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Maria: “Madre Santissima, Luce del nostro Cammino Divino, benedici i nostri passi, che conducono alle Porte del nostro Signore Gesù. Pòniti sempre dinanzi a noi, così che non ci perdiamo. Dònaci Pace nel cuore e Purezza nell’anima. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Mia dolce figlia, questa Preghiera, se detta con Amore, vi proteggerà nel vostro Cammino. Sia per voi inizio di Consacrazione al mattino e alla sera. Grazie, figlia, per il tuo abbandono. E così sia”.


139. Gesù: “La mia Scuola Divina cammina sempre e solo nella Luce”. 04/03/2010
139. Gesù: “La mia Scuola Divina cammina sempre e solo nella Luce”.

Gesù: “Figlia, sono Gesù. Benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!
Le Porte si aprono; quelle porte della durezza saranno segnate da Eventi Sovrumani: è il mio Dire che si manifesta. Se l’Uomo ha bisogno di concretezze, avrà ognuno ciò che è pronto ad accogliere.
Ogni Verità di Luce porta la sua Croce, ma il suo Compimento è sempre Bellezza. Solo il male dà illusioni, dà tormento e, alla fine, ti schiaccia, ti inabissa.
Cogliete, Figli, che lo Spirituale è Concretezza sia nel Bene, che nel male? Si manifesta, costruisce concretezze, è sempre un venire alla Luce, c’è sempre una realizzazione.
Il materiale viene da un pensiero, da un evolversi, da un ignoto ma, alla fine, l’opera si vede. Anche nello Spirituale i frutti sono concretezza, ovunque sia la propria origine, arriva sempre al compimento.
Badate bene di compiere ciò che è gradito a Dio, perché c’è la Ricompensa sulla Terra e nei Cieli.
Badate bene di non compiere ciò che ordina il male, perché sarà orrore sulla Terra e negli abissi dell’inferno.
Ciò che dico ai miei Figli è Annuncio, è Ciò che vedrete compiere in questa era, in questo tempo di Separazione. A voi dico: non immaginate quanto Tutto questo Dire vi è vicino. La Preghiera vi illuminerà.
La mia Scuola Divina cammina sempre e solo nella Luce e la Luce porta tutto davanti ad uno Sguardo Limpido; ogni velo sarà tolto, fino a restare nudità, la Trasparenza di ogni atto, di ogni gesto, di ogni Figlio.
Non nascondetevi. Non manipolate, non mentite: non è all’Uomo che dovete rendere conto, ma a Me, Che vi sono dinanzi. E così sia!
Figlia, ancora catastrofi, ancora il male che opera, ancora i Figli che non ascoltano le Volontà del Padre, ancora il tremare dei monti, ancora le acque che straripano, ancora piogge scure feriranno la Terra.
In Verità, in Verità vi dico che, chi avrà ascoltato i miei Insegnamenti, chi avrà accolto il mio Cammino di Purificazione, il mio Sangue che lava quelle Coscienze da lungo tempo padrone di sé, il mio Sangue è di Salvezza è di Salvezza, di Gloria.
La mia Croce illumini i Cuori, le Menti, si lascino guidare in quel Sentiero irto, ma che porta al Risveglio di quel Tesoro Inestimabile, che ogni Figlio porta nella sua corazza e che è ora di farlo partecipe della vita terrena, che si compia quella Circolarità che porta all’Incolumità di ogni Figlio. E così sia!
Il mio ripeterMi è di Salvezza. Curate la vostra Incolumità, perché vi è stata data in Dono da Dio. Amen.
La Benedizione scenda su di voi e vi custodisca. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (03.03.10 Mercoledì. Ss. Marino e Asterio. S. Cunegonda).

Luci sul Messaggio.

> Gesù: “Figlia, sono Gesù. Benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!” : la Benedizione.

> “Le Porte si aprono; quelle porte della durezza saranno segnate da Eventi Sovrumani: è il mio Dire che si manifesta” : colgo che sono le Porte dei Cieli che si aprono e si orientano verso le Porte della Terra, che sono così indurite; colgo i Cuori degli Uomini, fino alla siccità della Terra.
La siccità della Terra è tutto ciò che la ricopre. Non ci sono più prati fioriti, sorgenti di acque zampillanti, ma solo catastrofi, le macerie che ha operato l’Uomo.

> “Se l’Uomo ha bisogno di concretezze, avrà ognuno ciò che è pronto ad accogliere” : l’Uomo non vuole meditare, non vuole pregare, non vuole ascoltare. A tale indifferenza il Signore risponderà con concretezze. È arrivato quel tempo che l’Uomo cominci a fare: “Mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa”.

> “Ogni Verità di Luce porta la sua Croce, ma il suo Compimento è sempre Bellezza” : chi segue il Signore sarà contrastato; ma chi si affida a Lui, non avrà mai a pentirsi.
In Dio c’è sempre la Gloria. Solo l’Uomo conosce la sconfitta. Chi segue Dio cammina solo nella Verità. Chi lascia quella Verità, porta solo una maschera e, prima o poi, incontrando Dio, dovrà toglierla.
Nello Spirituale la Verità viene sempre alla Luce.
Gesù: “In Verità vi dico: non fatevi trovare impreparati. Non fatevi trovare a combattere Dio, perché sarete travolti da lingue di fuoco. La menzogna, la falsità hanno sempre divorato le coscienze, hanno sempre inquietato i Cuori, hanno sempre distrutto le menti, hanno sempre inabissato l’Anima. Chi vuole intendere, intenda”.

> “Solo il male dà illusioni, dà tormento e, alla fine, ti schiaccia, ti inabissa” : Gesù: “L’Uomo sulla Terra, può portare le sue glorie umane. Ma nello Spirituale, le Glorie spettano solo al Padre. Tutti sono chiamati ad imitare le sue Opere, ma che nessuno osi ingannare se stesso e gli altri, nessuno osi scavalcarLo”.
Vedo tanta cenere sulla Terra.

> “Cogliete, Figli, che lo Spirituale è Concretezza sia nel Bene, che nel male? Si manifesta, costruisce concretezze, è sempre un venire alla Luce, c’è sempre una realizzazione” : Ciò che è gradito a Dio è Ciò che si costruisce interiormente, quella Trasparenza che si solidifica sempre di più, dando Luce attorno ad ogni Uomo.
Il materializzarsi dell’Amore, dell’Umiltà, della Fraternità: questi sono i Frutti che raccoglie il Signore.
Quella Concretezza fatta di ambizioni, di nutrimento umano, può accompagnare la vita terrena, ma conoscerà la fine, la morte. Niente può essere indelebile, se non la Vera Fede, il distinguersi da tutto e da tutti, incarnando gli Insegnamenti del Signore.
Ed è lì che il Signore posa il suo Sguardo e realizza attorno al suo Figlio quella Bellezza Giusta, che è Luce sulla Terra ed è Luce di Eternità.

> “Il materiale viene da un pensiero, da un evolversi, da un ignoto ma, alla fine, l’opera si vede” : tutto ciò che l’Uomo vuole realizzare nella sua vita, può realizzarsi, può diventare concretezza, ma non c’è mai certezza, c’è sempre un: “Ma…”, sempre un: “Se…”. C’è sempre il limite umano: c’è la vita, ma c’è la morte, quel limite dove solo Dio può avere il Compimento, solo Dio può operare.
Il traguardo. La fine del traguardo. La fine del costruire umano.

> “Anche nello Spirituale i frutti sono concretezza, ovunque sia la propria origine, arriva sempre al compimento” : e la concretezza Spirituale inizia già dall’Uomo stesso. Il Dono della Vita è Concretezza Spirituale, perché Figli di Dio, pensati da Dio, un Pensiero che si concretizza, che ha un Inizio e, se quell’Inizio è orientato a Dio, non conosce limiti, non conosce la morte, conoscerà solo l’Eternità. È l’Anima che parte da Dio e torna a Dio.
Nessuna mente può scavalcare la Sapienza di Dio e chiunque abbia osato, ha costruito un’illusione che diverrà cenere per la terra.

> “Badate bene di compiere ciò che è gradito a Dio, perché c’è la Ricompensa sulla Terra, nei Cieli” : ciò che l’Uomo vuole scansare e che Dio sta di continuo ricordando all’Uomo: che c’è una Parte della Bibbia, che deve fare il suo Ingresso nell’Umanità ed essere portata a Compimento e questa Parte si chiama Apocalisse.
Gesù: “Non distogliete lo sguardo dall’Interezza della mia Parola, perché avrete osato scansare il mio Dire e camminare nella mia Casa facendo tutto a vostra immagine e somiglianza.
Non dimenticate mai che il mio Occhio veglia su di voi, che sono Vicino ad ognuno di voi e dentro di voi”.

> “Badate bene di non compiere ciò che ordina il male, perché sarà orrore sulla Terra e negli abissi dell’inferno” : Gesù: “Che tutti facciano un esame di coscienza, che tutti afferrino quella Mano Tesa. Dio, nella sua Infinita Bontà, vuole riportare Bellezza sul suo Creato. Beati coloro che seguono la Luce”.
Che buio fatto di grida che sento: è la fine di quelli non degni di porsi davanti a Dio. Quanto Tutto questo è vicino! Quanto è importante il Risveglio della Vera Fede. Quanto poco riscontro c’è con quella Parola Viva delle Sacre Scritture e il comportamento dell’Uomo. Quanto si è distanti da quella Verità. Che il Signore abbia Pietà di noi!

> “Ciò che dico ai miei Figli è Annuncio, è Ciò che vedrete compiere in questa era, in questo tempo di Separazione” : colgo la Tristezza del Padre, Che è così Instancabile con i suoi Figli: il suo Annunciare, i suoi Insegnamenti sono di Salvezza. La nostra risposta è di indifferenza.
Tutti gli Insegnamenti del Passato vengono meno davanti agli Occhi di Dio. Come siamo caduti in basso! Come il male ci ha fuorviato! Cosa ne è stato di Tutta Quella Ricchezza dei Cieli?
Si vive così intensamente il male: la rabbia, l’odio, il rancore che ci scava, che ci solca; li viviamo con una tale intensità! E viviamo così superficialmente le Grazie: la Bellezza, l’Amore, la Verità, la Giustizia: sono Realtà così Leggere, che non lasciano impronte.
Questo è lo scenario della terra, che sta davanti ai Cieli.

> “A voi dico: non immaginate quanto Tutto questo Dire vi è vicino. La Preghiera vi illuminerà” : l’Invito del Padre, l’Invito della Madre è di ricominciare con Semplicità a nutrire il nostro essere Figli di Dio, con l’Umiltà della Preghiera e con la Grandezza dei suoi Frutti, orientati a Loro, Fonti Celesti, potremo ritrovare quel Giusto Respiro della Vita, quella Libertà Interiore che ci introdurrà a far parte del Progetto di Dio in questo tempo: la Nuova Umanità.

> “La mia Scuola Divina cammina sempre e solo nella Luce” : Gesù: “Che l’Uomo non giudichi quest’Opera, questa Scuola Divina, senza che prima non abbia fatto Discernimento. Non è un’opera umana, non appartiene alla mente umana, ma al Pensiero di Dio. E Dio non gioca mai con la Salvezza dei suoi Figli. Chi ha orecchi per intendere, intenda”.

> “e la Luce porta tutto davanti ad uno Sguardo Limpido: ogni velo sarà tolto, fino a restare nudità, la Trasparenza di ogni atto, di ogni gesto, di ogni Figlio. Non nascondetevi. Non manipolate, non mentite: non è all’Uomo che dovete rendere conto, ma a Me, Che vi sono dinanzi. E così sia!” : Gesù: “In Verità vi dico…”: vedo Gesù, seduto come Maestro, è Lui Che si troveranno davanti e non come Uomo Inerme, ma come Spirito Risorto. È Lui è in Cielo, in Terra, in ogni Luogo. È lì, davanti ad ogni Figlio: è lì che attende il pronunciare dei suoi Figli. E non mancherà di rispondere. E non mancherà di manifestarsi con le concretezze umane.

> “Figlia, ancora catastrofi, ancora il male che opera, ancora i Figli che non ascoltano le Volontà del Padre, ancora il tremare dei monti, ancora le acque che straripano, ancora piogge scure feriranno la Terra” : tutto questo è all’orizzonte. Colgo i limiti dell’Uomo e l’indietreggiare dell’Uomo e l’avanzare del Sovrannaturale. E l’Uomo che pensa di avere tutte le soluzioni: come si pone di fronte a tutto questo? Come si giustificherà? Cosa avrà da dire a sua discolpa, visto che è quel boomerang di peccati che torna indietro?
Gesù: “Figlia, il Padre aveva dato dei Limiti: cosa ne è stato? Dove vi ha condotto quell’ambizione sfrenata, quel lasciare la Pace e rincorrere le tempeste, per poi avere in cambio ciò che vedrete?”.

> “In Verità, in Verità vi dico che, chi avrà ascoltato i miei Insegnamenti, chi avrà accolto il mio Cammino di Purificazione” : in tutto questo buio che abbiamo costruito: il Dono della Luce. Ascoltiamo, finchè abbiamo il tempo.

> “il mio Sangue che lava quelle coscienze da lungo tempo padrone di sé, il mio Sangue è di Salvezza, di Gloria” : ancora una volta ci lascia la Libertà di decidere del nostro oggi e del nostro domani.

> “La mia Croce illumini i Cuori, le Menti, si lascino guidare in quel Sentiero irto, che porta al Risveglio di quel Tesoro Inestimabile, che ogni Figlio porta nella sua corazza” : Gesù: “Figli, cercate la Purificazione. Affidatevi a Me. Lasciate che vi lavi con il mio Sangue Immolato e vi condurrò all’Uscio di quel Tabernacolo, dove si aprirà e vi sazierà di Bellezza e di Eternità. Fate Tesoro di queste mie Parole: sono Parole ricolme di Spirito Santo: nutrono, dissetano, aprono quegli Orizzonti Interiori, per far entrare Luce, per far entrare Verità, la Pace dei Sensi, quella Pace che costruisce, costruisce quei Gradini, che vi permetteranno di salire”.
Sono i Cieli Che ci precedono, perché davanti a noi, su quei Gradini c’è Gesù, c’è Maria, ci sono i Santi, ci sono gli Angeli, ci sono i Cieli…
Come si fa a non partecipare a così tanta Bellezza con il grigiore che ci circonda? È il Signore Che bussa ai nostri Cuori, per ridarci un po’ di Luce. E l’Uomo, che mette a tacere.

> “e che è ora di farlo partecipe della vita terrena, che si compia quella Circolarità che porta all’Incolumità di ogni Figlio. E così sia!” : colgo che Questa è l’Unica Via per la Salvezza dell’Uomo. Colgo anche, che Dio è Stanco di essere ripagato da tutta questa cattiveria umana.

> “Il mio ripeterMi è di Salvezza. Curate la vostra Incolumità, perché vi è stata data in Dono da Dio. Amen” : questo è il Tempo di apprendere. Questo è il Tempo di partecipare di questa Grazia che il Signore ci fa. I suoi Avvertimenti sono sempre di Grazia.
Colgo l’inferno e colgo che non si può chiedere Aiuto a Dio, quando si finisce in quell’orrore.
Ascoltiamo, prima che sia troppo tardi.

> “La Benedizione scenda su di voi e vi custodisca. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.

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