole ridare Speranza, Fiducia, a Colui che ci vuole consolare, a Colui Che ci vuole ricolmi d’Amore, a Colui che vuole inondarci” : Barbara
: “Non vedete che vi sta parlando con tanta Semplicità, perché ognuno di voi possa accogliere e possa riavvicinarsi a Colui Che ci ha dato la Vita e perché noi riportiamo ad essa Rispetto e Dignità, perché ci è stata donata e come Dono dobbiamo viverla. Nulla ci appartiene, nulla ci è dovuto, nulla deve essere pretesa, ma solo Dono, Spontaneità, Regalo”.

> “a Colui che vuole riportare ogni Gocciolina nell’Oceano, a Colui Che vuole ridare Luce ai Cieli con le sue Stelline” : Ciò che cerca di dire Barbara ai Giovani del Mondo è di cogliere l’attimo, di entrare a far parte di questa Grazia, per entrare a far parte dei Nuovi Cieli e della Nuova Umanità e nulla sarà perso, nulla è perduto. Ci sono ancora tante Meraviglie da compiere e il Futuro potrà tornare ad essere Presente, per ogni Creatura: Barbara parla della Risurrezione, il Risorgere dal di dentro.

> “A voi, Amici del Mondo, chiedo solo di aprire il vostro Cuore e di lasciarvi guidare dalla Pace e dall’Amore e sarete la Luce che brillerà per la Salvezza dell’Umanità. Siate la Forza dell’Amore, siate la Forza della Vittoria, siate quelle Fondamenta, su cui avrà Inizio la Nuova Umanità. Ascoltate! Ascoltate! La Preghiera vi aiuterà a non vacillare, a nutrirvi e a donare.
Mamma, i Cieli adornano d'Amore la Terra. Terra, sii di risposta ai Cieli con la stessa Dolcezza. Affida con Amore: il Signore opererà nei Cuori.
Sia fatta tutta la Volontà del Signore.
Grazie.
Una Piccola Creatura del Paradiso veglia su di voi. Vi amo tutti. Camminiamo insieme nel Viale della Luce e ci inonderemo di Amore.
Pace e Amore.
Sono Babbà. A presto”
: è come se i Cieli donano di Continuo e la Terra non ripaga con la stessa moneta.

Gesù: “Figlia, per Grazia sei stata scelta. Non giudicarti, non pensare, ma custodisciti nella Preghiera. Guarda i Cieli e porta a Compimento, con l’Aiuto delle Fonti Celesti, la Missione. E così sia!
Figlia, ancora una volta dico a te: non dubitare. Non spetta a te guidare. Lascia che in te scorra il Volere di Dio e non sentire il peso di una Realtà che è Divina, non umana. Accogli questi Suggerimenti non come rimproveri, ma come accompagnamento per la tua Pace”.
Il Signore sta donando alla Terra degli Insegnamenti Divini, per riportare Equilibrio tra il Creato, i suoi Abitanti e i Cieli. Una Comunione da lungo tempo compromessa. La Scuola Divina è una Volontà Esplicita di Dio e a Dio nulla è impossibile. Mai umano ha osato poter contraddire il suo Operato. Ora, Lui ha deciso di farsi Concretezza di Dono, per aprirci gli Occhi per la Salvezza dell’Umanità e si è fatto così Piccolo, così Umile che l’Uomo non vuole riconoscere questa sua Piccolezza.
Quel Gesù Che è Nato da Maria, ha avuto la sua Piccola Lacrimuccia, il suo Piccolo Gemito, il suo Pellegrinare come Povero Maestro, come Piccolo Pastore Che, con poche Gocce ci ha resi Cristiani Che, con poche Goccioline, ha formato Oceani di Anime Eterne; Che nella sua Vita Terrena ha creato un Insegnamento Irripetibile: la Separazione tra il Bene dal male, il suo mostrare le vie della Terra arsa, il brucare rovi, recinto dell’oscurità, il viale degli abissi.
E le Vie dei Prati Verdeggianti, fatti di Pienezza, di brucare Freschezza, Nutrimento: il Recinto dell’Amore, della Salvezza, della Santità. Il Cammino per essere Maestro di Vita Terrena e di Vita Eterna.
Ora la Scuola Divina vuole essere Fonte Nuova, partendo dai Cieli, ridandoci Luce e Colori, con una Scuola che parte dal Divino e cammina sulla Terra, nella Concretezza. È un Miracolo che avrà il suo Compimento nelle Anime, che verranno nutrite e dissetate: avranno la Forza di riportare Bellezza all’Uomo e alla Terra, l’unico modo per far pulizia.
Il Signore mi ha narrato il Cammino verso la Salvezza, il Compiuto del Progetto Divino.
Gesù: “Figlia, è un Atto d’Amore per l’Umanità. Lode e Gloria a Dio Unico Salvatore. Amen. La Benedizione custodisca il mio Dire Santo: nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen”.
Lettera del Padre, Dono dello Spirito Santo.

Gesù: “Figlia, il Dire del Signore è sempre Compimento. La Benedizione scenda sull’Umanità. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”

Leggi i commenti (5) Lascia un commento

Menù Principale
Home Page
Registrati
E-Mail

Entra nel Blog
Username:
Password:

Menù degli argomenti


Amministratore clicca qui.